Scrutatio

Lunedi, 3 giugno 2024 - San Carlo Lwanga ( Letture di oggi)

Exodus 8


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VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Dixit quoque Dominus ad Moysen : Ingredere ad Pharaonem, et dices ad eum : Hæc dicit Dominus : Dimitte populum meum, ut sacrificet mihi :1 E disse lo Signore a Moise: va a Faraone, e dirai a lui: questo dice lo Signore: lascia lo popolo mio, acciò ch' egli faccia sacrificio a me.
2 sin autem nolueris dimittere, ecce ego percutiam omnes terminos tuos ranis,2 E se non lo vorra' lasciare, ecco io percuoterò tutti li termini tuoi colle rane.
3 et ebulliet fluvius ranas : quæ ascendent, et ingredientur domum tuam, et cubiculum lectuli tui, et super stratum tuum, et in domos servorum tuorum, et in populum tuum, et in furnos tuos, et in reliquias ciborum tuorum :3 E manderò fuori del fiume le rane le quali vi sarranno; e anderanno a casa tua e al letto tuo e sopra al letto del bestiame tuo, e nelle case delli servi tuoi, nel popolo tuo, e nelli forni tuoi ed in tutte l'altre cose delli cibi tuoi.
4 et ad te, et ad populum tuum, et ad omnes servos tuos intrabunt ranæ.4 E a te, e al popolo tuo, e ad ogni servo tuo, entreranno le rane.
5 Dixitque Dominus ad Moysen : Dic ad Aaron : Extende manum tuam super fluvios ac super rivos et paludes, et educ ranas super terram Ægypti.5 E disse lo Signore a Moisè: [dì ad Aaron:] stendi la mano tua sopra li fiumi e li rivi e paludi, e mena le rane sopra la terra d'Egitto.
6 Et extendit Aaron manum super aquas Ægypti, et ascenderunt ranæ, operueruntque terram Ægypti.6 E stese Aaron la mano sua sopra l'acque d'Egitto, e salirono le rane, e copersero la terra d'Egitto.
7 Fecerunt autem et malefici per incantationes suas similiter, eduxeruntque ranas super terram Ægypti.7 E fecero ancora li incantatori per le incantazioni loro, e somigliantemente edussero le rane sopra la terra d'Egitto.
8 Vocavit autem Pharao Moysen et Aaron, et dixit eis : Orate Dominum ut auferat ranas a me et a populo meo, et dimittam populum ut sacrificet Domino.8 E chiamò Faraone Moisè ed Aaron, e disse a loro: pregate Iddio, ch' egli togli le rane da me e dal popolo mio, e lascerò lo popolo suo acciò che sacrifichi al Signore.
9 Dixitque Moyses ad Pharaonem : Constitue mihi quando deprecer pro te, et pro servis tuis, et pro populo tuo, ut abigantur ranæ a te, et a domo tua, et a servis tuis, et a populo tuo : et tantum in flumine remaneant.9 E disse Moisè a Faraone: ordina a me, quando io preghi per te e per li servi tuoi e per lo popolo tuo, acciò che siano tolte le rane da te e dalla casa tua, e solamente nel fiume rimangano.
10 Qui respondit : Cras. At ille : Juxta, inquit, verbum tuum faciam : ut scias quoniam non est sicut Dominus Deus noster.10 Il quale rispose: domani. E quelli disse: secondo la parola tua io farò, acciò che tu sappi, perciò che non è Signore, se non lo signore Iddio nostro.
11 Et recedent ranæ a te, et a domo tua, et a servis tuis, et a populo tuo : et tantum in flumine remanebunt.11 E partitesi le rane da te e dalla casa tua e dalli servi tuoi e dal popolo tuo, solamente nel fiume rimangano.
12 Egressique sunt Moyses et Aaron a Pharaone : et clamavit Moyses ad Dominum pro sponsione ranarum quam condixerat Pharaoni.12 E partiti sono Moisè ed Aaron da Faraone: chiamò Moisè il Signore per la promissione delle rane, la quale promise a Faraone.
13 Fecitque Dominus juxta verbum Moysi : et mortuæ sunt ranæ de domibus, et de villis, et de agris.13 Fece il Signore secondo la parola di Moisè; e morte sono le rane delle case e delle ville e delli campi.
14 Congregaveruntque eas in immensos aggeres, et computruit terra.14 E raunarono loro in grandissimi monti; e puzzò molto la terra.
15 Videns autem Pharao quod data esset requies, ingravavit cor suum, et non audivit eos, sicut præceperat Dominus.
15 E vedendo Faraone, che dato gli era ancora riposo, ingravoe lo cuore suo, e non udì loro, siccome comandò lo Signore Iddio.
16 Dixitque Dominus ad Moysen : Loquere ad Aaron : Extende virgam tuam, et percute pulverem terræ : et sint sciniphes in universa terra Ægypti.16 Disse lo Signore a Moisè: favella ad Aaron: stendi la verga tua, e percuoti la polvere della terra, e sieno le zenzale in tutta la terra d'Egitto.
17 Feceruntque ita. Et extendit Aaron manum, virgam tenens : percussitque pulverem terræ, et facti sunt sciniphes in hominibus, et in jumentis : omnis pulvis terræ versus est in sciniphes per totam terram Ægypti.17 E fecero così. Ed istese Aaron la mano, tenente la verga; e percosse la polvere della terra, e fatte sono le zenzale negli uomini e nelle bestie; e tutta la polvere della terra rivertì in zenzale per tutta la terra d'Egitto.
