Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Zaccaria 8


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DIODATIBIBBIA TINTORI
1 LA parola del Signor degli eserciti mi fu ancora indirizzata, dicendo:1 E il Signore degli eserciti mi parlò e mi disse:
2 Così ha detto il Signor degli eserciti: Io sono ingelosito di gran gelosia per amor di Sion, e sono stato geloso per essa con grande ira.2 « Così parla il Signore degli eserciti: Io sono animato da glande zelo per Sion, e con indignazione grande ho esercitato il mio zelo verso di lei ».
3 Così ha detto il Signore: Io son ritornato in Sion, ed abiterò in mezzo di Gerusalemme; e Gerusalemme sarà chiamata: Città di verità, e: Monte del Signor degli eserciti, Monte santo.3 Così parla il Signore degli eserciti: « Io son tornato a Sion, e abiterò in mezzo di Gerusalemme, e Gerusalemme sarà chiamata la città della verità, e il monte del Signore degli eserciti (sarà chiamato) il monte santo ».
4 Così ha detto il Signor degli eserciti: Ancora vi saranno de’ vecchi, e delle vecchie, che sederanno nelle piazze di Gerusalemme; e ciascuno avrà in mano il suo bastone, per la grande età.4 Così parla il Signore degli eserciti: « Vi saranno ancora dei vecchi e delle vecchie per le piazze di Gerusalemme, ciascuno col bastone in mano pel gran numero degli anni.
5 E le piazze della città saran ripiene di fanciulli, e di fanciulle, che si sollazzeranno per le piazze di essa.5 E le piazze della città saran piene di fanciulli e di fanciulle che si divertiranno nelle sue piazze ».
6 Così ha detto il Signor degli eserciti: Se ciò par maraviglioso al rimanente di questo popolo in que’ giorni, sarà egli però impossibile appo me? dice il Signor degli eserciti.6 Così parla il Signore degli eserciti: « Se questo sembrerà difficile agli occhi del resto di questo popolo in quel tempo, sarà forse difficile davanti a medico il Signore degli eserciti? »
7 Così ha detto il Signor degli eserciti: Ecco, io salvo il mio popolo dal paese del Levante, e dal paese del Ponente;7 Così parla il Signore degli eserciti: « Ecco io salverò il mio popolo dalle terre d'oriente e dalle terre ove tramonta il sole,
8 e li condurrò, ed abiteranno in mezzo di Gerusalemme, e mi saranno popolo; ed io sarò loro Dio, in verità, e in giustizia8 e li ricondurrò ad abitare dentro Gerusalemme, e saranno mio popolo, ed io sarò loro Dio, nella verità e nella giustizia ».
9 Così ha detto il Signor degli eserciti: Sieno le vostre mani rinforzate, o voi, che udite queste parole in questi tempi, dalla bocca de’ profeti, che sono stati nel giorno che la Casa del Signor degli eserciti, il tempio, è stata fondata, per esser riedificata.9 Così parla il Signore degli eserciti: « Prendan vigore le vostre braccia, o voi che ascoltate in questi giorni queste parole dalla bocca dei profeti, nel giorno in cui si son gettati i fondamenti della casa del Signore degli eserciti, per costruire il tempio.
10 Perciocchè, avanti questi giorni, non vi era alcun premio nè per uomini, nè per bestie e non vi era alcuna pace a chi andava, e veniva, per cagion del nemico; ed io mandava tutti gli uomini l’uno contro all’altro;10 Infatti, prima di questi giorni gli uomini lavoravano invano, invano lavoravano le bestie, nè chi andava nè chi veniva aveva pace, a motivo della tribolazione, ed io lasciavo fare tutti gli uomini gli uni contro gli altri.
11 ma ora, io non sarà al rimanente di questo popolo, come sono stato ne’ tempi addietro, dice il Signor degli eserciti.11 Ma ora io non farò più come per il passato al resto di questo popolo — dice il Signore degli eserciti. —
12 Perciocchè vi sarà sementa di pace; la vite porterà il suo frutto, e la terra produrrà la sua rendita, e i cieli daranno la lor rugiada; ed io farò eredar tutte queste cose al rimanente di questo popolo.12 Ma vi sarà il seme della pace: la vigna darà il suo frutto, la terra getterà i suoi germogli, i cieli daranno le loro rugiade, e di tutte queste cose ne darò il possesso ai resti di questo popolo.
