Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Siracide 3


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BIBBIA TINTORIBIBBIA VOLGARE
1 I figli della sapienza son l'assemblea dei giusti e la loro stirpe è obbedienza e amore.1 Figliuoli di sapienza son chiesa di giusti; e' discendenti di coloro, ubbidienza e dilezione.
2 Figli, ascoltate il giudizio del padre, ed eseguitelo per essere salvi.2 Figliuoli (diletti), udite la volontà del padre, e fate sì che voi siate salvi.
3 Perchè Dio volle il padre onorato dai figli, e, ricercati i diritti della madre, li ha stabiliti sopra i figlioli.3 Iddio onorò il padre nelli figliuoli; e udita la esaminazione e la volontade della madre, fermò ne' figliuoli.
4 Chi ama Dio farà espiazione pei suoi peccati, si guarderà dal commetterli, e nella sua quotidiana preghiera sarà esaudito.4 Chi ama Iddio, pregherà per li peccati suoi, e ritrarrassi da quelli, e sarà esaudito nella orazione de' dì.
5 E' simile a chi accumula tesori colui che onora sua madre.5 E sì come [chi] tesaurizza, così è colui che onora la madre sua.
6 Chi onora il padre avrà consolazione dai figlioli e quando pregherà sarà esaudito.6 Colui che onora il padre suo, si rallegrerà ne' suoi figliuoli, e nella orazione sarà esaudito.
7 Chi onora il padre avrà vita molto lunga, e chi obbedisce al padre dà consolazione alla madre.7 Chi onora il padre suo, viverà per molto lunga vita; e chi ubbedirae il padre, refrigerae la madre.
8 Chi teme il Signore onora i genitori, e come padroni serve quelli che lo han generato.8 Chi teme Iddio, onora il padre e la madre, e quasi signori servirà coloro che lo generarono.
9 Coi fatti e colle parole, tutto sopportando, onora tuo padre,9 In opera e in detto e in ogni pazienza onora il padre tuo,
10 affinchè la sua benedizione scenda sopra di te e ti rimanga fino all'ultimo la sua benedizione.10 acciò che sopra te vegna da Dio la benedizione, e nella fine stea ferma la sua benedizione.
11 La benedizione del padre rende stabile le case dei figli, la maledizione della madre le divelge dai fondamenti.11 La benedizione del padre ferma le case dei figliuoli; la maledizione della madre disturba le fondamenta.
12 Non ti gloriare dell'ignominia di tuo padre, chè non ti ridonda a onore la sua vergogna.12 Non ti vanagloriare nella ingiuria (e nella villania) del padre tuo; però ch' ella non t' è gloria, ma confusione.
13 Infatti la gloria dell'uomo vien dall'onore di suo padre, e il padre disonorato è di disonore pel figliolo.13 La gloria dell' uomo si è dello onore del padre suo, e il vituperio del figliuolo è il padre sanza onore.
14 Figlio, assisti la vecchiaia di tuo padre e non lo contristare nella sua vita;14 O figliuolo, ricevi la vecchiezza del padre tuo, e non lo contristare nella vita sua.
15 ed anche se diverrà debole di mente, compatiscilo, non lo disprezzare nella tua vigoria: la carità verso il padre non sarà mai dimenticata.15 E s' egli rinfanciullisce, passalo benignamente, e non lo spregiare nella tua forza; la limosina del padre non si dimenticherae.
16 Per (aver sopportati) i difetti di tua madre ti sarà data ricompensa16 Per lo peccato della madre il bene ti sarà restituito.
17 e nella giustizia ti sarà edificata (la casa); nel giorno della tribolazione si ricorderanno di te e come il ghiaccio nei giorni sereni saranno sciolti i tuoi peccati.17 E in giustizia fia edificato a te, e nel die della tribulazione si ricorderae di te; e sì come nel tempo chiaro il ghiaccio si disfà, così si disfaranno li tuoi peccati.
