Scrutatio

Domenica, 2 giugno 2024 - Santi Marcellino e Pietro ( Letture di oggi)

Sophonias 3


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VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Væ provocatrix, et redempta civitas, columba !
1 Guai alla città provocatrice, e ricomperata colomba!
2 non audivit vocem,
et non suscepit disciplinam ;
in Domino non est confisa,
ad Deum suum non appropinquavit.
2 Non ha udita la voce, e non ha ricevuto l'ammaestramento; non s'è confidata al Signore, e non s'è appressata al suo Signore Iddio.
3 Principes ejus in medio ejus quasi leones rugientes ;
judices ejus lupi vespere, non relinquebant in mane.
3 I principi suoi nel mezzo d'essa sono come lioni ruggenti; li giudici suoi, lupi vespertini, non lasciavano nulla nella mattina.
4 Prophetæ ejus vesani, viri infideles ;
sacerdotes ejus polluerunt sanctum,
injuste egerunt contra legem.
4 I profeti suoi sono stolti uomini e infedeli; i sacerdoti suoi hanno sozzato il santo, e ingiustamente hanno fatto contro alla legge.
5 Dominus justus in medio ejus non faciet iniquitatem ;
mane, mane judicium suum dabit in lucem, et non abscondetur ;
nescivit autem iniquus confusionem.
5 Il Signore giusto nel mezzo d'essa non farà iniquità; tosto tosto darà il giudicio suo in luce, e non sarà nascoso; ma lo iniquo non seppe la confusione.
6 Disperdidi gentes,
et dissipati sunt anguli earum ;
desertas feci vias eorum,
dum non est qui transeat ;
desolatæ sunt civitates eorum,
non remanente viro, neque ullo habitatore.
6 Io ho disperse le genti, e sono dissipati i cantucci loro; ho fatte deserte le vie loro, quando non è chi vi passi; desolate sono le cittadi loro, non rimanendovi uomo niuno abitatore.
7 Dixi : Attamen timebis me,
suscipies disciplinam ;
et non peribit habitaculum ejus,
propter omnia in quibus visitavi eam :
verumtamen diluculo surgentes corruperunt omnes cogitationes suas.
7 E dissi tu pure mi temerai, ricevendo la disciplina; e non perirà l'abitacolo suo, per tutte le cose nelle quali io l'ho visitata; ma impertanto, levandosi la mattina per tempo, corruppono tutte le cogitazioni loro.
8 Quapropter exspecta me, dicit Dominus,
in die resurrectionis meæ in futurum :
quia judicium meum ut congregem gentes,
et colligam regna,
et effundam super eos indignationem meam,
omnem iram furoris mei :
in igne enim zeli mei devorabitur omnis terra.
8 Per la qual cosa, dice il Signore, aspettami nel dì della resurrezione mia nel tempo futuro; però che sarà il giudicio mio, ch' io raduni le genti, e raccolga li reami, e sparga sopra loro la mia indignazione e tutta la ira del furore mio; però che nel fuoco del zelo mio sarà divorata tutta la terra.
9 Quia tunc reddam populis labium electum,
ut invocent omnes in nomine Domini,
et serviant ei humero uno.
9 Però ch' io renderò allora a' popoli il labbro eletto, acciò che tutti invochino nel nome del Signore, e servano a lui con uno omero.
10 Ultra flumina Æthiopiæ, inde supplices mei ;
filii dispersorum meorum deferent munus mihi.
10 Di là dai fiumi di Etiopia, quindi verranno coloro che si umilieranno a me; e li figliuoli dei dispersi miei mi recheranno donamento.
11 In die illa non confunderis super cunctis adinventionibus tuis,
quibus prævaricata es in me,
quia tunc auferam de medio tui magniloquos superbiæ tuæ,
et non adjicies exaltari amplius in monte sancto meo.
11 In quel dì non sarai confuso sopra tutte le tue invenzioni (cioè nuovi modi e trovamenti di peccati), con li quali tu hai prevaricato contro a me; però che allora ti leverò via li (grandi pericoli e li) grandi parlatori della superbia tua, e non ti esalterai più nel mio santo monte.
12 Et derelinquam in medio tui populum pauperem et egenum :
et sperabunt in nomine Domini.
12 E abbandonerò nel mezzo di te il popolo povero e bisognoso; e spereranno nel nome del Signore.
13 Reliquiæ Israël non facient iniquitatem,
nec loquentur mendacium,
et non invenietur in ore eorum lingua dolosa,
quoniam ipsi pascentur, et accubabunt,
et non erit qui exterreat.
13 Coloro che rimarranno del popolo d' Israel non faranno iniquità, nè non parleranno bugia, nè non si troverà nella bocca loro lingua dolosa; però che saranno pasciuti e mangeranno, e non sarà chi faccia loro paura.
14 Lauda, filia Sion ; jubila, Israël :
lætare, et exsulta in omni corde, filia Jerusalem.
14 (Questo dice lo Signore Iddio :) lauda, figliuola di Sion; giubila, Israel; fatti lieta e rallègrati con tutto il cuore, figliuola di Ierusalem.
15 Abstulit Dominus judicium tuum ;
avertit inimicos tuos.
Rex Israël Dominus in medio tui :
non timebis malum ultra.
15 (Però che) il Signore ha tolto il giudicio tuo, e levati via gl' inimici tuoi; il Signore, re d' Israel, sarà nel mezzo di te, non temerai il male più.
16 In die illa dicetur Jerusalem :
Noli timere ; Sion : Non dissolvantur manus tuæ.
16 In quel dì sarà detto a Ierusalem: non volere temere; Sion, non si dissolvano le tue mani.
17 Dominus Deus tuus in medio tui fortis, ipse salvabit :
gaudebit super te in lætitia,
silebit in dilectione sua,
exsultabit super te in laude.
17 Il tuo Signore Iddio forte è nel mezzo di te; egli ti salverà; egli goderà sopra di te in letizia, e tacerà nella sua dilezione, e rallegrerassi sopra te in laude.
18 Nugas, qui a lege recesserant,
congregabo, quia ex te erant :
ut non ultra habeas super eis opprobrium.
18 Io radunerò gli uomini vani, i quali saranno partiti dalla legge, però che loro erano di te; acciò che tu non abbi più obbrobrio sopra loro.
19 Ecce ego interficiam omnes qui afflixerunt te in tempore illo :
et salvabo claudicantem,
et eam quæ ejecta fuerat congregabo :
et ponam eos in laudem, et in nomen,
in omni terra confusionis eorum,
19 Ecco che io ucciderò tutti coloro che ti afflissono in quello tempo; e sanerò il zoppicante; e congregherò colei ch' era stata cacciata; e porrogli in laude e in nome, in ogni terra dove loro hanno avuto confusione;
20 in tempore illo quo adducam vos,
et in tempore quo congregabo vos.
Dabo enim vos in nomen,
et in laudem omnibus populis terræ,
cum convertero captivitatem vestram coram oculis vestris,
dicit Dominus.
20 in quello tempo nel quale io vi rimenerò, e nel tempo nel quale io vi congregherò; però ch' io vi darò in nome e in laude a tutti i popoli della terra, quando io vi libererò di prigione dinanzi alli occhi vostri, dice il Signore (degli esèrciti).