Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Geremia 36


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BIBBIA TINTORINOVA VULGATA
1 L'anno quarto di Ioachim, figlio di Giosia, re di Giuda, dal Signore fu indirizzata a Geremia questa parola, in questi termini:1 Et factum est in anno quarto Ioachim filii Iosiae regis Iudae, factumest verbum hoc ad Ieremiam a Domino dicens:
2 « Prendi un volume e scrivici tutte le parole che ti ho dette contro Israele, contro Giuda e contro tutte le nazioni, dal giorno in cui ti parlai, al tempo di Giosia, fino al presente,2 “ Tolle volumen libri et scribesin eo omnia verba, quae locutus sum tibi adversum Israel et Iudam et adversumomnes gentes a die qua locutus sum ad te ex diebus Iosiae usque ad diem hanc,
3 (per vedere) se la casa di Giuda, sentendo tutti i mali che intendo di farle, si converta, ciascuno dalla sua pessima vita, ed io possa perdonare la loro iniquità, il loro peccato ».3 si forte, audiente domo Iudae universa mala, quae ego cogito facere eis,revertatur unusquisque a via sua pessima, et propitius ero iniquitati et peccatoeorum ”.
4 Allora, Geremia chiamò Baruc, figlio di Neria, e Baruc scrisse in un volume, sotto la dettatura di Geremia, tutte le parole dette a lui dal Signore.4 Vocavit ergo Ieremias Baruch filium Neriae; et scripsit Baruch ex ore Ieremiaeomnes sermones Domini, quos locutus est ad eum, in volumine libri.
5 E Geremia, dando gli ordini a Baruc, disse: « Io sono rinchiuso, non posso andare alla casa del Signore:5 Etpraecepit Ieremias Baruch dicens: “ Ego impeditus sum nec valeo ingredi domumDomini.
6 vacci tu, e leggi dal volume, nel quale hai scritto sotto mia dettatura, le parole del Signore, mentre il popolo sta a sentire nella casa del Signore, nel giorno del digiuno, di più loro leggerai da farti sentire a tutto Giuda che viene dalle sue città.6 Ingredere ergo tu et lege de volumine, in quo scripsisti ex ore meoverba Domini, audiente populo in domo Domini, in die ieiunii; insuper etaudiente universo Iuda, qui veniunt de civitatibus suis, leges eis,
7 Per veder se cadono in preghiera davanti al Signore e se ciascun si converte dalla sua pessima vita, perchè grande è il furore e l'indignazione che il Signore ha minacciata contro questo popolo ».7 si fortecadat oratio eorum in conspectu Domini, et revertatur unusquisque a via suapessima, quoniam magnus furor et indignatio est, quam locutus est Dominusadversus populum hunc ”.
8 E Baruc, figlio di Neria, facendo tutto ciò che gli aveva comandato il profeta Geremia, lesse dal volume le parole del Signore nella casa del Signore.8 Et fecit Baruch filius Neriae iuxta omnia, quae praeceperat ei Ieremiaspropheta, legens ex volumine sermones Domini in domo Domini.
9 Or avvenne che ranno quinto di Ioachim, figlio di Giosia, re di Giuda, nel nono mese, fu pubblicato un digiuno davanti al Signore a tutto il popolo di Gerusalemme e a tutta la moltitudine accorsa a Gerusalemme dalle città di Giuda;9 Factum est autem in anno quinto Ioachim filii Iosiae regis Iudae, in mensenono, praedicaverunt ieiunium in conspectu Domini omni populo in Ierusalem etuniversae multitudini, quae confluxerat de civitatibus Iudae in Ierusalem.
10 e allora Baruc lesse dal volume le parole di Geremia, nella casa del Signore, nella camera del tesoro di Gamaria, figlio del segretario Safan, nel vestibolo superiore, all'ingresso della porta nuova della casa del Signore, mentre tutto il popolo stava a sentire.10 Legitque Baruch ex volumine sermones Ieremiae in domo Domini, in exedra Gamariaefilii Saphan scribae in vestibulo superiore, in introitu portae Novae domusDomini, audiente omni populo.
