Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Deuteronomio 11


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DIODATINOVA VULGATA
1 AMA adunque il Signore Iddio tuo, e osserva del continuo ciò ch’egli ha comandato che si osservi, e i suoi statuti, e le sue leggi, e i suoi comandamenti.1 Ama itaque Dominum Deum tuum et custodi obser vationem eius et praecepta, iudicia atque mandata omni tempore.
2 E riconoscete oggi conciossiachè queste cose non sieno state operate inverso i vostri figliuoli, i quali non l’hanno conosciute nè vedute i gastighi del Signore Iddio vostro, la sua grandezza, la sua potente mano, e il suo braccio steso; e i suoi segni,2 Cognoscite hodie, quae ignorant filii vestri, qui non viderunt disciplinam Domini Dei vestri, magnalia eius et robustam manum extentumque brachium,
3 e le sue opere ch’egli ha fatte in mezzo dell’Egitto, sopra Faraone, re di Egitto, e sopra tutto il suo paese;3 signa et opera, quae fecit in medio Aegypti pharaoni regi et universae terrae eius
4 e ciò ch’egli ha fatto all’esercito dell’Egitto, a’ suoi cavalli e a’ suoi carri; come egli fece traboccar l’acque del mar rosso sopra loro quando essi vi perseguivano; e come egli li fece perire fino al dì d’oggi;4 omnique exercitui Aegyptiorum et equis ac curribus; quomodo operuerint eos aquae maris Rubri, cum vos persequerentur, et deleverit eos Dominus usque in praesentem diem;
5 e ciò ch’egli ha fatto a voi stessi nel deserto, finchè siate pervenuti a questo luogo;5 vobisque, quae fecerit in solitudine, donec veniretis ad hunc locum;
6 e ciò ch’egli ha fatto a Datan e ad Abiram, figliuoli d’Eliab, figliuoli di Ruben; come la terra aperse la sua bocca e li tranghiottì, insieme con le lor case e le lor tende, e tutte le anime viventi ch’aveano a lor seguito, in mezzo di tutto Israele.6 et Dathan atque Abiram filiis Eliab, qui fuit filius Ruben, quos aperto ore suo terra absorbuit cum domibus et tabernaculis et universa substantia eorum, quam habebant in medio Israel.
7 Conciossiachè gli occhi vostri abbiano vedute tutte le grandi opere del Signore le quali egli ha fatte7 Oculi vestri viderunt omnia opera Domini magna, quae fecit,
8 E osservate tutti i comandamenti i quali oggi vi do; acciocchè siate fortificati ed entriate in possessione del paese al quale voi passate per possederlo;8 ut custodiatis universa mandata, quae ego hodie praecipio vobis, ut roboremini et possitis introire et possidere terram, ad quam ingredimini,
9 e acciocchè prolunghiate i vostri giorni sopra la terra, la quale il Signore giurò a’ vostri padri di darla loro e alla lor progenie; terra stillante latte e miele.9 multoque in ea vivatis tempore, quam sub iuramento pollicitus est Dominus patribus vestris et semini eorum, lacte et melle manantem.
10 Perciocchè il paese, nel qual tu entri per possederlo, non è come il paese di Egitto, onde voi siete usciti: dove, avendo seminata la tua semenza, tu l’adacquavi col piè come un orto da erbe.10 Terra enim, ad quam ingredieris possidendam, non est sicut terra Aegypti, de qua existis, ubi, iacto semine, in hortorum morem aquae pede ducuntur irriguae;
11 Ma il paese, al quale voi passate per possederlo, è un paese di monti e di valli, inaffiato d’acqua secondo che piove dal cielo;11 sed montuosa est et campestris, de caelo exspectans pluvias,
12 un paese, del quale il Signore Iddio tuo ha cura; sopra il quale gli occhi del Signore Iddio tuo sono del continuo, dal principio dell’anno infino al fine.12 quam Dominus Deus tuus semper invisit, et oculi illius in ea sunt a principio anni usque ad finem eius.
13 E avverrà, se voi del tutto ubbidite a’ miei comandamenti, i quali oggi vi do, amando il Signore Iddio vostro e servendogli con tutto il vostro cuore e con tutta l’anima vostra;13 Si ergo oboedieritis mandatis meis, quae hodie praecipio vobis, ut diligatis Dominum Deum vestrum et serviatis ei in toto corde vestro et in tota anima vestra,
14 che io darò al vostro paese la sua pioggia al suo tempo, la pioggia della prima e dell’ultima stagione; e voi ricoglierete il vostro frumento, il vostro mosto e il vostro olio.14 dabo pluviam terrae vestrae temporaneam et serotinam in tempore suo, ut colligas frumentum et vinum et oleum,
15 Farò ancor nascere dell’erba nei vostri campi per lo vostro bestiame; e voi mangerete, e sarete saziati.15 et dabit fenum ex agris ad pascenda iumenta, et ut ipse comedas ac satureris.