18 Feceruntque similiter malefici incantationibus suis, ut educerent sciniphes, et non potuerunt : erantque sciniphes tam in hominibus quam in jumentis.18 E fecero somigliantemente li incantatori per le incantazioni loro, acciò ch' egl' inducessero le zenzale; e non poteano; ed erano così le zenzale negli uomini, come nelle bestie.
19 Et dixerunt malefici ad Pharaonem : Digitus Dei est hic ; induratumque est cor Pharaonis, et non audivit eos sicut præceperat Dominus.
19 E dissero li incantatori a Faraone: lo dito di Dio è questa cosa. E indurato è lo cuore di Faraone; e non udi loro, siccome comandò lo Signore.
20 Dixit quoque Dominus ad Moysen : Consurge diluculo, et sta coram Pharaone : egredietur enim ad aquas : et dices ad eum : Hæc dicit Dominus : Dimitte populum meum ut sacrificet mihi.20 Disse ancora lo Signore a Moisè: lèvati per tempo, e sta dinnanzi a Faraone; egli anderà all'acque, e dirai a lui: queste cose dice lo Signore: lascia lo popolo mio, acciò ch' egli sacrifichi a me.
21 Quod si non dimiseris eum, ecce ego immittam in te, et in servos tuos, et in populum tuum, et in domos tuas, omne genus muscarum : et implebuntur domus Ægyptiorum muscis diversi generis, et universa terra in qua fuerint.21 Il quale se non lo lascerai, ecco io man derò in te e nelle case tue ogni generazione di mosche; empierannosi tutte le case di quelli di Egitto di mosche di diverse generazioni, e tutta la terra nella quale saranno.
22 Faciamque mirabilem in die illa terram Gessen, in qua populus meus est, ut non sint ibi muscæ : et scias quoniam ego Dominus in medio terræ.22 E farò maraviglia quel di nella terra Gessen, nella quale è il popolo mio, acciò che non sieno quivi le mosche; e sappi ch' io son Signore nel mezzo della terra.
23 Ponamque divisionem inter populum meum et populum tuum : cras erit signum istud.23 E porrò la divisione tra il popolo mio ed il popolo tuo: domani sarà questo segnale.
24 Fecitque Dominus ita. Et venit musca gravissima in domos Pharaonis et servorum ejus, et in omnem terram Ægypti : corruptaque est terra ab hujuscemodi muscis.24 E fece così lo Signore. E vennero le mosche grandissime nella casa di Faraone e de servi suoi, in ogni terra d'Egitto; e corrotta fu la terra di queste mosche medesime.
25 Vocavitque Pharao Moysen et Aaron, et ait eis : Ite et sacrificate Deo vestro in terra hac.25 E chiamò Faraone Moisè ed Aaron, e disse a loro: andate e sacrificate al Dio vostro in questa terra.
26 Et ait Moyses : Non potest ita fieri : abominationes enim Ægyptiorum immolabimus Domino Deo nostro : quod si mactaverimus ea quæ colunt Ægyptii coram eis, lapidibus nos obruent.26 E disse Moisè: non si può così fare. Le abbominazioni di quelli d'Egitto sacrificheremo a Dio nostro in questa terra; che se noi ammazzeremo quelle qui, che adorano quelli d'Egitto, innanzi a loro, noi colle pietre ucciderebbono.
27 Viam trium dierum pergemus in solitudinem : et sacrificabimus Domino Deo nostro, sicut præcepit nobis.27 Nella via tre dì anderemo per la solitudine; e sacrificheremo a Dio nostro Signore, siccome comandò a noi.
28 Dixitque Pharao : Ego dimittam vos ut sacrificetis Domino Deo vestro in deserto : verumtamen longius ne abeatis, rogate pro me.28 E disse Faraone: lascerò voi, acciò che voi sacrificate a Dio vostro (siccome comandò a voi); ma più alla lunga non andate. Pregate per me.
29 At ait Moyses : Egressus a te, orabo Dominum : et recedet musca a Pharaone, et a servis suis, et a populo ejus cras : verumtamen noli ultra fallere, ut non dimittas populum sacrificare Domino.29 E disse Moisè: partitomi da te, orerò Iddio. E partiransi le mosche da Faraone e dalli servi suoi e dal popolo domani; ma pertanto più alla lunga non fallire, che non lasciasti il popolo sacrificare al Signore.
30 Egressusque Moyses a Pharaone, oravit Dominum.30 E partitosi Moisè da Faraone, orò al Signore.
31 Qui fecit juxta verbum illius, et abstulit muscas a Pharaone, et a servis suis, et a populo ejus : non superfuit ne una quidem.31 Il quale fece secondo la parola sua, e tolse le mosche da Faraone e dalli servi suoi e dallo popolo suo; non ve ne rimase certamente niuna.
32 Et ingravatum est cor Pharaonis, ita ut nec hac quidem vice dimitteret populum.32 E ingravato è lo cuore di Faraone, sicchè veramente questa volta non lasciò il popolo.