Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Geremia 51


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DIODATISAGRADA BIBLIA
1 Così ha detto il Signore: Ecco, io fo levare contro a Babilonia, e contro a quelli che abitano nel cuor de’ miei nemici, un vento disertante.1 Eis o que declara o Senhor: vou levantar contra Babilônia e sua população de Lebcamai um vento de destruição.
2 E manderò contro a Babilonia degli sventolatori, che la sventoleranno, e vuoteranno il suo paese; perciocchè, nel giorno della calamità, saranno sopra lei d’ogn’intorno.2 Vou enviar a Babilônia cesteiros que a irão joeirar, e que lhe deixarão vazia a terra, porque, no dia da desgraça, de todos os lados cairão sobre ela.
3 Tenda l’arciero l’arco contro a chi tende l’arco, e contro a colui che si rizza nella sua corazza; e non risparmiate i giovani di essa, distruggete tutto il suo esercito.3 Que o arqueiro não retese seu arco contra o arqueiro nem se pavoneie em sua couraça. Não lhe poupeis a mocidade; exterminai todo o seu exército.
4 E caggiano uccisi nel paese de’ Caldei, e trafitti nelle piazze di Babilonia.4 Caiam eles, feridos de morte, na terra dos caldeus, e transpassados nas ruas de Babilônia!
5 Perciocchè Israele, e Giuda, non è lasciato vedovo dall’Iddio suo, dal Signor degli eserciti, dal Santo d’Israele; benchè il lor paese sia pieno di misfatti.5 Porque Israel e Judá não enviuvaram do seu Deus, o Senhor dos exércitos, se bem que sejam terras cheias de crimes contra o Santo de Israel.
6 Fuggite di mezzo di Babilonia, e scampi ciascun di voi l’anima sua; non fate sì che periate nell’iniquità d’essa; perciocchè questo è il tempo della vendetta del Signore; egli le rende la sua retribuzione.6 Fugi para longe do recinto de Babilônia; que cada um salve a vida e não pereça nos seus crimes, pois chegado é o tempo da vingança do Senhor que lhe vai dar o que mereceu.
7 Babilonia è stata una coppa d’oro nella mano del Signore, che ha inebbriata tutta la terra; le genti hanno bevuto del suo vino; e però son divenute forsennate.7 Era Babilônia na mão do Senhor qual taça de ouro que embriagava toda a terra; bebiam as nações o seu vinho e enlouqueciam.
8 Babilonia è caduta di subito, ed è stata rotta in pezzi; urlate sopra lei, prendete del balsamo per la sua doglia, forse guarirà.8 Caiu, porém, de repente, Babilônia: está esmagada. Chorai sobre ela! Ide à procura de um bálsamo para a sua ferida; talvez venha a curar-se.
9 Noi abbiam medicata Babilonia, ma non è guarita; lasciatela, e andiamocene ciascuno al suo paese; perciocchè il suo giudicio è arrivato infino al cielo, e si è alzato infino alle nuvole.9 Tentamos curar Babilônia, mas em vão. Deixai-a! Vamos cada qual para sua terra. Atingem o céu as suas faltas, sobem tão alto quanto as nuvens.
10 Il Signore ha prodotte le nostre ragioni; venite, e raccontiamo in Sion l’opera del Signore Iddio nostro.10 Pôs o Senhor em evidência a justiça de nossa causa. Vinde, a fim de que narremos em Sião a obra do Senhor, nosso Deus!
11 Forbite le saette, imbracciate le targhe; il Signore ha eccitato lo spirito dei re di Media; perciocchè il suo pensiero è contro a Babilonia, per distruggerla; conciossiachè questa sia la vendetta del Signore, la vendetta del suo Tempio.11 Aguçai vossas flechas! Colocai vossos escudos! Excitou o Senhor o espírito dos reis da Média, terra que deseja destruir Babilônia. É a vingança do Senhor, a vingança do seu templo.
12 Alzate pur la bandiera sopra le mura di Babilonia, rinforzate la guernigione, ponete le guardie, ordinate gli agguati; perciocchè il Signore ha presa una deliberazione, ed anche ha eseguito ciò ch’egli ha detto contro agli abitanti di Babilonia.12 Levantai bandeira sobre os muros de Babilônia! Reforçai a guarda! Colocai sentinelas! Armai emboscadas! Porque o Senhor executa o plano que concebeu, a ameaça que proferiu contra os babilônicos.
