Lettera agli Efesini 4

BIBBIA CEI 2008	BIBBIA VOLGARE
1 Io dunque, prigioniero a motivo del Signore, vi esorto: comportatevi in maniera degna della chiamata che avete ricevuto,	1 Di che priego voi, [io] che son ligato nel Signore, che degnamente andiate nella vocazione, nella qual siete chiamati,
2 con ogni umiltà, dolcezza e magnanimità, sopportandovi a vicenda nell’amore,	2 con ogni umilità e mansuetudine, con pazienza, sopportando (e sostenendo) l' uno l'altro con carità,
3 avendo a cuore di conservare l’unità dello spirito per mezzo del vincolo della pace.	3 essendo solliciti di servare l'unità del Spirito con legame di pace.
4 Un solo corpo e un solo spirito, come una sola è la speranza alla quale siete stati chiamati, quella della vostra vocazione;	4 E siate uno corpo e uno spirito, sì come siete chiamati in una speranza della vostra vocazione.
5 un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo.	5 (Imperò che) uno è il Signore, una è la fede e uno è battesimo.
6 Un solo Dio e Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, opera per mezzo di tutti ed è presente in tutti.	6 E uno è Dio; padre di tutti è sopra tutte le cose, e in tutte le cose.
7 A ciascuno di noi, tuttavia, è stata data la grazia secondo la misura del dono di Cristo.	7 A ciascuno di noi è data grazia, secondo la misura del donamento di Cristo.
8 Per questo è detto: Asceso in alto, ha portato con sé prigionieri, ha distribuito doni agli uomini.	8 Per la qual cosa dice (la scrittura: Cristo) salendo in alto, menò seco coloro ch' erano in cattività presi (cioè tenuti in inferno), e dètte doni alli uomini.
9 Ma cosa significa che ascese, se non che prima era disceso quaggiù sulla terra?	9 Ma ch' egli salì, che altro è, se non che egli discese in prima alle più basse parti della terra?
10 Colui che discese è lo stesso che anche ascese al di sopra di tutti i cieli, per essere pienezza di tutte le cose.	10 Quello discese; quello medesimo salìe sopra tutti li cieli, per adempiere tutte le cose.
11 Ed egli ha dato ad alcuni di essere apostoli, ad altri di essere profeti, ad altri ancora di essere evangelisti, ad altri di essere pastori e maestri,	11 Elli certamente dètte alquanti che fossero profeti, e alquanti che fossero apostoli, e altri che fossero evangelisti, e altri pastori e dottori,
12 per preparare i fratelli a compiere il ministero, allo scopo di edificare il corpo di Cristo,	12 a compimento de' santi, e per adoperare il (servizio e il) ministerio in edificazione del corpo di Cristo,
13 finché arriviamo tutti all’unità della fede e della conoscenza del Figlio di Dio, fino all’uomo perfetto, fino a raggiungere la misura della pienezza di Cristo.	13 insino a tanto che noi [tutti] siamo in unità della fede, e nella cognizione del Figliuolo di Dio corriamo a essere uomo compiuto, e in misura dell' etate e della plenitudine (e del compimento del tempo) di Cristo;
14 Così non saremo più fanciulli in balìa delle onde, trasportati qua e là da qualsiasi vento di dottrina, ingannati dagli uomini con quella astuzia che trascina all’errore.	14 perchè non siamo già piccolini tempestosi, e che non siamo portati dintorno da ogni vento di dottrina con nequizia di uomini, e con ingegni a inganno di errore.
15 Al contrario, agendo secondo verità nella carità, cerchiamo di crescere in ogni cosa tendendo a lui, che è il capo, Cristo.	15 Ma facendo verità, cresciamo in carità per tutte le cose in quel ch' è capo, cioè Cristo.
