SCRUTATIO

Martedi, 1 luglio 2025 - Preziosissimo Sangue di Gesù ( Letture di oggi)

Isaia 64


font
BIBBIA VOLGAREBIBBIA MARTINI
1 Avessimo grato che tu rompessi li cieli, e iscendessi giuso; che li monti si movessono per la tua faccia,1 Se tu squarciassi i cieli, e scendessi! al tuo cospetto si liquefarebbero i monti.
2 e diventasseno niente come l'arsione del fuoco, e il fuoco ardesse loro, acciò che si facesse manifesto lo tuo nome alli tuoi nimici, e che le genti si turbassono per la tua faccia (cioè per paura).2 Si consumerebbero come in una fornace di fuoco, le acque prenderebbero l'ardore del fuoco, affinchè si rendesse manifesto il tuo nome a' tuoi nemici; e dinanzi a te si turbassero le nazioni.
3 E conciosia cosa che tu faccia le maraviglie, noi non ti sosterremo; tu iscendesti, e li monti iscorsono dalla tua faccia.3 Allorché avrai fatto queste cose amirabili, noi non le sosterremo: tu se' disceso, e dinanzi a te i monti si non disciolti.
4 Mai non fu udito, e non si ricevette mai in orecchie; e occhio non vidde sanza te quello che tu, Signore, apparecchiasti a quelli che ti aspettano, (cioè quelli che hanno speranza in te).4 Pe' secoli indietro nissuno seppe, né orecchia udì, né occhio vide, o Dio, eccetto te, quel, che tu hai preparato per coloro, che ti aspettano.
5 Tu venisti contro a quelli che se ne rallegra e che fa la giustizia; egli si ricorderanno di te nelle tue vie (cioè nelle tue opere); ecco tu se' adirato, e noi peccammo; e fummo sempre nelli peccati, e pure ci salveremo.5 Tu vai incontro a quelli, che si rallegrano in te, e praticano la giustizia: nelle tue vie si ricorderanno di te secco, che tu se' irato, e noi abbiam peccato: in peccato fummo noi sempre, e saremo salvati.
6 E siamo fatti sì come l'uomo brutto tutti noi; e come lo panno della donna che hae partorito, così sono le nostre giustizie; e tutti cademmo come foglie, e le nostre iniquitadi tolsono noi come uno vento.6 Siam diventati tutti noi come un immondo, e quasi sucido panno sono tutte le nostre giustificazioni: siamo caduti tutti come foglie, e le nostre iniquità sono state come il vento, che ci ha dispersi.
7 E non è chi chiami lo tuo nome, e chi si levi e tenga te; tu nascondesti la tua faccia da noi, e percotesti noi nella mano della nostra malvagitade.7 Non è chi invochi il tuo nome, chi si alzi, e ti rattenga: tu hai nascosa a noi la tua faccia, e ci hai schiacciati sotto la nostra iniquità.
8 E ora, Signore, tu se' lo nostro padre, e noi siamo loto; e tu se' nostro facitore, e tutti siamo opera delle tue mani.8 E adesso, o Signore, tu se' il Padre nostro, e noi fango; e facitore nostro se' tu, e tutti noi opere delle tue mani.
9 O Signore, non ti adirare assai, e non ti ricordare più delle nostre malvagitadi; ecco, Signore, ragguarda noi, per ciò che siamo tutti il popolo tuo.9 Non adirarti troppo, o Signore, e non voler più ricordarti della nostra iniquità; ecco, rimiraci, tuo popolo (siam) tutti noi.
10 La tua cittade santa sì è fatta deserta; Sion è fatta deserta; è desolata Ierusalem.10 La città del tuo santuario è diven tata deserta, Sionne è diventata deserta, Gerusalemme è desolata.
11 E la casa della nostra santificazione sì è desolata, e quella della nostra gloria, dove li nostri padri diedono laude a te; e quello luogo venne alle mani del fuoco, e tutte le nostre cose desiderabili sono rivolte in rovine.11 La casa della nostra santificazione,e della nostra gloria, dove le tue lodi cantarono i padri nostri, è stata consumata dal fuoco, e tutte le nostre grandezze son cangiate in rovine.
12 Signore, contenerai tu te sopra tutte queste cose, o tacerai tu? (istando così) darai tu così forte afflizione a noi?12 A tali cose ti ratterai tu forse, o Signore, e starai in silenzio, e ci affliggerai for misura?