SCRUTATIO

Domenica, 22 giugno 2025 - San Tommaso Moro ( Letture di oggi)

Evangelio di Santo Ioanne 13


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1 Inanzi il giorno della festa di pasca, sapendo Iesù che l'ora sua veniva, nella quale doveva passare da questo mondo al Padre, avendo egli amato gli suoi li quali erano nel mondo, in la fine gli amò.1 Prima della festa di Pasqua sapendo Gesù, come era giunto il tempo per lui di passare da questo mondo al Padre, avendo egli amato i suoi, che eran nel mondo, gli amò sino alla fine.
2 E fatta che fu la cena, avendo già il diavolo posto nel cuore, come Iuda di Simone Scariote il dovesse tradire;2 E fatta la cena (avendo già il Diavolo messo in cuore a Giuda Iscariote figliuolo di Simone, che lo tradisse),
3 sapendo Iesù, che il Padre avevali dato ogni cosa nelle mani, e ch' egli venne da Dio, e a Dio andava;3 Sapendo Gesù come il Padre avea poste tutte le cose nelle sue mani, e come era venuto da Dio, e a Dio andava,
4 levossi dalla cena, e pose giù le vestimenta sue; e preso ch' ebbe il lenzuoletto, sel cinse.4 Si leva da cena, e depone le sue vestimenta: e preso uno sciugatojo, se lo cinse.
5 Poscia puose l'acqua nella conca, e incominciò a lavare li piedi a' discepoli suoi; e asciugavali col panno ch' egli aveva cinto.5 Quindi versò dell'acqua in un catino, e cominciò a lavare i piedi de' discepoli, e a rasciugarli collo sciugatojo, onde era cinto.
6 Venne adunque a Simone Pietro. Dissegli Pietro Signore, tu mi lavi li piedi?6 Va adunque da Simone Pietro. E Pietro gli dice: Signore, che tu lavi a me i piedi?
7 Rispose Iesù, e dissegli: quello ch' io fo, tu nol sai ora, ma tu il sapera' poi.7 Rispose Gesù, e dissegli: Quello che io fo, tu ora non l'intendi, lo intenderai in appresso.
8 Dissegli Pietro: non mi lavarai gli piedi in eterno. Rispose Iesù: se io non ti lavarò, non averai parte con meco.8 Dissegli Pietro: Non laverai a me i piedi in eterno. Gesù gli rispose: Se non ti laverò, non avrai parte meco.
9 Al quale dice Simon Pietro Signore, non solamente li piedi miei, ma etiam le mani e il capo.9 Dissegli Simon Pietro: Signore, non solamente miei piedi, ma anche le mani, e il capo.
10 Dicevali Iesù: chi è lavato non bisogna se non di lavare gli piedi, ed egli è lavato tutto, (e netto); voi sete mondi, ma non tutti.10 Dissegli Gesù: Chi è stato lavato, non ha bisogno di lavarsi, non i piedi, ma è interamente mondo. E voi siete mondi, ma non tutti.
11 Imperò ch' egli sapeva cui il doveva tradire; e però disse: voi non sete mondi tutti.11 Imperocché sapeva, chi fosse colui, che lo tradiva: per questo disse: Non siete mondi tutti.
12 E poi ch' ebbe a loro lavati gli piedi, ritolse le vestimenta sue; e ritornato a sedere, disse a loro: sapete quello ch' io vi abbia fatto?12 Dopo di aver adunque lavati loro i piedi, e ripigliate le sue vestimenta, rimessosi a mensa, disse loro: Intendete quel, che ho fatto a voi?
13 Voi mi chiamate maestro e signore; e dite bene, imperò ch' io sono.13 Voi mi chiamate Maestro, e Signore, e dite bene, perché io lo sono.
14 Dunque se io, che sono maestro e signore, ho lavato gli vostri piedi, e così voi dovete lavare gli vostri piedi l'uno all' altro.14 Se adunque ho lavati i vostri piedi io, Maestro, e Signore: dovete anche voi lavarvi i piedi l'uno all'Altro.
15 Imperò io vi ho dato l' esempio, che voi facciate come io ho fatto a voi.15 Conciossiachè vi ho dato l'esempio, affinchè, come ho fatto io, facciate anche voi.
16 In verità, in verità vi dico: il servo non è maggiore del signore suo; nè l' apostolo è maggiore di quello che l'ha mandato.16 In verità, in verità vi dico: non v'ha servo maggiore del suo padrone: né ambasciadore maggiore di colui, che lo ha inviato.
17 Se voi queste cose sapete, beati sarete se farete quelle.17 Se tali cose voi comprendete, i beati sarete, quando le mettiate in pratica.
18 Io non dico di tutti voi; io so quali abbia eletto; ma acciò si adempia la Scrittura: quello che meco manuca il pane leverà il calcagno suo contra di me.18 Non di tutti voi parlo: conosco quelli, che ho eletti: ma convien, che si adempia quella Scrittura: Uno, che mangia il pane con me leverà le sue calcagna contro di me.
19 Già vel dico prima che il si facci, acciò quando sarà fatto voi crediate ch' io sono.19 Fin d'adesso vel dico, prima, che succeda: affinchè quando sarà succeduto, crediate, che io son quell'io.
