Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Levitico 25


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 Il Signore parlò a Mosè sul monte Sinai e disse:1 Parlò Iddio a Moisè nel monte Sinai, e dissegli:
2 «Parla agli Israeliti dicendo loro: “Quando entrerete nella terra che io vi do, la terra farà il riposo del sabato in onore del Signore:2 Parla ai figliuoli d'Israel, e di loro: quando sarete entrati nella terra ch' io vi debbo dare, fe sterete le feste ch' io vi dissi.
3 per sei anni seminerai il tuo campo e poterai la tua vigna e ne raccoglierai i frutti;3 Sei anni seminerai lo tuo campo, e sei anni poterai la tua vigna, e coglierai li frutti che n'uscirà.
4 ma il settimo anno sarà come sabato, un riposo assoluto per la terra, un sabato in onore del Signore. Non seminerai il tuo campo, non poterai la tua vigna.4 Lo settimo anno lascerai riposare la terra, (però che è lo sabbato) del riposo della terra al Signore; lo campo non zapperai, la vigna non poterai.
5 Non mieterai quello che nascerà spontaneamente dopo la tua mietitura e non vendemmierai l’uva della vigna che non avrai potata; sarà un anno di completo riposo per la terra.5 E se facesse alcuno frutto, non lo cogliere per modo di vendemmia; però che è l'anno che si dee riposare la terra.
6 Ciò che la terra produrrà durante il suo riposo servirà di nutrimento a te, al tuo schiavo, alla tua schiava, al tuo bracciante e all'ospite che si troverà presso di te;6 Ma saravvi in cibo a te, e al servo tuo ed alle serve tue, e a' peregrini e a' forestieri.
7 anche al tuo bestiame e agli animali che sono nella tua terra servirà di nutrimento quanto essa produrrà.
7 Le giumente e le pecore si pasceranno di ogni cosa che nascesse sopra la terra.
8 Conterai sette settimane di anni, cioè sette volte sette anni; queste sette settimane di anni faranno un periodo di quarantanove anni.8 Numererai sette settimane di [anni, cioè sette volte sette, le quali insieme] saranno XLVIIII anni.
9 Al decimo giorno del settimo mese, farai echeggiare il suono del corno; nel giorno dell’espiazione farete echeggiare il corno per tutta la terra.9 E lo decimo dì del mese settimo in tutte le vostre terre sarà abbondanza, e farete feste con grandi suoni (e allegrezza).
10 Dichiarerete santo il cinquantesimo anno e proclamerete la liberazione nella terra per tutti i suoi abitanti. Sarà per voi un giubileo; ognuno di voi tornerà nella sua proprietà e nella sua famiglia.10 Lo cinquantesimo anno sì santificherete, e sarà perdonanza a ciascuno di voi in tutte le abitazioni vostre; però ch' è (l'anno del) giubileo. Ciascuno uomo tornerà alla possessione sua, e ciascuno tornerà alla sua prima famiglia, (e sarà libero).
11 Il cinquantesimo anno sarà per voi un giubileo; non farete né semina né mietitura di quanto i campi produrranno da sé, né farete la vendemmia delle vigne non potate.11 Però ch' è lo giubileo. Lo anno cinquante simo non seminerete e non vendemmierete; cosa che sia nata da sè nel campo o nella vigna non coglierete;
12 Poiché è un giubileo: esso sarà per voi santo; potrete però mangiare il prodotto che daranno i campi.
12 ma se ne cogliete, mangiatela incontanente; perciò che è la santificazione del giubileo.
13 In quest’anno del giubileo ciascuno tornerà nella sua proprietà.13 E l'anno del giubileo, ciascuno tornerà alla sua possessione.
