Scrutatio

Martedi, 13 maggio 2025 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Evangelio di Santo Marco 3


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BIBBIA VOLGAREBIBBIA TINTORI
1 E un'altra fiata Iesù entrò nella sinagoga; e qui era uno uomo avente la mano secca.1 E di nuovo entrò nella sinagoga, e quivi era un uomo con una mano secca,
2 E (li Farisei) tenevano cura, se egli il sanasse nel giorno del sabhato, acciò accusassero quello.2 e stavano ad osservare se lo guariva di sabato, per accusarlo.
3 Ed egli disse all' uomo avente la mano secca: lèvati in mezzo.3 Ed egli disse all'uomo che aveva la mano secca: Vieni nel mezzo.
4 E disse a quelli: è lecito nel giorno del sabbato a fare bene, ovvero male? è lecito a salvare l'anima, ovvero ucciderla? E loro tacevano.4 Poi disse loro: E' lecito fare del bene o del male, di sabato? salvare o togliere la vita? Ma quelli tacevano.
5 E con isdegno guardando quelli, contristato sopra la cecità de' loro cuori, disse all' uomo: istendi la tua mano. Ed egli la estese, e fu restituita sana la mano di quello uomo.5 Allora guardatili tutti in giro con indignazione, contristato per la cecità del loro cuore, disse a quell'uomo: Stendi la mano. Egli la stese, e la mano tornò sana.
6 Onde usciti fuori li Farisei, incontanente facevano consiglio con gli Erodiani contro di lui, a qual modo uccidessero lui.6 Ma i Farisei, appena usciti, tennero consiglio cogli Erodiani contro di lui sulla maniera di farlo morire.
7 Ma Iesù con li suoi discepoli vennero al mare; e da Galilea e Iudea seguillo molta turba,7 Ma Gesù coi suoi discepoli si ritirò verso il mare; e lo seguì molta folla dalla Giudea, dalla Galilea,
8 ed etiam da Ierusalem e da Idumea, oltre il Giordano; e quelli ch' erano dintorno a Tiro e Sidonia, una grande moltitudine, vedendo quello lui faceva, vennero a lui.8 da Gerusalemme, e dall'Idumea, e d'oltre il Giordano. Anche dalle vicinanze di Tiro e di Sidone, molta gente, avendo udito le cose che faceva, venne a lui.
9 Onde Iesù disse alli suoi discepoli, che dovessero conducere la navicella per amore della turba, acciò non lo comprimessero.9 Ed egli disse ai suoi discepoli che gli tenessero pronta una barchetta perchè la folla non io soffocasse.
10 Imperò ch' egli sanava molti, per modo che si gittavano sopra lui, acciò che il toccassero, tutti quelli ch' erano impiagati.10 Perchè avendone guariti molti, quanti avevan malori gli si precipitavano addosso per toccarlo.
11 E vedendo [lui], li spiriti immondi gittavansi a terra, e gridavano dicendo:11 E gli spiriti immondi, quando lo vedevano, gli si prostravano davanti gridando:
12 Tu sei figliuolo di Dio. Ma egli grandemente gli minacciava, che non dovessero manifestare chi era.12 Tu sei Figlio di Dio. Ma egli con gravi minacce proibiva loro di manifestarlo.
13 Ed egli salendo nel monte, chiamò a sè quelli ch' esso volse; li quali vennero a lui.13 E salito su un monte chiamò a sè quei che volle: ed essi andarono a lui.
14 E fece che vi fussero li dodici con quello, e acciò che mandasse loro a predicare.14 E ne scelse dodici per averli con sè e mandarli a predicare.
