Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Iouse 2


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VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Misit igitur Josue filius Nun de Setim duos viros exploratores in abscondito : et dixit eis : Ite, et considerate terram, urbemque Jericho. Qui pergentes ingressi sunt domum mulieris meretricis, nomine Rahab, et quieverunt apud eam.1 E mandò Iosuè, figliuolo di Nun, di Setim due uomini cercatori e riguardatori nascosamente, e sì disse loro: andate e considerate la terra, e la città di Gerico. I quali andando, sì entrarono in una casa d'una peccatrice, la quale avea nome Raab, e con lei si riposarono.
2 Nuntiatumque est regi Jericho, et dictum : Ecce viri ingressi sunt huc per noctem de filiis Israël, ut explorarent terram.2 E fulli detto e rapportato al re di Gerico: ecco che sono uomini entrati qua, di notte, de' figliuoli d' Israel, acciò che vengano e (considerino) la terra.
3 Misitque rex Jericho ad Rahab, dicens : Educ viros, qui venerunt ad te, et ingressi sunt domum tuam : exploratores quippe sunt, et omnem terram considerare venerunt.3 E mandò il re di Gerico a Raab (meretrice), e sì le disse: caccia (e mena) fuori quelli uomini i quali vennero a te, i quali entrarono in casa tua; imperciò ch' io so che loro vengono a riguardare e a vedere tutta la terra.
4 Tollensque mulier viros, abscondit, et ait : Fateor, venerunt ad me, sed nesciebam unde essent :4 E tolse la femina questi uomini, e sì li nascose, e disse: io confesso bene che loro vennero a me, ma io non sapea onde si fossero.
5 cumque porta clauderetur in tenebris, et illi pariter exierunt ; nescio quo abierunt : persequimini cito, et comprehendetis eos.5 Ma serrandosi la porta la sera al buio, amendue se ne uscirono fuori, e non so dove s'andassero; anzi terrete loro dietro tosto, e sì gli piglierete.
6 Ipsa autem fecit ascendere viros in solarium domus suæ, operuitque eos stipula lini, quæ ibi erat.6 Ed ella sì gli fece salire in sul palco della casa, e sì gli coprì colli fasci del lino li quali erano quivi.
7 Hi autem, qui missi fuerant, secuti sunt eos per viam, quæ ducit ad vadum Jordanis : illisque egressis statim porta clausa est.
7 Ma coloro, i quali erano mandati dal re, sì andarono loro dietro per la via la quale va e riesce al basso del fiume Giordano; e usciti costoro, incontanente fu serrata la porta.
8 Necdum obdormierant qui latebant, et ecce mulier ascendit ad eos, et ait :8 E ancora non aveano dormito costoro i quali istavano nascosti; ed ecco questa femina (peccatrice) salì suso a loro, e disse:
9 Novi quod Dominus tradiderit vobis terram : etenim irruit in nos terror vester, et elanguerunt omnes habitatores terræ.9 Ecco ch' io conosco (e so), che Iddio v' ha data nelle vostre mani questa terra; imperciò ch' è venuta sopra di noi la grande paura vostra, e tutti gli abitatori di questa terra sono isbigottiti (e venuti meno).
10 Audivimus quod siccaverit Dominus aquas maris Rubri ad vestrum introitum, quando egressi estis ex Ægypto : et quæ feceritis duobus Amorrhæorum regibus, qui erant trans Jordanem, Sehon et Og, quos interfecistis.10 Noi abbiamo udito che Iddio vostro Signore sì seccò l'acqua al mare rosso, quando voi v'entraste dentro, cioè quando voi usciste dello Egitto, e quello che voi faceste ai due re degli Amorrei, i quali erano di là dal (fiume) Giordano, Seon e Og, i quali voi uccideste.
11 Et hæc audientes pertimuimus, et elanguit cor nostrum, nec remansit in nobis spiritus ad introitum vestrum : Dominus enim Deus vester ipse est Deus in cælo sursum et in terra deorsum.11 E vedendo noi queste cose, avemmo grande paura, e tutto il cuore nostro si sbigottì, e non rimase in noi punto di spirito, cioè nella vostra entrata; imperciò che Iddio vostro Signore egli sì è veramente Iddio in cielo di sopra, e nella terra di sotto.
