Scrutatio

Mercoledi, 8 maggio 2024 - Madonna del Rosario di Pompei ( Letture di oggi)

Secondo libro dei Re 6


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DIODATIEL LIBRO DEL PUEBLO DE DIOS
1 OR i figliuoli de’ profeti dissero ad Eliseo: Ecco ora, il luogo dove noi sediamo davanti a te è troppo stretto per noi;1 La comunidad de profetas dijo a Eliseo: «La sala donde nos reunimos a escucharte es demasiado estrecha para nosotros.
2 deh! lascia che andiamo fino al Giordano, e di là prenderemo ciascuno un pezzo di legname, e ci faremo là un luogo da abitarvi. Ed egli disse loro: Andate.2 Vayamos hasta el Jordán; allí tomaremos cada uno un poste y haremos una sala donde podremos sentarnos». El respondió: «Vayan».
3 E uno di essi disse: Deh! piacciati venire co’ tuoi servitori. Ed egli disse: Io andrò.3 Pero uno de ellos dijo: «Por favor, accede a venir con tus servidores». «Iré», respondió él,
4 Egli adunque andò con loro; e giunti al Giordano, si misero a tagliar le legna.4 y se fue con ellos. Cuando llegaron al Jordán, se pusieron a cortar los árboles.
5 E avvenne che uno di essi, abbattendo un pezzo di legname, il ferro della sua scure cadde nell’acqua; onde egli gridò e disse: Ahi! signor mio; anche l’avea io in prestanza.5 Pero a uno de ellos, al derribar un poste, se le cayó el hacha al agua. Entonces lanzó un grito, diciendo: «¡Ay, mi señor, el hacha era prestada!».
6 E l’uomo di Dio disse: Ove è caduto? Ed egli gli mostrò il luogo. Allora egli tagliò un legno, e lo gittò là, e fece notare il ferro disopra; e disse a colui: Toglilo.6 El hombre de Dios dijo: «¿Dónde cayó?». El le mostró el lugar, y Eliseo partió un pedazo de madera; lo arrojó allí, y el hacha salió a flote.
7 Ed egli distese la mano, e lo prese7 Luego dijo: «Levántala». El discípulo extendió la mano y la recogió.
8 Or il re di Siria faceva guerra contro ad Israele, e si consigliava co’ suoi servitori, dicendo: Io porrò campo in tale ed in tal luogo.8 El rey de Aram estaba en guerra con Israel. Cuando él se reunía en consejo con sus oficiales y decía: «Acamparé en tal o cual lugar»,
9 E l’uomo di Dio mandava a dire al re d’Israele: Guardati che tu non passi per quel luogo; perciocchè i Siri vi sono in agguato.9 el hombre de Dios mandaba decir al rey de Israel: «Cuidado con pasar por tal lugar, porque allí han bajado los arameos».
10 E il re d’Israele mandava a quel luogo che gli avea detto l’uomo di Dio, e del quale egli l’avea avvisato, e si guardava di passar per là; e questo avvenne più d’una, e di due volte.10 Entonces el rey de Israel enviaba algunos hombres al lugar que le había dicho el hombre de Dios. Eliseo le avisaba, y él tomaba las precauciones debidas. Esto sucedió más de una vez.
11 E il cuore del re di Siria si conturbò per questo; e chiamò i suoi servitori, e disse loro: Non mi dichiarerete voi chi de’ nostri manda al re d’Israele?11 El rey de Aram se alarmó ante este hecho. Llamó a sus oficiales y les dijo: «Es preciso que me informen quién de entre nosotros está a favor del rey de Israel».
12 Ma uno de’ suoi servitori gli disse: Non ve n’è alcuno, o re, mio signore; ma il profeta Eliseo, che è in Israele, dichiara al re d’Israele le parole stesse che tu dici nella camera nella quale tu giaci12 Pero uno de los oficiales le respondió: «No, majestad; Eliseo, el profeta de Israel, es el que comunica al rey de Israel las palabras que tú pronuncias aun en tu dormitorio».
