SCRUTATIO

Sabato, 21 giugno 2025 - San Luigi Gonzaga ( Letture di oggi)

Jueces 1


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BIBLIADIODATI
1 Después de la muerte de Josué, los israelitas hicieron esta consulta a Yahveh: «¿Quién de nosotros subirá el primero a combatir a los cananeos?»1 ORA, dopo la morte di Giosuè, i figliuoli d’Israele domandarono il Signore, dicendo: Chi di noi salirà il primo contro a’ Cananei, per far loro guerra?
2 Yahveh repondió: «Subirá Judá, he puesto el país en sus manos».2 E il Signore disse: Salga Giuda; ecco, io gli ho dato il paese nelle mani.
3 Judá dijo a su hermano Simeón: «Sube conmigo al territorio que me ha tocado; atacaremos al cananeo; y luego yo también iré contigo a tu territorio». Y Simeón marchó con él.3 E Giuda disse a Simeone, suo fratello: Sali meco alla mia parte; e noi guerreggeremo contro a’ Cananei; poi, ancora io andrò alla tua parte. E Simeone andò con lui.
4 Subió Judá; Yahveh puso en sus manos a los cananeos y a los perizitas, y derrotaron en Bezeq a 10.000 hombres.4 Giuda adunque salì; e il Signore diede loro nelle mani i Cananei ed i Ferizzei; ed essi li percossero in Bezec, in numero di diecimila.
5 Habiendo encontrado en Bezeq a Adoni Bézeq, le atacaron y derrotaron a los cananeos y a los perizitas.5 E trovarono Adonibezec in Bezec, e combatterono contro a lui, e percossero i Cananei ed i Ferizzei.
6 Huyó Adoni Bézeq, pero le persiguieron, le capturaron y le cortaron los pulgares de manos y pies.6 E Adonibezec fuggì; ma essi lo perseguitarono, e, presolo, gli tagliarono i diti grossi delle mani e de’ piedi.
7 Y Adoni Bézeq dijo: «Setenta reyes, con los pulgares de manos y pies cortados, andaban recogiendo migajas bajo mi mesa. Según lo que yo hice, así me ha pagado Dios». Le llevaron a Jerusalén, y allí murió.7 E Adonibezec disse: Settanta re, che aveano i diti grossi delle mani e de’ piedi tagliati, se ne stavano già sotto la mia tavola, a ricoglier ciò che ne cadea; come io ho fatto, così mi ha Iddio renduto. Ed essi lo menarono in Gerusalemme, e quivi morì.
8 (Los hijos de Judá atacaron a Jerusalén, la tomaron, la pasaron a cuchillo y prendieron fuego a la ciudad).8 Ora i figliuoli di Giuda aveano combattuta Gerusalemme, e l’aveano presa, e messa a fil di spada; e aveano messa la città a fuoco e fiamma
9 Después, los hijos de Judá bajaron a atacar a los cananeos, que ocupaban la Montaña, el Négueb y la Tierra Baja.9 E poi erano scesi per guerreggiar contro a’ Cananei, che abitavano il monte, e nella parte meridionale, e nella pianura.
10 Luego Judá marchó contra los cananeos que habitaban en Hebrón - el nombre de Hebrón era antes Quiryat Arbá - y derrotó a Sesay, Ajimán y Talmay.10 Giuda ancora era andato contro a’ Cananei che abitavano in Hebron, il cui nome per addietro era stato Chiriat-Arba, e avea percosso Sesai, Ahiman e Talmai.
11 De allí marchó contra los habitantes de Debir - el nombre de Debir era antes Quiryat Séfer. -11 E di là era andato contro agli abitanti di Debir, il cui nome per addietro era stato Chiriat-sefer.
12 Y Caleb dijo: «Al que derrote a Quiryat Séfer y la tome, le daré mi hija Aksá por mujer».12 E Caleb avea detto: Chi percoterà Chiriat-sefer, e la piglierà, io gli darò Acsa, mia figliuola, per moglie.
