Scrutatio

Giovedi, 15 maggio 2025 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Ezechiele 4


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BIBBIA VOLGAREBIBBIA CEI 2008
1 E tu, figliuolo d' uomo, piglia uno mattone, (e sia crudo, come dice la Chiesa), e ponlo dinanzi a te, e designa in esso la città di Ierusalem..1 «Figlio dell’uomo, prendi una tavoletta d’argilla, mettila dinanzi a te, disegnaci sopra una città, Gerusalemme,
2 E ordinerai incontro a lei l'assedio, (e ordinerai) ed edificherai l' armadure, e porterai l'aggere, e porrai incontro a lei le castella, e porrai li arieti nel giro suo, (cioè alcuni edificii, i quali si chiama arieti, per espugnar le mura delle terre).2 e disponi intorno ad essa l’assedio: rizza torri, costruisci terrapieni, schiera gli accampamenti e colloca intorno gli arieti.
3 E togli una padella di ferro, e porra'la in uno muro di ferro tra te e la città, e fermerai la tua faccia a lei, e sarà assediata, e attornierai lei: ed è segno alla casa d' Israel.3 Poi prendi una teglia di ferro e mettila come muro di ferro fra te e la città, e tieni fisso lo sguardo su di essa, che sarà assediata, anzi tu la assedierai! Questo sarà un segno per la casa d’Israele.
4 E tu dormirai sopra lo tuo lato manco, e porrai le iniquitadi della casa d' Israel sopra lo numero delli dì che tu dormirai sopra quello lato, ? torrai le iniquitadi loro.4 Mettiti poi a giacere sul fianco sinistro e io ti carico delle iniquità d’Israele. Per il numero di giorni in cui giacerai su di esso, espierai le sue iniquità:
5 Ed io ho dato a te li anni della loro iniquitade, per numero di dì CCCLXXXX; e porterai le iniquitadi della casa d' Israel.5 io ho computato per te gli anni della sua espiazione come un numero di giorni. Espierai le iniquità della casa d’Israele per trecentonovanta giorni.
6 E quando tu averai adempiuto tutte queste cose, dormirai la seconda volta sopra lo tuo lato diritto, e torrai la iniquitade della casa di Giuda per XL dì; lo dì per anno, lo dì certamente ho dato a te per anno.6 Terminati questi, giacerai sul fianco destro ed espierai le iniquità di Giuda per quaranta giorni, computando un giorno per ogni anno.
7 E rivolgerai la tua faccia all' assedio di Ierusalem, e lo tuo braccio sarà disteso, e profeterai incontro a lei.7 Terrai fisso lo sguardo contro il muro di Gerusalemme, terrai il braccio disteso e profeterai contro di essa.
8 Ecco, io t' hoe circondato di legami; e non volgerai lo tuo lato in altro lato, insino a tanto che tu compia li di del tuo assedio.8 Ecco, ti ho cinto di funi, in modo che tu non potrai voltarti né da una parte né dall’altra, finché tu non abbia ultimato i giorni della tua reclusione.
9 E tu togli per te grano e orzo, fava e lenti e miglio e veccia; e mettili in uno vaso, e fanne pani per te, per lo numero delli dì che tu dormirai sopra lo tuo lato; trecento novanta di mangerai quello.9 Prendi intanto grano, orzo, fave, lenticchie, miglio e spelta, mettili in un recipiente e fattene del pane: ne mangerai durante tutti i giorni in cui tu rimarrai disteso sul fianco, cioè per trecentonovanta giorni.
10 E lo tuo cibo, che tu userai, sarà in peso di XX statere al di; (la statera sì è una oncia al modo latino, sì che quello cibo dovea essere di XX oncie); e mangera'lo da tempo a tempo.10 La razione che assumerai sarà del peso di venti sicli al giorno: la consumerai a ore stabilite.
11 E berai l'acqua a misura, la sesta parte d'uno staio; e berai quella da tempo a tempo.11 Anche l’acqua che berrai sarà razionata: un sesto di hin, a ore stabilite.
12 E mangerai lo pane dell' orzo, poco cotto, come si fa sotto la cenere; e dello sterco, ch' esce dell' uomo, coprirai quello inanzi loro occhi.12 Mangerai questo cibo fatto in forma di schiacciata d’orzo: la cuocerai sopra escrementi umani davanti ai loro occhi».
13 Questo dice Iddio: così mangeranno li figliuoli d' Israel lo suo pane corrotto tra la gente alla quale caccerò loro.13 Il Signore mi disse: «In tale maniera mangeranno i figli d’Israele il loro pane impuro in mezzo alle nazioni fra le quali li disperderò».
14 E io dissi: ah ah ah, Signore Iddio, ecco, l'anima mia non è corrotta; e non mangiai cosa morta di sua morte, nè di bestia lacerata da bestia, dalla mia giovinezza infino ad ora, e neuna carne immonda è entrata in la mia bocca.14 Io esclamai: «Signore Dio, mai mi sono contaminato! Dall’infanzia fino ad ora mai ho mangiato carne di bestia morta o sbranata, né mai è entrato nella mia bocca cibo impuro».
15 E disse a me: ecco, io t'ho dato lo letame de' buoi per li sterchi umani; e farai lo tuo pane in quello.15 Egli mi rispose: «Ebbene, invece di escrementi umani ti concedo sterco di bue; lì sopra cuocerai il tuo pane».
16 E disse a me: figliuolo dell' uomo, ecco, io triterò la mazzuola del pane in Ierusalem; e mangeranno lo suo pane a peso, in sollicitudine; e l'acqua a misura e' beranno in angoscia.16 Poi soggiunse: «Figlio dell’uomo, ecco io tolgo a Gerusalemme la riserva del pane; mangeranno con angoscia il pane razionato e berranno in preda all’affanno l’acqua misurata.
17 E mancando lo pane e l'acqua, ciascuno vada al suo fratello, e diventi pigro nelle sue iniquitadi.17 Mancando pane e acqua, languiranno tutti insieme e si consumeranno nelle loro iniquità.