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Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Primo libro delle Cronache 11


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DIODATIBIBBIA CEI 2008
1 E TUTTO Israele si adunò appresso di Davide in Hebron, dicendo: Ecco, noi siamo tue ossa, e tua carne.1 Tutti gli Israeliti si raccolsero intorno a Davide a Ebron e gli dissero: «Ecco, noi siamo tue ossa e tua carne.
2 Ed anche per addietro, eziandio mentre Saulle era re, tu eri quel che conducevi Israele fuori e dentro; e il Signore Iddio tuo ti ha detto: Tu pascerai il mio popolo Israele, e sarai il conduttore del mio popolo Israele.2 Già prima, quando regnava Saul, tu conducevi e riconducevi Israele. Il Signore, tuo Dio, ti ha detto: “Tu pascerai il mio popolo Israele; tu sarai capo del mio popolo Israele”».
3 Essendo adunque venuti tutti gli Anziani d’Israele al re in Hebron, Davide patteggiò quivi con loro, in presenza del Signore; ed essi unsero Davide per re sopra Israele, secondo la parola del Signore pronunziata per Samuele.3 Vennero dunque tutti gli anziani d’Israele dal re a Ebron, Davide concluse con loro un’alleanza a Ebron davanti al Signore, ed essi unsero Davide re d’Israele, secondo la parola pronunciata dal Signore per mezzo di Samuele.
4 Poi Davide andò con tutto Israele in Gerusalemme, che è Gebus; e quivi erano i Gebusei, che abitavano in quel paese.4 Davide con tutto Israele andò a Gerusalemme, cioè Gebus, dove c’erano i Gebusei, abitanti della regione.
5 E gli abitanti di Gebus dissero a Davide: Tu non entrerai qua entro. Ma Davide prese la fortezza di Sion, che è la Città di Davide.5 Gli abitanti di Gebus dissero a Davide: «Tu qui non entrerai». Ma Davide espugnò la rocca di Sion, cioè la Città di Davide.
6 Or Davide avea detto: Chiunque percoterà il primo i Gebusei sarà Capo e Capitano. E Ioab, figliuolo di Seruia, salì il primo; onde fu fatto Capo.6 Davide aveva detto: «Chi colpirà per primo i Gebusei diventerà capo e principe». Salì per primo Ioab, figlio di Seruià, che divenne così capo.
7 E Davide abitò in quella fortezza; e perciò ella fu chiamata: La Città di Davide.7 Davide si stabilì nella rocca, che perciò fu chiamata Città di Davide.
8 Ed egli edificò la città d’ogn’intorno, dal terrapieno fino a tutto il ricinto; e Ioab rifece il rimanente della città.8 Egli fortificò la città tutt’intorno, dal Millo per tutto il suo perimetro; Ioab restaurò il resto della città.
9 E Davide andava del continuo crescendo, e il Signore degli eserciti era con lui9 Davide andava crescendo sempre più in potenza e il Signore degli eserciti era con lui.
10 OR questi sono i principali de’ prodi di Davide, i quali si portarono valorosamente appresso di lui nel suo regno, con tutto Israele, per farlo re, secondo che il Signore avea promesso ad Israele.10 Questi sono i capi dei prodi di Davide, che si erano affermati con il valore nel suo regno e che, insieme con tutto Israele, lo avevano costituito re, secondo la parola del Signore nei riguardi d’Israele.
11 E questo è il numero de’ prodi di Davide: Iasobam, figliuolo di Hacmoni, Capo de’ colonnelli; costui mosse la sua lancia contro a trecent’uomini, e li uccise a una volta.11 Ecco l’elenco dei prodi di Davide: Iasobàm, figlio di un Acmonita, capo dei Tre. Egli, impugnando la lancia contro trecento uomini, li trafisse in un solo scontro.
12 E dopo lui, era Eleazaro, figliuolo di Dodo, Ahoheo, il quale era di que’ tre prodi.12 Dopo di lui veniva Eleàzaro, figlio di Dodo, l’Acochita; era uno dei tre prodi.
