Scrutatio

Domenica, 2 giugno 2024 - Santi Marcellino e Pietro ( Letture di oggi)

Salmi 30


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BIBBIA TINTORIBIBBIA VOLGARE
1 (Per la fine. Salmo di David. Per restasi).1 In fine salmo di David per l'eccesso della mente.
2 In te, o Signore, ho posta la mia speranza, ch'io non resti confuso in eterno: salvami per la tua giustizia.2 In te, Signore, ho sperato, non mi confonderd in eterno; libera me nella tua giustizia.
3 Piega verso di me le tue orecchie, t'affretta a liberarmi. Sii tu il mio Dio protettore, il mio asilo per salvarmi:3 A me inclina la tua orecchia; affrèttati per liberarmi. A me sei in Dio difensore, e in casa di rifugio, acciò mi facci salvo.
4 Tu sei la mia rocca, il mio rifugio, e pel tuo nome sarai mia guida e mio pastore.4 Per che tu sei mia fortezza e mio rifugio; per il tuo nome mi guiderai, e nutrirai.
5 Mi scamperai dalla rete che hanno nascosta per me, perchè tu sei il mio protettore.5 Levera'mi di questo laccio, che a me ascondettero; per che tu sei mio.defensore.
6 Nelle tue mani raccomando l'anima mia: tu mi libererai, o Signore Dio di verità.6 Nelle tue mani raccomando il spirito mio; ricomprastimi, Signore Iddio della verità.
7 Tu hai in odio chi va dietro agli idoli vani; ma io spero nel Signore.7 Odisti gli osservanti le vanità sopra le false. Ma io ho sperato nel Signore.
8 Esulterò, mi rallegrerò nella tua misericordia, perchè avrai riguardata la mia miseria ed avrai salvata dalle angustie l'anima mia.8 Rallegrarommi, e farommi lieto nella tua misericordia. Perchè hai riguardato la mia umiltà, salvasti l'anima mia dalle necessità.
9 E invece di chiudermi nelle mani del nemico, avrai messi al sicuro, in ampio spazio, i miei piedi.9 E non mi rinchiudesti nelle mani dell' inimico; ordinasti i miei piedi nel luogo spazioso.
10 Abbi pietà di me, o Signore, perchè son tribolato, lo sdegno conturba il mio occhio, l'anima mia e le mie viscere.10 Abbi misericordia in me, Signore, però ch' io son tribulato; conturbato è nell' ira il mio occhio, l'anima mia e il ventre mio.
11 La mia vita si consuma dal dolore e gli anni miei dai gemiti. S'è infiacchita nella miseria la mia forza e le mie ossa sono vacillanti.11 Per che la mia vita nel dolore è venuta a meno, e gli anni miei per gli pianti. La mia virtù è infirmata per povertà; e l'ossa mie sono conturbate.
12 Son diventato l'obbrobrio di tutti i miei nemici, massime dei miei vicini, e lo spavento dei miei amici. Chi mi vede fuori se ne fogge lontano;12 Sopra tutti i miei nemici son fatto grande obbrobrio e a' vicini miei, e timoroso alli miei conoscenti. Quelli che mi vedeano, fuggittero lungi da me.
13 Sono dimenticato come un morto lungi dal cuore, son diventato come un vaso infranto.13 E sono dimenticato dal loro cuore, come morto. Son fatto come vasello perduto.
14 Sento i biasimi di molti che mi stan d'intorno, quando si radunano contro dime e tengon consiglio per togliermi la vita.14 Per che ho udito la vituperazione di molti che mi stanno intorno. Quando contra di me insieme conveniano, consigliaronsi a prendere l'anima mia.
15 Ma io spero in te, o Signore, dico: « Tu sei il mio Dio:15 Ma io ho in te sperato, Signore; dissi: tu sei mio Iddio.
16 il mio destino è nelle tue mani ». Strappami dalle mani dei miei nemici, dei miei persecutori.16 Nelle tue mani sono le mie sorti. Libera me dalla mano de' miei nemici, e dalli miei persecutori.
17 Fa risplendere la tua faccia sopra il tuo servo, salvami nella tua misericordia.17 Schiara la tua faccia sopra il tuo servo; fammi salvo, Signore, nella tua misericordia.
18 Signore, che non abbia a vergognarmi d'averti invocato! Si vergognino gli empi, sian precipitati nell'abisso.18 Non sarò confuso, imperò [che] te invocai. Vergogninsi gli empii, e siano menati all'inferno.
19 Ammutoliscan le labbra bugiarde che parlan contro il giusto con arroganza, con superbia, con disprezzo.19 Siano fatte mute le labbra false. Le quali contro il giusto parlano la iniquità nella superbia e nella abusione.
20 Quanto è grande, o Signore, la tua bontà, che riservi a quelli che ti temono! La compi verso quelli che sperano in te, al cospetto dei figli degli uomini.20 Come è grande, Signore, la moltitudine della tua dolcezza, che hai occultata a quelli che ti temono! Perfecistila a quelli che in te sperano nel conspetto delli figliuoli delli uomini.
21 Li nascondi all'ombra della tua presenza, lungi dal tumulto degli uomini; li proteggi nel tuo Tabernacolo dagli attacchi delle lingue.21 Occultera'li dalla conturbazione delli uomini nel secreto della tua faccia. Defendera'li nel tuo tabernacolo dalla contradizione delle lingue.
22 Sia benedetto il Signore; perchè ha fatto trionfare in me la sua misericordia, (mettendomi) in città fortificata.22 Benedetto il Signore; però che a me ha fatto la sua mirabile misericordia nella città fortificata.
23 Io dissi, fuor di me dalla costernazione: « Sono stato cacciato dalla tua presenza! » Invece, appunto per questo, hai esaudita la voce della mia preghiera, mentre io alzavo a te il mio grido.23 Ma io dissi nella paura della mia mente: son gittato dalla faccia de' tuoi occhi. Però hai esaudito la voce della mia orazione, quando a te gridai.
24 Amate il Signore voi tutti, o santi suoi, perchè il Signore ricompensa la fedeltà e rende ad usura a coloro che agiscono con superbia.24 Amate il Signore, voi tutti suoi santi; per che il Signore ricercherà la verità, e retribuirà abbondantemente alli operanti la superbia.
25 Operate virilmente, stia saldo il vostro cuore, o voi tutti che sperate nel Signore.25 Fate virilmente, e confortisi il vostro cuore, tutti voi che sperate nel Signore.