Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 23


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DIODATIBIBBIA RICCIOTTI
1 ALLORA Gesù parlò alle turbe, ed a’ suoi discepoli, dicendo:1 - Allora Gesù, rivolgendosi alle turbe e a' suoi discepoli,
2 Gli Scribi e i Farisei seggono sopra la sedia di Mosè.2 parlò in questo modo: «Sulla cattedra di Mosè stan seduti gli Scribi e i Farisei.
3 Osservate adunque, e fate tutte le cose che vi diranno che osserviate; ma non fate secondo le opere loro; perchè dicono, ma non fanno.3 Fate dunque e osservate tutto ciò che vi dicono, ma non imitate le loro opere, perchè dicono e non fanno.
4 Perciocchè legano pesi gravi ed importabili, e li mettono sopra le spalle degli uomini; ma essi non li vogliono pur muovere col dito.4 In verità essi mettono insieme pesanti fardelli difficili da portare e li pongono sulle spalle degli altri; ma essi non vogliono smuoverli neanche con un dito.
5 E fanno tutte le loro opere per esser riguardati dagli uomini; ed allargano le lor filatterie, ed allungano le fimbrie delle lor veste.5 Fan poi tutte l'opere loro per tirar l'attenzione della gente; perciò portano filatterie più larghe e frange più lunghe;
6 Ed amano i primi luoghi a tavola ne’ conviti, e i primi seggi nelle raunanze;6 amano i primi posti nei conviti e i primi seggi nelle sinagoghe
7 e le salutazioni nelle piazze; e d’esser chiamati dagli uomini: Rabbi, Rabbi.7 e i saluti nelle piazze pubbliche e d'esser chiamati dalla gente: " Rabbi ".
8 Ma voi, non siate chiamati Maestro; perciocchè un solo è il vostro Dottore, cioè Cristo; e voi tutti siete fratelli.8 Ma voi non fatevi chiamare Rabbi, perchè uno solo è il vostro Maestro, e voi siete tutti fratelli.
9 E non chiamate alcuno sopra la terra vostro padre; perciocchè un solo è vostro Padre, cioè, quel ch’è ne’ cieli.9 E non chiamate nessuno sulla terra Padre, perchè uno solo è il Padre vostro, quello che è nei cieli.
10 E non siate chiamati dottori; perciocchè un solo è il vostro Dottore, cioè Cristo.10 E non fatevi chiamar Maestro, perchè uno solo è il vostro Maestro, il Cristo.
11 E il maggior di voi sia vostro ministro.11 Il più grande tra voi, sarà vostro servo.
12 Or chiunque si sarà innalzato, sarà abbassato; e chiunque si sarà abbassato, sarà innalzato12 Chiunque si innalzerà sarà abbassato e chi si abbasserà sarà inalzato. Le invettive contro l'ipocrisia dei Farisei
13 Ora, guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti! perciocchè voi serrate i regno dei cieli davanti agli uomini; poichè voi non entrate, nè lasciate entrar coloro ch’erano per entrare.13 Guai a voi, o Scribi e Farisei ipocriti, perchè serrate il regno dei cieli in faccia agli uomini; così nè vi entrate voi, nè permettete che vi entrino quelli che vengono.
14 Guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti! perciocchè voi divorate le case delle vedove; e ciò, sotto specie di far lunghe orazioni; perciò, voi riceverete maggior condannazione.14 Guai a voi, o Scribi e Farisei ipocriti, che divorate le case delle vedove e fate finta di far lunghe preghiere; per questo sarete giudicati aspramente.
15 Guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti! perciocchè voi circuite il mare e la terra, per fare un proselito; e, quando egli è fatto, voi lo fate figliuol della geenna il doppio più di voi.15 Guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti, andate per mare e per terra pur di fare un solo proselita, e fatto che sia, lo rendete degno della Geenna il doppio di voi.
16 Guai a voi, guide cieche! che dite: Se alcuno ha giurato per lo tempio, non è nulla; ma se ha giurato per l’oro del tempio, è obbligato.16 Guai a voi, guide cieche, che dite: - Se un uomo giura per il tempio, non è nulla; ma s'egli giura per l'oro del tempio, resta legato dal suo giuramento. -
17 Stolti e ciechi! perciocchè, quale è maggiore, l’oro, o il tempio che santifica l’oro?17 Stolti e ciechi che siete mai; cos'è più grande, l'oro o il tempio che santifica l'oro?
18 Parimente, se alcuno ha giurato per l’altare, non è nulla; ma se ha giurato per l’offerta che è sopra esso, è obbligato.18 E - se uno giura per l'altare non è nulla; ma s'egli giura per l'offerta che vi sta sopra, resta legato dal suo giuramento. -
19 Stolti e ciechi! perciocchè, quale è maggiore, l’offerta, o l’altare che santifica l’offerta?19 Ciechi; cos'è più grande, l'offerta o l'altare che santifica l'offerta?
