Vangelo secondo Luca 2

BIBBIA CEI 2008	BIBBIA VOLGARE
1 In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento di tutta la terra.	1 Fatto è in quelli giorni comandamento da Cesare Augusto (imperatore), che ogni uomo che fusse nel mondo fusse scritto.
2 Questo primo censimento fu fatto quando Quirinio era governatore della Siria.	2 E questa scrittura fu in prima fatta per Cirino signore di Soria:
3 Tutti andavano a farsi censire, ciascuno nella propria città.	3 sì che convenia che ogni uomo andasse alla sua città, a farsi scrivere.
4 Anche Giuseppe, dalla Galilea, dalla città di Nàzaret, salì in Giudea alla città di Davide chiamata Betlemme: egli apparteneva infatti alla casa e alla famiglia di Davide.	4 E per questa cagione Iosef partissi di Galilea, e venne della città di Nazaret in Iudea, in la città di David la qual si chiama Betleem; imperò che egli era del parentado e casa di David;
5 Doveva farsi censire insieme a Maria, sua sposa, che era incinta.	5 acciò ch' egli si facesse scrivere; ed era con Maria sua sposa, la qual era gravida.
6 Mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto.	6 Ma conciosia che fussero quivi compiuti li giorni del parto,
7 Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo pose in una mangiatoia, perché per loro non c’era posto nell’alloggio.	7 Maria partorì il suo figliuolo primogenito, e involselo ne' panni, e puoselo nel presepio; imperò che non avea altro luogo, dove poner lo potesse a posarlo.
8 C’erano in quella regione alcuni pastori che, pernottando all’aperto, vegliavano tutta la notte facendo la guardia al loro gregge.	8 In quella contrada erano pastori che guardavano loro mandrie, vigilando in quella medesima ora la notte.
9 Un angelo del Signore si presentò a loro e la gloria del Signore li avvolse di luce. Essi furono presi da grande timore,	9 E l'angelo del Signore venne a stare a lato loro; e la chiarità di Dio circondò loro e copersegli, molto dubitando di grande timore.
10 ma l’angelo disse loro: «Non temete: ecco, vi annuncio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo:	10 Disse allora l'angelo: non dubitate; imperò ch' io vi annunzio una grande allegrezza, la qual sarà a ogni popolo.
11 oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore, che è Cristo Signore.	11 Imperò che oggi è nato il Salvatore (del mondo), il quale è Cristo Signore, (ed è nato) nella città di David.
12 Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, adagiato in una mangiatoia».	12 E questo vi sia a voi segno: (andate e) troverete il fanciullo involuto ne' panni, e posto nel presepio.
13 E subito apparve con l’angelo una moltitudine dell’esercito celeste, che lodava Dio e diceva:	13 E subitamente fu fatto con l'angelo grande esercito e moltitudine di angeli, laudando Dio, e dicendo:
14 «Gloria a Dio nel più alto dei cieli e sulla terra pace agli uomini, che egli ama».	14 Gloria sia allo eccelso Dio, e in terra sia pace agli uomini di buona volontà.
15 Appena gli angeli si furono allontanati da loro, verso il cielo, i pastori dicevano l’un l’altro: «Andiamo dunque fino a Betlemme, vediamo questo avvenimento che il Signore ci ha fatto conoscere».	15 E fatto questo, incontanente li angioli partironsi e andorono in cielo; e li pastori parlavano insieme, e dicevano: andiamo (insieme) in Betleem, acciò che noi vediamo questo ch' è fatto, e che il Signore ci ha a noi mostrato.
16 Andarono, senza indugio, e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia.	16 E venendo egli, trovarono Maria e Iosef, e il fanciullo posto nel presepio.
17 E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro.	17 E vedendo questo, conobbero che quello era detto loro di questo fanciullo, era vero.
18 Tutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastori.	18 E ciascuno che li udiva, si meravigliava molto di queste cose che dicevano li pastori.
19 Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore.	19 Ma Maria si riservava tutte queste parole, e ricevevale nel suo cuore.
