Scrutatio

Venerdi, 16 maggio 2025 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Seconda Epistola di Santo Paulo alli Corinti 9


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BIBBIA VOLGAREBIBBIA TINTORI
1 Ma del servigio, il quale è ne' santi, troppo sarebbe a scrivere a me.1 Ma intorno alle offerte destinate ai santi, è superfluo che vi scriva,
2 Sapio certamente, che il vostro animo è pronto; per la qual cosa io mi vanto di voi appo coloro di Macedonia; (dicendo che) Acaia insino dall'anno primario passato fu apparecchiata, e la vostra carità (il vostro seguitamento) ne provocò molti (a ben fare).2 perchè mi è nota la prontezza dell'animo vostro, per la quale di voi mi glorio presso i Macedoni, dicendo che l'Acaia è pronta già da un anno, e il vostro zelo è stato d'incitamento a moltissimi.
3 Avemo mandati li fratelli a voi, acciò che si trovi per verità quello lodamento che io ho fatto di voi, e perchè voi siate apparecchiati.3 Nondimeno ho mandato questi fratelli, affinchè il vanto che meniamo di voi non apparisca vano su questo punto, e siate preparati come ho detto:
4 Chè quando verranno a voi meco quelli di Macedonia, e non vi trovassero apparecchiati, noi non potessimo ricevere vergogna, quanto è in questa parte.4 e affinchè, venendo meco dei Macedoni e trovandovi non preparati, non ne abbiamo da arrossire noi (per non dir voi) di questo vanto.
5 Adunque per questo mi pensai che fusse bisogno di mandare a voi questi fratelli, li quali apparecchiano questa benedizione ch' è promessa, perchè sia apparecchiata (quando io verrò, e questo voglio che facciate), secondo che benedizione, e non secondo che la avarizia.5 Ho creduto perciò necessario di pregare questi fratelli a venire prima di me da voi a preparare la già promessa vostra generosità, che deve essere preparata come opera di carità e non d'avarizia.
6 E questo udite, che quelli che poveramente semina, poveramente miete (e raccoglie); e quelli che semina in benedizioni, riceve vita eterna.6 Ve lo dico: chi semina poco mieterà poco, e chi semina molto, mieterà molto.
7 E ciascuno faccia secondo che gli è posto in cuore, non (faccia) con tristizia, nè perchè egli vi sia distretto per alcuna persona; perchè Dio ama colui che dà allegramente.7 Ciascuno dia secondo quanto ha determinato in cuor suo, non di mala voglia nè per forza, perchè «Dio ama l'allegro donatore ».
8 Ma Dio è potente di fare abbondare in voi ogni grazia, acciò che abiendo voi in tutte le cose (compimento e) bastanza, possiate abbondare in ogni buona opera,8 Or Dio è potente per ricolmarvi d'ogni bene, in modo che avendo in ogni cosa sempre il sufficiente, abbondiate in ogni sorta di opere buone,
9 secondo ch' è scritto: disperse, diede a' poveri; e la giustizia di lui (sta ferma e) dimora in tutti li secoli.9 conforme sta scritto: Profuse, diede ai poveri; la sua giustizia si eterna nei secoli.
10 Ma quelli che dà del seme a seminare, sì darà il pane a manducare, e moltiplicherà il vostro seme, e accrescerà (il compimento e) l' accrescimento delle biade della vostra giustizia,10 Or chi dà il seme al seminatore, darà anche il pane da mangiare. Egli moltiplicherà la vostra semenza e farà crescere i frutti della vostra giustizia,
11 acciò che in tutte le cose arricchiti, possiate abbondare in ogni purità; la quale cosa adopera per noi, e referisce grazie a Dio.11 affìnchè, divenuti ricchi di ogni cosa, sfoggiate in ogni generosità, che da parte nostra farà salire dei ringraziamenti a Dio.
12 E nel ministerio di questo officio non solamente [supplisce] quelle cose che vengono meno alii santi, ma eziandio abbonda in molti referimenti di grazie nel Signore,12 Infatti il servigio di questa sacra oblazione non solo provvede ai bisogni dei santi, ma è ricca sorgente di molti ringraziamenti al Signore,
13 per il provamento di questo servizio, glorificando Dio nella obbedienza della vostra confessione, nell' evangelio di Cristo, e nella purità della vostra communanza in coloro, e in tutti,13 perché, avendo la riprova, della vostra beneficenza, essi glorifichino Dio per l'obbedienza che voi professate al Vangelo di Cristo, e per la generosità con cui fate parte dei vostri beni ad essi e a tutti.
14 per il priego che facemmo per voi, e per la soprastante grazia di Dio in voi.14 E nelle loro preghiere per voi v'è un gran desiderio del vostro bene, a motivo della sublime grazia che Dio v'ha dato.
15 Referisco grazie a Dio del suo dono, (che dona alli suoi fratelli), il quale non si può dire.15 Sia ringraziato Dio per l'ineffabile suo dono.