Scrutatio

Domenica, 2 giugno 2024 - Santi Marcellino e Pietro ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Luca 17


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BIBBIA TINTORIBIBBIA VOLGARE
1 Disse ancora ai suoi discepoli: E' impossibile che non succedano scandali; ma guai a colui per colpa del quale avvengono.1 Ed egli disse alli discepoli suoi: egli è impossibile che non venga li scandali; ma guai, per cui vengono!
2 Sarebbe meglio per lui che gli fosse stata attaccata una macina al collo, e fosse gettato nel mare, piuttosto di essere di scandalo ad uno di questi piccoli.2 Egli è più utile, se fusse posta una pietra di mola dintorno al collo suo, e sia gittato nel mare, ch' egli scandalizzi uno di questi piccolini.
3 Badate a voi. Se il tuo fratello pecca contro di te, riprendilo, e, se si pente, perdonagli.3 Attendete: se il tuo fratello arà peccato in te, riprendilo; e se egli farà penitenza, perdonagli.
4 E se avrà peccato contro di te sette volte al giorno e sette volte al giorno ritorna a te, dicendo: Me ne pento, perdonagli.4 E se sette fiate nel giorno in te egli arà peccato, e sette fiate nel giorno si convertirà a te, dicendo: sommi pentito, perdonali.
5 E gli Apostoli dissero al Signore: Accrescici la fede.5 Di che gli apostoli dissero al Signore: accresci a noi la fede.
6 Ma il Signore rispose: Se avrete fede quanto un granello di senapa, direte a questo gelso: Sbarbati e trapiantati nel mare, e vi ubbidirà6 Onde disse il Signore: se arete fede, come è uno grano di senape, e direte a questo arboro di moro; scàvati con la radice, e sii piantato nel mare, egli a voi obedirà.
7 Or chi di voi, avendo un servo ad arare o a pascere, gli dice, appena egli torna dalla campagna: Va' subito a tavola;7 Qual è di voi che ha il servo aratore, ovvero che pascola li buoi, il quale ritornato dal campo, dica a quello sùbito: vieni e poniti a cena;
8 e non gli dice piuttosto: Fammi da cena e cingiti e servimi mentre io mangio e bevo, e poi clangerai e berrai tu?8 e non gli dica: apparecchia, ch' io ceni, ? cingiti e servimi insino ch' io manuchi e bevi; poscia tu manucarai e beverai?
9 Resterà forse obbligato a quel servo, perchè gli ha fatto le cose ordinate?9 Or non renderà ello grazie a quel servo, conciò sia ch' egli ha fatto quel che gli avea comandato?
10 Non credo. Così anche voi, quando avrete fatto tutto ciò che vi è comandato, dite; Siamo servi inutili; non abbiamo fatto che if nostro dovere.10 Non credo. Così e voi, quando arete fatto tutte le cose che vi son comandate, dite: siamo servi disutili; quel che dovevamo fare, abbiamo fatto.
11 Or avvenne che nell'andare a Gerusalemme, passava per mezzo alla Samaria e alla Galilea.11 E fatto è, mentre ch' egli andasse in Ierusalem, che passando per mezzo di Samaria e di Galilea,
12 E stando per entrare in un certo villaggio, gli andarono, incontro dieci lebbrosi che, fermatisi da lontano,12 ed entrando in uno castello, incontrossi in dieci uomini leprosi, li quali stavano da lungi,
13 gridarono: Gesù Maestro, abbi pietà di noi.13 e ad alta voce dicevano: Iesù precettore, abbi misericordia di noi.
14 Ed egli, vedutili, disse loro: Andate, mostratevi ai sacerdoti. E mentre andavano, furon mondati.14 Ed egli, come gli vide, disse a loro andate e mostratevi alli sacerdoti. Ed egli andorono, e diventorono sani.
15 E uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro, glorificando ad alta voce Dio,15 E uno di loro vedendosi sanato tornò, con grande voce magnificando Iddio.
16 e gli si prostrò dinanzi a ringraziarlo; e questo era un Samaritano.16 E gittossi alli piedi di Iesù colla faccia alla terra, rendendogli grazie; e questi era Samaritano.
17 E Gesù prese a dire: Non sono stati guariti tutti e dieci? E gli altri nove dove sono?17 Disse allora Iesù: non sono egli dieci i mondati? adunque gli nove dove sono?
18 Non s'è trovato chi tornasse a rendere gloria a Dio, se non questo straniero?18 Onde non fu niuno che tornasse a ringraziar, e dare gloria a Dio, se non questi ch' era forestiere.
