Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Geremia 23


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DIODATINOVA VULGATA
1 Guai a’ pastori, che disperdono, e dissipano la greggia del mio pasco! dice il Signore.1 “Vae pastoribus, qui disper dunt et dissipant gregem pascuae meae!,dicit Dominus.
2 Perciò, così ha detto il Signore Iddio d’Israele a’ pastori che pascono il mio popolo: Voi avete dissipate le mie pecore, e le avete scacciate, e non ne avete avuta cura; ecco, io farò punizione sopra voi della malvagità dei vostri fatti, dice il Signore.2 Ideo haec dicit Dominus, Deus Israel, ad pastores, qui pascuntpopulum meum: Vos dissipastis gregem meum et eiecistis eos et non visitastiseos; ecce ego visitabo super vos malitiam operum vestrorum, ait Dominus.
3 Ed io raccoglierò il rimanente delle mie pecore, da tutti i paesi ne’ quali io le avrò scacciate, e le farò tornare alle lor mandre; e frutteranno, e moltiplicheranno.3 Etego congregabo reliquias gregis mei de omnibus terris, ad quas eiecero eos, etconvertam eos ad rura sua, et crescent et multiplicabuntur.
4 Ed io costituirò sopra loro de’ pastori che le pastureranno; ed esse non avranno più paura, nè spavento, e non ne mancherà alcuna, dice il Signore.4 Et suscitabo supereos pastores, et pascent eos; non formidabunt ultra et non pavebunt, et nullusquaeretur ex numero, dicit Dominus.
5 ECCO, i giorni vengono, dice il Signore, che io farò sorgere a Davide un Germoglio giusto, il quale regnerà da re, e prospererà, e farà giudicio, e giustizia nella terra.5 Ecce dies veniunt,
dicit Dominus,
et suscitabo David germen iustum;
et regnabit rex et sapiens erit
et faciet iudicium et iustitiam in terra.
6 A’ suoi dì Giuda sarà salvato, ed Israele abiterà in sicurtà; e questo sarà il suo Nome, del quale sarà chiamato: IL SIGNORE NOSTRA GIUSTIZIA.6 In diebus illis salvabitur Iuda,
et Israel habitabit confidenter;
et hoc est nomen, quod vocabunt eum:
Dominus iustitia nostra.
7 Perciò, ecco, i giorni vengono, dice il Signore, che non si dirà più: Il Signore vive, che ha tratti i figliuoli d’Israele fuor del paese di Egitto;7 Propter hoc ecce dies veniunt, dicit Dominus, et non dicent ultra: “VivitDominus, qui eduxit filios Israel de terra Aegypti!”,
8 ma: Il Signore vive, che ha tratta e condotta la progenie della casa d’Israele fuor del paese di Settentrione, e di tutti i paesi dove io li avea scacciati; ed essi abiteranno nella lor terra8 sed: “Vivit Dominus,qui eduxit et adduxit semen domus Israel de terra aquilonis et de cunctisterris!”, ad quas eieceram eos; et habitabunt in terra sua ”.
9 IL mio cuore è rotto dentro di me per cagion de’ profeti; tutte le mie ossa ne sono scrollate; io son come un uomo ebbro, e come una persona sopraffatta dal vino; per cagion del Signore, e per cagion delle parole della sua santità.9 Ad prophetas.
Contritum est cor meum in medio mei,
contremuerunt omnia ossa mea;
factus sum quasi vir ebrius
et quasi homo madidus a vino,
a facie Domini
et a facie verborum sanctorum eius;
10 Perciocchè il paese è pieno di adulteri; perciocchè il paese fa cordoglio per l’esecrazioni; i paschi del deserto ne son tutti secchi; il corso di costoro è malvagio, e la lor forza non è diritta.10 quia adulteris repleta est terra,
quia a facie maledictionis luxit terra,
arefacta sunt arva deserti,
factus est cursus eorum malus,
et fortitudo eorum iniustitia.
11 Perciocchè e profeti e sacerdoti sono profani; e nella mia Casa stessa ho trovata la lor malvagità, dice il Signore.11 “ Propheta namque et sacerdos polluti sunt,
et in domo mea inveni malum eorum,
ait Dominus.
12 Perciò, la lor via sarà come sdruccioli in tenebre; saranno sospinti, e caderanno in esse; perciocchè io farò venir sopra loro del male, l’anno della lor visitazione, dice il Signore.12 Idcirco via eorum erit quasi lubricum;
in tenebras proicientur et cadent in eis;
afferam enim super eos mala,
annum visitationis eorum,
ait Dominus.