13 La tomó Otniel, hijo de Quenaz, el hermano menor de Caleb. Y éste le dio su hija Aksá por mujer.13 E Otniel, figliuolo di Chenaz, fratel minore di Caleb, l’avea presa; ed egli gli diede Acsa, sua figliuola, per moglie.
14 Cuando ella vino donde el marido, le incitó a que pidiera a su padre un campo. Ella se apeó del asno, y Caleb le preguntó: «¿Qué quieres?»14 E quando ella venne a marito, ella l’indusse a domandare un campo a suo padre. Poi ella si gittò giù dall’asino. E Caleb le disse: Che hai?
15 Ella respondió: «Hazme un regalo. Ya que me has dado la tierra del Négueb, dame fuentes de agua». Y Caleb le dio las fuentes de arriba y las fuentes de abajo.15 Ed ella gli disse: Fammi un dono; poichè tu m’hai data una terra asciutta, dammi ancora delle fonti d’acque. E Caleb le donò delle fonti ch’erano disopra, e disotto di quella terra.
16 Los hijos de Jobab el quenita, suegro de Moisés, subieron con los hijos de Judá de la ciudad de las Palmeras al desierto de Judá, que está en el Négueb de Arad, y fueron a habitar con el pueblo.16 Ora i figliuoli del Cheneo, suocero di Mosè, erano anch’essi saliti co’ figliuoli di Giuda, dalla città delle palme, al deserto di Giuda, che è dal Mezzodì di Arad. Essi adunque andarono, e dimorarono col popolo.
17 Judá se fue con su hermano Simeón, derrotaron a los cananeos que habitaban en Sefat y consagraron la ciudad al anatema. Por eso la ciudad se llamó Jormá.17 Poi Giuda andò con Simeone, suo fratello, e percosse i Cananei che abitavano in Sefat, e distrussero quella città al modo dell’interdetto; onde le fu posto nome Horma.
18 Judá se apoderó de Gaza y su comarca, de Ascalón y su comarca, de Ecrón y su comarca;18 Giuda prese anche Gaza e i suoi confini; Ascalon e i suoi confini; ed Ecron e i suoi confini.
19 Yahveh estuvo con Judá, que conquistó la Montaña; pero no pudo expulsar a los habitantes del llano, porque tenían carros de hierro.19 E il Signore fu con Giuda; ed essi scacciarono gli abitanti del monte; ma non poterono scacciar gli abitanti della valle; perchè aveano de’ carri di ferro.
20 Dieron Hebrón a Caleb, según el mandato de Moisés: y él arrojó de allí a los tres hijos de Anaq.20 E diedero Hebron a Caleb, secondo che Mosè avea detto; ed egli ne scacciò i tre figliuoli di Anac
21 Los hijos de Benjamín no expulsaron a los jebuseos que habitaban en Jerusalén; por eso los jebuseos siguen habitando en Jerusalén con los hijos de Benjamín, hasta el día de hoy.21 Ora i figliuoli di Beniamino non iscacciarono i Gebusei che abitavano in Gerusalemme; anzi i Gebusei son dimorati in Gerusalemme, co’ figliuoli di Beniamino, infino a questo giorno.
22 También la casa de José subió a Betel; Yahveh estuvo con ella.22 La casa di Giuseppe salì anch’essa contro a Betel; e il Signore fu con loro.
23 La casa de José hizo una exploración por Betel. (Antes la ciudad se llamaba Luz.)23 E fecero spiare Betel, il cui nome anticamente era Luz.
24 Los espías vieron a un hombre que salía de la ciudad y le dijeron: «Indícanos la entrada de la ciudad y te lo agradeceremos».24 E quelli ch’erano all’agguato videro un uomo che usciva della città; e gli dissero: Deh! mostraci da qual parte si può entrar nella città, e noi useremo benignità inverso te.
25 El les enseñó la entrada de la ciudad: la pasaron a cuchillo, y dejaron libre a aquel hombre con toda su familia.25 Egli adunque mostrò loro la parte per la quale potevano entrar nella città; ed essi la misero a fil di spada; ma lasciarono andar quell’uomo con tutta la sua famiglia.