13 O tu, che abiti sopra grandi acque, abbondante in tesori, il tuo fine è venuto, il colmo della tua avarizia.13 Tu que te assentas sobre as grandes águas, e que possuis imensos tesouros, chegou teu fim. Acabaram-se as tuas rapinas.
14 Il Signor degli eserciti ha giurato per sè stesso, dicendo: Se io non ti riempio d’uomini, come di bruchi; e se essi non dànno grida da inanimare contro a te.14 Jurou-o o Senhor dos exércitos, por si mesmo: Encher-te-ei de homens tão numerosos como gafanhotos, que lançarão gritos triunfantes sobre ti.
15 Egli è quel che ha fatta la terra con la sua forza, che ha stabilito il mondo con la sua sapienza, ed ha distesi i cieli col suo intendimento.15 Criou ele a terra por seu poderio; firmou o mundo com a sua sabedoria, e em sua inteligência estendeu os céus.
16 Tosto ch’egli dà fuori la sua voce, vi è un romore d’acque nel cielo; egli fa salir vapori dalle estremità della terra, e fa lampi per la pioggia, e trae il vento fuor de’ suoi tesori.16 Ao som de sua voz acumularam-se as águas nos céus; dos confins da terra faz subirem as nuvens, resolve em chuvas os relâmpagos, e de seus reservatórios tira os ventos.
17 Ogni uomo è insensato per scienza; ogni orafo è renduto infame per le sculture; perciocchè le sue statue di getto sono una falsità, e non vi è alcuno spirito in loro.17 Atônitos ficam, então, os homens. Envergonha-se o artífice da estátua que modelou, porque os ídolos que fundiu não passam de mentiras, e não possuem vida.
18 Son vanità, lavoro d’inganno; periranno nel tempo della lor visitazione.18 São apenas vãos simulacros, que se desvanecerão no dia do castigo,
19 Colui che è la parte di Giacobbe non è come queste cose; perciocchè egli è il formator d’ogni cosa, ed esso è la tribù della sua eredità; il Nome suo è: Il Signor degli eserciti.19 O mesmo não acontecerá àquele que é a herança de Jacó, pois ele criou tudo, e Israel é a tribo do seu patrimônio. Seu nome é Javé dos exércitos.
20 Tu mi sei stato un martello, e strumenti di guerra; e con te ho fiaccate le nazioni, e con te ho distrutti i regni;20 És para mim um martelo, uma arma de guerra. Por teu intermédio esmago nações, aniquilo reinos
21 e con te ho fiaccati i cavalli, e quelli che li cavalcavano; e con te ho fiaccati i carri, e quelli ch’eran montati sopra.21 e destruo o cavalo e o cavaleiro, o carro e o cocheiro
22 E con te ho fiaccati gli uomini, e le donne; e con te ho fiaccati i vecchi, e i fanciulli; e con te ho fiaccati i giovani, e le vergini.22 por meio de ti despedaço homens e mulheres, velhos e crianças e quebranto o jovem e a jovem.
23 E con te ho fiaccati i pastori, e le lor mandre; e con te ho fiaccati i lavoratori, e i lor buoi accoppiati; e con te ho fiaccati i duci, ed i satrapi.23 Por tuas mãos exterminarei pastores e rebanhos, lavradores e suas juntas, governantes e magistrados.
24 Ma io farò a Babilonia, ed a tutti gli abitatori di Caldea, la retribuzione di tutta la lor malvagità, che hanno usata inverso Sion, nel vostro cospetto, dice il Signore.24 Mas, à Babilônia e aos caldeus retribuirei, ante vossos olhos, todo o mal que fizeram a Sião - oráculo do Senhor.
25 Eccomiti, o monte distruttore, dice il Signore, che distruggi tutta la terra; e stenderò la mia mano contro a te, e ti rotolerò giù dalle rocce, e ti ridurrò in un monte d’incendio.25 É contra ti que me lanço, monte destruidor - oráculo do Senhor -, tu que destróis toda a terra; contra ti vou estender a mão, para precipitar-te do alto dos rochedos, e fazer de ti montanha em chamas.
26 E non si torrà da te nè pietra da cantone, nè pietra da fondamenti; perciocchè tu sarai desolazioni perpetue, dice il Signore.26 De teus escombros não se poderá tirar pedra de ângulo, nem pedra de alicerce, porque te hás de transformar em eterna ruína - oráculo do Senhor.
