Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Geremia 45


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DIODATIBIBBIA TINTORI
1 LA parola che il profeta Geremia pronunziò a Baruc, figliuolo di Neria, quando scriveva quelle parole nel libro, di bocca di Geremia, l’anno quarto di Gioiachim, figliuol di Giosia, re di Giuda dicendo:1 Parola detta da Geremia profeta a Baruc figlio di Neria, quando questi ebbe scritte queste parole nel volume sotto la dettatura di Geremia, l'anno quarto di Ioachim, figlio di Giosia, re di Giuda, in questi termini:
2 Così ha detto il Signore, l’Iddio d’Israele, a te, o Baruc:2 « Queste cose dice il Signore, il Dio d'Israele, a te, o Baruc.
3 Tu hai detto: Ahi lasso me! perciocchè il Signore ha sopraggiunta tristizia al mio dolore; io mi affanno ne’ miei sospiri, e non trovo alcun riposo.3 Tu hai detto: « Oh! me infelice! Perchè il Signore ha aggiunto dolore al mio dolore, mi sono affannato a gemere e non ho trovato sollievo ».
4 Digli così tu: Così ha detto il Signore: Ecco, io distruggo ciò che io avea edificato, e divello quello che io avea piantato, cioè, tutto questo paese.4 Così parla il Signore: Gli dirai: Ecco io distruggo ciò che avevo edificato, e sradico ciò che avevo piantato e tutta questa terra.
5 E tu ti cercheresti delle grandezze! non cercarle; perciocchè ecco, io fo venir del male sopra ogni carne, dice il Signore; ma io ti darò l’anima tua per ispoglia, in tutti i luoghi ove tu andrai5 E tu cerchi per te grandi cose? Non le cercare, perchè ecco io manderò sventure sopra tutti i mortali — dice il Signore — ma a te io salverò la vita in tutti i luoghi, dovunque andrai ».