14 Quando vendete qualcosa al vostro prossimo o quando acquistate qualcosa dal vostro prossimo, nessuno faccia torto al fratello.14 E se tu ne vendi e compri nulla del tuo prossimo, non contristare lo tuo fratello; ma secondo lo numero dell' anno del giubileo (rivenderà e tu) compererai da lui;
15 Regolerai l’acquisto che farai dal tuo prossimo in base al numero degli anni trascorsi dopo l’ultimo giubileo: egli venderà a te in base agli anni di raccolto.15 e secondo che la cosa vale, così la ti venderà.
16 Quanti più anni resteranno, tanto più aumenterai il prezzo; quanto minore sarà il tempo, tanto più ribasserai il prezzo, perché egli ti vende la somma dei raccolti.16 Quanto più anni rimarrà dopo il giubileo, tanto crescerà il prezzo; e quanto manco tempo numererai, tanto manco costerà; però che ti venderà il tempo de' frutti.
17 Nessuno di voi opprima il suo prossimo; temi il tuo Dio, poiché io sono il Signore, vostro Dio.
17 Non vogliate affligere i vostri debitori, ma tema ognuno lo suo Iddio; e io sono lo vostro Iddio.
18 Metterete in pratica le mie leggi e osserverete le mie prescrizioni, le adempirete e abiterete al sicuro nella terra.18 Fate i miei comandamenti, e i miei giudicii servate, acciò che possiate abitare nella terra senza niuna paura.
19 La terra produrrà frutti, voi ne mangerete a sazietà e vi abiterete al sicuro.19 E la terra vi darà lo suo frutto, che voi mangiate a saturitade senza niuna paura.
20 Se dite: Che mangeremo il settimo anno, se non semineremo e non raccoglieremo i nostri prodotti?,20 E se voi diceste: che mangeremo l'anno settimo, quando noi non semineremo e non ricoglieremo?
21 io disporrò in vostro favore la mia benedizione per il sesto anno e la terra vi darà frutti per tre anni.21 Io vi darò la mia benedizione nell'anno sesto, sicchè farà frutto per tre anni.
22 L’ottavo anno seminerete, ma consumerete il vecchio raccolto fino al nono anno; mangerete del raccolto vecchio finché venga il nuovo.
22 L'anno ottavo seminerete (e ricoglierete), e mangerete il seme vecchio persino al nono anno; persino che nascono le nuove, mangiate le vecchie.
23 Le terre non si potranno vendere per sempre, perché la terra è mia e voi siete presso di me come forestieri e ospiti.23 Le terre non venderete mai; però ch' elle sono mie, e voi siete forestieri e pigionali miei.
24 Perciò, in tutta la terra che avrete in possesso, concederete il diritto di riscatto per i terreni.
24 Onde chiunque vendesse, venda sotto condizione di redenzione.
25 Se il tuo fratello cade in miseria e vende una parte della sua proprietà, colui che ha il diritto di riscatto, cioè il suo parente più stretto, verrà e riscatterà ciò che il fratello ha venduto.25 E se per necessità lo prossimo tuo vendesse la sua possessione, e se tu che gli se' vicino vuoi, tu puoi redimere quello che colui ha venduto.
26 Se uno non ha chi possa fare il riscatto, ma giunge a procurarsi da sé la somma necessaria al riscatto,26 E se non avesse appresso a sè alcuno,egli potesse trovare danari di ricomperare,
27 conterà le annate passate dopo la vendita, restituirà al compratore il valore degli anni che ancora rimangono e rientrerà così in possesso del suo patrimonio.27 computerassi lo frutto dal tempo che la vendeo; e quello che vi fosse più, renda a colui che la comperò; e in questo modo riavrà la sua possessione,
28 Ma se non trova da sé la somma sufficiente a rimborsarlo, ciò che ha venduto rimarrà in possesso del compratore fino all’anno del giubileo; al giubileo il compratore uscirà e l’altro rientrerà in possesso del suo patrimonio.
28 E se non potesse trovare da ricomperare, colui che comperò la terra abbila insino al tempo del giubileo. E in quello tempo ogni possessione ritorni al primo possessore.
