Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Isaia 11


font

1Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse,
un virgulto germoglierà dalle sue radici.
2Su di lui si poserà lo spirito del Signore,
spirito di sapienza e d’intelligenza,
spirito di consiglio e di fortezza,
spirito di conoscenza e di timore del Signore.
3Si compiacerà del timore del Signore.
Non giudicherà secondo le apparenze
e non prenderà decisioni per sentito dire;
4ma giudicherà con giustizia i miseri
e prenderà decisioni eque per gli umili della terra.
Percuoterà il violento con la verga della sua bocca,
con il soffio delle sue labbra ucciderà l’empio.
5La giustizia sarà fascia dei suoi lombi
e la fedeltà cintura dei suoi fianchi.
6Il lupo dimorerà insieme con l’agnello;
il leopardo si sdraierà accanto al capretto;
il vitello e il leoncello pascoleranno insieme
e un piccolo fanciullo li guiderà.
7La mucca e l’orsa pascoleranno insieme;
i loro piccoli si sdraieranno insieme.
Il leone si ciberà di paglia, come il bue.
8Il lattante si trastullerà sulla buca della vipera;
il bambino metterà la mano nel covo del serpente velenoso.
9Non agiranno più iniquamente né saccheggeranno
in tutto il mio santo monte,
perché la conoscenza del Signore riempirà la terra
come le acque ricoprono il mare.
10In quel giorno avverrà
che la radice di Iesse sarà un vessillo per i popoli.
Le nazioni la cercheranno con ansia.
La sua dimora sarà gloriosa.
11In quel giorno avverrà
che il Signore stenderà di nuovo la sua mano
per riscattare il resto del suo popolo,
superstite dall’Assiria e dall’Egitto,
da Patros, dall’Etiopia e dall’Elam,
da Sinar e da Camat e dalle isole del mare.
12Egli alzerà un vessillo tra le nazioni
e raccoglierà gli espulsi d’Israele;
radunerà i dispersi di Giuda
dai quattro angoli della terra.
13Cesserà la gelosia di Èfraim
e gli avversari di Giuda saranno sterminati;
Èfraim non invidierà più Giuda
e Giuda non sarà più ostile a Èfraim.
14Voleranno verso occidente contro i Filistei,
insieme deprederanno i figli dell’oriente,
stenderanno le mani su Edom e su Moab
e i figli di Ammon saranno loro sudditi.
15Il Signore prosciugherà il golfo del mare d’Egitto
e stenderà la mano contro il Fiume.
Con la potenza del suo soffio
lo dividerà in sette bracci,
così che si possa attraversare con i sandali.
16Si formerà una strada per il resto del suo popolo
che sarà superstite dall’Assiria,
come ce ne fu una per Israele
quando uscì dalla terra d’Egitto.

Note:

Is 11,1-9:Poema messianico, che precisa certi tratti essenziali del Messia futuro: egli è di ceppo davidico (v 1), sarà riempito dello spirito profetico (v 2), farà regnare tra gli uomini la giustizia, riflesso terrestre della santità di Jahve (vv 3s; cf. Is 1,26+ e Is 5,16+), ristabilirà la pace paradisiaca (vv 6-8), frutto della conoscenza di Jahve (v 9).

Is 11,1:Iesse, padre di Davide (1Sam 16,1s ; cf. Rt 4,22) e antenato di tutti i re di Giuda e del Messia (cf. Mt 1,6-16).