18 Quanto infame è colui che abbandona il padre, e maledetto da Dio chi fa arrabbiare la madre!18 Com'è di mala fama colui che abbandona il padre, e da Dio è maledetto colui che cruccia la madre!
19 Figlio mio, fa le tue cose con mansuetudine ed oltre la gloria avrai l'amore degli uomini.19 O figliuolo, compi l' opere tue in mansuetudine, e sarai amato sopra la fama degli uomini.
20 E quanto più sei grande, tanto più umiliati in tutte le cose, e troverai grazia presso a Dio,20 Quanto più tu se' maggiore, più umilia te in tutte le cose; e troverai grazia dinanzi da Dio.
21 perchè solamente la potenza di Dio è grande ed Egli è onorato dagli umili.21 Però ch' è la grande potenza del solo Iddio, ed è onorato dalli umili.
22 Non cercare quello che è al di sopra di te, e quello che è al di sopra delle tue forze non lo indagare; ma pensa sempre a quello che Dio ti ha comandato, e non essere curioso scrutatore delle molteplici opere di lui;22 Non cercherai cose più alte di te, e cose più forti di te non cercare; se alcune cose ti comanda Iddio, pensa quelle sempre, e in più opere non sarai sollecito.
23 perchè non è necessario per te vedere coi tuoi occhi le cose astruse.23 Non ti sono necessarie quelle cose, le quali sono nascose, di vedere agli occhi tuoi.
24 Non ti lambiccare il cervello in cose superflue, e non essere curioso scrutatore delle molteplici opere di Dio;24 In cose vane e di soperchio non cercare molto, e in più opere di quelle che comandò Iddio, non sarai curioso.
25 perchè a te sono state mostrate molte cose che sorpassano l'intelligenza dell'uomo.25 Molte cose sopra il sentimento degli uomini sono mostrate a te.
26 Moltisono stati tratti in inganno dalle loro opinioni e ritenuti nell'errore dai loro sensi.26 La sospicione di quelli ne ingannò molti, e ritenne li sensi di coloro nella vanitade.
27 Il cuore duro andrà a finir male, e chi ama il pericolo vi pe­rirà.27 Il cuore duro starà male nella fine; e chi ama i pericoli, in quelli perirà.
28 Il cuore che tien due vie non avrà successi e l'uomo dal cuore depravato vi troverà la rovina.28 Il (duro) cuore ch' entra per due vie, non averae i suoi intendimenti; e l'uomo che è di malvagio cuore si scandelizzerà in quelli.
29 Il cuore malvagio si caricherà di dolori, e il peccatore aggiungerà peccato a peccato.29 Lo reo cuore si graverà nel dolore; e il peccatore aggiugnerae nel peccato.
30 L'adunanza dei superbi è insanabile, perchè l'arbusto della colpa radica in loro senza che se ne accorgano.30 Non è sanitade nella sinagoga de' superbi; lo spirito de' peccati si debarberae in quelli, e non fia inteso..
31 Il cuor del sapiente si fa conoscere nella sapienza, e l'orecchio buono ascolterà la sapienza col più vivo desiderio.31 Il cuore de' savi s' intende in sapienza; e l'orecchio buono ode con ogni desiderio la sapienza.
32 Il cuore sapiente e intelligente si guarderà dai peccati e riuscirà felicemente nelle opere di giustizia.32 Il cuore savio e intendente si ritrarrae dalli peccati; e averà felice avvenimento nelle opere della giustizia.
33 L'acqua spegne la fiamma, e l'elemosina resiste ai peccati.33 L'acqua spegne l'ardente fuoco, e la limosina resiste alli peccati.
34 Dio prende in considerazione chi rende grazie, e se ne ricorda in seguito, e nel tempo della caduta egli troverà appoggio.34 E Iddio sì è difenditore di colui che rende grazia; ricordossi del passato, e nel tempo della sua tribulazione troverae fermamento.