16 Guardatevi che talora il vostro cuore non sia sedotto, sì che vi rivoltiate a servire a dii stranieri, e ad adorarli;16 Cavete, ne decipiatur cor vestrum, et recedatis a Domino serviatisque diis alienis et adoretis eos,
17 e che l’ira del Signore non si accenda contro a voi; e ch’egli non serri il cielo, sì che non vi sia pioggia, e che la terra non porti la sua rendita, e che voi non periate subitamente d’in sul buon paese che il Signore vi dà17 iratusque Dominus contra vos claudat caelum, et pluviae non descendant, nec terra det fructum suum, pereatisque velociter de terra optima, quam Dominus daturus est vobis.
18 Anzi mettetevi queste mie parole nel cuore e nell’animo, e legatevele per segnale in su le mani, e sienvi per frontali fra gli occhi.18 Ponite haec verba mea in cordibus et in animis vestris et ligate ea pro signo in manibus et inter oculos vestros collocate quasi appensum quid.
19 E insegnatele a’ vostri figliuoli, ragionandone quando sedete nelle vostre case, e quando camminate per via, e quando giacete, e quando vi levate.19 Docete ea filios vestros, de illis loquendo, quando sederis in domo tua et ambulaveris in via et accubueris atque surrexeris.
20 Scrivetele ancora sopra gli stipiti delle vostre case, e sopra le vostre porte;20 Scribes ea super postes domus tuae et portas tuas,
21 acciocchè i vostri giorni, e i giorni de’ vostri figliuoli, sieno moltiplicati sopra la terra, la quale il Signore giurò a’ vostri padri di dar loro, come i giorni del cielo sopra la terra.21 ut multiplicentur dies tui et filiorum tuorum in terra, quam iuravit Dominus patribus tuis, ut daret eis, quamdiu caelum imminet terrae.
22 Perciocchè, se voi del tutto osservate tutti questi comandamenti, i quali io vi do, per metterli in opera, per amare il Signore Iddio vostro, per camminare in tutte le sue vie, e per attenervi a lui;22 Si enim custodieritis omnia mandata haec, quae ego praecipio vobis, et feceritis ea, ut diligatis Dominum Deum vestrum et ambuletis in omnibus viis eius adhaerentes ei,
23 il Signore scaccerà tutte quelle genti dal vostro cospetto; e voi possederete il paese di nazioni più grandi, e più potenti di voi.23 disperdet Dominus omnes gentes istas ante faciem vestram, et possidebitis eas, quae maiores et fortiores vobis sunt;
24 Ogni luogo che la pianta del vostro piè calcherà sarà vostro; i vostri confini saranno dal deserto fino al Libano; e dal Fiume, dal fiume Eufrate, fino al mare occidentale.24 omnis locus, quem calcaverit pes vester, vester erit. A deserto et a Libano, a flumine magno Euphrate usque ad mare occidentale erunt termini vestri.
25 Niuno vi potrà stare a fronte; il Signore Iddio vostro metterà spavento, e tema di voi per tutto il paese, sopra il quale voi camminerete, siccome egli ve ne ha parlato25 Nullus stabit contra vos; terrorem vestrum et formidinem dabit Dominus Deus vester super omnem terram, quam calcaturi estis, sicut locutus est vobis.
26 Ecco, io metto oggi davanti a voi benedizione e maledizione;26 En propono in conspectu vestro hodie benedictionem et maledictionem:
27 benedizione, se voi ubbidite a’ comandamenti del Signore Iddio vostro, i quali oggi vi do;27 benedictionem, si oboedieritis mandatis Domini Dei vestri, quae ego hodie praecipio vobis;
28 e maledizione, se non ubbidite a’ comandamenti del Signore Iddio vostro, e se vi rivoltate dalla via che oggi vi comando, per andar dietro a dii stranieri, i quali voi non avete conosciuti.28 maledictionem, si non oboedieritis mandatis Domini Dei vestri, sed recesseritis de via, quam ego nunc ostendo vobis, et ambulaveritis post deos alienos, quos ignoratis.
29 Ora, quando il Signore Iddio tuo ti avrà introdotto nel paese nel quale tu entri per possederlo, pronunzia la benedizione sopra il monte di Gherizim, e la maledizione sopra il monte di Ebal.29 Cum introduxerit te Dominus Deus tuus in terram, ad quam pergis habitandam, pones benedictionem super montem Garizim, maledictionem super montem Hebal,
30 Non sono essi di là dal Giordano, lungo la strada verso il Ponente, nel paese dei Cananei che abitano nella pianura, dirincontro a Ghilgal, presso alle pianure di More?30 qui sunt trans Iordanem, post viam quae vergit ad solis occubitum in terra Chananaei, qui habitat in Araba contra Galgalam, quae est iuxta Quercus Moreh.
31 Conciossiachè adunque voi passiate il Giordano, per entrare a possedere il paese che il Signore Iddio vostro vi dona, e che voi lo possederete, e in esso abiterete;31 Vos enim transibitis Iordanem, ut possideatis terram, quam Dominus Deus vester daturus est vobis, et habitetis in illa.
32 prendete guardia di mettere in opera tutti gli statuti e le leggi che oggi vi propongo32 Videte ergo ut impleatis omnia praecepta atque iudicia, quae ego hodie ponam in conspectu vestro.