12 Nunc ergo jurate mihi per Dominum, ut quomodo ego misericordiam feci vobiscum, ita et vos faciatis cum domo patris mei : detisque mihi verum signum,12 E però giuratemi ora per Dio Signore, che siccome io hoe fatto misericordia con esso voi, così farete voi misericordia nella casa del padre mio; e sì mi date un vostro segno vero,
13 ut salvetis patrem meum et matrem, et fratres ac sorores meas, et omnia quæ illorum sunt, et eruatis animas nostras a morte.13 che farete salvo il padre mio e la madre mia e le sorelle mie e li fratelli miei e tutte le cose che sono loro, e libererete le anime nostre dalla morte.
14 Qui responderunt ei : Anima nostra sit pro vobis in mortem, si tamen non prodideris nos : cumque tradiderit nobis Dominus terram, faciemus in te misericordiam et veritatem.14 I quali sì le rispuoseno: sia l'anima nostra in vostro scambio morta, se questo fai che tu non ci tradisca; e poi che Iddio avrà data la terra a noi, faremo teco misericordia e la verità (che noi ti promettiamo).
15 Demisit ergo eos per funem de fenestra : domus enim ejus hærebat muro.15 E quella sì gli lasciò, e calogli con una fune dalla finestra; imperciò che la sua casa istava appoggiata al muro della città.
16 Dixitque ad eos : Ad montana conscendite, ne forte occurrant vobis revertentes : ibique latitate tribus diebus, donec redeant, et sic ibitis per viam vestram.16 E si disse loro: salite su in verso i monti, acciò che non vi scontrino coloro tornando; e qui istate tre dì, insino a tanto che tornino; e poi ve n' anderete per la via vostra.
17 Qui dixerunt ad eam : Innoxii erimus a juramento hoc, quo adjurasti nos :17 I quali sì le dissero: noi saremo senza colpa (e iscusati) di questo sacramento, che ci hai fatto giurare.
18 si ingredientibus nobis terram, signum fuerit funiculus iste coccineus, et ligaveris eum in fenestra, per quam demisisti nos : et patrem tuum ac matrem, fratresque et omnem cognationem tuam congregaveris in domum tuam.18 Che se, entrati noi nella terra, non sarà segno di questo funicello rosso, e non l'avrai legato alla finestra per la quale tu ci campasti e calasti giuso, e se il padre tuo e la madre tua e' tuoi fratelli e tutto quanto il tuo parentado, in casa tua non averai congregato;
19 Qui ostium domus tuæ egressus fuerit, sanguis ipsius erit in caput ejus, et nos erimus alieni. Cunctorum autem sanguis, qui tecum in domo fuerint, redundabit in caput nostrum, si eos aliquis tetigerit.19 chi sarà uscito fuori dell' uscio tuo, il suo sangue sarà (uscito) sopra il capo suo, e noi saremo senza colpa e innocenti; ma del sangue di tutti coloro che saranno in casa tua, sì tornerà sopra il capo nostro, se sarà persona che gli tocchi.
20 Quod si nos prodere volueris, et sermonem istum proferre in medium, erimus mundi ab hoc juramento, quo adjurasti nos.20 Ma se tu ci vorrai mettere nelle mani di coloro e tradirci, noi saremo netti (e innocenti) di questo giuramento che ci hai fatto giurare.
21 Et illa respondit : Sicut locuti estis, ita fiat : dimittensque eos ut pergerent, appendit funiculum coccineum in fenestra.
21 E quella respuose e disse: come voi avete detto così sia fatto. E lasciandogli che si partisseno, appiccò lo funicolo rosso alla finestra.
22 Illi vero ambulantes pervenerunt ad montana, et manserunt ibi tres dies, donec reverterentur qui fuerant persecuti : quærentes enim per omnem viam, non repererunt eos.22 E andando costoro per la via loro, sì vennero alli monti; quivi istettero tre dì, insino a tanto che sono tornati coloro che sono iti dietro per pigliarli; onde cercando per ogni via, non li poterono trovare.
23 Quibus urbem ingressis, reversi sunt, et descenderunt exploratores de monte : et, transmisso Jordane, venerunt ad Josue filium Nun, narraveruntque ei omnia quæ acciderant sibi,23 E tornati costoro alla cittade, ed entrati dentro, scesono questi il piè del monte; e passarono il (fiume) Giordano, e vennero a Iosuè figliuolo di Nun, e sì gli contarono tutte quelle cose le quali erano loro intervenute.
24 atque dixerunt : Tradidit Dominus omnem terram hanc in manus nostras, et timore prostrati sunt cuncti habitatores ejus.24 E poi sì gli dissero: Iddio nostro Signore ci ha dato nelle nostre mani tutta questa terra, e sono atterrati di paura tutti quegli i quali v' àbitano.