Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Actus Apostolorum 14


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VULGATABIBBIA CEI 2008
1 Factum est autem Iconii, ut simul introirent in synagogam Judæorum, et loquerentur, ita ut crederet Judæorum et Græcorum copiosa multitudo.1 Anche a Icònio essi entrarono nella sinagoga dei Giudei e parlarono in modo tale che un grande numero di Giudei e di Greci divennero credenti.
2 Qui vero increduli fuerunt Judæi, suscitaverunt et ad iracundiam concitaverunt animas gentium adversus fratres.2 Ma i Giudei, che non avevano accolto la fede, eccitarono e inasprirono gli animi dei pagani contro i fratelli.
3 Multo igitur tempore demorati sunt, fiducialiter agentes in Domino, testimonium perhibente verbo gratiæ suæ, dante signa et prodigia fieri per manus eorum.3 Essi tuttavia rimasero per un certo tempo e parlavano con franchezza in virtù del Signore, che rendeva testimonianza alla parola della sua grazia e concedeva che per mano loro si operassero segni e prodigi.
4 Divisa est autem multitudo civitatis : et quidam quidem erant cum Judæis, quidam vero cum Apostolis.
4 La popolazione della città si divise, schierandosi alcuni dalla parte dei Giudei, altri dalla parte degli apostoli.
5 Cum autem factus esset impetus gentilium et Judæorum cum principibus suis, ut contumeliis afficerent, et lapidarent eos,5 Ma quando ci fu un tentativo dei pagani e dei Giudei con i loro capi di aggredirli e lapidarli,
6 intelligentes confugerunt ad civitates Lycaoniæ Lystram et Derben, et universam in circuitu regionem, et ibi evangelizantes erant.6 essi lo vennero a sapere e fuggirono nelle città della Licaònia, Listra e Derbe, e nei dintorni,
7 Et quidam vir Lystris infirmus pedibus sedebat, claudus ex utero matris suæ, qui numquam ambulaverat.7 e là andavano evangelizzando.
8 Hic audivit Paulum loquentem. Qui intuitus eum, et videns quia fidem haberet ut salvus fieret,8 C’era a Listra un uomo paralizzato alle gambe, storpio sin dalla nascita, che non aveva mai camminato.
9 dixit magna voce : Surge super pedes tuos rectus. Et exilivit, et ambulabat.9 Egli ascoltava Paolo mentre parlava e questi, fissandolo con lo sguardo e vedendo che aveva fede di essere salvato,
10 Turbæ autem cum vidissent quod fecerat Paulus, levaverunt vocem suam lycaonice, dicentes : Dii similes facti hominibus descenderunt ad nos.10 disse a gran voce: «Àlzati, ritto in piedi!». Egli balzò in piedi e si mise a camminare.
11 Et vocabant Barnabam Jovem, Paulum vero Mercurium : quoniam ipse erat dux verbi.11 La gente allora, al vedere ciò che Paolo aveva fatto, si mise a gridare, dicendo, in dialetto licaònio: «Gli dèi sono scesi tra noi in figura umana!».
12 Sacerdos quoque Jovis, qui erat ante civitatem, tauros et coronas ante januas afferens, cum populis volebat sacrificare.12 E chiamavano Bàrnaba «Zeus» e Paolo «Hermes», perché era lui a parlare.
13 Quod ubi audierunt Apostoli, Barnabas et Paulus, conscissis tunicis suis exilierunt in turbas, clamantes13 Intanto il sacerdote di Zeus, il cui tempio era all’ingresso della città, recando alle porte tori e corone, voleva offrire un sacrificio insieme alla folla.
14 et dicentes : Viri, quid hæc facitis ? et nos mortales sumus, similes vobis homines, annuntiantes vobis ab his vanis converti ad Deum vivum, qui fecit cælum, et terram, et mare, et omnia quæ in eis sunt :14 Sentendo ciò, gli apostoli Bàrnaba e Paolo si strapparono le vesti e si precipitarono tra la folla, gridando:
15 qui in præteritis generationibus dimisit omnes gentes ingredi vias suas.15 «Uomini, perché fate questo? Anche noi siamo esseri umani, mortali come voi, e vi annunciamo che dovete convertirvi da queste vanità al Dio vivente, che ha fatto il cielo, la terra, il mare e tutte le cose che in essi si trovano.
16 Et quidem non sine testimonio semetipsum reliquit benefaciens de cælo, dans pluvias et tempora fructifera, implens cibo et lætitia corda nostra.16 Egli, nelle generazioni passate, ha lasciato che tutte le genti seguissero la loro strada;
17 Et hæc dicentes, vix sedaverunt turbas ne sibi immolarent.17 ma non ha cessato di dar prova di sé beneficando, concedendovi dal cielo piogge per stagioni ricche di frutti e dandovi cibo in abbondanza per la letizia dei vostri cuori».
18 Supervenerunt autem quidam ab Antiochia et Iconio Judæi : et persuasis turbis, lapidantesque Paulum, traxerunt extra civitatem, existimantes eum mortuum esse.18 E così dicendo, riuscirono a fatica a far desistere la folla dall’offrire loro un sacrificio.
19 Circumdantibus autem eum discipulis, surgens intravit civitatem, et postera die profectus est cum Barnaba in Derben.
19 Ma giunsero da Antiòchia e da Icònio alcuni Giudei, i quali persuasero la folla. Essi lapidarono Paolo e lo trascinarono fuori della città, credendolo morto.
20 Cumque evangelizassent civitati illi, et docuissent multos, reversi sunt Lystram, et Iconium, et Antiochiam,20 Allora gli si fecero attorno i discepoli ed egli si alzò ed entrò in città. Il giorno dopo partì con Bàrnaba alla volta di Derbe.
21 confirmantes animas discipulorum, exhortantesque ut permanerent in fide : et quoniam per multas tribulationes oportet nos intrare in regnum Dei.21 Dopo aver annunciato il Vangelo a quella città e aver fatto un numero considerevole di discepoli, ritornarono a Listra, Icònio e Antiòchia,
22 Et cum constituissent illis per singulas ecclesias presbyteros, et orassent cum jejunationibus, commendaverunt eos Domino, in quem crediderunt.22 confermando i discepoli ed esortandoli a restare saldi nella fede «perché – dicevano – dobbiamo entrare nel regno di Dio attraverso molte tribolazioni».
23 Transeuntesque Pisidiam, venerunt in Pamphyliam,23 Designarono quindi per loro in ogni Chiesa alcuni anziani e, dopo avere pregato e digiunato, li affidarono al Signore, nel quale avevano creduto.
24 et loquentes verbum Domini in Perge, descenderunt in Attaliam :24 Attraversata poi la Pisìdia, raggiunsero la Panfìlia
25 et inde navigaverunt Antiochiam, unde erant traditi gratiæ Dei in opus quod compleverunt.25 e, dopo avere proclamato la Parola a Perge, scesero ad Attàlia;
26 Cum autem venissent, et congregassent ecclesiam, retulerunt quanta fecisset Deus cum illis, et quia aperuisset gentibus ostium fidei.26 di qui fecero vela per Antiòchia, là dove erano stati affidati alla grazia di Dio per l’opera che avevano compiuto.
27 Morati sunt autem tempus non modicum cum discipulis.27 Appena arrivati, riunirono la Chiesa e riferirono tutto quello che Dio aveva fatto per mezzo loro e come avesse aperto ai pagani la porta della fede.
28 E si fermarono per non poco tempo insieme ai discepoli.