13 Ben avea io vedute cose sconvenevoli ne’ profeti di Samaria; profetizzavano per Baal, e traviavano il mio popolo Israele;13 Et in prophetis Samariae vidi fatuitatem:
prophetabant in Baal
et decipiebant populum meum Israel.
14 ma io ho vedute cose nefande ne’ profeti di Gerusalemme, commettere adulterii, e procedere in falsità; ed hanno confortate le mani de’ malfattori, acciocchè niun di loro si converta dalla sua malvagità; essi tutti mi sono stati come Sodoma, e gli abitanti di quella come Gomorra.14 Et in prophetis Ierusalem vidi horribilia:
adulterium faciunt et in mendacio ambulant;
et confortaverunt manus pessimorum,
ut non converteretur unusquisque a malitia sua:
facti sunt mihi omnes ut Sodoma,
et habitatores eius quasi Gomorra ”.
15 Perciò, il Signor degli eserciti ha detto così di que’ profeti: Ecco, io li ciberò di assenzio, e darò loro a bere acque di tosco; perciocchè da’ profeti di Gerusalemme è uscita la profanità per tutto il paese.15 Propterea haec dicit Dominus exercituum ad prophetas:
“ Ecce ego cibabo eos absinthio
et potabo eos felle;
a prophetis enim Ierusalem
egressa est pollutio super omnem terram.
16 Così ha detto il Signor degli eserciti: Non ascoltate le parole de’ profeti che vi profetizzano; essi vi fanno vaneggiare; propongono le visioni del cuor loro, che non sono uscite della bocca del Signore.16 Haec dicit Dominus exercituum: Nolite audire verba prophetarum, quiprophetant vobis et decipiunt vos; visionem cordis sui loquuntur, non de oreDomini.
17 Non restano di dire a quelli che mi dispettano: Il Signore ha detto: Voi avrete pace; ed a tutti coloro che camminano secondo la durezza del cuor loro: Male alcuno non verrà sopra voi.17 Dicunt his, qui despiciunt me:
“Locutus est Dominus: Pax erit vobis”;
et omni, qui ambulat in pravitate cordis sui,
dixerunt: “Non veniet super vos malum”.
18 Perciocchè, chi è stato presente nel segreto consiglio del Signore? e chi ha veduta, ed intesa la sua parola? chi ha porto l’orecchio alla sua parola, e l’ha udita?18 Quis enim affuit in consilio Domini et vidit et audivit sermonem eius? Quisconsideravit verbum illius et audivit?
19 Ecco il turbo del Signore, l’ira è uscita, il turbo soprasta, caderà sopra il capo degli empi.19 Ecce turbo Domini, indignatio egressa est,
et tempestas erumpens super caput impiorum irruet.
20 L’ira del Signore non si racqueterà finchè egli non abbia eseguiti e messi ad effetto i pensieri del cuor suo; alla fin de’ giorni voi intenderete molto bene la cosa.20 Non cessabit furor Domini, usque dum faciat
et usque dum compleat cogitationes cordis sui;
in novissimis diebus intellegetis consilium eius.
21 Io non ho mandati que’ profeti, e son corsi; io non ho lor parlato, ed hanno profetizzato.21 Non mittebam prophetas,
et ipsi currebant;
non loquebar ad eos,
et ipsi prophetabant.
22 Se fossero stati presenti nel mio segreto consiglio, avrebbero fatte intendere le mie parole al mio popolo, e li avrebbero stornati dalla lor cattiva via, e dalla malvagità de’ lor fatti.22 Si stetissent in consilio meo,
nota fecissent verba mea populo meo
et avertissent utique eos a via sua mala
et ab operibus suis pessimis.
23 Sono io Dio da presso, dice il Signore, e non Dio da lungi?23 Putasne Deus e vicino ego sum,
dicit Dominus,
et non Deus de longe?
24 Potrebbesi nascondere alcuno in tali nascondimenti che io nol vedessi? dice il Signore; non riempio io il cielo, e la terra? dice il Signore.24 Si occultabitur vir in absconditis,
ego non videbo eum?,
dicit Dominus.
Numquid non caelum et terram ego impleo?,
dicit Dominus.
25 Io ho udito quel che hanno detto quei profeti, che profetizzano menzogna nel Nome mio, dicendo: Io ho avuto un sogno, io ho avuto un sogno.25 Audivi, quae dixerunt prophetae prophetantes in nomine meo mendacium atquedicentes: “Somniavi, somniavi”.
26 Infino a quando è questo nel cuore de’ profeti che profetizzano menzogna, e son profeti dell’inganno del cuor loro?26 Usquequo istud est in corde prophetarumvaticinantium mendacium et prophetantium seductionem cordis sui?