29 Se uno vende una casa abitabile in una città cinta di mura, ha diritto al riscatto fino allo scadere dell’anno dalla vendita; il suo diritto di riscatto durerà un anno intero.29 E chi venderà alcuna cosa che sia dentro alle mura della terra, potralla (ricogliere e) riavere insino ad un anno.
30 Ma se quella casa, posta in una città cinta di mura, non è riscattata prima dello scadere di un intero anno, rimarrà sempre proprietà del compratore e dei suoi discendenti; il compratore non sarà tenuto a uscirne al giubileo.30 E se in capo dell' anno non l'avesse ricolta, lo comperadore la possederà tuttavia, e li suoi successori in perpetuo, o vegna giubileo o non.
31 Però le case dei villaggi non attorniati da mura vanno considerate come parte dei fondi campestri; potranno essere riscattate, e al giubileo il compratore dovrà uscirne.
31 E se la casa fosse in villa che non avesse mura, vendasi al modo della terra, (e quello modo se ne terrà); e se non sarà redenta dinnanzi al giu bileo, nell'anno del giubileo tornerà al primo padrone.
32 Quanto alle città dei leviti e alle case che essi vi possederanno, i leviti avranno il diritto perenne di riscatto.32 Le case de' Leviti, che sono nelle terre murate, sempre si possono ricomperare.
33 Se chi riscatta è un levita, in occasione del giubileo il compratore uscirà dalla casa comprata nella città levitica, perché le case delle città levitiche sono loro proprietà, in mezzo agli Israeliti.33 E se nel tempo del giubileo non fossero ricomperate, ritornino a coloro che le venderono; perciò che le case de' Leviti sono per possessioni (cioè per pigioni) infra i figliuoli d'Israel.
34 Neppure campi situati nei dintorni delle città levitiche si potranno vendere, perché sono loro proprietà perenne.
34 Le ville loro non venderanno; perciò che è possessione loro in sempiterno.
35 Se il tuo fratello che è presso di te cade in miseria ed è inadempiente verso di te, sostienilo come un forestiero o un ospite, perché possa vivere presso di te.35 Se il prossimo tuo avesse bisogno di denari, e tu glieli prestassi, come forestiere e peregrino lo riceverai, e viverà appo te.
36 Non prendere da lui interessi né utili, ma temi il tuo Dio e fa’ vivere il tuo fratello presso di te.36 Non gli tòrre usura, nè più che tu gli prestassi. Temi lo tuo Iddio, e viverà lo prossimo tuo appresso di te.
37 Non gli presterai il denaro a interesse, né gli darai il vitto a usura.37 E la tua pecunia non dara’li ad usura, e non torrai più frutti di quelli che tu hai prestati.
38 Io sono il Signore, vostro Dio, che vi ho fatto uscire dalla terra d’Egitto, per darvi la terra di Canaan, per essere il vostro Dio.
38 Io sono Iddio, che vi trassi d'Egitto per darvi la terra Canaan, e per essere il vostro Iddio.
39 Se il tuo fratello che è presso di te cade in miseria e si vende a te, non farlo lavorare come schiavo;39 Se per povertà ti si venderà lo prossimo tuo, non gli fare come a ragazzo.
40 sia presso di te come un bracciante, come un ospite. Ti servirà fino all’anno del giubileo;40 Ma fagli come a debitore; insino al giubileo opererà appo te.
41 allora se ne andrà da te insieme con i suoi figli, tornerà nella sua famiglia e rientrerà nella proprietà dei suoi padri.41 E poscia sarà libero, e tornerassi alla casa sua.
42 Essi sono infatti miei servi, che io ho fatto uscire dalla terra d’Egitto; non debbono essere venduti come si vendono gli schiavi.42 Loro sono miei servi, e io gli cavai d'Egitto; e imperciò non si venderanno al modo di schiavi.
