Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Isaías 44


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EL LIBRO DEL PUEBLO DE DIOSLA SACRA BIBBIA
1 Y ahora escucha, Jacob, mi servidor, Israel, a quien yo elegí,1 Ora ascolta, Giacobbe, servo mio, Israele che ho eletto!
2 Así habla el Señor, el que te hizo, el que te formó desde el seno materno y te ayuda. No temas, Jacob, mi servidor, Iesurún, a quien yo elegí.2 Così parla il Signore, che ti ha fatto, ti ha formato nel seno materno e ti aiuta: "Non temere, servo mio Giacobbe, Iesurùn, che ho eletto!
3 Porque derramaré agua sobre el suelo sediento y torrentes sobre la tierra seca; derramaré mi espíritu sobre tu descendencia y mi bendición sobre tus vástagos.3 Perché farò scorrere acqua nella steppa e fiumi nella terra arida. Effonderò il mio spirito sulla tua progenie e la mia benedizione sulla tua posterità.
4 Ellos brotarán como la hierba entre las aguas, como sauces al borde de los arroyos.4 Cresceranno come erba in mezzo all'acqua, come salici lungo i corsi d'acqua.
5 Uno dirá: «Yo pertenezco al Señor» y otro llevará el nombre de Jacob; otro escribirá sobre su mano: «Del Señor», y será designado con el nombre de Israel.5 Questi dirà: "Io appartengo al Signore", quegli si chiamerà col nome di Giacobbe; un altro scriverà sulla mano: "del Signore", e verrà indicato con il nome d'Israele".
6 Así habla el Señor, el Rey de Israel, su redentor, el Señor de los ejércitos: Yo soy el Primero y yo soy el Ultimo, y no hay ningún dios fuera de mí.6 Così parla il Signore, il re d'Israele, il suo redentore, il Signore degli eserciti: "Io sono il primo e io sono l'ultimo, all'infuori di me non vi è Dio.
7 ¿Quién es como yo? ¡Que lo proclame! ¡Que lo haga saber y me lo demuestre! ¿Quién hizo oír desde siempre lo que va a sobrevenir y nos anuncia lo que va a suceder?7 Chi è come me? Lo proclami! Lo annunci e me lo esponga! Chi ha fatto intendere le cose future dall'eternità? Ci annuncino ciò che succederà!
8 ¡No tiemblen ni teman! ¿No te lo predije y anuncié hace tiempo? Ustedes son mis testigos: ¿hay algún dios fuera de mí? ¡No hay ninguna Roca! ¡Yo no la conozco!8 Non lasciatevi spaventare e non temete! Non l'ho forse fatto intendere e annunciato da molto tempo? Voi ne siete testimoni: vi è forse un dio all'infuori di me? Non vi è una roccia! Non ne conosco!".
9 Los fabricantes de ídolos no valen nada, y sus obras más preciadas no sirven para nada; sus testigos no ven ni conocen nada, para su propia vergüenza.9 I fabbricatori di idoli sono tutti un niente e i loro oggetti preziosi non valgono a nulla. I loro testimoni non vedono e non comprendono, per cui saranno coperti di vergogna.
10 ¿Quién modela un Dios o funde una estatua, que no sirven para nada?10 Chi forma un dio e fonde il simulacro senza attendere vantaggio?
11 Sí, todos sus devotos quedarán avergonzados, porque esos artífices no son más que hombres. ¡Que se reúnan todos y comparezcan! ¡Sentirán espanto y confusión a la vez!11 Ecco, tutti i suoi seguaci saranno coperti di confusione e gli artigiani non sono che uomini. Si raccolgano tutti e si presentino! Saranno insieme spaventati e confusi.
12 El herrero forja la imagen, la trabaja al fuego y la modela con el martillo: la trabaja con su brazo robusto. Después siente hambre y decae su fuerza; si no bebe agua, queda agotado.12 Il fabbro lavora il ferro sulle braci e col martello gli dà la forma, lo rifinisce col suo braccio vigoroso, soffre la fame ed è estenuato, non beve acqua e si stanca.
13 El carpintero toma las medidas con la cuerda, diseña la forma con el estilete, la trabaja con el cincel y la dibuja con el compás; le da figura de hombre y la belleza de un ser humano, para que habite en su casa.13 Il falegname stende il regolo, disegna l'idolo con lo stilo, lo fabbrica con scalpelli, lo misura con il compasso facendolo a forma d'uomo, come una splendida figura umana, perché possa abitare in un tempio.
14 En efecto, cortó algún cedro, o tomó un roble y una encina que había dejado crecer entre los árboles del bosque, o plantó un abeto que luego la lluvia hizo crecer.14 Egli si taglia i cedri, prende un cipresso o una quercia, che fa crescere vigorosi tra gli alberi della foresta; egli pianta un frassino, che la pioggia fa crescere.
15 El hombre se sirve de ellos para hacer fuego, los toma para calentarse y también los enciende para cocer el pan. Pero, además, hace con ellos un dios y se postra ante él; hace un ídolo y lo adora.15 Ciò serve all'uomo per bruciare; ne prende una parte, e si scalda e ancora ne accende il fuoco e cuoce il pane; con il resto fabbrica un dio e l'adora, ne fa un simulacro e lo venera.
