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Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Primo libro dei Re 5


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BIBBIA CEI 2008DIODATI
1 Salomone dominava su tutti i regni, dal Fiume alla regione dei Filistei e al confine con l’Egitto. Gli portavano tributi e servivano Salomone tutti i giorni della sua vita.
1 OR Hiram, re di Tiro, avendo udito che Salomone era stato unto re, in luogo di suo padre, gli mandò i suoi servitori; perciocchè Hiram era sempre stato amico di Davide.
2 I viveri di Salomone per un giorno erano trenta kor di fior di farina e sessanta kor di farina comune,2 E Salomone mandò a dire ad Hiram:
3 dieci buoi grassi, venti buoi da pascolo e cento pecore, senza contare i cervi, le gazzelle, i caprioli e i volatili ingrassati.3 Tu sai che Davide, mio padre, non ha potuto edificare una Casa al Nome del Signore Iddio suo, per le guerre, con le quali i suoi nemici lo tennero intorniato, finchè il Signore li ebbe posti sotto la pianta de’ suoi piedi.
4 Egli, infatti, dominava su tutto l’Oltrefiume, da Tifsach a Gaza su tutti i re dell’Oltrefiume, e aveva pace dappertutto all’intorno.4 Ma ora il Signore Iddio mio mi ha dato riposo d’ogn’intorno; io non ho avversario alcuno, nè sinistro accidente.
5 Giuda e Israele erano al sicuro; ognuno stava sotto la propria vite e sotto il proprio fico, da Dan fino a Bersabea, per tutti i giorni di Salomone.
5 Perciò, ecco, io delibero di edificare una casa al Nome del Signore Iddio mio, siccome il Signore ne avea parlato a Davide, mio padre, dicendo: Il tuo figliuolo, il quale io metterò sopra il tuo trono, in luogo tuo, sarà quello che edificherà una Casa al mio Nome.
6 Salomone possedeva quarantamila stalle per i cavalli dei suoi carri e dodicimila cavalli da sella.6 Ora dunque comanda che mi si taglino de’ cedri del Libano; e i miei servitori saranno co’ tuoi servitori; ed io ti darò il pagamento de’ tuoi servitori, secondo tutto ciò che tu dirai; perciocchè tu sai che fra noi non vi è alcuno che sappia tagliare il legname, come i Sidonii.
7 Quei prefetti, ognuno per il suo mese, provvedevano quanto serviva al re Salomone e a quelli che erano ammessi alla sua tavola; non facevano mancare nulla.7 E quando Hiram ebbe udite le parole di Salomone, egli si rallegrò grandemente, e disse: Benedetto sia oggi il Signore, che ha dato a Davide un figliuolo savio, per successore sopra cotesto gran popolo.
8 Portavano l’orzo e la paglia per i cavalli e i destrieri, nel luogo ove si trovava ognuno secondo il suo mandato.
8 Ed Hiram mandò a dire a Salomone: Io ho inteso ciò che tu mi hai mandato; io farò tutto ciò che tu desideri intorno al legname di cedro, ed al legname di abete.
9 Dio concesse a Salomone sapienza e intelligenza molto grandi e una mente vasta come la sabbia che è sulla spiaggia del mare.9 I miei servitori lo condurranno dal Libano infino al mare; ed io lo farò metter per foderi nel mare, fino al luogo che tu mi manderai, e quivi il farò sciogliere, e tu li piglierai; e dal canto tuo tu mi contenterai con darmi della vittuaglia per la mia casa
10 La sapienza di Salomone superava la sapienza di tutti gli orientali e tutta la sapienza dell’Egitto.10 Hiram adunque dava a Salomone del legname di cedro, e del legname di abete, ad ogni sua volontà.
11 Egli era più saggio di tutti gli uomini, più di Etan l’Ezraita, di Eman, di Calcol e di Darda, figli di Macol; il suo nome era famoso fra tutte le genti limitrofe.11 E Salomone dava ad Hiram ventimila cori di grano, per lo mangiare di casa sua, e venti cori d’olio vergine; tanto ne dava Salomone ad Hiram ogni anno.
