Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Ezechiele 37


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DIODATINOVA VULGATA
1 LA mano del Signore fu sopra me, e il Signore mi menò fuori in ispirito, e mi posò in mezzo d’una campagna, la quale era piena d’ossa.1 Facta est super me manus Domini et eduxit me in spiri tu Domini etposuit me in medio campi, qui erat plenus ossibus,
2 E mi fece passar presso di esse, attorno attorno; ed ecco, erano in grandissimo numero sopra la campagna; ed ecco, erano molto secche.2 et circumduxit me per ea ingyro: erant autem multa valde super faciem campi siccaque vehementer.
3 E mi disse: Figliuol d’uomo, potrebbero quest’ossa rivivere? Ed io dissi: Signore Iddio, tu il sai.3 Et dixitad me: “ Fili hominis, putasne vivent ossa ista? ”. Et dixi: “ Domine, tunosti ”.
4 Ed egli mi disse: Profetizza sopra queste ossa, e di’ loro: Ossa secche, ascoltate la parola del Signore.4 Et dixit ad me: “ Vaticinare super ossa ista et dices eis: Ossaarida, audite verbum Domini.
5 Così ha detto il Signore Iddio a quest’ossa: Ecco, io fo entrare in voi lo spirito, e voi riviverete;5 Haec dicit Dominus Deus ossibus his: Ecce egointromittam in vos spiritum, et vivetis,
6 e metterò sopra voi de’ nervi, e farò venir sopra voi della carne, e vi ricoprirò di pelle; poi metterò lo spirito in voi, e riviverete; e conoscerete che io sono il Signore.6 et dabo super vos nervos etsuccrescere faciam super vos carnes et superextendam in vobis cutem et dabovobis spiritum, et vivetis et scietis quia ego Dominus ”.
7 Ed io profetizzai, come mi era stato comandato; e come io profetizzava, si fece un suono; ed ecco un tremoto; e le ossa si accostarono, ciascun osso al suo.7 Et prophetavi,sicut praeceperat mihi. Factus est autem sonitus, prophetante me, et eccecommotio; et accesserunt ossa ad ossa, unumquodque ad iuncturam suam.
8 Ed io riguardai; ed ecco, sopra quelle vennero de’ nervi, e della carne, e furono ricoperte di sopra di pelle; ma non vi era ancora spirito alcuno in loro.8 Et vidi:et ecce super ea nervi et carnes ascenderunt, et extenta est in eis cutisdesuper, sed spiritum non habebant.
9 E il Signore mi disse: Profetizza allo spirito; profetizza, figliuol d’uomo, e di’ allo spirito: Così ha detto il Signore Iddio: Vieni, o spirito, da’ quattro venti, e soffia in questi uccisi, acciocchè rivivano.9 Et dixit ad me: “ Vaticinare adspiritum; vaticinare, fili hominis, et dices ad spiritum: Haec dicit DominusDeus: A quattuor ventis veni, spiritus, et insuffla super interfectos istos, utreviviscant ”.
10 Ed io profetizzai, come egli mi avea comandato; e lo spirito entrò in essi, e ritornarono in vita, e si rizzarono in piè, ed erano un grandissimo esercito.10 Et prophetavi, sicut praeceperat mihi, et ingressus est inea spiritus; et vixerunt steteruntque super pedes suos, exercitus grandis nimisvalde.
11 Ed egli mi disse: Figliuol d’uomo queste ossa son tutta la casa d’Israele; ecco, essi dicono: Le nostre ossa son secche, e la nostra speranza è perita; e, quant’è a noi, siamo sterminati.11 Et dixit ad me: “ Fili hominis, ossa haec universa domus Israel est. Ipsidicunt: “Aruerunt ossa nostra, et periit spes nostra, et abscissi sumus”.
12 Perciò, profetizza, e di’ loro: Così ha detto il Signore Iddio: Ecco, io apro i vostri sepolcri, e vi trarrò fuor delle vostre sepolture, o popol mio; e vi ricondurrò nel paese d’Israele.12 Propterea vaticinare et dices ad eos: Haec dicit Dominus Deus: Ecce ego aperiamtumulos vestros et educam vos de sepulcris vestris, populus meus, et inducam vosin terram Israel;
13 E voi conoscerete che io sono il Signore, quando avrò aperti i vostri sepolcri, e vi avrò tratti fuor delle vostre sepolture, o popol mio.13 et scietis quia ego Dominus, cum aperuero sepulcra vestraet eduxero vos de tumulis vestris, populus meus.
14 E metterò lo Spirito mio in voi, e voi ritornerete in vita; e vi poserò sopra la vostra terra; e voi conoscerete che io, il Signore, ho parlato, e che altresì ho messa la cosa ad effetto, dice il Signore14 Et dabo spiritum meum invobis, et vivetis, et collocabo vos super humum vestram, et scietis quia egoDominus. Locutus sum et facio ”, ait Dominus Deus.