20 I pastori se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com’era stato detto loro.	20 E li pastori ritornorono, laudando e glorificando Dio di ogni cosa che avevano udito e veduto, sì come era stato detto a loro.
21 Quando furono compiuti gli otto giorni prescritti per la circoncisione, gli fu messo nome Gesù, come era stato chiamato dall’angelo prima che fosse concepito nel grembo.	21 E dopo che gli otto giorni furono compiuti, il fanciullo dovevasi circoncidere, e chiamoronlo per nome IESÙ; il qual nome gli fu posto dall' angelo, inanzi ch' egli fosse nel ventre generato.
22 Quando furono compiuti i giorni della loro purificazione rituale, secondo la legge di Mosè, portarono il bambino a Gerusalemme per presentarlo al Signore –	22 E dopo che furono compiuti gli giorni della purificazione di Maria, secondo la legge di Moisè portorono il fanciullo Iesù in Ierusalem, per appresentarlo dinanzi al Signore,
23 come è scritto nella legge del Signore: Ogni maschio primogenito sarà sacro al Signore –	23 sì come è scritto nella legge del Signore; imperò che ogni maschio, aprente la vulva, è chiamato santo di Dio.
24 e per offrire in sacrificio una coppia di tortore o due giovani colombi, come prescrive la legge del Signore.	24 E volendo dare offerta a Dio, sì come è scritto nella legge, portorono uno paro di tortore, ovvero due columbi.
25 Ora a Gerusalemme c’era un uomo di nome Simeone, uomo giusto e pio, che aspettava la consolazione d’Israele, e lo Spirito Santo era su di lui.	25 Fd ecco uno uomo, il quale avea nome Simeone, ch' era in Ierusalem, il qual era uomo giusto e timorato, e aspettava la redenzione d' Israel; e lo Spirito Santo era con lui.
26 Lo Spirito Santo gli aveva preannunciato che non avrebbe visto la morte senza prima aver veduto il Cristo del Signore.	26 E avea ricevuto promissione dal Spirito Santo, che non vederebbe la morte, che prima vederebbe Cristo del Signore.
27 Mosso dallo Spirito, si recò al tempio e, mentre i genitori vi portavano il bambino Gesù per fare ciò che la Legge prescriveva a suo riguardo,	27 Il qual venne nel tempio, menato dal Spirito Santo. E li parenti suoi portorono il fanciullo Iesù, per fare per lui secondo la legge.
28 anch’egli lo accolse tra le braccia e benedisse Dio, dicendo:	28 E Simeone prese Iesù nelle sue braccia, e benedisse Iddio, e disse:
29 «Ora puoi lasciare, o Signore, che il tuo servo vada in pace, secondo la tua parola,	29 Signore, ora lascia il servo tuo in pace, secondo la tua parola.
30 perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza,	30 Imperò che gli occhi miei hanno veduto il salutare tuo.
31 preparata da te davanti a tutti i popoli:	31 Il quale apparecchiasti dinanzi alla faccia di tutti li popoli,
32 luce per rivelarti alle genti e gloria del tuo popolo, Israele».	32 lume a revelazione delle genti, e gloria del popolo tuo d' Israel.
33 Il padre e la madre di Gesù si stupivano delle cose che si dicevano di lui.	33 Ed era Iosef, e Maria madre di Iesù; e meravigliavansi di quelle cose ch' erano dette di Iesù.
34 Simeone li benedisse e a Maria, sua madre, disse: «Ecco, egli è qui per la caduta e la risurrezione di molti in Israele e come segno di contraddizione	34 E Simeone benedissegli, e disse a Maria sua madre: ecco, costui è posto in ruina, e in resurrezione di molti in Israel, e in segno al qual li sarà contradetto.
35 – e anche a te una spada trafiggerà l’anima –, affinché siano svelati i pensieri di molti cuori».	35 E il coltello (suo, cioè la sua passione), trapasserà l'anima tua (per lo dolore tu sosterrai), acciò che siano rivelati li pensieri di molti cuori.
