Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 3


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DIODATINOVA VULGATA
1 OR in que’ giorni venne Giovanni Battista, predicando nel deserto della Giudea, e dicendo:1 In diebus autem illis venit Ioannes Baptista praedicans in desertoIudaeae
2 Ravvedetevi, perciocchè il regno de’ cieli è vicino.2 et dicens: “ Paenitentiam agite; appropinquavit enim regnum caelorum”.
3 Perciocchè questo Giovanni è quello del qual fu parlato dal profeta Isaia, dicendo: Vi è una voce d’uno che grida nel deserto: Acconciate la via del Signore, addirizzate i suoi sentieri.3 Hic est enim, qui dictus est per Isaiam prophetam dicentem:
“ Vox clamantis in deserto:
"Parate viam Domini,
rectas facite semitas eius!" ”.
4 Or esso Giovanni avea il suo vestimento di pel di cammello, ed una cintura di cuoio intorno a’ lombi, e il suo cibo erano locuste e miele salvatico.4 Ipse autem Ioannes habebat vestimentum de pilis cameli et zonam pelliceamcirca lumbos suos; esca autem eius erat locustae et mel silvestre.
5 Allora Gerusalemme, e tutta la Giudea, e tutta la contrada d’intorno al Giordano, uscirono a lui.5 Tunc exibat ad eum Hierosolyma et omnis Iudaea et omnis regio circa Iordanem, 
6 Ed erano battezzati da lui nel Giordano, confessando i lor peccati6 et baptizabantur in Iordane flumine ab eo, confitentes peccata sua.
7 Or egli, veggendo molti de’ Farisei e de’ Sadducei venire al suo battesimo, disse loro: Progenie di vipere, chi vi ha mostrato di fuggir dall’ira a venire?7 Videns autem multos pharisaeorum et sadducaeorum venientes ad baptismum suum,dixit eis: “ Progenies viperarum, quis demonstravit vobis fugere a futura ira?
8 Fate adunque frutti degni dal ravvedimento.8 Facite ergo fructum dignum paenitentiae
9 E non pensate di dir fra voi stessi: Noi abbiamo Abrahamo per padre; perciocchè io vi dico, che Iddio può, eziandio da queste pietre, far sorgere dei figliuoli ad Abrahamo.9 et ne velitis dicere intra vos: “Patremhabemus Abraham”; dico enim vobis quoniam potest Deus de lapidibus istissuscitare Abrahae filios.
10 Or già è ancora posta la scure alla radice degli alberi; ogni albero adunque che non fa buon frutto, sarà di presente tagliato, e gettato nel fuoco.10 Iam enim securis ad radicem arborum posita est;omnis ergo arbor, quae non facit fructum bonum, exciditur et in ignem mittitur.
11 Ben vi battezzo io con acqua, a ravvedimento; ma colui che viene dietro a me è più forte di me, le cui suole io non son degno di portare; egli vi battezzerà con lo Spirito Santo e col fuoco.11 Ego quidem vos baptizo in aqua in paenitentiam; qui autem post me venturusest, fortior me est, cuius non sum dignus calceamenta portare; ipse vosbaptizabit in Spiritu Sancto et igni,
12 Egli ha la sua ventola in mano, e monderà interamente l’aia sua, e raccoglierà il suo grano nel granaio; ma arderà la paglia col fuoco inestinguibile12 cuius ventilabrum in manu sua, etpermundabit aream suam et congregabit triticum suum in horreum, paleas autemcomburet igni inexstinguibili ”.
13 ALLORA venne Gesù di Galilea al Giordano a Giovanni, per esser da lui battezzato.13 Tunc venit Iesus a Galilaea in Iordanem ad Ioannem, ut baptizaretur ab eo.
14 Ma Giovanni lo divietava forte, dicendo: Io ho bisogno di esser battezzato da te, e tu vieni a me!14 Ioannes autem prohibebat eum dicens: “ Ego a te debeo baptizari, et tu venisad me? ”.
15 E Gesù, rispondendo, gli disse: Lascia al presente; perciocchè così ci conviene adempiere ogni giustizia. Allora egli lo lasciò fare.15 Respondens autem Iesus dixit ei: “ Sine modo, sic enim decetnos implere omnem iustitiam ”. Tunc dimittit eum.
16 E Gesù, tosto che fu battezzato, salì fuor dell’acqua; ed ecco, i cieli gli si apersero, ed egli vide lo Spirito di Dio scendere in somiglianza di colomba, e venire sopra di esso.16 Baptizatus autem Iesus,confestim ascendit de aqua; et ecce aperti sunt ei caeli, et vidit Spiritum Deidescendentem sicut columbam et venientem super se.
17 Ed ecco una voce dal cielo, che disse: Questo è il mio diletto Figliuolo, nel quale io prendo il mio compiacimento17 Et ecce vox de caelisdicens: “Hic est Filius meus dilectus, in quo
mihi complacui ”.