Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Amos 4


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 Ascoltate questa parola,
o vacche di Basan,
che siete sul monte di Samaria,
che opprimete i deboli, schiacciate i poveri
e dite ai vostri mariti: «Porta qua, beviamo!».
1 Udite la parola di Dio, o voi, vacche grasse, le quali siete nel monte di Samaria, e fate calunnia alli bisognosi, e rompete li poveri; le quali dite alli vostri signori: portate qua, e beremo.
2 Il Signore Dio ha giurato per la sua santità:
«Ecco, verranno per voi giorni
in cui sarete portate via con uncini
e le rimanenti di voi con arpioni da pesca.
2 Lo Signore Iddio giurò nel suo santo; però che ecco li di verranno sopra voi, e leveranno voi tra tutti, e lo vostro rimanente metteranno nelle pentole bollenti.
3 Uscirete per le brecce, una dopo l’altra,
e sarete cacciate oltre l’Ermon».
Oracolo del Signore.
3 E uscirete per le porte l' una incontro all'altra, e sarete gettate in Armon, dice il Signore.
4 «Andate pure a Betel e peccate,
a Gàlgala e peccate ancora di più!
Offrite ogni mattina i vostri sacrifici
e ogni tre giorni le vostre decime.
4 Venite a Betel, (e portatevi) e operate malvagitadi; a Galgala, e moltiplicate la prevaricazione; e offerite la mattina li animali del sacrificio, e (darete) tre dì le vostre decime.
5 Offrite anche sacrifici di lode con pane lievitato
e proclamate ad alta voce le offerte spontanee,
perché così vi piace fare, o figli d’Israele».
Oracolo del Signore Dio.
5 E sacrificate di fermentato, e date laude, e chiamate (cioè fate) le vostre offerte volontarie, e annunziate; però che voi così voleste, figliuoli d' Israel, dice lo Signore Iddio.
6 «Eppure, vi ho lasciato a denti asciutti
in tutte le vostre città,
e con mancanza di pane
in tutti i vostri villaggi;
ma non siete ritornati a me».
Oracolo del Signore.
6 Per la qual cosa io diedi a voi stupore (e tremore) di denti in tutte le vostre terre; e averete necessità di pane in tutti li vostri luoghi; e non ritornaste a me, dice lo Signore.
7 «Vi ho pure rifiutato la pioggia
tre mesi prima della mietitura,
facevo piovere sopra una città
e non sopra l’altra;
un campo era bagnato di pioggia,
mentre l’altro, su cui non pioveva, seccava.
7 Io vietai che voi non aveste piova, conciosia cosa che ancora sieno (di soperchio) tre mesi inanzi la ricolta; e io feci piovere sopra una città, e sopra una altra non feci piovere; una parte fu bagnata, e l'altra parte, sopra la quale non piovette, si seccò.
8 Due, tre città andavano barcollanti
verso un’altra città per bervi acqua,
senza potersi dissetare;
ma non siete ritornati a me».
Oracolo del Signore.
8 E vennero due e tre cittadi ad una città, acciò che bevessono l'acqua; non si saziarono; e non ritornaste a me, dice Iddio.
9 «Vi ho colpiti con ruggine e carbonchio,
vi ho inaridito i giardini e le vigne;
i fichi e gli olivi li ha divorati la cavalletta;
ma non siete ritornati a me».
Oracolo del Signore.
9 Io percossi voi con vento ardente [e con] marmaruche; e io guastai la moltitudine de' vostri orti (col vento putrido); e le vostre vigne e li vostri uliveti e li vostri ficheti si mangioe la ruca; e voi non ritornaste a me, dice lo Signore Iddio.
10 «Ho mandato contro di voi la peste,
come un tempo contro l’Egitto,
ho ucciso di spada i vostri giovani,
mentre i vostri cavalli diventavano preda;
ho fatto salire il fetore dai vostri campi
fino alle vostre narici;
ma non siete ritornati a me».
Oracolo del Signore.
10 Io mandai a voi la morte nella via d' Egitto, e percossi col coltello li vostri giovani, d' infino alla prigionia de' vostri cavalli; e feci salire la puzza de' vostri castelli nelle vostre nari; e non ritornaste a me, dice Iddio.
11 «Vi ho travolti
come Dio aveva travolto Sòdoma e Gomorra,
eravate come un tizzone
strappato da un incendio;
ma non siete ritornati a me».
Oracolo del Signore.
11 Io rivolsi voi sotto sopra, come lo Signore Iddio rivolse Sodoma e Gomorra; e diventaste come una ritorta nello incendio; e non ritornaste a me, dice lo Signore Iddio.
12 Perciò ti tratterò così, Israele!
Poiché questo devo fare di te:
prepàrati all’incontro con il tuo Dio, o Israele!
12 Per la qual cosa, o Israel, io farò questo a te, (dice Iddio); e poi ch' io l' averò fatto, apparècchiati in contro al [tuo] Signore Iddio.
13 Ecco colui che forma i monti e crea i venti,
che manifesta all’uomo qual è il suo pensiero,
che muta l’aurora in tenebre
e cammina sulle alture della terra,
Signore, Dio degli eserciti è il suo nome.
13 Però ch' io formo li monti, e creo lo vento, e annunzio lo parlare all' uomo, e fo la nebbia del mattutino, e vo per l'altezza delle terre; e lo mio. nome si chiama lo Iddio delli esèrciti (Iddio d' Israel).