Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Isaia 43


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BIBBIA TINTORIDIODATI
1 Ed ecco ora quello che dice il Signore, colui che ti ha creato, o Giacobbe, colui che ti ha formato, o Israele: « Non temere, perchè io t'ho redento, e t'ho chiamato a nome: tu sei mio.1 MA ora, così ha detto il Signore, tuo Creatore, o Giacobbe, e tuo Formatore, o Israele: Non temere; perciocchè io ti ho riscattato, io ti ho chiamato per lo tuo nome; tu sei mio.
2 Se passerai per le acque, io sarò teco, e i fiumi non ti sommergeranno; se camminerai nel fuoco, non sarai bruciato, e la fiamma non scotterà per te.2 Quando tu passerai per le acque, io sarò teco; e quando passerai per li fiumi, non ti affogheranno; quando camminerai per lo fuoco non sarai arso, e la fiamma non ti divamperà.
3 Perchè io sono il Signore Dio tuo, il Santo d'Israele, tuo salvatore: per tuo riscatto ho dato l'Egitto, in cambio di te l'Etiopia e Saba.3 Perciocchè io sono il Signore Iddio tuo, il Santo d’Israele, tuo Salvatore; io ho dato l’Egitto per tuo riscatto, e l’Etiopia, e Seba, in luogo tuo.
4 Dopo che tu sei divenuto degno d'onore ai miei occhi e glorioso, io ti ho amato, e darò degli uomini per te, e dei popoli per la tua vita.4 Conciossiachè tu mi sii stato caro, e pregiato, ed io ti abbia amato; io ho dati degli uomini per te, e de’ popoli per l’anima tua.
5 Non temere, perchè io sono teco: condurrò i tuoi figli dall'oriente, li radunerò dall'occidente;5 Non temere; perciocchè io son teco; io farò venir la tua progenie di Levante, e ti raccoglierò di Ponente.
6 dirò al settentrione: « Dammeli », e al mezzogiorno: « Non li ritenere; riporta i miei figli da lontano, e le mie figlie dai confini del mondo,6 Io dirò al Settentrione: Da’; ed al Mezzodì: Non divietare; adduci i miei figliuoli di lontano, e le mie figliuole dalle estremità della terra;
7 perchè tutti quelli che invocano il mio nome li ho creati per la mia gloria, li ho formati, li ho fatti.7 tutti quelli che si chiamano del mio Nome, e i quali io ho creati alla mia gloria, ho formati, anzi fatti;
8 Fai uscire il popolo che è cieco ed ha gli occhi, è sordo ed ha gli orecchi ».8 traendo fuori il popolo ch’è cieco, benchè abbia degli occhi; e quelli che sono sordi, benchè abbiano degli orecchi.
9 Tutte le nazioni si sono radunate insieme, le tribù son riunite. Chi di voi ci annunzierà questo e ci farà sentire prima le cose? Presentino i loro testimoni, si giustifichino, e stiano a sentire, e dicano: « E' vero! »9 Sieno tutte le genti radunate insieme, e raccolti i popoli; chi, d’infra loro, ha annunziato questo? e chi ci ha fatte intender le cose di prima? producano i lor testimoni, e sieno giustificati; ovvero, ascoltino eglino stessi, e dicano: Quest’è la verità.
10 « Voi siete i miei testimoni — dice il Signore — e il mio servo da me eletto, affinchè conosciate e mi crediate, e comprendiate che son proprio io. Avanti di me non fu formato alcun Dio e non ce ne sarà dopo di me.10 Voi, insieme col mio Servitore, il quale io ho eletto, mi siete testimoni, dice il Signore; acciocchè sappiate, e mi crediate, ed intendiate, che io son desso; avanti me non fu formato alcun dio, e dopo me non ne sarà alcuno.
11 Son io, son io il Signore, e fuori di me non v'è salvatore.11 Io, io sono il Signore, e fuor di me non vi è alcun Salvatore.
12 Io ho predetto, io ho salvato, ho fatto sapere, e non fu tra voi (dio) straniero. Voi siete i miei testimoni — dice il Signore — che io sono Dio,12 Io ho annunziato, e salvato, e fatto intendere; e fra voi non vi è stato alcun dio strano; e voi mi siete testimoni, dice il Signore; ed io sono Iddio.
13 son proprio io fino dall'eternità, e non v'è chi possa liberare dalla mia mano. To farò, e chi potrà disfare? »13 Eziandio da che il giorno fu, già era io desso; e non vi è niuno che possa liberare dalla mia mano. Se io opero, chi potrà impedir l’opera mia?
