Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 15


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 In quel tempo alcuni farisei e alcuni scribi, venuti da Gerusalemme, si avvicinarono a Gesù e gli dissero:1 Allora andorono a lui li Scribi e Farisei da Ierusalem, dicendo:
2 «Perché i tuoi discepoli trasgrediscono la tradizione degli antichi? Infatti quando prendono cibo non si lavano le mani!».2 Il perchè li tuoi discepoli rompono le ordinazioni delli antiqui? imperò che non si lavano le mani, quando mangiano il pane.
3 Ed egli rispose loro: «E voi, perché trasgredite il comandamento di Dio in nome della vostra tradizione?
3 Ed egli rispondendo gli disse: il perchè e voi siete trasgressori del comandamento di Dio per la vostra ordinazione? Onde Iddio disse;
4 Dio ha detto: Onora il padre e la madre e inoltre: Chi maledice il padre o la madre sia messo a morte.
4 onora il padre e la madre, e: colui che maledicerà il padre ovvero la madre, sarà morto di morte.
5 Voi invece dite: “Chiunque dichiara al padre o alla madre: Ciò con cui dovrei aiutarti è un’offerta a Dio,5 Ma voi dicete: qualunque dirà al padre o alla madre: ciascuno dono per me, a te gioverà;
6 non è più tenuto a onorare suo padre”. Così avete annullato la parola di Dio con la vostra tradizione.
6 e non onorificarà il suo padre o la sua madre; e avete corrotto il comandamento di Dio per la vostra ordinazione (e statuto).
7 Ipocriti! Bene ha profetato di voi Isaia, dicendo:
7 Ipocriti, bene profetò di voi Isaia, dicendo:
8 Questo popolo mi onora con le labbra,
ma il suo cuore è lontano da me.
8 Questo popolo mi onora colle labbra, ma il loro cuore lontano è da me.
9 Invano essi mi rendono culto,
insegnando dottrine che sono precetti di uomini».
9 Onde senza cagione mi onorano, insegnanti le dottrine e gli comandamenti degli uomini.
10 Poi, riunita la folla, disse loro: «Ascoltate e comprendete bene!10 E a sè chiamate le turbe, dissegli; udite e intendete.
11 Non ciò che entra nella bocca rende impuro l’uomo; ciò che esce dalla bocca, questo rende impuro l’uomo!».
11 Quel ch' entra nella bocca, non macula l' uomo; ma quel che procede della bocca, questo macula l'uomo.
12 Allora i discepoli si avvicinarono per dirgli: «Sai che i farisei, a sentire questa parola, si sono scandalizzati?».12 Allora andati li discepoli suoi, sì li dissero: sai che li Farisei, udita questa parola, si sono scandalizzati?
13 Ed egli rispose: «Ogni pianta, che non è stata piantata dal Padre mio celeste, verrà sradicata.13 Ed egli rispondendo disse: scaverassi ogni pianta, la quale non ha piantata il Padre mio celestiale.
14 Lasciateli stare! Sono ciechi e guide di ciechi. E quando un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in un fosso!».
14 Lasciateli (scandalizzare); quelli sono ciechi, e loro guidatori; ma se uno cieco conducerà l'altro cieco, ambedue cadono nella fossa.
15 Pietro allora gli disse: «Spiegaci questa parabola».15 Ma rispondendo Pietro, sì li disse: esponici questa parabola.
16 Ed egli rispose: «Neanche voi siete ancora capaci di comprendere?16 Ed egli disse: ancora voi etiam sete senza intelletto?
17 Non capite che tutto ciò che entra nella bocca, passa nel ventre e viene gettato in una fogna?17 Non intendete, come tutto quel ch' entra nella bocca va nel ventre, e mandasi fuori nel padire?
18 Invece ciò che esce dalla bocca proviene dal cuore. Questo rende impuro l’uomo.18 Ma quel che procede dalla bocca, esce dal cuore, ed esso macula l'uomo.
19 Dal cuore, infatti, provengono propositi malvagi, omicidi, adultèri, impurità, furti, false testimonianze, calunnie.19 Perchè dal cuore escono li mali pensieri, gli omicidii, adulterii, fornicazioni, furti, false testimonianze, blasfemie.
20 Queste sono le cose che rendono impuro l’uomo; ma il mangiare senza lavarsi le mani non rende impuro l’uomo».
20 Queste sono quelle che màculano l'uomo; ma il mangiare senza essere lavate le mani non macula l'uomo.
21 Partito di là, Gesù si ritirò verso la zona di Tiro e di Sidone.21 E partito di quindi, [Iesù] andossene nelle parti di Tiro e Sidone.
