1 Ed ecco che dopo questo si levò il rumore in Efraim. Imperciò che coloro i quali passarono verso l'aquilone sì dissono a Iefte: perchè andando tu alla battaglia contro ai figliuoli di Ammon, tu non ci volesti chiamare acciò che noi venissimo teco? E però noi arderemo a fuoco la casa tua. | 1 Ed ecco che nacque sedizione nella tribù di Ephraim: perocché passati questi verso settentrione andarono a dire a Jephte: Per qual motivo andando a combattere contro i figliuoli di Ammon non hai voluto invitarci, perchè venissimo teco? Ora noi darem fuoco alla tua casa. |
2 Ai quali rispose Iefte: egli era a me, e al popolo il quale era meco, una grande briga contro ai figliuoli d'Ammon, (che mi costringeva fortemente); e io vi chiamai, che voi mi deste (tanto) aiuto, e non voleste dare. | 2 Rispose egli loro: Io, e il mio popolo eravamo a gran contesa co' figliuoli di Ammon: e io vi chiamai, affinchè mi recaste aiuto, e non voleste farlo. |
3 E veggendo ciò, mèssi nelle mie mani l'anima (e la vita) mia (mettendomi a pericolo). E passai (oltre) ai figliuoli di Ammon; e Iddio sì gli mise nelle mie mani. Che ho io meritato, che vi siete levati contro a me per combattere? | 3 Lo che avendo veduto posi a repentaglio la mia vita, e andai contro i figliuoli di Ammon, e il Signore li diede nelle mie mani. Ho io meritato, che voi vi moviate a farmi guerra? |
4 E chiamati a sè tutti quanti gli uomini di Galaad, sì combattevano forte contro quegli di Efraim; e sconfissono gli uomini di Galaad quelli di Efraim; imperciò che aveano detto, che Galaad era fuggito (e iscacciato) di Efraim; e abita ora in mezzo di Efraim e di Manasse. | 4 E radunati presso di sé tutti quelli di Galaad, venne alle mani con que' di Ephraim: e i Galaaditi sconfissero gli Ephraimiti, i quali avean detto: Galaad è un fuggitivo di Ephraim, che sta in mezzo tra Ephraim e Manasse. |
5 E occuparono quelli di Galaad (il secco del Giordano, i quali diedono) i passi del (fiume) Giordano, per li quali doveano tornare quelli di Efraim. E vegnendo a questi passi uno uomo di Efraim fuggendo, e disse: prego te, che mi lasci passare, diceano allora quelli di Galaad : or non se' tu di Efraim? (cioè de' nemici); il quale rispondendo (disse): non sono, | 5 E i Galaaditi posero guardie a' guadi del Giordano, pei quali dovean ripassare que' di Ephraim. E allorché vi giungeva alcuno de' molti fuggitivi, e diceva: Vi prego di lasciarmi passare: dicevano a lui i Galaaditi: Se’ tu forse Ephratheo? E rispondendo egli: Nol sono: |
6 domandavangli quelli (di Galaad, e dicevano): dì adunque SCIBBOLETH, che tanto è a dire quanto Spiga. Il quale sì rispose, (e disse): SIBBOLETH, non sapiendo proferire nè dire Spiga in quella medesima lettera. E incontanente sì gli pigliarono le vene della gola, e sì lo scannarono in quello passare del (fiume) Giordano. E furono morti in quello tempo di Efraim XLII milia di uomini. | 6 Gli replicavano: Di' adunque Scibboleth, che vuol dire spiga. E quegli pronunziava, Sibboleth: non sapendo esprimere il nome di spiga colla giusta sua lettera. E immediatamente lo pigliavano, e lo scannavano al passo medesimo del Giordano. E perirono in quel tempo quaranta due mila uomini di Ephraim. |
7 E giudicò Iefte (e resse) i figliuoli d' Israel sei anni; e morì, e fue sotterrato nella città sua di Galaad. | 7 Così Jephte di Galaad governò Israele per sei anni: e morì, e fu sepolto nella sua città di Galaad. |
8 E dopo Iefte giudicò (e resse) Israel Abesan di Betleem, | 8 Dopo di lui fu giudice d'Israele Abesan di Bethlehem: |
9 il quale sì ebbe XXX figliuoli e trenta figliuole, le quali mandandole fuori di casa, a tutte diede marito; e a' suoi medesimi XXX figliuoli diede XXX mogli, menando tutte le nuore sue (cioè le mogli de' suoi figliuoli) a casa sua propria. Il quale giudicò (e resse) Israel sette anni. | 9 Il quale ebbe trenta figli, e altrettante figliuole, le quali maritò mandandole fuori della sua gente, e altrettante fanciulle di fuori condusse in sua casa spose de' suoi figliuoli. Ei fu giudice d’Israele per sette anni: |
10 E morì, e fue sotterrato in Betleem. | 10 E morì, e fu sepolto in Bethlehem. |
11 Dopo il quale sì venne Aialon della schiatta di Zabulon; e giudicò (e resse) Israel X anni. | 11 E a lui succedette Ahialon Zabulonita, e fu giudice d'Israele per dieci anni: |
12 E morì, e fue sotterrato in Zabulon. | 12 E morì, e fu sepolto in Zabulon. |
13 E dopo costui (resse e) giudicò Israel Abdon, figliuolo di Illel, Faratonito; | 13 Dopo di lui fu giudice d'Israele Abdon, figliuolo di Illel di Pharathon: |
14 il quale ebbe quaranta figliuoli e XXX di loro nepoti (ed ebbe nepoti), i quali tutti andavano sopra (e a cavallo) a LXX poledri figliuoli d' asine; e giudicò Israel otto anni. | 14 II quale ebbe quaranta figliuoli, e da questi trenta nipoti, i quali cavalcarono settanta asini giovani, ed ei fu giudice d’Israele per otto anni. |
15 E morì, e fue sotterrato (e riposto) in Faraton della terra di Efraim, nel monte di Amalec. | 15 E morì, e fu sepolto a Pharathon nel paese di Ephraim sul monte Amalec. |