Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Michea 5


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DIODATIBIBBIA RICCIOTTI
1 Radunati ora a schiere, figliuola di scherani; l’assedio è stato posto contro a noi; il rettore d’Israele è stato percosso con una bacchetta in su la guancia.1 - Ma per adesso sarai devastata, o figlia d'un popolo ladro; già hanno posto contro di noi l'assedio, e percoteranno colla verga la guancia del giudice d'Israele.
2 MA di te, o Betlehem Efrata, benchè tu sii il minimo de’ migliai di Giuda, mi uscirà colui che sarà il Signore in Israele; le cui uscite sono ab antico, da’ tempi eterni.2 E tu, o Betleem Efrata, sei piccola tra le migliaia di Giuda; ma da te mi uscirà colui che sarà dominatore in Israele, e la sua origine è dal principio dei giorni dell'eternità.
3 Perciò, egli li darà in man de’ lor nemici, fino al tempo che colei che ha da partorire, abbia partorito; allora il rimanente dei suoi fratelli ritornerà a’ figliuoli d’Israele.3 Perciò il Signore li darà in balìa altrui, sino al tempo in cui colei che deve partorire partorirà, e i suoi fratelli superstiti torneranno ai figli d'Israele.
4 E colui starà ritto, e li pasturerà nella forza del Signore, nell’altezza del Nome del Signore Iddio suo; ed essi giaceranno; perciocchè ora egli si farà grande fino agli estremi termini della terra.4 Egli si stabilirà e pascerà il gregge in virtù della potestà del Signore, nel nome augusto del Signore Dio suo, e si convertiranno, perchè verrà ora che si renderà grande fino agli ultimi confini della terra. E questi sarà la pace.
5 E costui sarà la pace; quando l’Assiro entrerà nel nostro paese, e quando metterà il piè ne’ nostri palazzi, noi ordineremo contro a lui sette pastori, e otto principi d’infra il comun degli uomini.5 Quando l'Assiro vorrà entrare nel nostro paese e quando vorrà calcare le nostre dimore, noi faremo sorgere contro di lui sette pastori e otto uomini preclari;
6 Ed essi deserteranno il paese degli Assiri con la spada, e il paese di Nimrod con le sue proprie coltella; ed egli ci riscoterà dagli Assiri, quando saranno entrati nel nostro paese, ed avranno messo il piè ne’ nostri confini6 e daranno la terra di Assur in pascolo della spada, e il paese di Nembrod in pascolo delle loro lance; egli ci scamperà da Assur quando vorrà venire nel nostro paese e mettere piede nei nostri confini.
7 E il rimanente di Giacobbe sarà, in mezzo di molti popoli, come la rugiada mandata dal Signore, come pioggia minuta sopra l’erba, che non aspetta l’uomo, e non ispera ne’ figliuoli degli uomini.7 E i superstiti di Giacobbe in mezzo ai popoli numerosi saranno come rugiada che viene dal Signore, come stille sull'erba che non aspettano l'opera dell'uomo e non attendono l'intervento umano.
8 Il rimanente di Giacobbe sarà eziandio fra le genti, in mezzo di molti popoli, come un leone fra il bestiame delle selve; come un leoncello fra le mandre delle pecore; il quale, se passa in alcun luogo, calpesta e lacera; e non vi è alcuno che possa riscuotere.8 E quelli di Giacobbe rimasti tra le genti saranno, in mezzo a molti popoli, come un leone tra le bestie della selva e come un leoncello in un gregge di pecore, che trascorre, assalta, azzanna senza alcuno che ritolga.
9 La tua mano sarà alzata sopra i tuoi avversari, e tutti i tuoi nemici saranno sterminati.9 La tua mano si alzerà sopra i tuoi avversari e periranno tutti i tuoi nemici.
10 Ed avverrà in quel giorno, dice il Signore, che io distruggerò i tuoi cavalli del mezzo di te, e farò perire i tuoi carri;10 - E avverrà in quel giorno, dice il Signore, che io toglierò via i cavalli che sono in mezzo a te e disperderò i tuoi carri;
11 e distruggerò le città del tuo paese, e manderò in ruina tutte le tue fortezze.11 e rovinerò le città del tuo paese e demolirò tutte le tue fortezze; e strapperò dalle tue mani i tuoi incantesimi, e fattucchierie non vi saranno più in te.
12 Sterminerò eziandio di man tua gl’incantesimi, e tu non avrai più alcuni pronosticatori.12 Manderò in frantumi tutti i tuoi simulacri e le statue che sono in mezzo a te, e non adorerai più le opere delle tue mani.
13 E distruggerò del mezzo di te le tue sculture, e le tue statue; e tu non adorerai più l’opera delle tue mani.13 Estirperò di mezzo a te i tuoi boschi e abbatterò le tue città,
14 E stirperò i tuoi boschi del mezzo di te, e disfarò le tue città.14 e nella mia collera e nel mio sdegno farò vendetta di tutte le genti che non hanno dato ascolto. -
15 E farò vendetta, con ira, e con cruccio, sopra le genti che non avranno ascoltato