16 Da lui tutto il corpo, ben compaginato e connesso, con la collaborazione di ogni giuntura, secondo l’energia propria di ogni membro, cresce in modo da edificare se stesso nella carità.	16 Dal qual tutto il corpo è congiunto e legato insieme per ogni giuntura dell' aministrazione, ciascuno membro secondo la misura, il quale fa accrescimento del corpo a edificazione in carità.
17 Vi dico dunque e vi scongiuro nel Signore: non comportatevi più come i pagani con i loro vani pensieri,	17 E questo dico e testimonio nel Signore, che voi non [andiate] da ora inanzi sì come l'altre genti, che vanno per la vanità del senno loro.
18 accecati nella loro mente, estranei alla vita di Dio a causa dell’ignoranza che è in loro e della durezza del loro cuore.	18 Le quali hanno oscurato l' intendimento, e son alienate della via di Dio, [per l' ignoranza] la qual è in coloro, e per la cecità del loro cuore.
19 Così, diventati insensibili, si sono abbandonati alla dissolutezza e, insaziabili, commettono ogni sorta di impurità.	19 Li quali, disperandosi, diedono sè medesimi alla sozzura, nella operazione di ogni immundizia, e all' avarizia.
20 Ma voi non così avete imparato a conoscere il Cristo,	20 Ma voi non imparaste così Cristo,
21 se davvero gli avete dato ascolto e se in lui siete stati istruiti, secondo la verità che è in Gesù,	21 se così è che voi udiste lui, e in lui siete ammaestrati, sì come egli è la verità in Iesù,
22 ad abbandonare, con la sua condotta di prima, l’uomo vecchio che si corrompe seguendo le passioni ingannevoli,	22 di partire voi della prima conversazione, quando vi corrompevate secondo li desiderii dell' errore.
23 a rinnovarvi nello spirito della vostra mente	23 Adunque rinnovatevi del spirito della vostra mente.
24 e a rivestire l’uomo nuovo, creato secondo Dio nella giustizia e nella vera santità.	24 E vestitevi di nuovo uomo, il quale è creato secondo Dio in giustizia e in santità di verità.
25 Perciò, bando alla menzogna e dite ciascuno la verità al suo prossimo, perché siamo membra gli uni degli altri.	25 Per la qual cosa abbandonando la bugia, parlate la verità ciascuno con il prossimo suo; però che noi siamo insieme membra.
26 Adiratevi, ma non peccate; non tramonti il sole sopra la vostra ira,	26 Adiratevi, e non vogliate peccare; il sole non si corichi sopra la vostra ira.
27 e non date spazio al diavolo.	27 Non date luogo al diavolo.
28 Chi rubava non rubi più, anzi lavori operando il bene con le proprie mani, per poter condividere con chi si trova nel bisogno.	28 Quel che furava, non furi più; anzi lavori colle sue mani quella cosa che sia buona, che abbia che possa dare a coloro che patiscono necessità.
29 Nessuna parola cattiva esca dalla vostra bocca, ma piuttosto parole buone che possano servire per un’opportuna edificazione, giovando a quelli che ascoltano.	29 E niuna parola [ria] esca della vostra bocca; anzi n' esca quella che sia buona a edificazione della fede, che dia grazia a loro che odono.
30 E non vogliate rattristare lo Spirito Santo di Dio, con il quale foste segnati per il giorno della redenzione.	30 E non vogliate contristare il Spirito Santo di Dio, nel quale siete segnati per il dì della redenzione.
31 Scompaiano da voi ogni asprezza, sdegno, ira, grida e maldicenze con ogni sorta di malignità.	31 Ogni amaritudine e ogni ira e isdegno e grido e biastema sia cessata da voi con ogni malizia.
32 Siate invece benevoli gli uni verso gli altri, misericordiosi, perdonandovi a vicenda come Dio ha perdonato a voi in Cristo.	32 Siate insieme benigni e misericordevoli, perdonando uno all' altro insieme, sì come Dio perdonò a noi in Cristo.