13 Ed egli disse: Andate, e vedete ove egli è, ed io manderò a pigliarlo. E gli fu rapportato, e detto: Eccolo in Dotan.13 El rey dijo: «Vayan y vean dónde está, y yo mandaré a detenerlo». Le informaron que estaba en Dotán,
14 Ed egli vi mandò cavalli, e carri, e un grosso stuolo, il quale giunse là di notte, e intorniò la città.14 y él envió caballos, carros de guerra y un fuerte destacamento, que llegaron durante la noche y cercaron la ciudad.
15 Or la mattina, a buon’ora, il servitore dell’uomo di Dio si levò, ed uscì fuori, e vide lo stuolo che intorniava la città, e i cavalli, e i carri. E quel servitore disse all’uomo di Dio: Ahi! signore mio, come faremo?15 A la mañana siguiente, el servidor del hombre de Dios se levantó de madrugada y salió. Y al ver que las tropas rodeaban la ciudad con caballos y carros de guerra, dijo a Eliseo: «Ay, señor, ¿cómo vamos a hacer?».
16 Ma egli disse: Non temere; perciocchè più sono quelli che son con noi, che quelli che son con loro.16 «No temas, respondió él, porque los que están con nosotros son más que los que están con ellos».
17 Ed Eliseo orò, e disse: Deh! Signore, apri gli occhi di costui, acciocchè vegga. E il Signore aperse gli occhi del servitore, ed egli vide; ed ecco, il monte era pieno di cavalli, e di carri di fuoco, intorno ad Eliseo.17 Luego Eliseo oró diciendo: «Señor, ábrele los ojos para que vea». El Señor abrió los ojos del servidor, y él vio que la montaña estaba repleta de caballos y carros de guerra alrededor de Eliseo.
18 Poi i Siri scesero verso Eliseo. Ed egli fece orazione al Signore, e disse: Deh! percuoti questa gente d’abbarbaglio. Ed egli li percosse d’abbarbaglio, secondo la parola di Eliseo.18 Cuando los arameos descendían hacia él, Eliseo oró al Señor, diciendo: «¡Por favor, enceguece a esta gente!». Y él los encegueció, conforme a la palabra de Eliseo.
19 Ed Eliseo disse loro: Questa non è la via, e questa non è la città; venite dietro a me, ed io vi condurrò all’uomo il qual voi cercate. Ed egli li menò in Samaria.19 Entonces Eliseo les dijo: «No es este el camino ni es esta la ciudad. Síganme y yo los llevaré hacia donde está el hombre que ustedes buscan». Y los llevó a Samaría.
20 E come furono entrati in Samaria, Eliseo disse: O Signore, apri gli occhi di costoro, acciocchè veggano. E il Signore aperse loro gli occhi, e videro ch’erano in mezzo di Samaria.20 Una vez que entraron en la ciudad, Eliseo dijo: «Señor, abre los ojos de esta gente para que vean». El Señor les abrió los ojos, y vieron que estaban dentro de Samaría.
21 E il re d’Israele, come li ebbe veduti, disse a Eliseo: Percoterò io, percoterò io, padre mio?21 El rey de Israel, al verlos, dijo a Eliseo: «¿Tengo que matarlos, padre mío?».
22 Ma egli disse: Non percuoterli; percuoti tu coloro che tu hai presi prigioni, con la tua spada, e col tuo arco? Metti loro davanti del pane e dell’acqua, acciocchè mangino e bevano, e poi se ne vadano al lor signore.22 El replicó: «No los mates. ¿Acaso haces morir a todos los que tu espada y tu arco han tomado prisioneros? Sírveles pan y agua; que coman y beban y después se vayan con su señor.
23 E il re fece loro un grande apparecchio di vivande; ed essi mangiarono e bevvero; poi li licenziò, ed essi se ne andarono al lor signore. Da quel dì innanzi i Siri non vennero più a schiere, per far correrie nel paese d’Israele23 El rey les hizo servir un gran banquete; ellos comieron y bebieron, y después los despidió para que se fueran con su señor. Las bandas arameas no volvieron a incursionar en territorio de Israel
24 OR avvenne, dopo queste cose, che Ben-hadad, re di Siria, adunò tutto il suo esercito, e salì, e pose l’assedio a Samaria.24 Un tiempo después, Ben Hadad, rey de Aram, movilizó todo su ejército y sitió a Samaría.
