Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Numeri 24


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 Balaam vide che al Signore piaceva benedire Israele e non andò come le altre volte alla ricerca di sortilegi, ma rivolse la sua faccia verso il deserto.1 Come Balaam vide che a Dio piacesse ch' egli benedicesse Israel, non andò più dov'era andato prima ad auguriare, ma volse sè dinanzi al deserto.
2 Balaam alzò gli occhi e vide Israele accampato, tribù per tribù. Allora lo spirito di Dio fu sopra di lui.2 E levando gli occhi al popolo d'Israel, videli con le loro tende, ciascheduno nella tribù (della gente) sua; e ripieno dello spirito di Dio,
3 Egli pronunciò il suo poema e disse:
«Oracolo di Balaam, figlio di Beor,
e oracolo dell’uomo dall’occhio penetrante;
3 incominciò a parlare, e disse: Balaam, figliuolo di Beor; disse l'uomo a cui otturato è l'occhio;
4 oracolo di chi ode le parole di Dio,
di chi vede la visione dell’Onnipotente,
cade e gli è tolto il velo dagli occhi.
4 disse lo uditore de sermoni di Dio, lo quale ha veduto la visione dell' Onnipotente, lo quale cade, e così sono aperti li occhii suoi:
5 Come sono belle le tue tende, Giacobbe,
le tue dimore, Israele!
5 Perciò che i tuoi tabernacoli sono belli, Iacob, e le tue tende, Israel!
6 Si estendono come vallate,
come giardini lungo un fiume,
come àloe, che il Signore ha piantato,
come cedri lungo le acque.
6 Come sono le valli inarborate, e gli orti che sono presso ai fiumi, inacquati, e come i tabernacoli che puose Iddio, come i cedri che sono presso all'acqua!
7 Fluiranno acque dalle sue secchie
e il suo seme come acque copiose.
Il suo re sarà più grande di Agag
e il suo regno sarà esaltato.
7 E isparge l'acqua colla secchia sua, e lo seme suo sarà in grande abbondanza. E sarà rapito per cagione di Agag il re suo, e saragli preso lo regno suo.
8 Dio, che lo ha fatto uscire dall’Egitto,
è per lui come le corna del bufalo.
Egli divora le nazioni che lo avversano,
addenta le loro ossa
e le loro frecce egli spezza.
8 Iddio lo menò d'Egitto, la cui fortezza è simile all'unicorno; la gente divorerà lo esercito Suo; l'ossa loro romperanno, e la carne foreranno con saette.
9 Si accoscia, si accovaccia come un leone
e come una leonessa: chi lo farà alzare?
Benedetto chi ti benedice
e maledetto chi ti maledice».
9 Riposandosi dormirà come leone, e come leonessa, che (per paura) niuno sarà auso di suscitarla. Chi sarae colui che ti benedicerà, sarae benedetto; e chi ti maledicerà, nella maledizione sarà maledetto.
10 Allora l’ira di Balak si accese contro Balaam; Balak batté le mani e disse a Balaam: «Per maledire i miei nemici ti ho chiamato, ed ecco li hai grandemente benedetti per tre volte.10 Adirossi Balac, e minacciando colle mani, disse: io ti feci venire a maledicere li miei nemici, della qual cosa hae fatto lo contrario; tre volte tu li hai benedetti.
11 Ora vattene nella tua terra! Avevo detto che ti avrei colmato di onori, ma ecco, il Signore ti ha impedito di averli».
11 Perciò tornati al luogo tuo. Io m' avea posto in core di onorarti grandemente; ma Iddio ti hae privato di questo onore.
