Scrutatio

Venerdi, 16 maggio 2025 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Evangelio di Santo Luca 1


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BIBBIA VOLGAREBIBBIA CEI 2008
1 Imperò che certo molti si son sforzati di ordinare la narrazione delle cose, le quali sono compiute in noi;1 Poiché molti hanno cercato di raccontare con ordine gli avvenimenti che si sono compiuti in mezzo a noi,
2 come a noi dettero coloro, ch' essi veddero dal principio, e furono ministri del sermone;2 come ce li hanno trasmessi coloro che ne furono testimoni oculari fin da principio e divennero ministri della Parola,
3 a me è parso, accostato per notizia diligentemente, a te, o ottimo Teofilo, scrivere per ordine tutte cose insino dal principio,3 così anch’io ho deciso di fare ricerche accurate su ogni circostanza, fin dagli inizi, e di scriverne un resoconto ordinato per te, illustre Teòfilo,
4 acciò conosci la verità di quelle parole delle quali sei stato ammaestrato. (Gli è da sapere che questo è parlar dell' evangelista Luca).4 in modo che tu possa renderti conto della solidità degli insegnamenti che hai ricevuto.
5 Nel tempo di Erode, re di Iudea, fu uno (uomo) sacerdote, che avea nome Zaccaria, della generazione di Abia; e la mogliere fu delle figliuole di Aaron, e il nome suo fu Elisabet.5 Al tempo di Erode, re della Giudea, vi era un sacerdote di nome Zaccaria, della classe di Abia, che aveva in moglie una discendente di Aronne, di nome Elisabetta.
6 Ed erano ambedue giusti dinanzi da Dio, e in tutti li comandamenti del Signore perseveravano senza nullo remaricamento.6 Ambedue erano giusti davanti a Dio e osservavano irreprensibili tutte le leggi e le prescrizioni del Signore.
7 E non avevano alcuno figliuolo; imperò che Elisabet era sterile, e ambeduoi essendo andati nelli suoi giorni.7 Essi non avevano figli, perché Elisabetta era sterile e tutti e due erano avanti negli anni.
8 E avvenne che Zaccaria, usando l' officio del sacerdozio dinanzi da Dio,8 Avvenne che, mentre Zaccaria svolgeva le sue funzioni sacerdotali davanti al Signore durante il turno della sua classe,
9 secondo l'usanza del sacerdozio (e dell' officio), vennegli per sorte di andare al tempio del Signore, e di dar l'incenso.9 gli toccò in sorte, secondo l’usanza del servizio sacerdotale, di entrare nel tempio del Signore per fare l’offerta dell’incenso.
10 E dando l' incenso, tutta la moltitudine del popolo stava di fuori (del tempio), e oravano.10 Fuori, tutta l’assemblea del popolo stava pregando nell’ora dell’incenso.
11 E l'angelo del Signore apparve (nell' ora dell' incensare) a Zaccaria, stando dal lato dritto dell' altare, dove dava l' incenso.11 Apparve a lui un angelo del Signore, ritto alla destra dell’altare dell’incenso.
12 E vedendo Zaccaria l'angelo, turbossi e temette molto.12 Quando lo vide, Zaccaria si turbò e fu preso da timore.
13 E l'angelo gli disse: Zaccaria, non temere, imperò che la tua orazione è esaudita; e la donna tna Elisabet partorirà uno figliuolo; e [gli] ponera' nome Ioanne.13 Ma l’angelo gli disse: «Non temere, Zaccaria, la tua preghiera è stata esaudita e tua moglie Elisabetta ti darà un figlio, e tu lo chiamerai Giovanni.
14 E sarà a te allegrezza ed esaltamento; e molti nel suo nascimento allegreransi.14 Avrai gioia ed esultanza, e molti si rallegreranno della sua nascita,
15 E sarà grande dinanzi da Dio, e non beverà vino nè cervogia; e sarà pieno di Spirito Santo, insino nel ventre della madre.15 perché egli sarà grande davanti al Signore; non berrà vino né bevande inebrianti, sarà colmato di Spirito Santo fin dal seno di sua madre
16 E molti delli figliuoli d' Israel convertirà al Signore Dio loro.16 e ricondurrà molti figli d’Israele al Signore loro Dio.