25 E vi fu gran fame in Samaria; ed ecco, i Siri la tenevano distretta, intanto che la testa di un asino valse ottanta sicli d’argento, e la quarta parte di un cabo di sterco di colombi cinque sicli d’argento.25 Hubo entonces mucha hambre en Samaría, y el asedio era tan duro que una cabeza de asno valía ochenta siclos de plata, y unos puñados de estiércol de paloma, cinco siclos de plata.
26 Or avvenne che, passando il re d’Israele su le mura, una donna gli gridò, dicendo: O re, mio signore, salvami.26 Mientras el rey de Israel pasaba sobre la muralla, una mujer le gritó: «¡Socorro, majestad!».
27 Ed egli disse: Il Signore non ti salva; onde ti darei io salvezza? dall’aia, o dal torcolo?27 El respondió: «¡No, que te socorra el Señor! ¿Con qué podría socorrerte yo? ¿Con los productos de la era o del lagar?».
28 Ma pure il re le disse: Che hai? Ed ella disse: Questa donna mi avea detto: Da’ qua il tuo figliuolo, e mangiamolo oggi, e domani mangeremo il mio.28 Luego añadió: «¿Qué te pasa?». Ella respondió: «Esta mujer me dijo: Trae a tu hijo; lo comeremos hoy, y mañana comeremos el mío.
29 Così abbiamo cotto il mio figliuolo, e l’abbiam mangiato; ma il giorno appresso, quando io le ho detto: Da’ qua il tuo figliuolo, e mangiamolo, ella l’ha nascosto.29 Entonces cocinamos a mi hijo y lo comimos. Al día siguiente, yo le dije: Trae a tu hijo para que lo comamos. Pero ella lo había escondido».
30 Quando il re ebbe intese le parole di quella donna, stracciò i suoi vestimenti. Or egli passava su le mura, e il popolo riguardò, ed ecco, il re avea un cilicio di dentro sopra la carne.30 Al oír las palabras de aquella mujer, el rey rasgó sus vestiduras; y como pasaba sobre el muro, la gente vio el cilicio que llevaba sobre su carne.
31 E il re disse: Così mi faccia Iddio, e così aggiunga, se la testa di Eliseo, figliuolo di Safat, resta oggi sopra lui.31 El rey dijo: «Que Dios me castigue si Eliseo, hijo de Safat, queda hoy con la cabeza sobre el cuello».
32 Or Eliseo sedeva in casa sua, e gli Anziani sedevano appresso a lui; e il re vi mandò un uomo de’ suoi; ma avanti che il messo fosse venuto a lui, Eliseo disse agli Anziani: Non vedete voi che il figliuolo di quel micidiale ha mandato per tormi la testa? vedete, dopo che il messo sarà venuto, serrate l’uscio; ed impedite, serrando l’uscio di forza, che egli non entri; il suono de’ piedi del suo signore non viene egli dietro a lui?32 Eliseo estaba sentado en su casa, y los ancianos estaban sentados con él. El rey le envió a uno de sus hombres; pero antes que llegara el mensajero, Eliseo dijo a los ancianos: «¿Han visto que este hijo de asesino envía a un hombre a cortarme la cabeza? Estén atentos, y cuando llegue el mensajero, empújenlo con la puerta y atránquenla bien. ¿Acaso no se oyen los pasos de su señor que viene detrás de él?».
33 Mentre egli parlava ancora con loro, ecco, il messo scendeva a lui, e disse: Ecco, questo male procede dal Signore, che debbo io più sperare nel Signore?33 Todavía les estaba hablando, cuando llegó el rey y le dijo: «Todo este mal nos viene del Señor. ¿Qué puedo esperar todavía del Señor?».