26 El hombre se fue al país de los hititas y construyó una ciudad, a la que llamó Luz. Es el nombre que tiene hasta la fecha.26 Ed egli se ne andò nel paese degli Hittei, ed edificò una città, e le pose nome Luz; il qual nome le dura infino al dì d’oggi.
27 Manasés no se apoderó de Bet Seán y sus filiales, ni de Tanak y sus filiales. No expulsó a los habitantes de Dor y sus filiales, ni a los de Yibleam y sus filiales, ni a los de Meguiddó y sus filiales: los cananeos siguieron ocupando el territorio.27 Manasse anch’esso non iscacciò gli abitanti di Bet-sean, nè delle terre del suo territorio; nè di Taanac, nè delle terre del suo territorio; nè gli abitanti di Dor, nè delle terre del suo territorio; nè gli abitanti d’Ibleam, nè delle terre del suo territorio; nè gli abitanti di Meghiddo, nè delle terre del suo territorio. E i Cananei si misero in cuore di abitare in quel paese.
28 Sin embargo, cuando Israel cobró más fuerza, sometió a los cananeos a tributo, aunque no llegó a expulsarlos.28 Ben avvenne che, dopo che Israele si fu rinforzato, egli fece tributari i Cananei; ma non li scacciò.
29 Tampoco Efraím expulsó a los cananeos que habitaban en Guézer, de manera que los cananeos siguieron viviendo en Guézer, en medio de Israel.29 Efraim anch’esso non iscacciò i Cananei che abitavano in Ghezer; anzi i Cananei abitarono per mezzo esso in Ghezer.
30 Zabulón no expulsó a los habitantes de Quitrón, ni a los de Nahalol. Los cananeos se quedaron en medio de Zabulón, pero fueron sometidos a tributo.30 Zabulon non iscacciò gli abitanti di Chitron, nè gli abitanti di Nahalol; anzi i Cananei abitarono per mezzo esso, e furono fatti tributari.
31 Aser no expulsó a los habitantes de Akko, ni a los de Sidón, de Majaleb, de Akzib, de Jelbá, de Afiq, ni de Rejob.31 Aser non iscacciò gli abitanti di Acco, nè gli abitanti di Sidon, nè di Alab, nè di Aczib, nè di Helba, nè di Afic, nè di Rehob.
32 Los aseritas se establecieron, pues, entre los cananeos que habitaban en el país, porque no los expulsaron.32 Anzi Aser abitò per mezzo i Cananei che abitavano nel paese; perciocchè egli non li scacciò.
33 Neftalí no expulsó a los habitantes de Bet Semes, ni a los de Bet Anat, y se estableció entre los cananeos que habitaban en el país; pero los habitantes de Bet Semes y de Bet Anat fueron sus tributarios.33 Neftali non iscacciò gli abitanti di Bet-semes, nè gli abitanti di Bet-anat; anzi abitò per mezzo i Cananei che abitavano nel paese; e gli abitanti di Bet-semes, e di Bet-anat, furono loro tributari.
34 Los amorreos rechazaron hacia la montaña a los hijos de Dan sin dejarles bajar a la llanura.34 E gli Amorrei tennero i figliuoli di Dan ristretti nel monte; perciocchè non li lasciavano scender nella valle.
35 Los amorreos se mantuvieron en Har Jéres, en Ayyalón y en Saalbim, pero luego pesó sobre ellos la mano de la casa de José y fueron reducidos a tributo.35 E gli Amorrei si misero in cuore di abitare in Harheres, in Aialon, ed in Saalbim; ma, essendo la potenza di Giuseppe accresciuta, furono fatti tributari.
36 (La frontera de los edomitas va desde la cuesta de los Escorpiones, desde la Peña, y hacia arriba.)36 E i confini degli Amorrei erano dalla salita di Acrabbim, dalla Rocca in su