Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Michea 5


font
BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 E tu, Betlemme di Èfrata,
così piccola per essere fra i villaggi di Giuda,
da te uscirà per me
colui che deve essere il dominatore in Israele;
le sue origini sono dall’antichità,
dai giorni più remoti.
1 Allora tu sarai guastata, tu figliuola di ladrone; loro hanno posto l'assedio sopra noi, e percoteranno colla verga la mascella del giudice di Israel.
2 Perciò Dio li metterà in potere altrui
fino a quando partorirà colei che deve partorire;
e il resto dei tuoi fratelli ritornerà ai figli d’Israele.
2 E tu, Betleem, che se' come Efrata, e piccola nelle migliaia di Giuda; di te mi uscirà colui che fia Signore in Israel, e lo suo uscimento si è dal principio, nelli dì della eternitade.
3 Egli si leverà e pascerà con la forza del Signore,
con la maestà del nome del Signore, suo Dio.
Abiteranno sicuri, perché egli allora sarà grande
fino agli estremi confini della terra.
3 E però (Iddio) li darà infino ad uno tempo nello quale la parturiente partorirà; e lo rimanente delli suoi fratelli si convertiranno a' figliuoli d' Israel.
4 Egli stesso sarà la pace!
Se Assur entrerà nella nostra terra
e metterà il piede nei nostri palazzi,
noi schiereremo contro di lui
sette pastori e otto capi di uomini,
4 E starà, e pascerà nella fortezza del Signore suo, e nella altezza del nome del suo Iddio; e convertirannosi (e percoterà), e sarà magnificato insino a' termini della terra.
5 che governeranno la terra di Assur con la spada,
la terra di Nimrod con il suo stesso pugnale.
Egli ci libererà da Assur,
se entrerà nella nostra terra
e metterà piede entro i nostri confini.
5 E questo sarà pace, quando quelli di Siria. verranno nella nostra terra, e quando averà calcate le nostre case, e susciteremo sopra lui VII pastori e VIII uomini principali.
6 Il resto di Giacobbe
sarà, in mezzo a molti popoli,
come rugiada mandata dal Signore
e come pioggia che cade sull’erba,
che non attende nulla dall’uomo
e nulla spera dai figli dell’uomo.
6 E pasceranno la terra d' Assur nel coltello, e la terra di Nembrot nelle loro lance; e libererà da Assur, quando sarà venuto nella terra nostra, e quando averà fatto guasto nelli nostri confini.
7 Allora il resto di Giacobbe
sarà in mezzo a numerose nazioni
come un leone tra le belve della foresta,
come un leoncello tra greggi di pecore,
il quale, se entra, calpesta e sbrana
e non c’è scampo.
7 E lo rimanente di Iacob sarà nel mezzo di molti popoli, quasi come rugiada che venga dallo Signore Iddio, e come gocciole sopra l' erba, la quale non aspetta uomo, e non aspetterà li figliuoli delli uomini.
8 La tua mano si alzerà
contro tutti i tuoi nemici,
e tutti i tuoi avversari
saranno sterminati.
8 E le reliquie di Iacob saranno nelle genti nel mezzo di molti popoli, come sta lo leone tra le bestie delle selve, e come lo leoncello figliuolo dello leone (quando rugge) nel mezzo della gregge e delle pecore; il quale quando averà passato, (e averà ispacciato), e averà presa la preda, non sarà chi li liberi.
9 «In quel giorno – oracolo del Signore –
distruggerò i tuoi cavalli in mezzo a te
e manderò in rovina i tuoi carri;
9 E la tua mano sarà esaltata sopra li tuoi nimici, e li inimici tuoi periranno.
10 distruggerò le città della tua terra
e demolirò tutte le tue fortezze.
10 E in quello dì, dice lo Signore, io torrò via li tuoi cavalli del mezzo di te, e dispergerò li tuoi carri.
11 Ti strapperò di mano i sortilegi
e non avrai più indovini.
11 E arderò le cittadi della tua terra, e disfarò tutte le tue armadure, e disfarò li maleficii della tua mano, e le (tue) indovinazioni non saranno in te.
12 Distruggerò in mezzo a te
i tuoi idoli e le tue stele,
né più ti prostrerai
davanti a un’opera delle tue mani.
12 E farò perire le tue idolatrie, e spezzerò le tue statue del mezzo di te; e non adorerai più l' opere delle mani tue.
13 Estirperò da te i tuoi pali sacri,
distruggerò le tue città.
13 E caverò li boschi tuoi del mezzo di te; e romperò le tue cittadi.
14 Con ira e furore,
farò vendetta delle nazioni
che non hanno voluto obbedire».
14 E farò con furore e con indignazione la mia vendetta tra tutte le genti, le quali non udirono (le mie parole).