Scrutatio

Venerdi, 31 maggio 2024 - Visitazione della Beata Vergine Maria ( Letture di oggi)

Iob 33


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1Adunque odi, Iob, le mie parole, e tutti li miei sermoni ascolta.2Ecco io apro la mia bocca; e favelli la mia lingua nelle mie mascelle.3Collo mio semplice cuore le mie parole, e le mie labbra diranno la pura sentenza.4Lo Spirito di Dio (pure) fece me, e lo spiracolo dell' Onnipotente vivificò me.5Se tu puoi, rispondi a me, e contrasta contro alla mia faccia.6Ecco che me, sì come te, fece Iddio; e di quello medesimo fango certo io sono formato.7Ma impertanto lo mio miracolo non ti spaventi, e le mie parole non siano gravi a te.8Dicesti adunque nelle mie orecchie, e la voce delle tue parole io udi':9Io sono mondo, senza peccato e senza macchia, e non è iniquitade in me.10Perciò che ritrovò in me la lamentazione, però ha egli arbitrato me suo nemico.11Pose nel nervo li miei piedi, e guardò tutte le mie vie.12Questa cosa è adunque, nella quale tu non se' giustificato; risponderò a te, perciò che maggiore è Iddio che l'uomo.13Contro a lui contendi, ch' elli non abbia risposto a te ad ogni parola?14Una volta favella Iddio, e la seconda volta quello medesimo non ridice.15Per lo sogno, nella visione di notte, quando viene lo sonno sopra gli uomini, e dormono nel letto;16allora apre le orecchie delli uomini, e ammaestrando loro insegna la disciplina,17acciò ch' egli rivolga l' uomo di quelle cose ch' elli fa, e liberi lui dalla superbia;18liberando l'anima sua da corruzione, e la vita sua, acciò ch' ella non passi nel coltello.19E certo ello riprende per dolore nel letto, e tutte le sue osse fae marcire.20Egli è abbominevole nella vita sua lo pane, e all' anima sua lo cibo che dinanzi è da essere desiderato.21Vengono meno le carni sue; e l'ossa, ch' erano coperte, fieno spogliate.22Approssimasi alla corruzione l'anima sua, e la vita sua alle cose mortifere.23Se sarà per lui l'angelo favellante una cosa di queste tali, acciò ch' elli anunzii la equità dell' uomo;24avrà misericordia di lui, e dirà: libera lui, acciò ch' elli non discenda nella corruzione; ho trovato in che io lo aiuterò.25Consumata è la carne sua colli tormenti; ritorni a' di della sua giovinezza.26Pregherà Iddio, e piacevole a lui sarae; vedrà la faccia sua in allegrezza, e renderà all' uomo la sua giustizia.27Ragguarderà li uomini, e dirà: peccai, e veramente peccai; e sì come era degno, non ricevetti.28Liberò l'anima sua acciò ch' ella non andasse alla morte, ma vivente vedesse la luce.29Ecco, queste cose adopera Iddio tre volte per ciascuno,30acciò ch' egli rivolga l'anima sua della corruzione, e allumini con la luce delli viventi.31Attendi, Iob, e odi me; e taci, insino ch' io favello.32E se tu hai che favelli, rispondi a me; favella; certo io voglio che tu apparischi giusto.33La quale cosa se non l' hai, odi me, e taci; e inseguerò a te la sapienza.