13 Ed avverrà che, come voi, o casa di Giuda, e casa d’Israele, siete stati in maledizione fra le genti, così vi salverò e sarete in benedizione; non temiate, sieno le vostre mani rinforzate.13 Ed avverrà che, siccome voi, o casa di Giuda, e voi, o casa d'Israele, eravate la maledizione fra le genti, così io vi salverò, e sarete la benedizione. Non temete: prendan vigore le vostre braccia.
14 Perciocchè, così ha detto il Signore degli eserciti: Siccome io pensai d’affliggervi, quando i vostri padri mi provocarono a indegnazione, ha detto il Signor degli eserciti, e non me ne son pentito;14 Perchè così parla il Signore degli eserciti: « Come decisi di affliggervi, spiando i vostri padri mi provocarono a sdegno dice il Signore —
15 così in contrario in questi tempi ho pensato di far del bene a Gerusalemme, ed alla casa di Giuda; non temiate.15 e non ebbi compassione, così, volgendomi (a voi) in questi giorni, ho deciso di far del bene alla casa di Giuda e a Gerusalemme: non temete.
16 Queste son le cose che avete a fare: parlate in verità, ciascuno col suo compagno; fate giudicio di verità, e di pace, nelle vostre porte.16 Queste son dunque le cose che dovrete fare: dite la verità, ciascuno al suo prossimo; giudicate secondo la verità e per la pace rendete giustizia alle vostre porte,
17 E non macchinate nel vostro cuore male alcuno l’un contro all’altro, e non amate il giuramento falso; perciocchè tutte queste cose son quelle che io odio17 e nessuno pensi nel suo cuore di far del male al suo amico; non amate i falsi giuramenti; perchè son tutte queste le cose che io odio — dice il Signore ».
18 Poi la parola del Signor degli eserciti mi fu indirizzata, dicendo:18 E il Signore degli eserciti mi parlò e disse:
19 Così ha detto il Signor degli eserciti: Il digiuno del quarto, e il digiuno del quinto, e il digiuno del settimo, e il digiuno del decimo mese, sarà convertito alla casa di Giuda in letizia, ed allegrezza, e in buone feste; amate dunque la verità, e la pace.19 « Queste cose dice il Signore degli eserciti: Il digiuno del quarto, il digiuno del quinto, il digiuno del settimo, il digiuno del decimo (mese) saran (cambiati) per la casa di Giuda in giorni di gaudio, di letizia e di solennità insigne; solamente amate la verità e la pace ».
20 Così ha detto il Signor degli eserciti: Ancora avverrà che popoli, ed abitanti di molte città, verranno;20 Così parla il Signore degli eserciti: « Verranno ancora i popoli, e abiteranno molte città,
21 e che gli abitanti d’una città andranno all’altra, dicendo: Andiam pure a far supplicazione al Signore, ed a ricercare il Signor degli eserciti; anch’io vi andrò.21 e gli abitanti dell'una andranno a dire agli abitanti dell'altra: « Andiamo a pregare davanti al Signore e a cercare il Signore degli eserciti». « Verrò anch'io ».
22 E gran popoli, e possenti nazioni, verranno, per cercare il Signor degli eserciti, in Gerusalemme, e per far supplicazione al Signore.22 E molti popoli e nazioni potenti verranno a cercare il Signore degli eserciti in Gerusalemme a pregare davanti al Signore ».
23 Così ha detto il Signor degli eserciti: In que’ tempi avverrà che dieci uomini, di tutte le lingue delle genti, prenderanno un uomo Giudeo per lo lembo della sua vesta, dicendo: Noi andremo con voi; perciocchè abbiamo udito che Iddio è con voi23 Così parla il Signore degli eserciti: « In quei giorni, dieci uomini di tutte le lingue delle nazioni prenderanno, prenderanno il lembo della veste d'un Giudeo, dicendo: « Noi verremo con voi: abbiamo sentito che Dio è con voi ».