27 Alzate la bandiera nella terra, sonate la tromba fra le genti, mettete in ordine le nazioni contro a lei, radunate a grida contro a lei i regni di Ararat, di Minni, e di Aschenaz; costituite contro a lei un capitano, fate salir cavalli, a guisa di bruchi pilosi.27 Por toda a terra erguei o estandarte, tocai a trombeta entre as nações. E contra ela uni os povos em guerra santa, mobilizai os reinos de Ararat, de Meni e Ascenez! Contra ela nomeai escribas recrutadores, e lançai os cavalos, quais gafanhotos eriçados.
28 Mettete in ordine le genti contro a lei, i re di Media, i suoi duci, e tutti i suoi principi, e tutto il paese del suo imperio.28 Recrutai contra ela os povos em guerra santa, os reis da Média, seus governadores e oficiais, e todas as terras de seu domínio.
29 E tremi la terra, e sia angosciata; perciocchè tutti i pensieri del Signore saranno messi ad effetto contro a Babilonia, per ridurre il paese di Babilonia in deserto, senza che niuno vi abiti più.29 Treme a terra e se turba, porque se cumpre a ameaça do Senhor, contra Babilônia, de reduzir a terra de Babilônia a um lugar ermo e de horror.
30 Gli uomini prodi di Babilonia si son rimasti di combattere, si son ritenuti nelle fortezze; la lor forza è venuta meno, sono stati come donne; le abitazioni di quella sono state arse, le sue sbarre sono state rotte.30 Deixaram de lutar os guerreiros de Babilônia, abrigando-se nas fortalezas. Quebrou-se-lhes o vigor, mais pareciam mulheres. Incendiaram-se as casas: quebram-se os ferrolhos.
31 Un corriere correrà incontro all’altro corriere, ed un messo incontro all’altro messo, per rapportare al re di Babilonia che la sua città è presa da un capo;31 Surgem correio sobre correio, mensageiros sobre mensageiros, anunciando ao rei de Babilônia que toda a cidade se acha cercada,
32 e che i guadi sono stati occupati, e che le giuncaie sono state arse col fuoco, e che gli uomini di guerra sono stati spaventati;32 que estão fechadas as passagens e os fortins em fogo, e consternados os guerreiros.
33 perciocchè il Signor degli eserciti, l’Iddio d’Israele, ha detto così: La figliuola di Babilonia è come un’aia; egli è tempo di trebbiarla; fra qui a poco le verrà il tempo della mietitura.33 Porque eis o que falou o Senhor dos exércitos, Deus de Israel: Assemelha-se a filha de Babilônia à eira do tempo do apisoamento, ainda por um pouco, e para ela logo virá o tempo da colheita.
34 Nebucadnesar, re di Babilonia, mi ha divorata, mi ha tritata, mi ha ridotta ad esser come un vaso vuoto, mi ha inghiottita come un dragone, ha empiuto il suo ventre delle mie delizie, mi ha scacciata.34 Tragou-me, partiu-me Nabucodonosor, rei de Babilônia, deixou-me qual vaso vazio. Engoliu-me, como o faria um dragão, enchendo o ventre do que de melhor eu possuía, e expulsou-me.
35 La violenza che mi e stata fatta, e la mia carne, è sopra Babilonia, dirà l’abitatrice di Sion; e il mio sangue è sopra gli abitatori di Caldea, dirà Gerusalemme.35 Recaia sobre Babilônia a nossa carne dilacerada!, dizem os habitantes de Sião; E sobre a Caldéia o meu sangue derramado!, diz Jerusalém.
36 Perciò, così ha detto il Signore: Ecco, io dibatterò la tua querela, e farò la tua vendetta; ed asciugherò il mar di quella, e disseccherò la sua fonte.36 Eis por que, assim falou o Senhor: Vou tomar tua causa em minhas mãos, e hei de vingar-te. Porei teu mar a seco e estancarei suas nascentes.
37 E Babilonia sarà ridotta in monti di ruine, in ricetto di sciacalli, in istupore, e in zufolo, senza che vi abiti più alcuno.37 Tornar-se-á Babilônia um amontoado de pedras, covil de chacais, objeto de horror, lugar ermo, que será escarnecido.
38 Essi ruggeranno tutti insieme come leoncelli, fremeranno come leoncini di leonesse.38 Rugem seus homens em multidão como leões, e rosnam como leõezinhos.