19 E gli disse: Levati e vattene; la tua fede ti ha salvato.19 Disse Iesù a costui: sta su e va, imperò che la tua fede ti ha fatto salvo.
20 Interrogato poi dai Farisei, quando fosse per venire il regno di Dio, rispose loro: il regno di Dio non viene con apparato.20 Onde addimandato dalli Farisei, quando verrà il regno di Dio, e respondendo a loro, disse: il regno di Dio non verrà con osservazione.
21 Nè si potrà due: Eccolo qui, eccolo là. Perchè il regno di Dio, ecco, è dentro di voi.21 E non diranno: ecco ch' egli è quivi, ovvero: ecco ch' egli è ivi. Ecco che certo il regno di Dio è intra voi.
22 Disse inoltre ai suoi discepoli: Verrà tempo che bramerete vedere uno dei giorni del Figlio dell'uomo, e non lo vedrete.22 E disse alli suoi discepoti: verranno gli giorni, quando voi desiderarete [vedere] uno giorno del Figliuolo dell' uomo, e nol vederete.
23 E vi diranno; Eccolo qui, eccolo là. Non ci andate, nè vi mettete a seguirli.23 E a voi diranno: ecco ch' egli è quivi, ed ecco ch' egli è ivi. Non vogliate andare, e non seguitate.
24 Come infatti il lampo, sfolgoreggiando, balena da un'estremità all'altra del cielo, così pure sarà dei Figlio dell'uomo nel suo giorno.24 Imperò ch' egli è come coruscante folgore dal cielo, e risplenderà in quelle cose che sono sotto il cielo; così sarà il Figliuolo dell' uomo nel giorno. [suo].
25 Ma prima bisogna ch'ei soffra molto e sia reietto da questa generazione.25 In prima bisogna ch' egli patisca molte cose, ed essere riprovato da questa generazione.
26 E come avvenne ai tempi di Noè, avverrà pure ai giorni del Figlio dell'uomo.26 E come fu fatto ne' giorni di Noè, così sarà etiam nelli giorni del Figliuolo dell' uomo.
27 Mangiavano e bevevano, si ammogliavano e si maritavano sino ai giorno che Noè entrò nell'arca; e venne il diluvio e li sterminò tutti.27 Loro manucavano e bevevano, menavano mogliere e facevano nozze, insino al giorno che Noè entrò nell' arca; e venne il diluvio, e furono tutti consumati.
28 Così pure avvenne ai tempi di Lot: mangiavano e bevevano, compravano e vendevano: piantavano e fabbricavano.28 Similmente come fu fatto nelli giorni di Lot; loro manucavano e bevevano, [comperavano] e vendevano, piantavano ed edificavano.
29 Ma nel giorno che Lot uscì da Sodoma, piovve dal cielo fuoco e zolfo e li sterminò tutti.29 In quel giorno Lot (si partì e) uscì fuori da Sodoma; Iddio piovette il fuoco e il sulfure dal cielo, e consumò tutti.
30 Lo stesso avverrà quando il Figlio dell'uomo si farà manifesto.30 Secondo queste tali cose sarà in quel giorno che manifestarassi il Figliuolo dell' uomo.
31 Allora chi sarà sul terrazzo ed avrà in casa la sua roba, non scenda a prenderla, e parimenti chi sarà nel campo non torni indietro.31 In quell' ora, chi sarà nel tetto, e li suoi vasi nella casa, non discenda a togliere quelli; e chi sarà nel campo, similmente non ritorni indietro.
32 Ricordatevi della moglie di Lot.32 Arricordatevi della moglie di Lot.
33 Chi cercherà di salvare la propria vita, la perderà, e chi la perderà, la conserverà.33 Qualunque cercarà di fare salva l'anima sua, perderà quella; e qualunque perderà quella, vivificaralla.
34 In quella notte, vi dico, due saranno, in un letto: uno sarà preso, l'altro lasciato.34 Io vi dico: in quella notte saranno due in uno letto; uno sarà levato, e l' altro lassato.
35 Due donne saranno a macinare insieme: una sarà presa, l'altra lasciata; due saranno in un campo: uno sarà preso, l'altro lasciato.35 Saranno due femine in uno molino macinanti; una sarà levata, e l'altra lassata; due uomini saranno nel campo; uno sarà levato, e l'altro lassato.
36 Gli chiesero i discepoli: Dove, Signore? Rispose loro: Dove sarà il corpo, quivi si aduneranno anche le aquile.36 E rispondendo li discepoli dissero dove, Signore?
37 Ed egli li disse: dovunque sarà il corpo, ivi raunaransi le aquile.