27 Essi pensano di far dimenticare il mio Nome al mio popolo, per i lor sogni, i quali raccontano l’uno all’altro, siccome i padri loro dimenticarono il mio Nome per Baal.27 Qui voluntfacere, ut obliviscatur populus meus nominis mei, propter somnia eorum, quaenarrat unusquisque ad proximum suum, sicut obliti sunt patres eorum nominis meipropter Baal.
28 Il profeta, appo cui è un sogno, racconti quel sogno; e quello, appo cui è la mia parola, proponga la mia parola in verità; che ha da far la paglia col frumento? dice il Signore.28 Propheta, qui habet somnium, narret somnium et, qui habetsermonem meum, loquatur sermonem meum vere.
Quid paleis ad triticum?,
dicit Dominus.
29 Non è la mia parola come un fuoco? dice il Signore; e come un martello, che spezza il sasso?29 Numquid non verba mea sunt quasi ignis,
dicit Dominus,
et quasi malleus conterens petram?
30 Perciò, eccomi contro a que’ profeti, dice il Signore, che rubano le mie parole ciascuno al suo compagno.30 Propterea ecce ego ad prophetas, aitDominus, qui furantur verba mea unusquisque a proximo suo.
31 Eccomi contro a que’ profeti, dice il Signore, che prendono la lor lingua, e dicono: Egli dice.31 Ecce ego adprophetas, ait Dominus, qui assumunt linguas suas et aiunt: “Dicit Dominus”.
32 Eccomi contro a quelli che profetizzano sogni falsi, dice il Signore, e li raccontano, e traviano il mio popolo per le lor bugie, e per la lor temerità; benchè io non li abbia mandati, e non abbia data loro alcuna commessione; e non recheranno alcun giovamento a questo popolo, dice il Signore32 Ecce ego ad prophetantes somnia mendacii, ait Dominus, qui narraverunt ea etseduxerunt populum meum in mendaciis suis et in iactantia sua, cum ego nonmisissem eos nec mandassem eis; qui nihil profuerunt populo huic, dicit Dominus.
33 Se questo popolo, o alcun profeta, o sacerdote, ti domanda, dicendo: Quale è il carico del Signore? di’ loro: Che carico? Io vi abbandonerò, dice il Signore.33 Si interrogaverit te populus iste vel propheta aut sacerdos dicens: “Quodest onus Domini”, dices ad eos: Vos estis onus; proiciam quippe vos, dicitDominus.
34 E se alcun profeta, o sacerdote, o il popolo dice: Il carico del Signore; io farò punizione sopra quell’uomo, e sopra la sua casa.34 Et propheta et sacerdos et populus, qui dicit: “Onus Domini”,visitabo super virum illum et super domum eius.
35 Dite così, ciascuno al suo prossimo, e ciascuno al suo fratello: Che ha risposto il Signore? e: Che ha detto il Signore?35 Haec dicetis unusquisque adproximum et ad fratrem suum: “Quid respondit Dominus?” et “Quid locutusest Dominus?”.
36 E non mentovate più il carico del Signore; perciocchè la parola di ciascuno sarà il suo carico; poscia che voi pervertite le parole dell’Iddio vivente, del Signor degli eserciti, Iddio nostro.36 Sed “Onus Domini” ultra non memorabitis, quia onus eritunicuique sermo suus, et pervertitis verba Dei viventis, Domini exercituum, Deinostri.
37 Di’ così al profeta: Che ti ha risposto il Signore? e: Che ti ha egli detto?37 Haec dices ad prophetam: “Quid respondit tibi Dominus?” et “Quidlocutus est Dominus?”.
38 E pure ancora direte: Il carico del Signore? Perciò, così ha detto il Signore: Perciocchè voi avete detta questa parola: Il carico del Signore; benchè io vi avessi mandato a dire: Non dite più:38 Si autem “Onus Domini” dixeritis, propter hochaec dicit Dominus: Quia dixistis sermonem istum: “Onus Domini”, et misi advos dicens: Nolite dicere: “Onus Domini”;
39 Il carico del Signore; perciò, ecco, io vi dimenticherò affatto, ed abbandonerò voi, e questa città, che io diedi a voi, ed a’ vostri padri, cacciandovi dal mio cospetto.39 propterea, ecce ego tollam vosportans et proiciam vos et civitatem, quam dedi vobis et patribus vestris, afacie mea;
40 E vi metterò addosso una infamia eterna, ed un vituperio perpetuo, che non sarà giammai dimenticato40 et dabo vos in opprobrium sempiternum et in ignominiam aeternam,quae numquam oblivione delebitur ”.