Scrutatio

Martedi, 21 maggio 2024 - Santi Martiri Messicani (Cristoforo Magallanes Jara e 24 compagni) ( Letture di oggi)

Esodo 8


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 2008
1 Il Signore disse ancora a Mosè: « Va da Faraone e digli: Queste cose dice il Signore: Lascia andare il mio popolo, affinchè mi offra dei sacrifizi:1 Il Signore disse a Mosè: «Di’ ad Aronne: “Stendi la mano con il tuo bastone sui fiumi, sui canali e sugli stagni e fa’ uscire le rane sulla terra d’Egitto!”».
2 e se non lo lasci andare, ecco che io colpirò tutto il tuo paese col flagello delle rane:2 Aronne stese la mano sulle acque d’Egitto e le rane uscirono e coprirono la terra d’Egitto.
3 il fiume brulicherà di rane che, salendo, entreranno nella tua casa, nella camera dove dormi, nel tuo letto, nelle case dei tuoi servi e del tuo popolo, nei tuoi forni e nel resto dei tuoi cibi.3 Ma i maghi, con i loro sortilegi, operarono la stessa cosa e fecero uscire le rane sulla terra d’Egitto.
4 E le rane assaliranno te, il tuo popolo e tutti i tuoi servi ».4 Il faraone fece chiamare Mosè e Aronne e disse: «Pregate il Signore che allontani le rane da me e dal mio popolo; io lascerò partire il popolo, perché possa sacrificare al Signore!».
5 E il Signore disse a Mosè: « Di' ad Aronne: stendi la tua mano sopra i fiumi, sui canali e le paludi, e fa' uscir le rane sulla terra d'Egitto ».5 Mosè disse al faraone: «Fammi l’onore di dirmi per quando io devo pregare in favore tuo e dei tuoi ministri e del tuo popolo, per liberare dalle rane te e le tue case, in modo che ne rimangano soltanto nel Nilo».
6 E Aronne stese la mano sopra le acque d'Egitto e le rane salirono a coprir la terra d'Egitto.6 Rispose: «Per domani». Riprese: «Sia secondo la tua parola! Perché tu sappia che non esiste nessuno pari al Signore, nostro Dio,
7 Ma i maghi fecero altrettanto coi loro incantesimi, e fecero uscir fuori delle rane sopra la terra d'Egitto.7 le rane si ritireranno da te e dalle tue case, dai tuoi ministri e dal tuo popolo: ne rimarranno soltanto nel Nilo».
8 Allora Faraone, fatti chiamare Mosè ed Aronne, disse loro: « Pregate il Signore che tolga da me e dal mio popolo le rane, ed io lascerò andare il popolo, perchè offra sacrifizi al Signore ».8 Mosè e Aronne si allontanarono dal faraone e Mosè supplicò il Signore riguardo alle rane, che aveva mandato contro il faraone.
9 E Mosè disse a Faraone: « Dimmi, per quando io devo pregare per te e pei tuoi servi e pel tuo popolo, affinchè le rane siano allontanate da te, dalla tua casa, dai tuoi servi, dal tuo popolo, e restino soltanto nel fiume? »9 Il Signore operò secondo la parola di Mosè e le rane morirono nelle case, nei cortili e nei campi.
10 Egli rispose: « Per domani ». E Mosè: « Farò come tu dici, affinchè tu conosca che non vi è nessuno uguale al Signore Dio nostro,10 Le raccolsero in tanti mucchi e la terra ne fu ammorbata.
11 Allora le rane andranno via da te, dalla tua casa, dai tuoi servi, dal tuo popolo, e resteranno soltanto nel fiume ».11 Ma il faraone vide che c’era un po’ di sollievo, si ostinò e non diede loro ascolto, secondo quanto aveva detto il Signore.
12 Mosè ed Aronne partirono da Faraone; e Mosè gridò al Signore a motivo della promessa fatta a Faraone riguardo alle rane.12 Quindi il Signore disse a Mosè: «Di’ ad Aronne: “Stendi il tuo bastone, percuoti la polvere del suolo: essa si muterà in zanzare in tutta la terra d’Egitto!”».
13 E il Signore ascoltò la parola di Mosè, e le rane delle case, delle ville e dei campi morirono:13 Così fecero: Aronne stese la mano con il suo bastone, colpì la polvere del suolo e ci furono zanzare sugli uomini e sulle bestie; tutta la polvere del suolo si era mutata in zanzare in tutta la terra d’Egitto.
14 e radunarono in mucchi immensi, e la terra ne fu infettata.14 I maghi cercarono di fare la stessa cosa con i loro sortilegi, per far uscire le zanzare, ma non riuscirono, e c’erano zanzare sugli uomini e sulle bestie.
15 Ma Faraone, vedendo che gli era dato un po' di sollievo, indurò il suo cuore, e non diè ascolto a Mosè e ad Aronne, come il Signore aveva detto.15 Allora i maghi dissero al faraone: «È il dito di Dio!». Ma il cuore del faraone si ostinò e non diede ascolto, secondo quanto aveva detto il Signore.
16 E il Signore disse a Mosè: « Di' ad Aronne: Stendi la tua verga e percuoti la polvere della terra e ne escano zanzare in tutta, la terra d'Egitto ».16 Il Signore disse a Mosè: «Àlzati di buon mattino e presèntati al faraone quando andrà alle acque. Gli dirai: “Così dice il Signore: Lascia partire il mio popolo, perché mi possa servire!