13 Costui si trovò con Davide in Pasdammim, quando i Filistei si erano quivi adunati in battaglia. Or quivi era un campo pieno d’orzo; ed essendo il popolo fuggito d’innanzi a’ Filistei,13 Egli fu con Davide a Pas-Dammìm. I Filistei vi si erano riuniti per combattere; c’era un campo pieno d’orzo e il popolo fuggì dinanzi ai Filistei.
14 essi si presentarono alla battaglia in mezzo del campo, e lo riscossero, e percossero i Filistei; e il Signore diede una gran vittoria.14 Egli allora si appostò in mezzo al campo, lo difese e sconfisse i Filistei, e il Signore operò una grande salvezza.
15 Oltre a ciò, questi tre, ch’erano capi sopra i trenta, andarono alla rocca, a Davide, nella spelonca di Adullam, essendo il campo de’ Filistei posto nella valle de’ Rafei.15 Tre dei Trenta capi scesero sulla roccia presso Davide, nella caverna di Adullàm; il campo dei Filistei era posto nella valle dei Refaìm.
16 E Davide era allora nella fortezza, ed i Filistei in quel tempo aveano guernigione in Bet-lehem.16 Davide era allora nel rifugio e c’era una postazione di Filistei a Betlemme.
17 E Davide fu mosso da desiderio, e disse: Chi mi darà a bere dell’acqua della cisterna di Bet-lehem, ch’è alla porta?17 Davide ebbe un desiderio e disse: «Se qualcuno mi desse da bere l’acqua del pozzo che è vicino alla porta di Betlemme!».
18 E que’ tre penetrarono nel campo de’ Filistei, ed attinsero dell’acqua della cisterna di Bet-lehem, ch’è alla porta; e la portarono, e la presentarono a Davide; ma egli non ne volle bere, anzi la sparse al Signore, e disse:18 I tre irruppero nel campo filisteo, attinsero l’acqua dal pozzo di Betlemme, vicino alla porta, la presero e la presentarono a Davide, il quale però non ne volle bere, ma la sparse in onore del Signore,
19 Tolga ciò l’Iddio mio da me, che io faccia questo; berrei io il sangue di questi uomini che sono andati là al rischio della lor vita? conciossiachè abbiano recata quest’acqua al rischio della lor vita; e non ne volle bere. Queste cose fecero que’ tre uomini prodi.19 dicendo: «Non sia mai, mio Dio, che io faccia una cosa simile! Dovrei bere il sangue di quegli uomini insieme con la loro vita? Difatti l’hanno portata a rischio della propria vita». Non la volle bere. Tali gesta compirono quei tre prodi.
20 Abisai anch’esso, fratello di Ioab, era il principale fra altri tre. Esso ancora mosse la sua lancia contro a trecent’uomini, e li uccise, e fu famoso fra que’ tre.20 Abisài, fratello di Ioab, fu il capo dei Trenta. Egli impugnando la lancia contro trecento uomini li trafisse; si fece un nome fra i Trenta.
21 Fra que’ tre egli era più illustre che i due altri, e fu lor capo; ma pur non arrivò a quegli altri tre.21 Fu stimato doppiamente fra i Trenta e divenne loro comandante, ma non giunse alla pari dei Tre.
22 Poi vi era Benaia, figliuolo di Gioiada, figliuolo d’un uomo valoroso; e Benaia avea fatte di gran prodezze, ed era da Cabseel. Egli percosse i due Ariel di Moab; scese ancora, e percosse un leone in mezzo d’una fossa, al tempo della neve.22 Poi veniva Benaià, figlio di Ioiadà, uomo valoroso, di molte prodezze, originario di Kabseèl. Egli uccise i due figli di Arièl, di Moab; inoltre, sceso in una cisterna in un giorno di neve, vi abbatté un leone.
23 Egli percosse ancora un uomo Egizio, il quale era uomo di grande statura, cioè, di cinque cubiti. Or quell’Egizio avea in mano una lancia simile ad un subbio di tessitore; ma Benaia scese contro a lui con un bastone, e gli strappò la lancia di mano, e l’uccise con la sua propria lancia.23 Uccise anche un Egiziano, alto cinque cubiti, il quale aveva in mano una lancia come un cilindro da tessitore; gli andò incontro con un bastone, strappò di mano all’Egiziano la lancia e lo uccise con la sua stessa lancia.