11 Avendo Michea, figlio di Gamaria, figlio di Safan, sentite tutte le parole del Signore (lette) nel volume,11 Cumque audisset Michaeas filius Gamariae filii Saphan omnes sermones Dominiex libro,
12 discese alla casa del re, nella tesoreria del segretario, dove stavano seduti tutti i principi: Elisama segretario, Dalaia figlio di Semeia, Elnatan figlio di Acobor, Gamaria figlio di Safan, Sedecia figlio di Hanania, e tutti i principi.12 descendit in domum regis ad exedram scribae; et ecce ibi omnesprincipes sedebant: Elisama scriba et Dalaias filius Semiae et Elnathan filiusAchobor et Gamarias filius Saphan et Sedecias filius Hananiae et universiprincipes.
13 Michea riferì loro tutto quello che aveva sentito leggere nel volume da Baruc, mentre il popolo ascoltava.13 Et nuntiavit eis Michaeas omnia verba, quae audivit, legenteBaruch ex volumine in auribus populi.
14 Allora tutti i principi mandaron Giudi, fi­glio di Natania, figlio di Selemia, figlio di Cusi, a dire a Baruc: « Prendi in mano il volume che hai letto al popolo e vieni ». Baruc figlio di Neria prese in mano il volume e andò da loro,14 Miserunt itaque omnes principes adBaruch Iudi filium Nathaniae filii Selemiae filii Chusi dicentes: “ Volumen,ex quo legisti audiente populo, sume in manu tua et veni ”. Tulit ergo Baruchfilius Neriae volumen in manu sua et venit ad eos.
15 Gli dissero: « Siedi e leggi queste cose, chè le sentiamo ». E Baruc lesse ad essi che stavano ad ascoltare.15 Et dixerunt ad eum: “Sede et lege haec in auribus nostris ”; et legit Baruch in auribus eorum.
16 Sentite tutte quelle cose, si guardarono l'un l'altro stupefatti, e dissero a Baruc: « Bisogna riferire al re tutte queste cose».16 Igitur cum audissent omnia verba, obstupuerunt unusquisque ad proximum suum; etdixerunt ad Baruch: “Nuntiare debemus regi omnes sermones istos”.
17 E lo interrogarono dicendo: « Raccontaci come tu hai scritte tutte queste cose sotto sua dettatura ».17 Etinterrogaverunt Baruch dicentes: “ Indica nobis, quomodo scripsisti omnessermones istos ex ore eius ”.
18 Baruc rispose loro: « Egli mi dettava colla sua bocca tutte queste cose, come se leggesse, ed io le scrivevo nel volume coll'inchiostro ».18 Dixit autem eis Baruch: “ Ex ore suoloquebatur ad me omnes sermones istos, et ego scribebam in volumine atramento”.
19 Allora i principi dissero a Baruc: « Va a nasconderti, tu e Geremia, in modo che nessuno sappia dove siate ».19 Et dixerunt principes ad Baruch: “ Vade et abscondere, tu et Ieremias,et nemo sciat, ubi sitis ”.
20 Essi poi entrarono dal re nell'atrio, però il volume lo lasciarono nella camera del tesoro del segretario Elisama, e riferirono al re, che stette a sentire tutte quelle cose.20 Et ingressi sunt ad regem in atrium, porrovolumen deposuerunt in exedra Elisamae scribae; et nuntiaverunt audiente regeomnes sermones.
21 Poi il re mandò Giudi a prendere il volume, il quale, presolo dalla camera del tesoro del segretario Elisama, lo lesse al re e a tutti i principi che stavano intorno al re.21 Misitque rex Iudi, ut sumeret volumen; qui, tollens illud de exedra Elisamaescribae, legit audiente rege et universis principibus, qui stabant circa regem.