43 Non lo tratterai con durezza, ma temerai il tuo Dio.
43 E non gli affligerete per potenza, ma temete Iddio vostro.
44 Quanto allo schiavo e alla schiava che avrai in proprietà, potrete prenderli dalle nazioni che vi circondano; da queste potrete comprare lo schiavo e la schiava.44 Servi e ancille averete della gente che vi sarà da presso,
45 Potrete anche comprarne tra i figli degli stranieri stabiliti presso di voi e tra le loro famiglie che sono presso di voi, tra i loro figli nati nella vostra terra; saranno vostra proprietà.45 o di forestieri che fossero infra voi, ovver che di costoro fossero nati nella vostra terra. Di costoro averete i famigli,
46 Li potrete lasciare in eredità ai vostri figli dopo di voi, come loro proprietà; vi potrete servire sempre di loro come di schiavi. Ma quanto ai vostri fratelli, gli Israeliti, nessuno dòmini sull’altro con durezza.
46 e per ragione di eredità li lascerete alli vostri successori, e possedereteli in eterno; ma alli vostri fratelli, de' figliuoli d'Israel, non farete ingiuria per potenza.
47 Se un forestiero stabilito presso di te diventa ricco e il tuo fratello si grava di debiti con lui e si vende al forestiero stabilito presso di te o a qualcuno della sua famiglia,47 E se lo forestiere o lo peregrino arricchisse fra voi, e alcuno per povertà de' vostri fratelli si vendesse [ a lui ], ovver ad alcuno della sua stirpe,
48 dopo che si è venduto ha il diritto di riscatto: lo potrà riscattare uno dei suoi fratelli48 dopo la vendizione si può redimere. Chiun que vorrà, delli suoi fratelli, sì lo potrà redimere,
49 o suo zio o il figlio di suo zio; lo potrà riscattare uno dei consanguinei della sua parentela o, se ha i mezzi per farlo, potrà riscattarsi da sé.49 ovver lo fratello di suo padre, ovver lo figliuolo dello fratello di suo padre, e ciascuno con sanguineo e affine. E se lui porrà, si potrà redimere,
50 Farà il calcolo con il suo compratore, dall’anno che gli si è venduto all’anno del giubileo; il prezzo da pagare sarà in proporzione del numero degli anni, valutando le sue giornate come quelle di un bracciante.50 computati gli anni dal tempo della vendizion sua persino all'anno del giubileo, e sottratta la pecunia, della qual lui fu venduto, secondo gli anni del giubileo, per ragion di mercenario.
51 Se vi sono ancora molti anni per arrivare al giubileo, pagherà il riscatto in ragione di questi anni e in proporzione del prezzo per il quale fu comprato;51 E se gli anni che rimangono insino al giubileo saranno più, secondo questi darà il prezzo.
52 se rimangono pochi anni per arrivare al giubileo, farà il calcolo con il suo compratore e pagherà il prezzo del suo riscatto in ragione di quegli anni.52 Se pochi, porrà ragione con lui secondo lo numero degli anni, e restituirà a colui che lo com però lo residuo delli anni,
53 Resterà presso di lui come un bracciante preso a servizio anno per anno; il padrone non dovrà trattarlo con durezza sotto i suoi occhi.53 nelli quali lui per avanti gli avea servito, computata la mercede. Non lo affligerà alcuno nel cospetto tuo violentemente.
54 Se non è riscattato in alcuno di questi modi, se ne andrà libero l’anno del giubileo: lui con i suoi figli.54 E se per questo modo non si potrà redimere, nell'anno del giubileo uscirà con li suoi figliuoli.
55 Poiché gli Israeliti sono miei servi; essi sono servi miei, che ho fatto uscire dalla terra d’Egitto. Io sono il Signore, vostro Dio.
55 Miei sono li servi figliuoli d'Israel, li quali io edussi della terra d'Egitto.