12 Salomone pronunciò tremila proverbi; le sue odi furono millecinque.12 Il Signore adunque avendo data sapienza a Salomone, come gliene avea parlato; ed essendovi pace fra Hiram e Salomone, e avendo amendue fatta lega insieme;
13 Parlò delle piante, dal cedro del Libano all’issòpo che sbuca dal muro; parlò delle bestie, degli uccelli, dei rettili e dei pesci.13 il re Salomone levò gente da tutto Israele; e la levata fu di trentamila uomini.
14 Da tutte le nazioni venivano per ascoltare la sapienza di Salomone, mandati da tutti i re della terra, che avevano sentito parlare della sua sapienza.
14 Ed egli ne mandava nel Libano diecimila per mese, a muta; un mese erano nel Libano, e due mesi in casa; e Adoniram era sopra quella levata.
15 Chiram, re di Tiro, mandò i suoi servi da Salomone, perché aveva sentito che l’avevano unto re al posto di suo padre; infatti Chiram era sempre stato amico di Davide.15 Oltre a ciò, Salomone avea settantamila uomini da portar pesi; ed ottantamila che tagliavano pietre nel monte;
16 Salomone mandò a dire a Chiram:16 oltre a’ capi, e i commissari di Salomone, i quali erano sopra l’opera, in numero di tremila trecento, che, comandavano al popolo che lavorava all’opera.
17 «Tu sai che Davide, mio padre, non ha potuto edificare un tempio al nome del Signore, suo Dio, a causa delle guerre che i nemici gli mossero da tutte le parti, finché il Signore non li prostrò sotto la pianta dei suoi piedi.17 E per comandamento del re, si addussero pietre grandi, pietre fine, per fondar la Casa, e pietre pulite.
18 Ora il Signore, mio Dio, mi ha dato pace da ogni parte e non ho né avversari né particolari difficoltà.18 Così i muratori di Salomone, e i muratori di Hiram, ed i Ghiblei, tagliarono, ed apparecchiarono il legname e le pietre, per edificar la Casa
19 Ecco, ho deciso di edificare un tempio al nome del Signore, mio Dio, come ha detto il Signore a Davide, mio padre: “Tuo figlio, che io porrò al tuo posto sul tuo trono, lui edificherà il tempio al mio nome”.
20 Ordina, dunque, che si taglino per me cedri del Libano; i miei servi saranno con i tuoi servi e io ti darò come salario per i tuoi servi quanto fisserai. Tu sai bene, infatti, che fra noi nessuno è capace di tagliare il legname come sanno fare quelli di Sidone».
21 Quando Chiram udì le parole di Salomone, si rallegrò molto e disse: «Sia benedetto oggi il Signore che per Davide ha posto un figlio saggio sopra questo popolo numeroso».
22 Chiram mandò a dire a Salomone: «Ho ascoltato ciò che mi hai mandato a dire; io farò quanto tu desideri riguardo al legname di cedro e al legname di cipresso.
23 I miei servi lo caleranno dal Libano al mare; lo avvierò per mare a mo’ di zattere al luogo che mi indicherai. Là lo slegherò e tu lo prenderai. Quanto a provvedere al mantenimento della mia casa, tu soddisferai il mio desiderio».
24 Chiram diede a Salomone legname di cedro e legname di cipresso, quanto ne volle.
25 Salomone diede a Chiram ventimila kor di grano, per il mantenimento della sua casa, e venti kor di olio puro; questo dava Salomone a Chiram ogni anno.
26 Il Signore concesse a Salomone la sapienza come gli aveva promesso. Fra Chiram e Salomone vi fu pace e conclusero un’alleanza tra loro due.
27 Il re Salomone arruolò da tutto Israele uomini per il lavoro coatto e gli uomini del lavoro coatto erano trentamila.
28 Li mandava a turno nel Libano, diecimila al mese: passavano un mese nel Libano e due mesi nelle loro case. Adoniràm sovrintendeva al lavoro coatto.
29 Salomone aveva settantamila operai addetti a portare i pesi e ottantamila scalpellini per lavorare sulle montagne,
30 senza contare gli incaricati dei prefetti di Salomone, che erano preposti ai lavori in numero di tremilatrecento e dirigevano il popolo che era occupato nei lavori.
31 Il re diede ordine di estrarre pietre grandi, pietre scelte, per porre a fondamento del tempio pietre squadrate.
32 Gli operai di Salomone, gli operai di Chiram e di Biblo le sgrossavano; inoltre preparavano il legname e le pietre per costruire il tempio.