22 Allora il re stava seduto nell'appartamento d'inverno, e, essendo il nono mese, aveva davanti un caldano pieno di carboni ardenti.22 Rex autem sedebat in domo hiemali in mense nono, et posita erat arula corameo plena prunis;
23 Appena Giudi ebbe lette tre o quattro pagine, (il re) tagliò il volume col tagliacarta del segretario, e lo gettò sul fuoco che era nel caldano, in modo che tutto il volume fu bruciato dal fuoco che era nel caldano.23 cumque legisset Iudi tres pagellas vel quattuor, scidit easscalpello scribae et proiecit in ignem, qui erat super arulam, donecconsumeretur omne volumen igni, qui erat in arula.
24 Il re e tutti i suoi servi che udirono tutte queste cose, non ne ebbero spavento e non stracciarono le loro vesti;24 Et non timuerunt nequesciderunt vestimenta sua rex et omnes servi eius, qui audierunt universossermones istos.
25 però Elnatan, Dalaia e Gamaria si opposero al re, perchè non bruciasse il volume, ma non diede loro retta.25 Verumtamen Elnathan et Dalaias et Gamarias instanterrogaverunt regem, ne combureret librum, et non audivit eos.
26 Poi il re ordinò a Ieremiel figlio di Amelec, a Saraia figlio di Ezriel e a Semelia figlio di Abdeel, di prendere il segretario Baruc e il profeta Geremia; ma il Signore li nascose.26 Et praecepit rexIerameel filio regis et Saraiae filio Azriel et Selemiae filio Abdeel, utcomprehenderent Baruch scribam et Ieremiam prophetam; abscondit autem eosDominus.
27 E dopo che il re ebbe bruciato il volume con le parole scritte da Baruc sotto dettatura di Geremia, il Signore parlò al profeta Geremia, dicendo:27 Et factum est verbum Domini ad Ieremiam, postquam combusserat rex volumen etsermones, quos scripserat Baruch ex ore Ieremiae, dicens:
28 « Riprendi un altro volume e scrivici tutte le cose che eran già nel primo volume bruciato da Ioachim re di Giuda.28 “Rursum tollevolumen aliud et scribe in eo omnes sermones priores, qui erant in primovolumine, quod combussit Ioachim rex Iudae.
29 E a Ioachim, re di Giuda, tu dirai: Ecco quanto dice il Signore: Siccome tu hai bruciato quel volume, dicendo: Perchè v'hai scritto e predetto: — Presto verrà il re di Babilonia, e devasterà questa terra e farà da essa sparire uomini e giumenti? »29 Et super Ioachim regem Iudaedices: Haec dicit Dominus: Tu combussisti volumen illud dicens: “Quarescripsisti in eo annuntians: Certe veniet rex Babylonis et vastabit terram hancet cessare faciet ex illa hominem et iumentum?”.
30 Per questo cosi parla il Signore contro Ioachim re di Giuda: Non avrà della sua stirpe chi segga sul trono di David, e il suo cadavere sarà gettato al calore del giorno e al gelo della notte.30 Propterea haec dicitDominus contra Ioachim regem Iudae: Non erit ex eo, qui sedeat super soliumDavid, et cadaver eius proicietur ad aestum per diem et ad gelu per noctem;
31 E castigherò lui, la sua stirpe e i suoi servi per le loro iniquità, e farò venire sopra di essi, sopra gli abitanti di Gerusalemme e sopra gli uomini di Giuda tutto il male che ho loro annunziato, e non ini sono stati a sentire ». 32 Or Geremia prese un altro volume e lo diede al segretario, Baruc figlio di Neria, il quale, sotto dettatura di Geremia, vi scrisse tutte le cose del volume bruciato da Ioachim re di Giuda, e vi furono aggiunte molte altre cose che non v'erano avanti.31 et visitabo contra eum et contra semen eius et contra servos eius iniquitatessuas; et adducam super eos et super habitatores Ierusalem et super viros Iudaeomne malum, quod locutus sum ad eos, et non audierunt ”.
32 Ieremias autem tulit volumen aliud et dedit illud Baruch filio Neriaescribae; qui scripsit in eo ex ore Ieremiae omnes sermones libri, quemcombusserat Ioachim rex Iudae igni; et insuper additi sunt multi sermonessimiles illis.