24 Queste cose fece Benaia, figliuolo di Gioiada, e fu famoso fra i tre prodi.24 Questo fece Benaià, figlio di Ioiadà, e si fece un nome fra i trenta prodi.
25 Ecco, egli era elevato in dignità sopra i trenta; ma pur non arrivò a quegli altri tre. E Davide lo costituì sopra la gente ch’egli avea del continuo a suo comando.25 Fu glorioso fra i Trenta, ma non giunse alla pari dei Tre. Davide lo mise a capo del suo corpo di guardia.
26 Poi vi erano gli altri prodi degli eserciti, cioè: Asael, fratello di Ioab; Elhanan, figliuolo di Dodo, da Bet-lehem;26 Ecco i prodi valorosi: Asaèl, fratello di Ioab, Elcanàn, figlio di Dodo, di Betlemme,
27 Sammot Harodita; Heles Pelonita;27 Sammòt di Carod, Cheles di Pelet,
28 Ira, figliuolo d’Iches Tecoita; Abiezer Anatotita;28 Ira, figlio di Ikkes, di Tekòa, Abièzer di Anatòt,
29 Sibbecai Husatita;29 Sibbecài di Cusa, Ilài di Acòach,
30 Ilai Ahohita; Maharai Netofatita; Heled, figliuolo di Baana, Netofatita;30 Marài di Netofà, Cheled, figlio di Baanà, di Netofà,
31 Itai, figliuolo di Ribai, da Ghibea de’ figliuoli di Beniamino; Benaia Piratonita;31 Itài, figlio di Ribài, di Gàbaa dei figli di Beniamino, Benaià di Piratòn,
32 Hurai, delle valli di Gaas; Abiel Arbatita;32 Curài di Nacalè-Gaas, Abièl di Arbàt,
33 Azmavet Baharumita; Eliaba Saalbonita;33 Azmàvet di Bacurìm, Eliacbà di Saalbòn,
34 il Ghizonita, de’ figliuoli di Hazem; Gionatan, figliuolo di Saghe, Hararita;34 Iasen di Gun, Giònata, figlio di Saghè, di Arar,
35 Ahiam, figliuolo di Sacar, Hararita; Elifal, figliuolo di Ur;35 Achiam, figlio di Sacar, di Arar, Elifèlet, figlio di Ur,
36 Hefer Mecheratita; Ahia Pelonita;36 Chefer di Mecherà, Achia di Pelon,
37 Hesro Carmelita; Naarai, figliuolo di Ezbai;37 Chesrò di Carmel, Naarài, figlio di Ezbài,
38 Ioel, fratello di Natan; Mibar, figliuolo di Hagri;38 Gioele, fratello di Natan, Mibcar, figlio di Agrì,
39 Selec Ammonita; Naarai Berotita, scudiere di Ioab, figliuolo di Seruia;39 Selek l’Ammonita, Nacrài di Beeròt, scudiero di Ioab, figlio di Seruià,
40 Ira Itrita; Gareb Itrita;40 Ira di Ieter, Gareb di Ieter,
41 Uria Hitteo; Zabad, figliuolo di Alai;41 Uria l’Ittita, Zabad, figlio di Aclài,
42 Adina, figliuolo di Siza, Rubenita, ch’era capo de’ Rubeniti; e ne avea trent’altri seco;42 Adinà, figlio di Siza il Rubenita, capo dei Rubeniti, e con lui altri trenta,
43 Hanan, figliuolo di Maaca; Giosafat Mitnita;43 Canan, figlio di Maacà, Giòsafat di Meten,
44 Uzzia Asteratita; Sama, e Ieiel, figliuoli di Hotam, Aroerita;44 Ozia di Astaròt, Sama e Ieièl, figli di Cotam di Aroèr,
45 Iediael, figliuolo di Simri, e Ioha, suo fratello, Tisita;45 Iediaèl, figlio di Simrì, e Ioca, suo fratello, di Tisì,
46 Eliel Hammahavim; e Ieribai, e Iosavia, figliuoli di Elnaam; Itma Moabita;46 Elièl di Macavìm, Ieribài e Osea, figli di Elnàam, Itma il Moabita,
47 Eliel, ed Obed, e Iaasiel da Mesobaia47 Elièl, Obed e Iaasièl di Soba.