17 Ed egli andarà dinanzi da lui in spirito e in virtù di Elia, acciò ch' egli converta li cuori de' padri ne' figliuoli, e gl' increduli alla prudenza de' giusti, ad apparecchiar al Signore il popolo perfetto.17 Egli camminerà innanzi a lui con lo spirito e la potenza di Elia, per ricondurre i cuori dei padri verso i figli e i ribelli alla saggezza dei giusti e preparare al Signore un popolo ben disposto».
18 E disse Zaccaria all' angelo: donde saprò questo? io certo sono antiquo, e la mia mogliere ha finito gli suoi tempi.18 Zaccaria disse all’angelo: «Come potrò mai conoscere questo? Io sono vecchio e mia moglie è avanti negli anni».
19 E dissegli l'angelo: io sono Gabriel, il qual sto in presenza di Dio; e son mandato a parlarti, e a evangelizzare queste cose a te.19 L’angelo gli rispose: «Io sono Gabriele, che sto dinanzi a Dio e sono stato mandato a parlarti e a portarti questo lieto annuncio.
20 Ed ecco che sarai muto, e non potrai parlar insino a quel giorno nel qual faransi queste cose; e questo, perchè non hai creduto alle mie parole, le quali adempiransi nel suo tempo.20 Ed ecco, tu sarai muto e non potrai parlare fino al giorno in cui queste cose avverranno, perché non hai creduto alle mie parole, che si compiranno a loro tempo».
21 E il popolo aspettava Zaccaria, e maravigliavansi ch' egli tardasse (tanto) nel tempio.21 Intanto il popolo stava in attesa di Zaccaria e si meravigliava per il suo indugiare nel tempio.
22 E uscito fuori non poteva parlar a quelli; e loro conobbero ch' egli avea veduto la visione nel tempio. Ed egli li cennava con segni, e rimanette muto.22 Quando poi uscì e non poteva parlare loro, capirono che nel tempio aveva avuto una visione. Faceva loro dei cenni e restava muto.
23 E poscia che fu finito il tempo del suo officio, andossene in casa sua.23 Compiuti i giorni del suo servizio, tornò a casa.
24 Ma dopo questi giorni concepette Elisabet sua mogliere, e occultavasi cinque mesi, dicendo:24 Dopo quei giorni Elisabetta, sua moglie, concepì e si tenne nascosta per cinque mesi e diceva:
25 Imperò che il Signore mi ha fatto questo nelli giorni ne' quali egli ha risguardato di removere lo obbrobrio mio tra gli uomini.25 «Ecco che cosa ha fatto per me il Signore, nei giorni in cui si è degnato di togliere la mia vergogna fra gli uomini».
26 Onde nel sesto mese mandò Dio l'angelo Gabriel nella provincia di Galilea, nella città di Nazaret,26 Al sesto mese, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret,
27 a una vergine desponsata a uno uomo, il cui nome era Iosef, della casa di David; e il nome della vergine era Maria.27 a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria.
28 Ed entrando l'angelo a lei, disse: Dio ti salvi, (Maria) piena di grazia; Dio è con teco; e sei benedetta sopra tutte le femine.28 Entrando da lei, disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te».
29 E quella, udendo questo (dall' angelo), fu turbata nella parola sua; e pensava quale salutazione fusse questa.29 A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo.
30 E l'angelo disse a lei: non temere, Maria; imperò che tu hai trovata grazia appo Dio.30 L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio.
31 Dove, ecco che concepirai nel ventre tuo, e parturirai uno figliuolo, e chiamerai il nome suo IESÙ.31 Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù.
32 Questo sarà grande, e sarà chiamato Figliuolo dell' Altissimo; e darà a lui il Signore Dio la sedia del suo padre David; e regnarà nella casa di Iacob in eterno.32 Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre
33 E il suo regno non averà fine.33 e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine».
34 E Maria disse all' angelo: come sarà questo, imperò che non cognosco uomo?34 Allora Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?».
