Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Geremia 35


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DIODATIBIBLIA
1 LA parola che fu dal Signore indirizzata a Geremia, nel tempo di Gioiachim, figliuol di Giosia, re di Giuda, dicendo:1 Palabra que fue dirigida a Jeremías de parte de Yahveh, en tiempo de Yoyaquim, hijo de Josías, rey de Judá.
2 Va’ alla casa de’ Recabiti, e parla loro, e menali nella Casa del Signore, in una delle camere, e presenta loro del vino a bere.2 «Ve a la casa de los rekabitas y les hablas. Les llevas a la Casa de Yahveh, a una de las cámaras, y les escancias vino».
3 Io adunque presi Iaazania, figliuol di Geremia, figliuolo di Habassinia, e i suoi fratelli, e tutti i suoi figliuoli, e tutta la famiglia de’ Recabiti.3 Tomé, pues, a Yazanías, hijo de Jeremías, hijo de Jabassinías, y a sus hermanos, a todos sus hijos y a toda la casa de los rekabitas,
4 E li menai nella Casa del Signore, nella camera de’ figliuoli di Hanan, figliuolo d’Igdalia, uomo di Dio; la quale era appresso della camera dei capi di sopra della camera di Maaseia figliuolo di Sallum, guardiano della soglia.4 y les llevé a la Casa de Yahveh, a la cámera de Ben Yojanán, hijo de Yigdalías, hombre de Dios, la cual cámara está al lado de la de los jefes, y encima de la de Maaseías, hijo de Sallum, guarda del umbral,
5 Ed io misi davanti a’ figliuoli della casa de’ Recabiti de’ nappi pieni di vino, e delle coppe, e dissi loro: Bevete del vino.5 y presentando a los hijos de la casa de los rekabitas unos jarros llenos de vino y tazas, les dije: «¡Bebed vino!»
6 Ma essi dissero: Noi non berremo vino; perciocchè Gionadab, figliuolo di Recab, nostro padre, ce l’ha divietato, dicendo: Non bevete giammai in perpetuo vino, nè voi, nè i vostri figliuoli.6 Dijeron ellos: «No bebemos vino, porque nuestro padre Yonadab, hijo de Rekab, nos dio este mandato: “No beberéis vino ni vosotros ni vuestros hijos nunca jamás,
7 E non edificate alcuna casa, e non seminate alcuna semenza, e non piantate vigne, e non ne abbiate alcuna; anzi abitate tutti i giorni della vita vostra in tende; acciocchè viviate per lunghi giorni sopra la terra, nella quale voi siete forestieri.7 ni edificaréis casa, ni sembraréis semilla, ni plantaréis viñedo, ni poseeréis nada, sino que en tiendas pasaréis toda vuestra existencia, para que viváis muchos días sobre la faz del suelo, donde sois forasteros.”
8 E noi abbiamo ubbidito alla voce di Gionadab, figliuolo di Recab, nostro padre, in tutto ciò che egli ci ha comandato, per non ber vino tutti i giorni della vita nostra, nè noi, nè le nostre mogli, nè i nostri figliuoli, nè le nostre figliuole;8 Nosotros hemos obedecido a la voz de nuestro padre Yonadab, hijo de Rekab, en todo cuanto nos mandó, absteniéndonos de beber vino de por vida, nosotros, nuestras mujeres, nuestros hijos y nuestras hijas,
9 e per non edificar case da abitarvi; e per non aver nè vigna, nè campo, nè sementa alcuna.9 y no edificando casas donde vivir, ni poseyendo viña ni campo de sementera,
10 E siamo abitati in tende, ed abbiamo ubbidito, e fatto secondo tutto ciò che Gionadab, nostro padre, ci avea comandato.10 sino que hemos vivido en tiendas, obedeciendo y obrando en todo conforme a lo que nos mandó nuestro padre Yonadab.
11 Or è avvenuto che quando Nebucadnesar, re di Babilonia, è salito contro al paese, noi abbiamo detto: Venite, ed entriamo in Gerusalemme, per iscampar d’innanzi all’esercito dei Caldei, e dinanzi all’esercito di Siria; e così siamo dimorati in Gerusalemme11 Pero al subir Nabucodonosor, rey de Babilonia, contra el país, dijimos: “Venid y entremos en Jerusalén, para huir de las fuerzas caldeas y de las de Arán”, y nos instalamos en Jerusalén».