12 Balaam disse a Balak: «Non avevo forse detto ai messaggeri che mi avevi mandato:12 Rispuose Balaam a Balac: non lo dissi io ai tuoi messi, che tu mi mandasti,
13 “Quand’anche Balak mi desse la sua casa piena d’argento e d’oro, non potrei trasgredire l’ordine del Signore per fare cosa, buona o cattiva, di mia iniziativa: ciò che il Signore dirà, quello soltanto dirò”?13 che se tu mi dessi tutte le tue case, piene d'oro e d'ariento, io non posso preterire il sermone del mio Signore Iddio, però ch' io non parlo alcuna cosa, in bene ovver in male, salvo quello parlare che il mio Signor Iddio m’ha detto?
14 Ora sto per tornare al mio popolo; ebbene, vieni: ti predirò ciò che questo popolo farà al tuo popolo nei giorni a venire».14 Nondimeno vieni al popolo mio; e io ti darò consiglio, che faccia lo popolo tuo a questo popolo nell'ultimo tempo.
15 Egli pronunciò il suo poema e disse:
«Oracolo di Balaam, figlio di Beor,
oracolo dell’uomo dall’occhio penetrante,
15 Incominciò a parlare, e ridisse un'altra volta: disse Balaam figliuolo di Beor; disse l'uomo a cui era iscurato l'occhio;
16 oracolo di chi ode le parole di Dio
e conosce la scienza dell’Altissimo,
di chi vede la visione dell’Onnipotente,
cade e gli è tolto il velo dagli occhi.
16 disse l'uditore de' sermoni di Dio, che cognobbe la dottrina dell' altissimo, e le visioni dell' Onnipotente vede, e cadendo hae aperto gli occhii:
17 Io lo vedo, ma non ora,
io lo contemplo, ma non da vicino:
una stella spunta da Giacobbe
e uno scettro sorge da Israele,
spacca le tempie di Moab
e il cranio di tutti i figli di Set;
17 vederollo, ma non testè; vederollo, ma non appresso. Egli nascerà una stella di Iacob, e leverassi una virga d'Israel, e percoterà i duchi di Moab, e guasterà i duchi di Moab, e guasterà ogni figliuolo di Set.
18 Edom diverrà sua conquista
e diverrà sua conquista Seir, suo nemico,
mentre Israele compirà prodezze.
18 E sarà Idumea sua possessione: la eredità di Seir farà luogo a' suoi nemici: Israel adopererà fortemente.
19 Uno di Giacobbe dominerà
e farà perire gli scampati dalla città».
19 Di lacob sarà chi signoreggi; e verranno meno le reliquie della città.
20 Poi vide Amalèk, pronunciò il suo poema e disse:
«Amalèk è la prima delle nazioni,
ma il suo avvenire sarà la rovina».
20 Vedendo Amalec, incominciò a parlare, e disse: principio è della gente Amalec, li cui confini si perderanno.
21 Poi vide i Keniti, pronunciò il suo poema e disse:
«Sicura è la tua dimora, o Caino,
e il tuo nido è aggrappato alla roccia.
21 Vedendo Cineo, incominciò a parlare, e disse: robusta è la tua abitazione; ma se tu ponessi nella pietra lo tuo nido,
22 Ma sarà dato all’incendio,
finché Assur non ti deporterà in prigionia».
22 e fossi eletto dalla gente di Cin, (e istessi), quanto potresti istare? Assur ti piglierà.
23 Pronunciò ancora il suo poema e disse:
«Ahimè! Chi vivrà, dopo che Dio avrà compiuto queste cose?
23 E anco parlò più, e disse: oimè, chi sarà vincitore, quando Iddio farà queste cose?
24 Verranno navi dalla parte dei Chittìm
e piegheranno Assur e piegheranno Eber,
ma anch’egli andrà in perdizione».
24 Loro verranno con le navi da tre remi d'Italia, e vinceranno gli Assirii, guasteranno gli Ebrei, e all'ultimo loro periranno.
25 Poi Balaam si alzò e tornò nella sua terra, mentre Balak se ne andò per la sua strada.25 Levossi Balaam, e tornossi nel luogo suo; e Balac si tornò per quella via ch' era venuto.