16 El hace arder al fuego la mitad de la madera, y asa la carne sobre las brasas; luego come la carne asada y se sacia. También se calienta y exclama: «¡Voy entrando en calor, mientras miro las llamas!».16 Una metà la brucia al fuoco e sulle sue braci cuoce la carne, mangia l'arrosto e si sazia, inoltre si riscalda e dice: "Ah, mi sono riscaldato, ho visto la fiamma!".
17 Con el resto, hace un dios, su ídolo, y lo adora; se postra y le suplica, diciendo: «¡Líbrame, porque tú eres mi dios!».17 Con il resto egli fabbrica un dio, un simulacro, lo venera, lo adora e gli rivolge la preghiera dicendo: "Salvami, perché tu sei il mio dio!".
18 Ellos no saben ni comprenden, porque tienen tan tapados los ojos y el corazón, que no pueden ver ni entender.18 Non sanno e non comprendono, perché i loro occhi sono coperti in modo da non vedere, i loro cuori impediti in modo da non comprendere.
19 Ninguno reflexiona, ni tiene conocimiento e inteligencia, para pensar: «Quemé la mitad al fuego, hice cocer el pan sobre las brasas, asé la carne y la comí, y con el resto, haré una Abominación: ¡Voy a adorar un tronco de árbol!».19 Egli non considera nel suo cuore, non ha né scienza né intelligenza per dire: "La metà l'ho bruciata sul fuoco e sulle sue braci ho anche cotto il pane; ho arrostito la carne e l'ho mangiata; con il resto fabbricherò l'abominazione, venererò un pezzo di legno"?
20 ¡El se alimenta de ceniza, su corazón engañado lo extravía! Ya no puede librarse ni decir: «¿No es una mentira lo que tengo en mi mano?».20 Egli si pasce di cenere, il suo cuore sedotto lo travia; egli non salverà la sua vita e non dirà: "Non è forse una falsità ciò che tengo in mano?".
21 ¡Acuérdate de esto, Jacob, porque tú eres mi servidor, Israel! Yo te formé, tú eres mi servidor; Israel, yo no me olvidaré de ti.21 "Ricorda queste cose, o Giacobbe, o Israele, poiché tu sei il mio servo! Ti ho formato, tu sei il mio servo; o Israele, io non ti dimenticherò!
22 Yo he disipado tus rebeldías como una nube y tus pecados como un nubarrón. ¡Vuelve hacia mí, porque yo te redimí!22 Ho disperso come una nube le tue trasgressioni, i tuoi peccati come una nuvola. Ritorna a me, perché io ti ho redento".
23 ¡Griten de alegría, cielos, porque el Señor ha obrado; aclamen, profundidades de la tierra! ¡Montañas, prorrumpan en gritos de alegría, y tú, bosque, con todos tus árboles! Porque el Señor ha redimido a Jacob y manifiesta su esplendor en Israel.23 Giubilate, o cieli, perché il Signore ha agito! Esultate, profondità della terra! Gridate di gioia, o montagne, e tu, foresta, con tutti i tuoi alberi! Perché il Signore ha redento Giacobbe e ha manifestato la sua gloria in Israele.
24 Así habla el Señor, tu redentor, el que te formó desde el seno materno: Soy yo, el Señor, el que hago todas las cosas; yo solo despliego los cielos, yo extiendo la tierra, ¿y quién está conmigo?24 Così parla il Signore, il tuo redentore, colui che ti ha formato fin dal seno materno: "Io sono il Signore che ha creato tutto, che da solo ho disteso i cieli, ho fissato la terra: chi era con me?
25 Yo hago fracasar los presagios de los charlatanes y hago delirar a los adivinos; hago retroceder a los sabios y cambio su ciencia en locura.25 Io anniento i presagi degli indovini e faccio delirare i maghi; faccio indietreggiare i sapienti e rendo folle la loro scienza.
26 Yo confirmo la palabra de mis servidores y cumplo el designio de mis mensajeros. Yo digo de Jerusalén» «¡Que sea habitada!», y de las ciudades de Judá: «¡Que sean reconstruidas!», y yo restauraré sus ruinas.26 Confermo la parola del mio servo e do successo al consiglio dei miei inviati; io che dico a Gerusalemme: "Sarai abitata" ed alle città di Giuda: "Sarete ricostruite", e riedificherò le sue rovine.
27 Yo digo a las aguas profundas: «¡Séquense, haré que se sequen tus corrientes!».27 Sono io che dico all'oceano: "Séccati", e faccio inaridire i tuoi fiumi.
28 Yo digo de Ciro: «¡Mi pastor!». El cumplirá toda mi voluntad, diciendo de Jerusalén: «¡Que sea reconstruida!», y del Templo: «¡Se pondrán tus cimientos!».28 Sono io che dico a Ciro: "Mio pastore"! Ed egli compirà tutti i miei desideri; che dico a Gerusalemme: "Sarai riedificata", ed al tempio: "Sarai ristabilito"!".