15 Poi la parola del Signore mi fu indirizzata, dicendo:15 Et factus est sermo Domini ad me dicens:
16 Figliuol d’uomo, prenditi ancora un pezzo di legno, e scrivi sur esso: Per Giuda, e per li figliuoli d’Israele, suoi congiunti; poi prenditi un altro pezzo di legno, e scrivi sur esso: Per Giuseppe, il legno di Efraim, e di tutta la casa d’Israele, suoi congiunti.16 “ Et tu, fili hominis, sumetibi lignum unum et scribe super illud: Iudae et filiis Israel sociis eius. Ettolle lignum alterum et scribe super illud: Ioseph, lignum Ephraim, et cunctaedomui Israel sociis eius.
17 Poi accostali l’uno all’altro, come se non fossero che un sol pezzo di legno; e sieno così congiunti nella tua mano.17 Et adiunge illa unum ad alterum tibi in lignumunum; et erunt in unionem in manu tua.
18 E quando i figliuoli del tuo popolo ti diranno: Non ci dichiarerai tu che cosa vuoi dire per queste cose?18 Cum autem dixerint ad te filii populitui loquentes: “Nonne indicas nobis, quid in his tibi velis?”,
19 di’ loro: Così ha detto il Signore Iddio: Ecco, io prendo il pezzo di legno di Giuseppe, che è in mano di Efraim, e quel delle tribù d’Israele, sue congiunte; e lo metterò sopra questo, cioè, sopra il pezzo di legno di Giuda; e ne farò un medesimo pezzo di legno, e saranno una stessa cosa nella mia mano.19 loquerisad eos: Haec dicit Dominus Deus: Ecce ego assumam lignum Ioseph, quod est inmanu Ephraim, et tribus Israel, quae iunctae sunt ei, et dabo eas pariter cumligno Iudae et faciam eas in lignum unum, et erunt unum in manu mea.
20 Tieni adunque que’ due pezzi di legno, sopra i quali avrai scritto, nella tua mano, nel lor cospetto;20 Eruntautem ligna, super quae scripseris, in manu tua in oculis eorum,
21 e di’ loro: Così ha detto il Signore Iddio: Ecco, io ritrarrò i figliuoli d’Israele di mezzo delle genti, dove sono andati, e li raccoglierò d’ogn’intorno, e li ricondurrò nella lor terra.21 et dices adeos: Haec dicit Dominus Deus: Ecce ego assumam filios Israel de medio nationum,ad quas abierunt, et congregabo eos undique et adducam eos ad humum suam
22 E ne farò una medesima nazione, nella terra, nei monti d’Israele; ed un solo re sarà lor re a tutti; e non saranno più due nazioni, e non saranno più divisi in due regni.22 etfaciam eos in gentem unam in terra, in montibus Israel; et rex unus erit omnibusimperans, et non erunt ultra duae gentes nec dividentur amplius in duo regna.
23 E non si contamineranno più co’ loro idoli, nè con le loro abbominazioni, nè con tutti i lor misfatti; ed io li salverò di tutte le loro abitazioni, nelle quali hanno peccato; e li netterò, e mi saran popolo, ed io sarò loro Dio.23 Neque polluentur ultra in idolis suis et abominationibus suis et in cunctisiniquitatibus suis, et salvos eos faciam de universis aversionibus suis, quibuspeccaverunt, et mundabo eos, et erunt mihi populus, et ego ero eis Deus.
24 E il mio servitore Davide sarà re sopra loro, ed essi tutti avranno un medesimo Pastore, e cammineranno nelle mie leggi, ed osserveranno i miei statuti, e li metteranno in opera.24 Etservus meus David rex super eos, et pastor unus erit omnium eorum; in iudiciismeis ambulabunt et mandata mea custodient et facient ea.
25 Ed abiteranno nel paese che io ho dato a Giacobbe, mio servitore; nel quale i padri vostri abitarono; ed abiteranno in quello, essi, e i lor figliuoli, e i figliuoli de’ lor figliuoli, in perpetuo; e il mio servitore Davide sarà lor principe in eterno.25 Et habitabunt superterram, quam dedi servo meo Iacob, in qua habitaverunt patres vestri; ethabitabunt super eam, ipsi et filii eorum et filii filiorum eorum usque insempiternum, et David servus meus princeps eorum in perpetuum.
26 Ed io farò con loro un patto di pace; vi sarà un patto eterno con loro; e li stanzierò, e li accrescerò, e metterò il mio santuario in mezzo di loro in perpetuo.26 Et percutiamillis foedus pacis, pactum sempiternum erit eis, et fundabo eos et multiplicabo;et dabo sanctuarium meum in medio eorum in perpetuum,
27 E il mio tabernacolo sarà appresso di loro; ed io sarò loro Dio, ed essi mi saran popolo.27 et erit habitaculummeum in eis, et ero eis Deus, et ipsi erunt mihi populus;
28 E le genti conosceranno che io sono il Signore, che santifico Israele, quando il mio santuario sarà in mezzo di loro in perpetuo28 et scient gentesquia ego Dominus sanctificator Israel, cum fuerit sanctuarium meum in medioeorum in perpetuum ”.