15 Alli quali dette la potestà di sanare le infermità, e di scacciare le demonia.15 E diede loro il potere di curare le infermità e cacciare i demoni. (Essi sono)
16 E a Simone pose nome Pietro.16 Simone, cui pose nome Pietro;
17 E chiamò Iacobo di Zebedeo, e Ioanne suo fratello, alli quali impose li loro nomi BOANERGES che vuol dire Figliuoli del tuono.17 Giacomo di Zebedeo e Giovanni fratello di Giacomo, ai quali mise nome Boanerges, cioè figli del tuono;
18 Ed etiam chiamò Andrea, Filippo e Bartolomeo e Matteo e Tomaso e Iacobo di Alfeo e Taddeo e Simone Cananeo,18 poi Andrea, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso, Giacomo d'Alfeo, Taddeo, Simone il Cananeo,
19 e Iuda Iscariote, il quale il traditte.19 e Giuda Iscariote, che poi lo tradì.
20 E loro vengono a casa; e ancora raunossi la turba, per modo che non potevano nè etiam manducare il pane.20 E tornati a casa, di nuovo si radunò la folla, sicché non potevano neppure mangiare.
21 E quando i suoi ebbero udito, vennero a tenerlo; e loro dicevano, come egli è ritornato in furore.21 Or i suoi, avendolo saputo, uscirono per tenerlo a forza, perchè dicevano: E' fuor di senno.
22 Eli Scribi, li quali erano discesi da Jerusalem, dicevano ch' egli ha Belzebù, e come nel principe de' demonii scaccia le demonia.22 E gli Scribi che eran venuti da Gerusalemme dicevano: Ha Belzebub e nel principe dei demoni scaccia i demoni.
23 E Jesù, chiamati quelli, dicevali in parabole: in qual modo può satana scacciare satana?23 Ma Gesù, chiamatili a sè, diceva loro in parabole: Come può Satana cacciar Satana?
24 E se in sè dividerassi il regno, non potrà stare fermo quel regno.24 E se un regno è diviso, ei non può durare.
25 E se si dividerà la casa in sè stessa, non potrà quella casa stare ferma.25 E se una casa è divisa in parti contrarie, è casa che non dura.
26 E se il diavolo si lieva contra sè medesimo, è diviso intra sè, e non potrà durare, anzi mancherà.26 Se quindi Satana insorge contro se stesso ed è discorde, non potrà reggere, ma dovrà finire.
27 Niuno può, ben ch' entrato nella casa, fracassare le masserizie del forte, se prima non lega il forte; e allora ruberà la casa sua.27 E nessuno può entrare in casa del forte a rubargli i beni, se prima non lo lega, allora gli saccheggerà la casa.
28 In verità vi dico, che sarà perdonato li peccati alli figliuoli dell' uomo, e le blasfemie con quali hanno biastemato.28 Vì dico in verità che saranno rimessi ai figli degli uomini tutti i peccati e qualunque bestemmia abbian proferita,
29 Ed egli che arà biastemato nel Spirito santo, non avrà rimessione in eterno; ma sarà degno dell' eterno delitto.29 ma chi avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo, non otterrà perdono in eterno, ma reo sarà d'eterno peccato.
30 Imperò che dicevano: egli ha il spirito immondo.30 E questo a loro, perchè dicevano: Ha lo spirito immondo.
31 Ed ecco che vennero la sua madre e fratelli; li quali, stanti di fuori, madoronlo a chiamare.31 E venne la madre e i fratelli di lui, che, fermatisi fuori, mandarono a chiamarlo.
32 Onde dintorno a lui sedeva la turba, e si li dicono: ecco che la madre tuta e li fratelli tuoi sono di fuori, e ti cercano32 E mentre gli sedeva intorno molta gente gli dicono: Ecco tua madre e i tuoi fratelli stan fuori e ti cercano.
33 Ed egli rispose dicendo: qual è la madre mia, e li fratelli miei?33 Ma egli rispondendo loro, disse: Chi è mia madre? e chi sono i miei fratelli?
34 E riguardando quelli che sedevano dintorno a lui, disse: ecco che questi sono la mia madre e li miei fratelli.34 E guardando in giro chi gli sedeva attorno, disse: Ecco la madre mia e i miei fratelli.
35 Imperò che chi farà la volontà di Dio, egli è mio fratello, mia sorella e mia madre.35 Chi infatti farà la volontà di Dio, questi mi è fratello, sorella e madre.