35 L'angelo respose, e disse a lei lo Spirito Santo sopravenerà in te, e la virtù dell' Altissimo obombrerà te; e colui che nascerà di te, sarà santo, e sarà chiamato Figliuolo di Dio.35 Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio.
36 Ed ecco, Elisabet, cognata tua, la qual ha conceputo uno figliuolo nella vecchiezza sua; e questo è il sesto mese della sua gravidanza, di quella ch' è (stata) chiamata sterile.36 Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile:
37 Imperò che ogni cosa sì è possibile appresso Dio.37 nulla è impossibile a Dio».
38 Allora disse Maria (a l' angelo): ecco l'ancilla del Signore, sia fatto a me secondo la parola tua. E l'angelo partissi da quella.38 Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l’angelo si allontanò da lei.
39 Levandosi su Maria, andò prestamente nelle montagne della città di Iudea.39 In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda.
40 Ed entrò nella casa di Zaccaria, e salutò Elisabet.40 Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta.
41 E come Elisabet udì la salutazione di Maria, il fanciullo che aveva nel suo ventre rallegrossi, e fu ripieno di Spirito santo.41 Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo
42 Ed Elisabet con grande voce disse: benedetta sei tu infra le femine, e benedetto è il frutto del ventre tuo.42 ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo!
43 E (poi disse) donde questo a me, che la madre del Signore sia venuta a me?43 A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me?
44 Imperò che sì come la voce della tua salutazione venne alle orecchie mie, il fanciullo nel ventre mio molto rallegrossi.44 Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo.
45 E (disse) beata sei tu, la qual credesti; imperò che si compiranno tutte le cose le quali ti sono state dette dal Signore.45 E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto».
46 E (allora) disse Maria: magnifica l'anima mia il Signore.46 Allora Maria disse:
«L’anima mia magnifica il Signore
47 E rallegrossi il spirito mio in Dio, salute mia.47 e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
48 Imperò ch' egli guardò la umiltà della sua ancilla: ecco che certo per questo mi diranno beata tutte le generazioni.48 perché ha guardato l’umiltà della sua serva.
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
49 Imperò ch' egli che è possente, ed è santo il suo nome, a me ha fatto le grandi cose.49 Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente
e Santo è il suo nome;
50 E la misericordia sua è dalla generazione nella generazione a coloro che il temono.50 di generazione in generazione la sua misericordia
per quelli che lo temono.
51 Egli fece la potenza nel suo braccio; ha disperso li superbi nella mente del cuore suo.51 Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
52 Egli ha abbassato li potenti della sedia, e ha esaltato gli umili.52 ha rovesciato i potenti dai troni,
ha innalzato gli umili;
53 E ha empiuto di beni gli affamati, e ha lassato gli ricchi nelle cose vane.53 ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
54 Egli ha ricevuto Israel suo servo; hassi ricordato della sua misericordia,54 Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua misericordia,
55 come parlò alli padri nostri, Abraam, e al suo seme in secula.55 come aveva detto ai nostri padri,
per Abramo e la sua discendenza, per sempre».
56 Poscia rimase Maria con quella quasi tre mesi; e dopo tornò nella casa sua.56 Maria rimase con lei circa tre mesi, poi tornò a casa sua.
57 E a Elisabet fu adempiuto il tempo del suo parturire; e lei parturì uno figliuolo (maschio).57 Per Elisabetta intanto si compì il tempo del parto e diede alla luce un figlio.
58 E udirono li vicini e li parenti suoi, che Dio gli avea fatto misericordia, e rallegravansi con essa lei.58 I vicini e i parenti udirono che il Signore aveva manifestato in lei la sua grande misericordia, e si rallegravano con lei.
59 E compiuti li otto giorni, andorono per circoncidere il fanciullo; e ponevangli il nome del padre suo Zaccaria.59 Otto giorni dopo vennero per circoncidere il bambino e volevano chiamarlo con il nome di suo padre, Zaccaria.
60 E la madre sua respuose, e disse: non così, ma chiamerassi il suo nome Ioanne.60 Ma sua madre intervenne: «No, si chiamerà Giovanni».