22 Ed ecco, una donna cananea, che veniva da quella regione, si mise a gridare: «Pietà di me, Signore, figlio di Davide! Mia figlia è molto tormentata da un demonio».22 Ed ecco che venne a lui una femina [Cananea] ch' era uscita di quelle confine, e gridava dicendo: o figliuolo di David, abbi misericordia di me; imperò che la figliuola mia è malamente dal demonio tormentata.
23 Ma egli non le rivolse neppure una parola. Allora i suoi discepoli gli si avvicinarono e lo implorarono: «Esaudiscila, perché ci viene dietro gridando!».23 Ed egli non rispose alcuna cosa. E li suoi discepoli il pregavano, dicendo: (anzi esaudiscila e) mandala via, imperò ch' ella ci va gridando dietro.
24 Egli rispose: «Non sono stato mandato se non alle pecore perdute della casa d’Israele».24 Rispose Iesù, e disse a loro: io non sono mandato se non alle pecore, che sono perite, della casa d'Israel.
25 Ma quella si avvicinò e si prostrò dinanzi a lui, dicendo: «Signore, aiutami!».25 Ed ella venne, e adorollo, e disse: Signore, aiutami.
26 Ed egli rispose: «Non è bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini».26 E Iesù rispose, e disse: non è buono a tòrre il pane a' figliuoli, e darlo a' cani.
27 «È vero, Signore – disse la donna –, eppure i cagnolini mangiano le briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni».27 Ed ella disse: o Signore, anche i catolini mangiano de' minuzzoli che cadono della mensa del signore.
28 Allora Gesù le replicò: «Donna, grande è la tua fede! Avvenga per te come desideri». E da quell’istante sua figlia fu guarita.
28 Allora rispose Iesù, e disse: o femina, grande è la fede tua; e sia fatto a te sì come tu vuoli. E sanata fu la fanciulla sua in quell' ora.
29 Gesù si allontanò di là, giunse presso il mare di Galilea e, salito sul monte, lì si fermò.29 E partito quindi Iesù, venne appresso il mare di Galilea; e ascendendo nel monte, quivi sedeva.
30 Attorno a lui si radunò molta folla, recando con sé zoppi, storpi, ciechi, sordi e molti altri malati; li deposero ai suoi piedi, ed egli li guarì,30 Al quale andorono molte turbe, con loro aventi li muti, ciechi, zoppi, deboli e molti altri; e gittoronli alli suoi piedi, ed egli li sanò.
31 tanto che la folla era piena di stupore nel vedere i muti che parlavano, gli storpi guariti, gli zoppi che camminavano e i ciechi che vedevano. E lodava il Dio d’Israele.
31 Per modo che maravigliavansi le turbe, vedendo parlare li muti, andare li zoppi, li ciechi vedere; e magnificavano il Dio d' Israel.
32 Allora Gesù chiamò a sé i suoi discepoli e disse: «Sento compassione per la folla. Ormai da tre giorni stanno con me e non hanno da mangiare. Non voglio rimandarli digiuni, perché non vengano meno lungo il cammino».32 Ma Iesù, a sè chiamati li suoi discepoli, disse ho misericordia della turba, imperò che già per tre giorni persèverano meco, e non hanno che mangino; e non li voglio lassare digiuni, acciò non vengano meno nella via.
33 E i discepoli gli dissero: «Come possiamo trovare in un deserto tanti pani da sfamare una folla così grande?».33 Al quale dicono li discepoli: dove adunque potremo avere nel deserto tanto pane, che saziamo tanta turba?
34 Gesù domandò loro: «Quanti pani avete?». Dissero: «Sette, e pochi pesciolini».34 Ai quali disse Iesù: quanti pani avete? E quelli dissero sette, e pochi pisciculi.
35 Dopo aver ordinato alla folla di sedersi per terra,35 Ed egli comandò alla turba, che sedessero sopra la terra.
36 prese i sette pani e i pesci, rese grazie, li spezzò e li dava ai discepoli, e i discepoli alla folla.36 E tolti li sette pani e li pisciculi, e referendo grazie, li ruppe, e detteli alli discepoli; e li discepoli li dettero al popolo.
37 Tutti mangiarono a sazietà. Portarono via i pezzi avanzati: sette sporte piene.37 E tutti mangiorono, e sazioronsi; e ricogliettero sette sporte, piene delle miche che sopra vanzorono.
38 Quelli che avevano mangiato erano quattromila uomini, senza contare le donne e i bambini.38 Ed erano quattro migliaia quelli che mangiorono, oltre li fanciulli e le femine.
39 Congedata la folla, Gesù salì sulla barca e andò nella regione di Magadàn.39 E lasciata la turba, sali nella navicella, e venne nelle parti di Magedan.