Scrutatio

Martedi, 13 maggio 2025 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Judit 15


font
BIBBIA VOLGARELA SACRA BIBBIA
1 E avendo udito tutto lo esercito, che a Oloferne gli era mozzo il capo, perse l'animo il consiglio; e commossi dallo tremore e dalla paura, cominciorono a fuggire,1 Quando quelli che erano ancora nelle loro tende udirono ciò che era accaduto, rimasero sgomenti;
2 per tal modo che non si trovava uomo che parlassene insieme; ma chinato il capo, abbandonando tutto, si sforzavano di fuggire dagli Ebrei, i quali aveano udito che li veniano dietro, fuggendo per le vie de' campi e per i sentieri de' colli.2 colpiti da terrore e panico, nessuno volle più restare vicino all'altro, ma tutti con lo stesso slancio si dispersero fuggendo per ogni sentiero della pianura e della montagna.
3 E vedendo i figliuoli d' Israel, che loro fuggivano, seguitorono loro, descendendo, suonando le trombe e gridando ad alta voce dopo loro.3 Anche quelli che erano accampati sulla montagna intorno a Betulia si diedero alla fuga. Allora gl'Israeliti, cioè quanti tra loro erano capaci di combattere, si riversarono su di loro.
4 E però che gli Assirii fuggivano non adunati insieme, cadevano fuggendo uno di qua e uno di là; e i figliuoli d' Israel, con una schiera perseguitandoli, affogavano tutti quelli che poteano pigliare.4 Ozia mandò subito messi a Betomastaim, a Bebai, a Coba, a Cola e in tutto il territorio d'Israele ad annunciare ciò che era accaduto e ad invitarli a scagliarsi contro i nemici per sterminarli.
5 E mandò Ozia nuncii per tutte le cittadi e regioni d' Israel.5 Appena gl'Israeliti udirono ciò, tutti concordemente si precipitarono su di essi e li fecero a pezzi giungendo fino a Coba. Sopraggiunsero anche quelli di Gerusalemme e di tutta la regione montuosa, poiché era stato loro annunciato ciò che era accaduto nell'accampamento dei loro nemici. Gli abitanti di Gàlaad e di Galilea li accerchiarono di fianco colpendoli con grande strage, arrivando fino oltre Damasco e il suo territorio.
6 E ogni regione e ogni città mandò la sua gioventù eletta e armata dopo loro, e seguitarono loro colla spada, persino che venissero a' loro termini de' suoi confini.6 Gli altri abitanti di Betulia fecero irruzione nel campo assiro e lo depredarono, diventando oltremodo ricchi.
7 Lo residuo della gente, che era in Betulia, entrorono il campo degli Assirii; e la preda, che lasciorono gli Assirii fuggendo, sì la pigliorono, e caricoronsi molto forte.7 Gl'Israeliti ritornati dalla strage s'impadronirono del resto, così che i villaggi e le borgate della montagna e del piano vennero in possesso di abbondante bottino, poiché ve n'era una quantità molto considerevole.
8 Ma quelli che vittoriosi tornorono in Betulia, tutte le loro cose che trovorono sì le pigliorono seco, sì che non era numero nelle pecore e giumenti e nell' altre cose mobili loro, sì che dal minimo persino al grande tutti furono ricchi della preda loro.8 Allora il sommo sacerdote Ioakìm e il consiglio degli anziani degl'Israeliti, che abitavano in Gerusalemme, vennero a vedere i benefici che il Signore aveva concesso ad Israele, e inoltre per vedere Giuditta e salutarla.
9 Ioachin sommo sacerdote si partì di Ierusalem, e venne in Betulia con tutti li suoi sacerdoti, acciò che vedessero Iudit.9 Appena entrarono da lei, tutti concordemente le rivolsero parole di benedizione dicendole: "Tu sei la gloria di Gerusalemme, sei il grande orgoglio d'Israele, sei lo splendido onore della nostra stirpe.
10 La qual venendo a lui, tutti con una voce la benedissero, dicendo: tu sei la gloria di Ierusalem, tu la letizia d' Israel, tu l'onore del popolo nostro.10 Compiendo tutto questo con la tua mano, hai operato nobili cose a vantaggio d'Israele e di esse Dio si è compiaciuto. Sii benedetta in eterno da parte del Signore onnipotente!". Tutto il popolo soggiunse: "Così sia".
11 Però che tu hai fatto virilmente, e confortossi il cuor tuo; però che tu hai amato la castità, e dopo la morte del tuo marito, altro marito non volesti; però la mano del Signore ti confortoe, e però sarai tu benedetta in eterno.11 Per trenta giorni tutto il popolo fece bottino dell'accampamento. A Giuditta fu data la tenda di Oloferne, tutte le argenterie, i divani, i vasi e tutto l'arredamento. Essa prese tutto ciò e lo caricò sulla sua mula; poi aggiogò i suoi carri e ammonticchiò tutto sopra.
12 E tutto il popolo disse: così sia, così sia.12 Intanto tutte le donne d'Israele accorsero per vederla, la elogiarono ed eseguirono tra loro una danza in onore di lei. Essa prese nelle sue mani dei tirsi e li distribuì alle donne che l'accompagnavano.
13 È (dopo la partita del campo degli Assirii) appena che per XXX dì osse ricolta la roba degli Assirii dal popolo d' Israel.13 Poi essa e quelle che erano con lei s'incoronarono di ramoscelli di olivo, e mettendosi a capo di tutto il popolo Giuditta guidò la danza di tutte le donne, mentre tutti gl'Israeliti seguivano rivestiti delle loro armi, portando corone e cantando inni con le loro bocche.
14 E tutte le cose, le quali fu conosciuto che fossero di Oloferne, tutte furono date a Iudit, in oro, ariento, vestimenta, pietre preziose e ogni massarizia (e altra cosa); e tutto le fu dato dal popolo.14 In mezzo a tutto Israele Giuditta intonò questo canto di ringraziamento e tutto il popolo ripeteva a gran voce questa lode.
15 E tutti i popoli si rellegravano con le donne e vergini e giovani, in organi e chitarre, (e facevano grande festa).