14 Cosi parla il Signore vostro redentore, il Santo d'Israele: « A causa di voi ho mandato contro Babilonia, ed ho tolte tutte le sbarre, e i Caldei che si gloriavano dei loro vascelli.14 Così ha detto il Signore, vostro Redentore, il Santo d’Israele: Per amor di voi io ho mandato contro a Babilonia, e li ho fatti tutti scendere in fuga; anche i Caldei, nelle navi di cui si gloriano.
15 Io sono il Signore, il vostro Santo, il creatore d'Israele, il vostro re ».15 Io sono il Signore, il vostro Santo, il Creatore d’Israele, il vostro Re.
16 Ecco quanto dice il Signore, colui che aperse una via nel mare, un sentiero nelle acque impetuose,16 Così ha detto il Signore, il qual già fece una via nel mare, ed un sentiero nelle acque impetuose;
17 colui che fece uscire i cocchi e i cavalli, le schiere e i valorosi: tutti insieme si sono addormentati per non rialzarsi, strizzati, come lucignolo si sono spenti.17 il qual fece uscire carri, e cavalli, esercito, e forza; tutti quanti furono atterrati, senza poter rilevarsi; furono estinti, furono spenti come un lucignolo.
18 « Dimenticate le cose passate, non guardate alle antiche:18 Non ricordate le cose di prima, e non istate a mirare le cose antiche.
19 ecco io ne fo delle nuove, ed ora verran fuori, e certamente le conoscerete: aprirò una via nel deserto e fiumi nella solitudine.19 Ecco, io fo una cosa nuova, ora sarà prodotta; non la riconoscerete voi? Io metterò ancora una via nel deserto, e de’ fiumi nella solitudine.
20 Mi glorificheranno le bestie selvatiche, i dragoni e gli struzzi; perchè ho dato acque al deserto e fiumi alla solitudine, per dar da bere al mio popolo, al mio eletto.20 Le fiere della campagna, gli sciacalli, e le ulule mi glorificheranno; perciocchè io avrò messe dell’acque nel deserto, e de’ fiumi nella solitudine, per dar bere al mio popolo, al mio eletto.
21 Questo popolo l'ho fatto per me, ed annunzierà le mie lodi.21 Il popolo che io m’ho formato, racconterà la mia lode
22 Tu non m'hai invocato, o Giacobbe, non ti sei affannato per me, o Israele,22 Ma, quant’è a te, o Giacobbe, tu non mi hai invocato; ti sei tu pure affaticato per me, o Israele?
23 non mi hai offerto l'ariete del tuo olocausto, non mi hai onorato colle tue vittime; non ti ho fatto servire colle offerte, non ti ho addossato fatiche per l'incenso,23 Tu non m’hai presentate le pecore de’ tuoi olocausti, e non m’hai onorato co’ tuoi sacrificii; io non t’ho tenuto in servitù intorno ad offerte, nè faticato intorno ad incenso.
24 non hai per me comprato coll'argento la. canna (odorosa), non mi hai rallegrato col grasso delle tue vittime. Invece tu m'hai fatto servire nei tuoi peccati, mi hai dato pena colle tue iniquità.24 Tu non m’hai comperata con danari canna odorosa, e non m’hai inebbriato col grasso de’ tuoi sacrificii; anzi tu hai tenuto me in servitù co’ tuoi peccati, e m’hai faticato con le tue iniquità.
25 Son io, son io che per me stesso cancello le tue iniquità, e non ricorderò più i tuoi peccati.25 Io, io son quel che cancello i tuoi misfatti, per amor di me stesso; e non ricorderò più i tuoi peccati,
26 Fammi ritornare alla memoria, andiamo insieme a giudizio, di' puro, se hai qualche cosa per giustificarti.26 Riducimi a memoria, litighiamo insieme; narra tu le tue ragioni, acciocchè tu ti giustifichi.
27 Il primo tuo padre peccò e i tuoi interpreti prevaricarono contro di me.27 Il tuo primo padre ha peccato, ed i tuoi oratori han commesso misfatto contro a me.
28 Ed io dichiarai immondi i principi santi. Abbandonai Giacobbe allo sterminio e Israele agli oltraggi.28 Perciò, io tratterò come profani i principi del santuario, e metterò Giacobbe in isterminio, ed Israele in obrobrii