Is 11,2:lo spirito del Signore o «il santo spirito del Signore» (Is 42,1; Is 61,1s; Is 63,10-13; Sal 51,13; Sap 1,5; Sap 9,17): il suo soffio («soffio» e «spirito» traducono la stessa parola rûah) agisce lungo tutta la storia biblica. Fin da prima della creazione riposa sul caos (Gen 1,2), dà la vita a tutti gli esseri (Sal 104,29-30; Sal 33,6; Gen 2,7 cf. Ez 37,5-6; Ez 37,9-10). Esso suscita i Giudici (Gdc 3,10; Gdc 6,34; Gdc 11,29) e Saul (1Sam 11,6), dà l'abilità agli artigiani (Es 31,3; Es 35,31), il discernimento ai giudici (Nm 11,17), la saggezza a Giuseppe (Gen 41,38). Infine, e soprattutto, ispira i profeti: Nm 11,17 (Mosè). Is 25-26; Is 24,2; 1Sam 10,6; 1Sam 10,10; 1Sam 19,20; 2Sam 23,2 (Davide); 2Re 2,9 (Elia); Mi 3,8; Is 48,16; Is 61,1 , Zc 7,12; 2Cr 15,1; 2Cr 20,14; 2Cr 24,20 , mentre i falsi profeti seguono solo il proprio spirito (Ez 13,3 ; cf. ancora Dn 4,5; Dn 4,15; Dn 5,11-12; Dn 5,14) . Il presente testo insegna che questo spirito dei profeti sarà dato al Messia; Gl 3,1-2 annunzierà per i tempi messianici la sua effusione universale (cf. At 2,16-18). Come la dottrina della sapienza (cf. Pr 8,22+; Sap 7,22+), la dottrina dello Spirito troverà la sua espressione definitiva nel NT (cf. Gv 1,33+; Gv 14,16+ e Gv 14,26+; At 1,8+; At 2+; Rm 5,5+).

Is 11,3:Lo spirito profetico conferisce al Messia le virtù eminenti dei suoi grandi antenati: la saggezza e l'intelligenza di Salomone, la prudenza e la valentia di Davide, la conoscenza e il timore di Dio dei patriarchi e dei profeti, Mosè, Giacobbe e Abramo (cf. Is 9,5). L'enumerazione di questi doni da parte dei LXX e della volg. (che aggiungono la «pietà» con lo sdoppiamento del «timore del Signore») è divenuta la nostra lista dei «sette doni dello Spirito santo».

Is 11,6:il lupo... insieme con l'agnello: la rivolta dell'uomo contro Dio (Gen 3) aveva spezzato l'armonia tra l'uomo e la natura (Gen 3,17-19), tra l'uomo e l'uomo (Gen 4). I profeti annunziano guerre e invasioni, castigo delle infedeltà di Israele. Al contrario, portando il perdono dei peccati, la riconciliazione con Dio e il regno della giustizia, l'èra messianica stabilisce la pace che ne è la conseguenza: fertilità del suolo (Am 9,13-14; Os 2,20; Os 2,23-24), disarmo generale (Is 2,4; Is 9,4; Mi 4,3-4; Mi 5,9-10; Zc 9,10), pace perpetua (Is 9,6; Is 32,17; Is 60,17-18; Sof 3,13; Zc 3,10 - Gl 4,17). La nuova alleanza è un'alleanza di pace (Ez 34,25; Ez 37,26). Il regno messianico è un regno di pace (Zc 9,8-10; Sal 72,3-7). Questa pace si estende al regno animale, fino al serpente, responsabile della prima colpa: l'era messianica è qui descritta simbolicamente come un ritorno alla pace paradisiaca.

Is 11,10-16:Questo poema, che data dalla fine dell'esilio babilonese, è stato collocato in questo posto del libro di Isaia a causa della menzione della radice di lesse (v 10; cf. v 1).

Is 11,11:Enumerazione dei paesi in cui furono dispersi gli ebrei nel tempo dell'esilio: Patròs nell'alto Egitto, Etiopia (alla lettera «kush»); Elam, la Persia; Sennaàr, il paese di Babilonia; Amat in Siria; le «isole» designano la Grecia e, in generale, le sponde lontane.

Is 11,13:Nella prospettiva messianica, i profeti annunziano spesso la fine dello scisma e la riconciliazione di Israele e di Giuda (Os 2,2; Mi 2,12; Ger 3,18; Ger 23,5-6; Ger 31,1; Ez 37,15-27; Zc 9,10).

Is 11,15:prosciugherà: con le versioni; il TM ha: «voterà allo sterminio o all'anatema». - il fiume è l'Eufrate (cf. v 16).

Is 11,16:I miracoli annunziati sono la ripetizione di quelli di Mosè e di Giosuè, passaggio del mare e del Giordano. Il ritorno degli esiliati è descritto come un nuovo esodo (cf. Is 40,3 e la nota).