20 Colui adunque che giura per l’altare giura per esso, e per tutte le cose che son sopra esso.20 Chi dunque giura per l'altare, giura per esso e per tutto quello che v'è sopra;
21 E chi giura per lo tempio giura per esso, e per colui che l’abita.21 e chi giura per il tempio giura per esso e per Colui che vi abita,
22 E chi giura per lo cielo giura per lo trono di Dio, e per colui che siede sopra esso.22 e chi giura per il cielo giura per il trono di Dio e per Colui che v'asside.
23 Guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti! perciocchè voi decimate la menta, e l’aneto, e il comino, e lasciate le cose più gravi della legge: il giudizio, e la misericordia, e la fede; ei si conveniva far queste cose, e non lasciar quelle altre.23 Guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti, che pagate la decima della menta, dell'anice e del cimino, e trascurate i più gravi della legge: la giustizia, la misericordia e la fedeltà. Queste sono le cose che bisognava fare, senza tralasciar l'altre.
24 Guide cieche! che colate la zanzara, e inghiottite il cammello.24 Guide cieche che filtrate il moscerino e poi inghiottite il cammello.
25 Guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti! perciocchè voi nettate il difuori della coppa e del piatto; ma dentro quelli son pieni di rapina e d’intemperanza.25 Guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti, perchè pulite l'esterno del bicchiere e del piatto, mentre l'interno è colmo di rapina e d'immondezza.
26 Fariseo cieco! netta prima il didentro della coppa e del piatto; acciocchè il difuori ancora sia netto.26 Fariseo cieco, rimonda prima l'interno del bicchiere e del piatto, e anche l'esterno diventerà pulito.
27 Guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti! perciocchè voi siete simili a’ sepolcri scialbati, i quali di fuori appaiono belli, ma dentro son pieni d’ossami di morti, e d’ogni bruttura.27 Guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti, perchè siete simili a sepolcri imbiancati, che, al di fuori appaion belli, ma dentro sono pieni di ossa di morti e d'ogni marciume.
28 Così ancora voi apparite giusti di fuori agli uomini; ma dentro, siete pieni d’ipocrisia e d’iniquità.28 Così anche voi, di fuori apparite giusti agli occhi della gente, ma di dentro siete pieni d'ipocrisia, e d'iniquità.
29 Guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti! perciocchè voi edificate i sepolcri de’ profeti, e adornate i monumenti de’ giusti; e dite:29 Guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti, perchè edificate sepolcri ai profeti e abbellite le tombe dei giusti e dite:
30 Se noi fossimo stati a’ dì de’ padri nostri, non saremmo già stati lor compagni nell’uccisione de’ profeti.30 - Se fossimo vissuti al tempo dei nostri padri, non saremmo stati lor complici nello spargere il sangue dei profeti. -
31 Talchè voi testimoniate contro a voi stessi, che siete figliuoli di coloro che uccisero i profeti.31 Così voi testimoniate contro voi stessi che siete discendenti di coloro che uccisero i profeti.
32 Voi ancora empiete pur la misura de’ vostri padri.32 E voi colmate la misura dei vostri antenati.
33 Serpenti, progenie di vipere! come fuggirete dal giudizio della geenna?33 Serpenti, razza di vipere, come sfuggirete alla condanna della Geenna?
34 Perciò, ecco, io vi mando de’ profeti, e de’ savi, e degli Scribi; e di loro ne ucciderete e crocifiggerete alcuni, altri ne flagellerete nelle vostre raunanze, e li perseguiterete di città in città.34 Perciò, ecco, io vi mando profeti e sapienti e Scribi; e di essi ne ucciderete, e metterete in croce e flagellerete nelle vostre sinagoghe e li perseguirete di città in città,
35 Acciocchè vi venga addosso tutto il sangue giusto sparso in terra, dal sangue del giusto Abele, infino al sangue di Zaccaria, figliuol di Barachia, il qual voi uccideste fra il tempio e l’altare.35 affinchè ricada su di voi tutto il sangue giusto sparso sulla terra, dal sangue del giusto Abele fino al sangue di Zaccaria, figlio di Barachia, che uccideste tra il tempio e l'altare.
36 Io vi dico in verità, che tutte queste cose verranno sopra questa generazione.36 Io vi dico in verità che tutte queste cose verranno su questa generazione.
37 Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i profeti, e lapidi coloro che ti son mandati! quante volte ho voluto raccogliere i tuoi figliuoli, nella maniera che la gallina raccoglie i suoi pulcini sotto le ale, e voi non avete voluto!37 Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i profeti e lapidi coloro che ti son mandati, quante volte io pure volli adunare i tuoi figliuoli come la gallina raduna i suoi pulcini sotto l'ali, e tu non hai voluto!
38 Ecco, la vostra casa vi è lasciata deserta.38 Ecco, la vostra casa vi sarà lasciata deserta.
39 Perciocchè io vi dico, che da ora innanzi voi non mi vedrete, finchè diciate: Benedetto colui che viene nel nome del Signore39 Poich'io vi dico che non mi vedrete d'ora in poi finchè non diciate: - Benedetto colui che viene nel nome del Signore! -».