Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Secondo libro di Samuele 7


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BIBBIA TINTORIBIBBIA VOLGARE
1 Quando il re, avendogli il Signore conceduto riposo da ogni parte da tutti i suoi nemici, si fu stabilito nella sua casa,1 E sedendo il re in casa sua, e Iddio avendogli dato riposo, da ogni parte, da tutti i suoi nemici,
2 disse al profeta Natan: « Vedi? Io abito in una casa di cedro e l'arca di Dio sta sotto una tenda di pelli ».2 disse a Natan profeta: vedi tu, ch' io abito in casa di cedro, e l'arca di Dio è posta in mezzo di pelli?
3 Natan disse al re: «Va e fa tutto quello che hai nel cuore; perchè il Signore è teco ».3 E Natan disse al re: tutto ciò che è nel tuo cuore, va e fa; però che Iddio è teco.
4 Ma in quella stessa notte la parola del Signore si fece sentire a Natan, e disse:4 E intervenne in quella notte, che la parola di Dio fu fatta a Natan profeta, e disse:
5 « Va a dire al mio servo David: Queste cose dice il Signore: Sarai tu che mi edificherai una casa, perchè vi abiti?5 Va e favella al mio servo David, (e dirai): questo dice Iddio: or edificherai tu a me casa ad abitare?
6 Veramente io non ho dimorato in una casa dal giorno in cui trassi i figli d'Israele dalla terra d'Egitto fino ad oggi; ma son passato da un luogo ad un altro sotto un Tabernacolo e sotto una tenda.6 Io non abitai in casa, dal dì ch' io trassi d'Egitto i figliuoli d' Israel, insino a questo dì; ma io andai, e fui in padiglione.
7 In tutti i luoghi pei quali son passato con tutti i figli d'Israele, ho forse detto ad una delle tribù a cui ho ordinato di pascere il mio popolo Israele: Perchè non mi avete fatto una casa di cedro?7 Per tutti i luoghi, per gli quali io ho passato, e tutti i figliuoli d' Israel, or hogli io favellato ad una delle tribù d'Israel, il quale io comandai che pascesse il popolo mio Israel, dicendo: perchè non hai tu (fatto nè) edificato a me una casa di cedri?
8 Or dunque di così al mio servo David: Queste cose dice il Signore Dio degli eserciti: Io ti tolsi dalla pastura, di dietro alle pecore, per farti re del mio popolo Israele;8 E ora dirai questo al mio servo David: questo dice il Signore Iddio degli eserciti: io ti tolsi di pascolo, che andavi dopo il gregge, perchè tu fossi duca sopra il mio popolo Israel.
9 sono stato con te ovunque sei andato; ho sterminato dinanzi a te tutti i tuoi nemici, e ti ho fatto un nome grande come il nome dei grandi che sono sulla terra.9 E fui teco in tutte le cose là dovunque tu andasti, e uccisi tutti i tuoi nemici dal tuo cospetto; e hoe fatto a te nome grande, sì come il nome de' grandi che sono nella terra.
10 Io darò una dimora fissa al mio popolo Israele, lo pianterò; egli vi abiterà senza esser più agitato, e i figli d'iniquità non torneranno ad affliggerlo come prima,10 E porrò il luogo al popolo mio Israel, e pianterollo, e abiterò con lui, e non sarà turbato più; e non l'affligeranno più li figliuoli della iniquità, sì come prima,
11 come dal giorno in cui stabilii dei giudici sopra il mio popolo Israele. E a te darò riposo da tutti i tuoi nemici. Il Signore ti predice che lui ti farà una casa:11 dal dì ch' io ordinai giudici sopra il popolo mio Israel; e a te darò requie di tutti i tuoi nemici; e il Signore ti dice dinanzi, che il Signore ti farà casa.
12 quando saran compiuti i tuoi giorni, e tu dormirai con i tuoi padri, io susciterò dopo di te il tuo figlio che da te nascerà e renderò stabile il suo regno;12 E quando saranno compiuti i tuoi dì, e dormirai coi tuoi padri, io susciterò dopo te il tuo seme, il quale uscirà del ventre tuo, e fermerò il suo regno.
13 egli edificherà una casa al mio Nome, ed io stabilirò in sempiterno il trono del suo regno;13 Egli edificherà la casa al mio nome, e farò istabile la sedia del suo regno in sempiterno.
14 Io gli sarò padre ed egli mi sarà figlio. Se poi facesse qualche cosa d'iniquo, io lo castigherò con verga d'uomo e con battiture di figli degli uomini;14 E io sarò a lui padre, ed egli sarà a me figliuolo; il quale se farà alcuna cosa iniqua, io lo riprenderò con verga di uomini, e con combattimenti di figliuoli degli uomini.
15 ma non torrò da lui la mia misericordia, come la tolsi da Saul che rimossi dal mio cospetto.15 E la mia misericordia non, torrò da lui, sì come io la tolsi a Saul, il quale io iscacciai dal cospetto mio.