36 C’era anche una profetessa, Anna, figlia di Fanuele, della tribù di Aser. Era molto avanzata in età, aveva vissuto con il marito sette anni dopo il suo matrimonio,	36 E qui era una profetessa, che avea nome Anna, figliuola di Fanuel, della tribù di Aser; questa avea gran tempo, e in sua vecchiezza avea preso marito, ed era vivuta con lui sette anni.
37 era poi rimasta vedova e ora aveva ottantaquattro anni. Non si allontanava mai dal tempio, servendo Dio notte e giorno con digiuni e preghiere.	37 E dopo che rimase vedova, visse insino a ottantaquattro anni; la qual mai non si partiva del tempio, nè giorno nè notte, orando.
38 Sopraggiunta in quel momento, si mise anche lei a lodare Dio e parlava del bambino a quanti aspettavano la redenzione di Gerusalemme.	38 Allora costei s' abbattè a quelle parole, e confermava dicendo ch' era il Signore: e parlava di lui a tutti coloro che aspettavano il ricomperamento d' Israel.
39 Quando ebbero adempiuto ogni cosa secondo la legge del Signore, fecero ritorno in Galilea, alla loro città di Nàzaret.	39 E compiuto ogni cosa secondo la legge del Signore, tornorono alla città loro di Nazaret.
40 Il bambino cresceva e si fortificava, pieno di sapienza, e la grazia di Dio era su di lui.	40 E il fanciullo era pieno di sapienza, cresceva e pigliava conforto; e la grazia di Dio era con lui.
41 I suoi genitori si recavano ogni anno a Gerusalemme per la festa di Pasqua.	41 E andavano [gli suoi parenti] ogni anno in Ierusalem, nel giorno solenne della pasqua.
42 Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono secondo la consuetudine della festa.	42 Ed essendo egli fatto di dodici anni, ascendenti quelli in Ierusalem secondo la consuetudine nel giorno della festa,
43 Ma, trascorsi i giorni, mentre riprendevano la via del ritorno, il fanciullo Gesù rimase a Gerusalemme, senza che i genitori se ne accorgessero.	43 e finiti gli giorni, ritornando loro a casa, rimase il fanciullo Iesù in Ierusalem; e gli suoi parenti nol conobbero.
44 Credendo che egli fosse nella comitiva, fecero una giornata di viaggio e poi si misero a cercarlo tra i parenti e i conoscenti;	44 Ma imaginandosi ch' egli fusse nel (parentato ovvero nel) vicinato, vennero tre giorni, e cercavanlo fra li parenti e amici.
45 non avendolo trovato, tornarono in cerca di lui a Gerusalemme.	45 E nol trovando, ritornorono in Ierusalem per cercarlo.
46 Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai maestri, mentre li ascoltava e li interrogava.	46 É fatto, dopo tre giorni trovoronlo nel tempio, ch' egli sedeva in mezzo de' dottori; e udiva quelli, e dimandavali.
47 E tutti quelli che l’udivano erano pieni di stupore per la sua intelligenza e le sue risposte.	47 Onde egli meravigliavansi tutti, coloro che udivano, sopra la prudenza e sue risposte.
48 Al vederlo restarono stupiti, e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai fatto questo? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo».	48 E vedendolo, furono stupefatti. Al qual disse la sua madre: figliuolo, il perchè a noi ha' fatto a tal modo? ecco che tuo padre e io, dolenti, ti cercavamo.
49 Ed egli rispose loro: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?».	49 Ed egli a loro disse: il perchè mi cercavate? non sapete che mi bisogna essere in quelle cose che sono del mio padre?
50 Ma essi non compresero ciò che aveva detto loro.	50 E loro non intesero la parola ch' egli a loro disse.
51 Scese dunque con loro e venne a Nàzaret e stava loro sottomesso. Sua madre custodiva tutte queste cose nel suo cuore.	51 Ed egli discese con quelli, e venne in Nazaret; ed era suddito a quelli. Onde la sua madre conservava tutte queste parole nel cuore suo.
52 E Gesù cresceva in sapienza, età e grazia davanti a Dio e agli uomini.	52 E Iesù prosperava in sapienza ed età e grazia appresso Dio e gli uomini.