SCRUTATIO

Lunedi, 11 agosto 2025 - Santa Chiara ( Letture di oggi)

Ieremia 42


font
BIBBIA VOLGAREBIBBIA MARTINI
1 E vennero tutti li principi de' combattitori, e Ioanan figliuolo di Caree, e Iezonia figliuolo di Osaia, e tutto l'altro populo, dal grande al piccolo;1 Andarono tutti i capi delle milizie, e Johanan figliuolo di Caree, e Jezonia figliuolo di Osaia, e tutto il rimanente del volgo, piccoli, e grandi,
2 e dissono a Ieremia profeta: la nostra orazione (vegna e) caggia nel tuo conspetto; e priega per noi al nostro Signore Iddio per tutti questi che sono rimasti; però che di molti noi siamo lasciati pochi, sì come li tuoi occhi veggiono.2 E dissero a Geremia profeta: Siano accette dinanzi a te le nostre suppliche, e prega il Signore Dio tuo per noi, e per tutti questi avanzi, che pochi siano noi rimasi di molti, che eravamo, con forme tu vedi cogli occhi tuoi,
3 E annunzii a noi lo tuo Signore Iddio la via per la quale noi doviamo andare, e quello doviamo fare.3 E faccia il Signore Dio tuo conoscere a noi la via, per cui dobbiam camminare, e quello, che abbiam da fare.
4 E disse a loro Ieremia profeta: io hoe udito voi; ed ecco, io priego il vostro Signore Iddio secondo le vostre parole; qualunque parola egli risponderà, com' io la udirò, [la indicherò a voi], e non vi celerò nulla.4 E il profeta Geremia disse loro: Ho inteso: ecco, che io farò orazione al Signore Dio vostro a tenore delle vostre parole: qualunque cosa mi risponderà il Signore, io ve la annunzierò, e nulla vi terrò celato.
5 E quelli dissono a Ieremia: sia Iddio intra noi testimonio di verità e di fede, se noi non faremo ogni parola così, come Iddio comanderà a noi.5 E quegli dissero a Geremia: Il Signore sia testimone tra noi della verità, e della sincerità nostra, se noi non faremo appuntino tutto quello, che il Signore Dio tuo manderà a dire a noi per bocca tua.
6 O buona o rea, noi ubbidiremo alla voce del nostro Signore, al quale noi ti mandiamo, acciò che noi abbiamo bene, quando averemo udita la voce del nostro Signore Iddio.6 Dolce, od acerba, che ella sia, noi ubbidiremo alla voce del Signore Dio nostro, verso del quale noi ti mandiamo: affinchè abbian felice esito le cose nostre, quando avremo ascoltata la voce del Signore Dio nostro.
7 E quando furono compiuti dieci dì, disse Iddio a Ieremia (profeta).7 E passati che furono dieci giorni, il Signore parlò a Geremia:
8 E chiamò Ioanan figliuolo di Caree, e tutti li principi de' combattitori li quali erano con lui, e tutto l'universo populo, dal grande infino al picciolo.8 Ed egli chiamò Johanan figliuolo di Caree, e tutti i capi delle milizie, che erano con lui, e tutto il popolo, piccoli, e grandi.
9 E disse loro: questo dice lo Signore Iddio d' Israel, al quale voi mi mandaste per che io ponessi li vostri prieghi nel suo conspetto:9 E disse loro: Queste cose dice il Signore Dio d'Israele, verso del quale mi avete mandato, perch'io umiliassi davanti a lui le vostre preghiere:
10 Se (starete) voi in riposo rimarrete in questa terra, io edificherò voi, e non vi distruggerò; pianterovvi, e non vi divellerò; già io sono pacificato sopra lo male che io vi feci.10 Se voi starete tranquilli in questa terra, io vi ristorerò, e non vi distruggerò: vi pianterò, e non vi sradicherò: imperocché io son già placato col male, che vi ho fatto.
11 Non temete la faccia dello re di Babilonia, il quale voi timorosi temete; non lo temete, dice Iddio; per ch' io sono con voi, acciò ch' io vi faccial salvi, e difendavi dalla sua mano.11 Non temete il re di Babilonia, di cui voi avete tanto spavento, noi temete,dice il Signore; perocché io sono convoi per salvarvi, e liberarvi dalle sue mani.
12 E averò misericordia di voi, e farovvi abitare nella terra vostra.12 E farò misericordia con voi, e avrò di voi pietà, e farò, che abitiate nella vostra terra.
