Salmi 43

BIBBIA TINTORI	BIBBIA RICCIOTTI
1 (Per la fine. Ai figli di Core. Istruttivo).	1 - Al corifeo. Ode dei figliuoli di Core.
2 O Dio, l'abbiamo udito coi nostri orecchi, i nostri padri ce l'hanno raccontato quello che facesti ai loro giorni, nei tempi antichi.	2 O Dio, co' nostri orecchi abbiamo udito, i nostri padri ce l' han raccontato, ciò che tu facesti a' loro giornie ne' tempi antichi.
3 Colla tua mano estirpasti le nazioni e piantasti loro, castigati e discacciati i popoli.	3 La tua mano le genti disperse ed essi [invece] tu piantasti, abbattesti le nazioni ed essi tu estendesti.
4 Non colla loro spada conquistarono il paese, nè li salvò il loro braccio; ma la tua destra, la tua potenza, lo splendore del tuo volto, perchè li amavi.	4 Perchè non con la loro spada conquistaron la terra, né il braccio loro li salvò; ma la tua destra e il tuo braccioe la luce del tuo volto, poichè in essi ti compiacesti.
5 Tu stesso sei il mio re, il mio Dio, tu che ordini la salvezza di Giacobbe.	5 Tu sei pure il mio re e il mio Dio, che vuoi la salvezza di Giacobbe.
6 Con te noi butteremo per aria i nostri nemici, e nel tuo nome disprezzeremo quelli che insorgono contro di noi.	6 Con te sbaraglieremo i nostri nemici, e nel nome tuo calpesteremo i nostri aggressori.
7 Io certo non porrò la speranza nel mio arco; nè sarà la mia spada quella che mi salverà.	7 Perchè non nel mio arco io spero, nè mi salverà la mia spada.
8 Tu ci salvi da coloro che ci affliggono, tu svergogni quelli che ci odiano.	8 Ma sei tu che ci salvi da' nostri oppressori, e svergogni coloro che ci odiano.
9 In Dio ci glorieremo ogni giorno, e celebreremo il tuo nome in eterno.	9 In Dio ci glorieremo tutto il giorno, e il nome tuo loderemo in eterno.
10 Ma ora tu scacci e svergogni noi, e non esci più, o Dio, alla testa dei nostri eserciti.	10 Ma ora tu ci rigetti e ci svergognie [più] non esci, o Dio, con le nostre schiere.
11 Ci hai fatto voltare le spalle dinanzi al nostro nemico, e quelli che ci odiano ci han saccheggiati a lor talento.	11 Ci hai volto in fuga dinanzi a' nostri nemici, e quel che ci odiano han fatto bottino.
12 Ci hai consegnati come pecore da macello e ci hai dispersi tra le nazioni.	12 Ci hai abbandonato come pecore da mangiare, e tra le genti ci hai disperso.
13 Hai venduto il tuo popolo per niente, e non ci fu gran gente alla vendita.	13 Hai venduto il tuo popolo per un nulla, e non fu molto [il guadagno] nella sua vendita.
14 Ci hai resi l'obbrobrio dei nostri vicini, il sogghigno, lo scherno di chi ci sta d'intorno.	14 Ci hai reso oggetto d'obbrobrio ai nostri vicini, scherno e derisione per quei che ci attorniano.
15 Ci hai resi la favola delle nazioni; su noi i popoli scrollano il capo.	15 Ci hai ridotto la satira delle gentie una scossa di capo tra le nazioni!
16 Di continuo mi sta dinanzi la mia ignominia, e il rossore della mia faccia mi ha coperto.	16 Tutto il giorno la mia vergogna è dinanzi a me e il rossore della mia faccia mi ricopre,
17 All'udir la voce di chi oltraggia e vitupera, al vedere il nemico, il persecutore.	17 per la voce di chi oltraggia e insulta, di fronte al nemico e persecutore.
18 Tutte queste cose ci son piombate addosso. Eppure non ti abbiamo dimenticato, non abbiamo agito iniquamente contro il tuo patto;	18 Tutto questo è piombato su noi; eppure non ti abbiamo dimenticato, e non abbiam peccato contro il tuo patto.
19 Nè da te si è ritirato il nostro a cuore, nè hai sviati i nostri passi a dal tuo cammino.	19 Non s'è tratto indietro il nostro cuore, nè han deviato i nostri passi dalla tua via,
20 E tu ci hai umiliati nel luogo i dell'afflizione e ci ha coperti l'ombra di morte.	20 sì [da meritare] che tu ci ributtassi tra gli sciacallie ci ricoprissi con le tenebre della morte!
21 Dato che avessimo dimenticato il nome del nostro Dio e stese le nostre mani a Dio straniero,	21 Se avessimo dimenticato il nome del nostro Dio, e avessimo stese le mani a un dio straniero,
22 Non avrebbe chiesto conto di ciò Dio? Egli conosce i segreti del cuore. Ma noi a causa di te siamo messi a morte tutto il giorno, considerati come pecore da macello.	22 forsechè Iddio non l'avrebbe scoperto, egli che conosce i segreti del cuore? Ma per te, invece, siam messi a morte tutto il giorno, siam reputati pecore da macello.
23 Alzati, perchè dormi, o Signore? Alzati, non ci rigettare per sempre.	23 Lèvati su! perchè dormi, o Signore? lèvati su e non [ci] rigettar per sempre.
24 Perchè nascondi la tua faccia, dimentichi la nostra miseria, la nostra tribolazione?	24 Perché volgi altrove la tua faccia? ti dimentichi della nostra miseria e tribolazione?
25 L'anima nostra è prostrata nella polvere, il nostro ventre s'è appiccicato alla terra.	25 E' prostrata nella polvere l'anima nostra, incollato alla terra è il nostro corpo!
26 Sorgi, o Signore, aiutaci, riscattaci per amor del tuo nome.	26 Lèvati su, o Signore, soccorrici, e salvaci per il tuo nome [e la tua bontà].