Scrutatio

Sabato, 1 giugno 2024 - San Giustino ( Letture di oggi)

Osee 11


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VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Sicut mane transiit, pertransiit rex Israël.
Quia puer Israël, et dilexi eum ;
et ex Ægypto vocavi filium meum.
1 Sì come passò la mattina, così passò lo re d' Israel. Però che Israel fu fanciullo, e io lo amai; e chiamai lo mio figliuolo d' Egitto.
2 Vocaverunt eos, sic abierunt a facie eorum ;
Baalim immolabant, et simulacris sacrificabant.
2 E chiamarono loro; così loro si partirono dalla loro faccia; sacrificavano a Baalim (cioè a quello idolo) e alli altri iddii.
3 Et ego quasi nutritius Ephraim :
portabam eos in brachiis meis,
et nescierunt quod curarem eos.
3 E io, come bailo di Efraim, li portava nelle mie braccia; e non seppono ch' io li curassi.
4 In funiculis Adam traham eos,
in vinculis caritatis ;
et ero eis quasi exaltans jugum super maxillas eorum,
et declinavi ad eum ut vesceretur.
4 Io li tirerò colli funicelli di Adamo, e collo legame di caritade; e sarò loro come uno allegro giogo sopra le loro mascelle; e inchina'mi a lui, acciò ch' egli mangiasse,
5 Non revertetur in terram Ægypti, et Assur ipse rex ejus,
quoniam noluerunt converti.
5 e non ritornasse nella terra d' Egitto: è Assur lo suo re, per che non vollono ritornare.
6 Cœpit gladius in civitatibus ejus,
et consumet electos ejus,
et comedet capita eorum.
6 E incominciò lo coltello nelle sue cittadi, e consumerà li suoi eletti, e mangerà li suoi capi.
7 Et populus meus pendebit ad reditum meum ;
jugum autem imponetur eis simul, quod non auferetur.
7 E lo mio popolo prenderà alla mia rendita; e sarà posto a loro lo giogo insieme, lo quale non sarà tolto via.
8 Quomodo dabo te, Ephraim ?
protegam te, Israël ?
Quomodo dabo te sicut Adama,
ponam te ut Seboim ?
Conversum est in me cor meum,
pariter conturbata est pœnitudo mea.
8 Come darò io te, Efraim? (e combatterò) e come difenderò io te, Israel? Or come porrò io te come Adama e come Seboim? Lo mio cuore è rivolto in me, e la mia penitenza sì è turbata (in me).
9 Non faciam furorem iræ meæ ;
non convertar ut disperdam Ephraim,
quoniam Deus ego, et non homo ;
in medio tui sanctus,
et non ingrediar civitatem.
9 Io non farò lo furore della mia ira, e non mi convertirò per dispergere Efraim; però ch' io sono Iddio, e non uomo; io sono santo nel mezzo di te, e non entrerò nella cittade.
10 Post Dominum ambulabunt ;
quasi leo rugiet,
quia ipse rugiet,
et formidabunt filii maris.
10 E loro anderanno dopo lo Signore, e ruggirà come lo leone; però ch' elli ruggirà, e temeranno li figliuoli dello mare.
11 Et avolabunt quasi avis ex Ægypto,
et quasi columba de terra Assyriorum :
et collocabo eos in domibus suis, dicit Dominus.
11 E voleranno (a me) come uccelli d' Egitto, e come colomba della terra di quelli di Siria; e allogherolli nelle loro case, dice lo Signore Iddio.
12 Circumdedit me in negatione Ephraim,
et in dolo domus Israël ;
Judas autem testis descendit cum Deo,
et cum sanctis fidelis.
12 Efraim attorniò me nelle mercatanzie, e Israel nello inganno; e Giuda testimonio discese con Dio, e con li santi fedele.