13 E se voi direte: noi non abiteremo in questa terra, e non udiremo la voce del nostro Signore Iddio,13 Ma se voi direte: Noi non abiteremo in questa terra, e non ubbidiremo alla voce del Signore Dio nostro,
14 dicendo questo non volemo fare, ma alla terra di Egitto noi anderemo', dove non vederemo battaglia, e non udiremo romore di tromba (e non istromento) e non sosterremo fame, e abiteremo ivi;14 E direte: Non sia così: ma noi ce n'anderemo nella terra d'Egitto, dove non vedremo la faccia della guerra, e non udiremo romor di tromba, e non patiremo la fame, ed ivi ce ne staremo:
15 però udite ora la parola di Dio, voi che siete rimasti di Giuda: questo dice lo Signore degli esèrciti, Iddio d' Israel: se voi porrete la vostra faccia, che voi entriate in Egitto, ed entriatevi ad abitare;15 Udite adesso sopra di questo la Parola del Signore, o avanzi di Giuda: Queste cose dice il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele: Se voi vi ostinerete a voler andare in Egitto, e vi anderete per abitarvi,
16 lo coltello, che voi temete, vi piglierà ivi nella terra d'Egitto; e la fame, per che voi siete solleciti, sosterrà voi in Egitto, e quivi morrete.16 La spada, di cui temete, vi troverà nella terra d'Egitto, e la fame, di cui vi mettete in pena, sarà addosso a voi nell'Egitto, ed ivi morrete.
17 E tutti li uomini che porranno la loro faccia per entrare in Egitto, e abitare ivi, morranno di coltello (e di coltello) e di fame e di pestilenza; niuno non rimarrà di loro, nè non fuggirà dalla faccia del male lo quale io darò sopra loro.17 E tutti coloro, che si saranno ostinati a voler andar in Egitto per ivi abitare, morranno di spada, di fame, e di peste: nissuno di essi resterà in vita, né fuggirà il male, ch'io farò cadere sopra ai loro;
18 Però che questo dice lo Signore delli esèrciti, Iddio d' Israel: sì come è soffiato lo mio furore e la mia indignazione sopra li abitatori di Ierusalem, così soffierà la indegnazione mia sopra voi, quando sarete entrati in Egitto; e sarete in sacramento e in stupore e in paura e in maledizione; e non vederete più questo luogo.18 Imperocché queste cose dice il Signore degli eserciti, il Dio d' Israele: Come si accese il furor mio, e la mia indegnazione contro gli abitanti di Gerusalemme; così si accenderà la mia indegnazione contro di voi, quando sarete entrati in Egitto, e sarete oggetto di esecrazione, di spavento, di maledizione, e di obbrobrio, e non ve drete mai più questo luogo.
19 La parola del Signore sopra voi (sarà), rimanenti di Giuda non entrerete in Egitto; voi sapiendo saprete quello ch' io v' hoe testimoniato oggi,19 Il Signore parla a voi, o avanzi di Giuda: Non andate in Egitto: tenete ben a mente, che io ve l'ho protestato in questo dì,
20 però che avevi ingannato le vostre anime; e voi mi mandaste al nostro Signore Iddio, dicendo: priega per noi al nostro Signore Iddio, e (cerca) tutto quello il quale lui ti dirà, annunzialo a noi, e faremolo.20 Conciossiachè voi avete ingannate le anime vostre: mentre voi mi avete mandato a parlare al Signore Dio nostro, dicendo: Prega per noi il Signore Dio nostro, e tutto quello, che il Signore Dio nostro dirà a te, riferiscilo tu a noi, e noi il faremo.
21 E annunzia'lo a voi oggi, e non udiste la voce del vostro Signore Iddio sopra a tutto quello per che mi mandò a voi.21 Ed io oggi ve l'ho riferito, e voi non avete ascoltata la voce del Signore Dio vostro riguardo a tutte quelle cose, delle quali mi ha mandato a parlarvi.
22 Adunque voi saprete che voi morrete di coltello, di fame e di pestilenza, in questo luogo nel quale voi voleste entrare per abitare ivi.22 Ora adunque tenete ben a mente, che voi morrete di spada, di fame, e di peste colà, dove avete voluto andare per abitarvi.