39 Io farò che i lor conviti si riscalderanno nel modo usato, e li farò inebbriare, acciocchè facciano gran festa, e dormano un eterno sonno, senza risvegliarsi mai, dice il Signore.39 Quando estiverem sequiosos, dar-lhes-ei de beber, e os embriagarei a fim de que se deleitem, adormecendo-os num sono eterno, do qual não mais despertem - oráculo do Senhor.
40 Io li farò scendere al macello, come agnelli, come montoni, e becchi.40 Fá-los-ei, como carneiros, descer ao matadouro, quais cordeiros e cabritos.
41 Come è stata presa Sesac, ed è stata occupata colei ch’era il vanto di tutta la terra? come è stata ridotta Babilonia in istupore fra le genti?41 Como foi tomada Sesac, e vencida a glória de toda a terra? Como se tornou Babilônia objeto de horror, no meio das nações?
42 Il mare è salito sopra Babilonia, ella è stata coperta con la moltitudine delle sue onde.42 Subiu o mar contra Babilônia, e ela foi coberta pela multidão de suas ondas.
43 Le sue città sono state ridotte in desolazione, in paese arido, e in deserto; in terra tale, che in quelle non abiterà giammai alcuno, e per quelle non passerà giammai alcun figliuolo d’uomo.43 Tornaram-se desertos seus arredores, terra árida e desolada, onde ninguém mais há de morar, e nenhum ser humano habitar.
44 Ed io farò punizione di Bel in Babilonia, e gli trarrò dalla gola ciò ch’egli ha trangugiato; e le nazioni non accorreranno più a lui; le mura di Babilonia eziandio caderanno.44 Castigarei Bel em Babilônia tirando-lhe da boca o que havia comido. E dela não se acercarão mais as nações. Eis que se desmorona a muralha de Babilônia!
45 O popol mio, uscite di mezzo di quella, e scampi ciascun di voi la sua persona d’innanzi all’ardor dell’ira del Signore.45 Sai de lá, povo meu! Salve cada um a própria vida, ante a cólera ardente do Senhor!
46 E guardatevi che talora il vostro cuore non si avvilisca, e che voi non siate spaventati per le novelle che si udiranno nel paese; quando novelle verranno un anno, e dopo quello altre novelle un altro anno; e vi sarà violenza nel paese, dominatore contro a dominatore.46 Não se desfaleça o vosso coração. Não tenhais medo das notícias que se farão ouvir na terra. Durante um ano um rumor far-se-á ouvir e outro rumor no ano seguinte: Violências na terra, tirano contra tirano.
47 Ecco dunque, i giorni vengono che io farò punizione delle sculture di Babilonia, e tutto il paese di essa sarà confuso, e tutti i suoi uccisi caderanno in mezzo di essa.47 Eis por que virão dias em que me lançarei contra os ídolos de Babilônia: será, então, coberta de vergonha a terra inteira, em cujo meio cairão os homens feridos de morte.
48 E i cieli, e la terra, e tutto ciò ch’è in essi, giubileranno di Babilonia; perciocchè di Settentrione le saranno venuti i distruttori, dice il Signore.48 O céu, a terra e tudo quanto encerram lançarão sobre Babilônia exclamações de alegria - oráculo do Senhor - porque contra ela se lançaram os devastadores vindos do norte.
49 Siccome Babilonia è stata per far cadere gli uccisi d’Israele, così caderanno a Babilonia gli uccisi di tutta la terra.49 Ó mortos de Israel, necessário é que caia Babilônia por sua vez, assim como, por causa dela, caíram todos os mortos da terra.
50 O voi che siete scampati dalla spada, andate, non restate; ricordatevi da lungi del Signore, e Gerusalemme vi venga al cuore.50 Escapai da espada; parti, não vos detenhais. Na terra longínqua, não vos esqueçais do Senhor, e seja Jerusalém o sonho de vossos corações.
51 Noi siamo confusi, perciocchè abbiamo udito vituperio; ignominia ci ha coperta la faccia, perciocchè gli stranieri son venuti contro a’ luoghi santi della Casa del Signore.51 Estamos confundidos; ouvimos a injúria, e a vergonha cobriu-nos os rostos, porque estrangeiros penetraram no santuário do templo.
52 Perciò, ecco i giorni vengono, dice il Signore, che io farò punizione delle sculture di quella, e per tutto il suo paese gemeranno uomini feriti a morte.52 Eis por que virão dias - oráculo do Senhor - em que me lançarei contra os ídolos de Babilônia e em que, na terra inteira, gemerão aqueles que são massacrados.
