Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Levitico 17


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BIBBIA TINTORIBIBBIA VOLGARE
1 Il Signore parlò a Mosè e disse1 Parlò Iddio a Moisè, e dissegli:
2 « Parla ad Aronne, ai suoi figli, a tutti i figli d'Israele, e di' loro: Ecco quanto ha comandato il Signore:2 Parla ad Aaron e a' suoi figliuoli e a tutti i figliuoli d'Israel, dicendo a loro: queste sono le parole che Iddio hae comandate.
3 l'uomo della casa d'Israele che, ucciso un bue, una pecora, una capra negli accampamenti o fuori di essi,3 Ogni uomo de' figliuoli d'Israel, se ucciderà bue o pecora o capra, nello abitato ovver di fuori,
4 non l'avrà presentata alla porta del Tabernacolo come oblazione al Signore, sarà reo di sangue, e, come se avesse sparso il sangue, perirà di mezzo al suo popolo,4 e non porterallo alla porta del tabernacolo ad offerirla a Dio, sarà reo di morte; come se fosse omicida, così morrà nel mezzo del popolo.
5 I figli d'Israele devon quindi presentare al sacerdote le loro vittime, che essi uccidono nei campi, perchè siano consacrate al Signoie dinanzi alla porta del Tabernacolo della testimonianza, e immolate come ostie pacifiche al Signore,5 E imperciò debbeno li figliuoli d'Israel offerire oblazioni ai sacerdoti delli animali che uccidono nel campo, acciò che si santifichino a Dio innanzi alla porta del tabernacolo della testimonianza, e offerirle per ostia pacifica a Dio.
6 Il sacerdote ne spargerà il sangue sull'altare del Signore alla porta del Tabernacolo della testimonianza, e ne brucerà il grasso in odore soave al Signore.6 E il sacerdote verserae lo sangue sopra l'altare del Signore alla porta del tabernacolo della testimonianza, e arderà lo grasso in odore di soa vità al Signore.
7 Essi non immoleranno più le loro vittime ai demoni coi quali hàn fornicato. Questa è una legge eterna per essi e per i loro posteri.7 E giammai non offerranno loro oblazioni alli demonii colli quali sono fornicati; e questa legge vi sarà sempre, e alli vostri successori.
8 Dirai dunque loro: Qualunque uomo, della casa d'Israele o dei forestieri che soggiornano tra voi, offrirà un olocausto o una vittima,8 E dirai a loro: udirà l'uomo della casa d'Israel e delli forestieri che sono tra loro. Chi torrà la bestia per offerirla,
9 senza condurla alla porta del Tabernacolo della testimonianza, affinchè sia offerta al Signore, perirà di mezzo al suo popolo.9 e non la condurrà alla porta del tabernacolo della testimonianza, acciò che la offerisca al Signore Iddio, perirà dallo popolo suo.
10 Se un uomo della casa d'Israele o dei forestieri che dimorano tra loro, mangerà del sangue, volterò la mia faccia contro la sua anima, e lo sterminerò di mezzo al suo popolo;10 L'uomo della casa d'Israel e lo forestiere che sarà fra voi, s'egli mangerà lo sangue, turberò la faccia mia contra l'anima sua, e dispergirollo del popolo suo.
11 perchè la vita della carne è nel sangue, ed io ve l'ho dato affinchè facciate con esso delle espiazioni sopra l'altare per le vostre anime, e il sangue serva all'espiazione dell'anima.11 Per ciò che l'anima della carne è nel sangue; e io ve lo diedi, acciò che voi purghiate l'altare mio per le anime vostre, e lo sangue sia per lo peccato dell' anima.
12 Ecco perchè ho detto ai figli d'Israele: Nessuno di voi mangerà del sangue, e nemmeno il forestiero che dimora tra voi.12 Imperciò dissi a' figliuoli d'Israel: niuno di voi mangerà sangue, nè i forestieri i quali camminano fra voi.
13 Se alcuno dei figli d'Israele o dei forestieri che abitan tra voi, prende alla caccia o alla rete una bestia o un uccello di cui è lecito mangiare, ne sparga il sangue e lo copra colla terra;13 E chiunque di voi, o forestiere che sia, che pigliasse o bestia o uccello, o per cacciagione o per altro modo, di quelli ch' è licito di mangiare, versi lo sangue e cuopralo colla terra.
14 perché la vita di ogni animale è nel sangue. Ho detto ai figli d'Israele: Non mangerete il sangue di nessun animale; perchè la vita dei viventi è nel sangue: chi ne mangia perirà.14 Ogni anima è nel sangue; e perciò dissi ai figliuoli d'Israel: niuno sangue mangerete, perchè ogni anima si è nello sangue; e chi ne mangerà di quello, morirà.
15 Qualunque persona, indigeno o forestiero che sia, mangerà d'un animale morto da sè o lacerato da fiera, si laverà le vesti e laverà se stessa nell'acqua, e sarà immonda fino alla sera, poi sarà monda.15 E chi mangerà niuna cosa, per sè morta ovvero morta da bestia, così terrazzano come forestiere, laverà le sue vestimenta e sè medesimo col l'acqua, e sarà contaminato insino al vespro; e in questo modo sarà mondo.
16 Ma se non lava le sue vesti e il suo corpo, porterà la sua iniquità ».16 E se non lavasse le sue vestimenta ovver lo corpo, egli si porterà la sua iniquità.