17 Ed essi così fecero: Aronne stese la mano, e colla verga battè la polvere della terra, e le zanzare assalirono uomini e giumenti: tutta la polvere della terra diventò zanzare per tutto il paese d'Egitto,17 Se tu non lasci partire il mio popolo, ecco, manderò su di te, sui tuoi ministri, sul tuo popolo e sulle tue case sciami di tafani: le case degli Egiziani saranno piene di tafani e anche il suolo sul quale essi si trovano.
18 E i maghi tentarono di fare altrettanto coi loro incantesimi, per produrre delle zanzare; ma non poterono. E le zanzare andarono addosso agli uomini come agli animali.18 Ma in quel giorno io risparmierò la regione di Gosen, dove dimora il mio popolo: là non vi saranno tafani, perché tu sappia che io sono il Signore in mezzo al paese!
19 Allora i maghi dissero a Faraone: « Qui v'è il dito di Dio ». Ma Faraone s'indurò nel suo cuore e non diede ascolto a Mosè e ad Aronne, come aveva detto il Signore.19 Così farò distinzione tra il mio popolo e il tuo popolo. Domani avverrà questo segno”».
20 E il Signore disse ancora a Mosè: « Alzati presto, e presentati a Faraone, che uscirà per andare alle acque, e digli: Cosi dice il Signore: Lascia partire il mio popolo, affinchè mi offra dei sacrifizi.20 Così fece il Signore: sciami imponenti di tafani entrarono nella casa del faraone, nella casa dei suoi ministri e in tutta la terra d’Egitto; la terra era devastata a causa dei tafani.
21 Se tu non lo lasci andare, ecco, io manderò sopra di te, sopra i tuoi servi, sopra il tuo popolo e sopra le tue case ogni razza di mosche; e le case degli Egiziani e tutta la terra da loro abitata saran piene di mosche d'ogni specie.21 Il faraone fece chiamare Mosè e Aronne e disse: «Andate a sacrificare al vostro Dio, ma nel paese!».
22 Ma io renderò maravigliosa in quel giorno la terra di Gessen, dove sta il mio popolo; e là non ci saran mosche, affinchè tu conosca che io sono il Signore in mezzo alla terra.22 Mosè rispose: «Non è opportuno far così, perché quello che noi sacrifichiamo al Signore, nostro Dio, è abominio per gli Egiziani. Se noi facessimo, sotto i loro occhi, un sacrificio abominevole per gli Egiziani, forse non ci lapiderebbero?
23 Io dunque farò questa distinzione fra il mio e il tuo popolo: e domani avverrà il prodigio ».23 Andremo nel deserto, a tre giorni di cammino, e sacrificheremo al Signore, nostro Dio, secondo quanto egli ci ordinerà!».
24 E il Signore così fece. E le mosche molestissime invasero le case di Faraone e dei suoi servi, e tutto il paese d'Egitto; e la terra fu infetta da tali mosche.24 Allora il faraone replicò: «Vi lascerò partire e potrete sacrificare al Signore nel deserto. Ma non andate troppo lontano e pregate per me».
25 Allora Faraone chiamò Mosè ed Aronne e disse loro: « Andate a offrire sacrifizi al vostro Dio in questo paese ».25 Rispose Mosè: «Ecco, mi allontanerò da te e pregherò il Signore; domani i tafani si ritireranno dal faraone, dai suoi ministri e dal suo popolo. Però il faraone cessi di burlarsi di noi, impedendo al popolo di partire perché possa sacrificare al Signore!».
26 Ma Mosè rispose: « Ciò non è possibile, perchè dovremo sacrificare al Signore Dio nostro animali che per gli Egiziani è sacrilegio uccidere: or se noi davanti agli occhi degli Egiziani uccideremo ciò che essi adorano, ci lapideranno.26 Mosè si allontanò dal faraone e pregò il Signore.
27 Noi dobbiamo andare per tre giorni di cammino nel deserto, a sacrificare al Signore Dio nostro, come egli ci ha ordinato ».27 Il Signore agì secondo la parola di Mosè e allontanò i tafani dal faraone, dai suoi ministri e dal suo popolo: non ne restò neppure uno.
28 E Faraone: « Io vi lascerò andare a sacrificare al Signore Dio vostro nel deserto; ma non andate troppo lontano: e pregate per me».28 Ma il faraone si ostinò anche questa volta e non lasciò partire il popolo.
29 E Mosè disse: « Partito che sarò da te, pregherò il Signore, e domani le mosche se ne andranno via da Faraone, dai suoi servi, e dal suo popolo; ma non continuare a ingannarci per impedire che il popolo vada a sacrificare al Signore ».
30 E, partitosi da Faraone, Mosè pregò il Signore,
31 quale fece quanto Mosè gli aveva domandato, e tolse le mosche da Faraone, dai suoi servi e dal suo popolo: non ne restò neppur una.
32 Ma il cuore di Faraone s'indurò in modo, che nemmeno questa volta lasciò andare il popolo.