16 La tua casa sarà fedele, il tuo regno sarà eterno dinanzi a te, il tuo trono sarà stabilito per sempre ».16 E sarà il tuo regno e la tua casa in sempiterno fedele dinanzi alla mia faccia, e la tua sedia sarà sempre ferma.
17 Così parlò Natan a David, secondo tutte queste parole e secondo tutta questa visione.17 Secondo tutte queste parole, e questa visione, così parlò Natan a David.
18 Il re David entrò, e stette davanti al Signore, e disse: « Chi son io, o Signore, e che è la mia casa, perchè tu mi abbia condotto fino a questo punto?18 Ed entrato David sedette nel cospetto di Dio, e disse: Signore Iddio, chi sono io e chi è la casa mia, che m' hai recato insino a qui?
19 Eppure, anche questo è sembrato poco nel tuo cospetto, o Signore Dio: tu hai voluto parlare anche della casa del tuo servo per un lungo avvenire, secondo la legge d'Adamo, o Signore Dio.19 Ed egli è paruto poco nel tuo cospetto, Signore mio Iddio, (che m' hai amato me,) se non che tu parli ancora della casa del tuo servo per lungo tempo; questa è la legge di Adam, Signore Iddio.
20 Che potrà dire di più David per parlarti ancora? Tu, o Signore Dio, conosci il tuo servo.20 Onde, che potrà David aggiungere, per parlare a te? Signore Iddio, tu conosci il tuo servo.
21 Per amor della tua parola, e secondo il tuo cuore hai fatto tutte queste grandi cose, e di più le hai fatte sapere anche al tuo servo.21 Per la tua parola, secondo il tuo cuore, tu hai fatte queste cose [grandi], sì che tu le hae fatte manifeste al servo suo.
22 Ecco perchè sei magnificato, Signore Dio, perchè nessuno è simile a te, e non v'è alcun Dio fuori di te, secondo tutto quello che noi abbiamo udito colle nostre orecchie.22 E però, Signore Iddio, tu se' magnificato però che non è simile a te, e non è altro Iddio fuori di te, in tutte le cose che noi abbiamo udite colle nostre orecchie.
23 E qual nazione è sulla terra uguale al tuo popolo Israele che Dio andò a riscattare come suo popolo, per farsi un nome, operando in mezzo ad essi cose grandi e terribili sopra la terra, nel cospetto del tuo popolo che ti sei riscattato dall'Egitto, colpendo una nazione e il suo dio?23 Qual gente è in la terra, come il tuo popolo Israel? Per la quale andò il Signore per ricomperarla a sè suo popolo, e poner a sè nome, e fare cose grandissime e orribili sopra la terra, dalla faccia del tuo popolo, il quale ricomperasti a te d' Egitto, gente e suo Iddio.
24 Tu infatti hai stabilito il popolo d'Israele per tuo popolo in sempiterno, e tu, Signore Dio, sei divenuto loro Dio.24 E fermasti a te il popolo tuo in sempiterno; e tu, Signore, se' fatto a loro Iddio.
25 Or dunque, Signore Dio, mantieni per sempre la parola che tu hai detta sopra il tuo servo e sopra la su casa, e fa come hai parlato.25 E ora, Signore Iddio, la parola tua che tu hai detta del tuo servo, e della sua casa, sùscitala in sempiterno, e fa come tu hae detto,
26 Che il tuo nome sia magnificato in sempiterno, e si dica: Il Signore degli eserciti è Dio sopra Israele! Che la casa del tuo servo David sia stabile davanti al Signore!26 acciò che il tuo nome sia magnificato in sempiterno, e sia detto: lo Dio degli eserciti è Iddio sopra Israel. E la casa del tuo servo David sarà stabilita nel cospetto del Signore.
27 Siccome tu, Signore degli eserciti, Dio d'Israele, hai rivelato all'orecchio del tuo servo ed hai detto: Io ti edificherò una casa, per questo il tuo servo ha avuto il cuore di farti questa preghiera.27 Però che tu, Signore degli eserciti e Iddio sopra Israel, rivelasti alle orecchie del tuo servo, dicendo: io edificherò a te casa. E però trovò il servo tuo il suo cuore, a volere adorare te di questa orazione.
28 Or dunque, Signore Dio, essendo tu Dio, le tue parole son veritiere, giacché hai dette al tuo servo queste buone cose,28 Ora, Signore Iddio, tu se' Iddio, e le tue parole saranno vere; certo tu hae parlato al servo tuo questo bene.
29 comincia fin da ora a benedire la casa del tuo servo, affinchè essa sussista per sempre dinanzi a te; e quando tu, Signore Dio, hai parlato, colla tua benedizione sarà benedetta la casa del tuo servo in eterno ».29 E però comincia, e benedici la casa del servo tuo, acciò che in sempiterno sia nel tuo cospetto; però che tu, Signore Iddio, hai dette queste cose, e della tua benedizione sarà benedetta la casa del tuo servo in sempiterno.