12 E la parola del Signore fu indirizzata a Geremia, dicendo:12 Entonces fue dirigida la palabra de Yahveh a Jeremías como sigue:
13 Così ha detto il Signore degli eserciti, l’Iddio d’Israele: Va’, e di’ agli uomini di Giuda, e agli abitanti di Gerusalemme: Non riceverete voi correzione, per ubbidire alle mie parole? dice il Signore.13 Así dice Yahveh Sebaot, el Dios de Israel: Ve y dices a los hombres de Judá y a los habitantes de Jerusalén: ¿ No aprenderéis la lección que os invita a escuchar mis palabras? - oráculo de Yahveh -.
14 Le parole di Gionadab, figliuolo di Recab, il quale comandò a’ suoi figliuoli, che non bevessero vino, sono state messe ad effetto, talchè essi non hanno bevuto vino infino al dì d’oggi; anzi hanno ubbidito al comandamento del padre loro; ed io vi ho parlato del continuo, per ogni mattina; e voi non mi avete ubbidito.14 Se ha cumplido la palabra de Yonadab, hijo de Rekab, que prohibió a sus hijos beber vino, y no han bebido hasta la fecha, porque obedecieron la orden de su padre. Yo me afané en hablaros a vosotros y no me oísteis.
15 E vi ho mandati, del continuo, per ogni mattina, tutti i miei servitori profeti, per dirvi: Deh! convertasi ciascun di voi dalla sua via malvagia, ed ammendate i vostri fatti, e non andate dietro ad altri dii, per servirli; e voi abiterete nella terra che io ho data a voi, ed a’ padri vostri; ma voi non avete porto l’orecchio, e non mi avete ubbidito.15 Me afané en enviaros a todos mis siervos los profetas a deciros: Ea, tornad cada uno de vuestro mal camino, mejorad vuestras acciones y no andéis en pos de otros dioses para servirles, y os quedaréis en la tierra que os di a vosotros y a vuestros padres; mas no aplicasteis el oído ni me hicisteis caso.
16 Perciocchè i figliuoli di Gionadab, figliuolo di Recab, hanno messo ad effetto il comandamento che diede loro il lor padre; e questo popolo non ha ubbidito a me;16 Así, los hijos de Yonadab, hijo de Rekab, han cumplido el precepto que su padre les impuso, mientras que este pueblo no me ha hecho caso.
17 perciò, il Signore, l’Iddio degli eserciti, l’Iddio d’Israele, ha detto così: Ecco, io fo venire sopra Giuda, e sopra tutti gli abitanti di Gerusalemme, tutto il male, che ho pronunziato contro a loro; perciocchè io ho lor parlato, e non hanno ascoltato; io ho lor gridato, e non hanno risposto.17 Por tanto, así ha dicho Yahveh, el Dios Sebaot, el Dios de Israel: He aquí que yo traigo contra Judá y contra los habitantes de Jerusalén todo el mal que pronuncié respecto a ellos, por cuanto les hablé y no me oyeron, les llamé y no me respondieron.
18 Ed alla casa de’ Recabiti Geremia disse: Così ha detto il Signor degli eserciti, l’Iddio d’Israele: Perciocchè voi avete ubbidito al comandamento di Gionadab, vostro padre, ed avete osservati tutti i suoi ordini, ed avete fatto secondo tutto quello ch’egli vi avea comandato;18 A la casa de los rekabitas dijo Jeremías: «Así dice Yahveh Sebaot, el Dios de Israel: Por cuanto que habéis hecho caso del precepto de vuestro padre Yonadab y habéis guardado todos esos preceptos y obrado conforme a cuanto os mandó,
19 perciò, così ha detto il Signor degli eserciti, l’Iddio d’Israele: Giammai in perpetuo non verrà meno a Gionadab, figliuolo di Recab, uomo che stia davanti alla mia faccia19 por lo mismo, así dice Yahveh Sebaot, el Dios de Israel: No faltará a Yonadab, hijo de Rekab, quien siga ante mi faz todos los días».