61 E quelli dissero conciosia che in tutto lo tuo parentado non è alcuno che abbia questo nome.61 Le dissero: «Non c’è nessuno della tua parentela che si chiami con questo nome».
62 E cennando a Zaccaria suo padre, come voleva che avesse nome,62 Allora domandavano con cenni a suo padre come voleva che si chiamasse.
63 fecesi dare il caramale, e scrisse ivi suso: Ioanne è il nome suo. Allora ogni uomo meravigliossi.63 Egli chiese una tavoletta e scrisse: «Giovanni è il suo nome». Tutti furono meravigliati.
64 E immantinente le orecchie e la lingua di Zaccaria furono sciolte; e parlava, e benediceva Dio.64 All’istante gli si aprì la bocca e gli si sciolse la lingua, e parlava benedicendo Dio.
65 E tutti li vicini incominciorono ad avere paura; e tutta la montagna di Iudea era ripiena di queste cose, e divulgavano queste parole.65 Tutti i loro vicini furono presi da timore, e per tutta la regione montuosa della Giudea si discorreva di tutte queste cose.
66 E tutti coloro che le udiano, dicevano l'uno all' altro che pensi tu che sia questo fanciullo? conciosia che la mano del Signore è con lui.66 Tutti coloro che le udivano, le custodivano in cuor loro, dicendo: «Che sarà mai questo bambino?». E davvero la mano del Signore era con lui.
67 E il padre suo Zaccaria fu ripieno del Spirito santo; e profetò, e disse:67 Zaccaria, suo padre, fu colmato di Spirito Santo e profetò dicendo:
68 Benedetto sia il Signore Dio d' Israel, imperò ch' egli ha visitato, e fatto la redenzione del suo popolo.68 «Benedetto il Signore, Dio d’Israele,
perché ha visitato e redento il suo popolo,
69 Ed egli raddrizzò in noi la possanza della salute nella casa del suo servo David,69 e ha suscitato per noi un Salvatore potente
nella casa di Davide, suo servo,
70 come egli ha parlato nella bocca de' santi, li quali sono suoi profeti dal principio.70 come aveva detto
per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:
71 Egli ha fatto salute de' nostri inimici, e della mano di tutti che ne hanno avuti in odio.71 salvezza dai nostri nemici,
e dalle mani di quanti ci odiano.
72 Egli è venuto a far misericordia con li nostri padri, e a ricordarsi del testamento santo suo.72 Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri
e si è ricordato della sua santa alleanza,
73 Questo è il giuramento ch' egli giurò ad Abraam padre nostro, come a noi si darebbe,73 del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre,
di concederci,
74 acciò che, liberati dalle mani de' nostri inimici, senza timore a lui serviamo,74 liberati dalle mani dei nemici,
di servirlo senza timore,
75 nella santità e giustizia dinanzi a esso, in tutti i giorni nostri.75 in santità e giustizia
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
76 E tu, fanciullo, sarai chiamato profeta dell' Altissimo; imperò che tu anderai dinanzi alla faccia del Signore a preparare le sue vie,76 E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo
perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,
77 a dar al suo popolo la scienza della salute, in remissione de' loro peccati.77 per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza
nella remissione dei suoi peccati.
78 (Preghiamoti) per le viscere della misericordia del nostro Dio, nelle quali ne ha visitato, nascendo dall' alto,78 Grazie alla tenerezza e misericordia del nostro Dio,
ci visiterà un sole che sorge dall’alto,
79 illumina questi che siedono nelle tenebre e nelle ombre della morte, a raddrizzar li nostri piedi nella via della pace.79 per risplendere su quelli che stanno nelle tenebre
e nell’ombra di morte,
e dirigere i nostri passi
sulla via della pace».
80 Ma il fanciullo cresceva, e confortavasi dal spirito; ed era nelli deserti luoghi insino al giorno della sua demonstrazione d' Israel.80 Il bambino cresceva e si fortificava nello spirito. Visse in regioni deserte fino al giorno della sua manifestazione a Israele.