20 In verità, in verità io vi dico: quello che riceve quali io mandarò, riceve me; ma quello che mi riceve, riceve cui mi ha mandato.20 In verità, in verità vi dico: chi riceve colui, che io avrò mandato, riceve me: e chi riceve me, riceve lui, che mi ha mandato.
21 E avendo detto queste cose, Iesù turbossi nel spirito, e protestò, e disse: in verità, in verità io vi dico che uno di voi mi tradirà.21 Dette che ebbe tali cose, Gesù si turbò inferiormente, e protestò, e disse: In verità, in verità vi dico, che uno di voi mi tradirà.
22 Risguardavansi l'uno l'altro gli discepoli, dubitando di cui dicesse.22 Si guardavnn perciò l'un l'altro i discepoli dubitosi, di chi parlasse.
23 Eravi dunque uno de' suoi discepoli sedendo a mensa, e giaceva sopra il petto di Iesù, il quale Iesù amava.23 Stava però uno de' discepoli, che era amato da Gesù, posando nel seno di lui.
24 Disse dunque a quello Simone Pietro: chi è questo del quale egli dice?24 A questo perciò fece cenno Simon Pietro, e dissegli: Di chi parla egli?
25 Di che, giacendo egli sopra il petto di Iesù, gli disse: ma chi è quello?25 Quegli pertanto posando sul petto di Gesù, gli disse: Signore, chi e mai?,
26 Rispose Iesù: egli è quello al quale porgerò il pane intinto. Onde, poscia ch' egli ebbe intinto il pane, dettelo a Giuda di Simone Scarioto.26 Gli rispose Gesù: È colui, cui io porgerò un pezzetto di pane intinto. E avendo intinto un pezzetto di pane, lo diede a Giuda Iscariota figliuolo di Simone.
27 E dopo la fetta, in lui entrò Satana. Al quale dice Iesù: quello che fai, fallo prestamente.27 E dopo quel boccone entrò dentro di lui Satana. E Gesù gli disse: Quello, che fai, fallo presto.
28 Di che nullo delli sedenti a cena seppe questo.28 Nissuno però di quelli, che erano a tavola, intese il perché gli avesse parlato cosi.
29 Imperò che alcuni imaginavano, per [che] Giuda avea la tasca, che Iesù gli avesse detto: compra quelle cose che ci bisognano per il dì della festa, o vero ch' egli dèsse alcuna cosa alli poveri (bisognosi).29 Imperocché alcuni pensarono, che avendo Giuda la borsa, gli avesse detto Gesù: Compra quello, che bisogna a noi per la festa: ovvero che desse qualche cosa a' poveri.
30 E avendo quello tolta la fetta, incontanente uscitte. Ed era notte.30 Ma egli preso che ebbe il boccone, subito si parti. Ed era notte.
31 Essendo dunque uscito, disse Iesù: ora egli è clarificato il Figliuolo dell' uomo, e Iddio egli è clarificato in esso.31 Ma uscito che egli fu, Gesù disse: Adesso è stato glorificato il Figliuolo dell'uomo: e Dio è stato glorificato in lui.
32 Imperò che Iddio è clarificato in quello, e Iddio il clarificarà in sè medesimo; e continuamente clarificarallo.32 Se Dio è stato glorificato in lui, Dio altresì lo glorificherà egli stesso: e lo glorificherà ben presto.
33 Figliuoli, ancora uno poco sono con voi. Voi mi cercherete; e come dissi alli Giudei: dove io vado voi non possete venire; e al presente vi dico:33 Figliuolini, per poco tempo ancora sono con voi. Mi cercherete: ma come dissi a' Giudei: Dove vo io, non potete venir voi: anche a voi lo dico adesso.
34 Io vi do un nuovo comandamento, che vi amiate insieme, come io vi ho amato acciò che etiam voi vi amiate insieme.34 Un nuovo comandamento do a voi, che vi amiate l'un l'altro, che vi amiate anche voi l'un l'altro, come io vi ho amati.
35 In questo conosceranno tutti, che voi siete miei discepoli, se insieme averete la dilezione.35 Da questo conosceranno tutti, che siete miei discepoli, se avrete amore l'uno per l'altro.
36 Diceli Simone Pietro: Signore, dove vai? Rispose Iesù dove io vado, non mi puoi al presente seguitare, ma poscia bene mi seguitarai.36 Dissegli Simon Pietro: Signore, dove vai tu? Risposegli Gesù: Dove io vo, non puoi adesso seguirmi: mi seguirai però in appresso.
37 Diceli Pietro: il perchè non ti possiamo ora seguitare? Io per te ponerò l'anima mia.37 Dissegli Pietro: Signore, perché non poss'io seguirti adesso? Darò per te la mia vita.
38 Risposegli Iesù: l'anima tua per me ponerai? In verità, in verità ti dico: non cantarà il gallo, che tre volte mi negarai.38 Gli rispose Gesù: Darai la tua vita per me? In verità, in verità ti dico: Non canterà il gallo, fin a tanto che mi abbi rinnegato tre volte.