53 Avvegnachè Babilonia fosse salita in cielo, ed avesse fortificati i luoghi altissimi per sua fortezza, pur le verranno i distruttori da parte mia, dice il Signore.53 Ainda que Babilônia atingisse os céus e sua alta fortaleza se tornasse inacessível, os devastadores, sob minhas ordens, não deixarão de alcançá-la - oráculo do Senhor.
54 S’intende una voce di strido da Babilonia, e una gran rotta dal paese de’ Caldei.54 Eleva-se de Babilônia um clamor, e da Caldéia irrompe um tumulto de grande desastre.
55 Perciocchè il Signore distrugge Babilonia, e fa perir d’essa il suo grande strepito; e le onde di coloro romoreggeranno, lo stormo delle lor grida risonerà a guisa di grandi acque.55 É o Senhor quem devasta Babilônia, fazendo-lhe calar o ruído das vozes. Bramem como torrentes de água as suas ondas e ressoam os seus gritos,
56 Perciocchè sopra lei, sopra Babilonia, è venuto il distruttore, e gli uomini valorosi di essa sono stati presi, i loro archi sono stati spezzati; perciocchè il Signore è l’Iddio delle retribuzioni; egli non manca di rendere il giusto pagamento.56 porquanto contra Babilônia se arrojou o devastador. Foram presos os guerreiros e quebrados os seus arcos, porque o Senhor, que é o Deus das contas, não deixará de lhes dar a paga.
57 Ed io inebbrierò i principi di quella, e i suoi savi; i suoi duci, e i suoi satrapi, e i suoi uomini prodi, sì che dormiranno un sonno perpetuo, e non si risveglieranno giammai, dice il Re, il cui Nome è: Il Signor degli eserciti.57 Embriagarei seus chefes e seus sábios, seus governantes, oficiais e guerreiros que dormirão um sono eterno e jamais despertarão! - Oráculo do rei, cujo nome é Javé dos exércitos.
58 Così ha detto il Signor degli eserciti: Le larghe mura di Babilonia saranno spianate infino al suolo, e le sue alte porte saranno arse col fuoco; e i popoli avranno lavorato invano, e le nazioni a pro del fuoco, e si saranno stancati58 Eis o que diz o Senhor dos exércitos: as muralhas imensas de Babilônia serão inteiramente arrasadas, e suas portas, altas como são, incendiadas. Assim, de nada valeram os sofrimentos dos povos, e em proveito do fogo esgotaram-se as nações.
59 La parola della quale il profeta Geremia diede commessione a Seraia, figliuolo di Neria, figliuolo di Maaseia, quando egli andò da parte di Sedechia, re di Giuda, in Babilonia, l’anno quarto del regno di esso. Or Seraia era il gran cameriere.59 Eis a ordem dada pelo profeta Jeremias a Saraías, filho de Néria, filho de Maasias, ao ir a Babilônia com Sedecias, rei de Judá, no quarto ano de seu reinado. Era Saraías o camareiro-mor.
60 Geremia adunque scrisse in un libro tutto il male, ch’era per avvenire a Babilonia; cioè, tutte queste parole scritte contro a Babilonia.60 Havia Jeremias escrito num livro todas as calamidades que haveriam de atingir Babilônia e todas as predições sobre ela.
61 Poi Geremia disse a Seraia: Quando tu sarai arrivato in Babilonia, e l’avrai veduta, leggi tutte queste parole.61 E disse, então, a Saraías: Quando chegares a Babilônia, procurarás um meio de ler todas essas palavras.
62 E di’: O Signore, tu hai parlato contro a questo luogo, che tu lo distruggeresti, sì che non vi dimorerebbe più nè uomo, nè bestia; anzi che sarebbe ridotto in desolazioni perpetue.62 Assim, dirás: Senhor, fostes vós que declarastes a destruição desta cidade, que se tornaria inabitável para homens e animais, transformando-se em solidão eterna.
63 E quando tu avrai fornito di legger questo libro, lega una pietra sopra esso, e gettalo in mezzo dell’Eufrate, e di’:63 E quando terminares a leitura do que nele se acha escrito, tu o ligarás a uma pedra e o lançarás ao Eufrates,
64 Così sarà affondata Babilonia, e non risorgerà giammai, per lo male che io fo venir sopra lei; onde ogni forza mancherà loro. Fin qui sono le parole di Geremia64 Dizendo: assim será mergulhada Babilônia, sem que jamais se possa erguer da calamidade que lançarei contra ela. {E cairão extenuados.} Fim dos oráculos de Jeremias.