Ḥavaqquq (חבקוק) - Abacuc 2

STUTTGARTENSIA-DELITZSCH	BIBBIA TINTORI
1 וְהָיָה מִסְפַּר בְּנֵי־יִשְׂרָאֵל כְּחֹול הַיָּם אֲשֶׁר לֹא־יִמַּד וְלֹא יִסָּפֵר וְהָיָה בִּמְקֹום אֲשֶׁר־יֵאָמֵר לָהֶם לֹא־עַמִּי אַתֶּם יֵאָמֵר לָהֶם בְּנֵי אֵל־חָי	1 Dite ai vostri fratelli: « Mio popolo » e alla vostra sorella: « Hai ottenuta misericordia ».
2 וְנִקְבְּצוּ בְּנֵי־יְהוּדָה וּבְנֵי־יִשְׂרָאֵל יַחְדָּו וְשָׂמוּ לָהֶם רֹאשׁ אֶחָד וְעָלוּ מִן־הָאָרֶץ כִּי גָדֹול יֹום יִזְרְעֶאל	2 Giudicate la vostra madre, giudicatela; perchè essa non è più mia moglie, ed io non sono più suo marito. Si tolga dalla sua faccia le sue fornicazioni e di mezzo al suo seno i suoi adulteri,
3 אִמְרוּ לַאֲחֵיכֶם עַמִּי וְלַאֲחֹותֵיכֶם רֻחָמָה	3 chè io non la spogli e non la ignudi, e non la riduca com'era nel giorno della sua nascita, e non la renda come un deserto, non ne faccia una terra inaccessibile, e non la faccia morir di sete.
4 רִיבוּ בְאִמְּכֶם רִיבוּ כִּי־הִיא לֹא אִשְׁתִּי וְאָנֹכִי לֹא אִישָׁהּ וְתָסֵר זְנוּנֶיהָ מִפָּנֶיה וְנַאֲפוּפֶיהָ מִבֵּין שָׁדֶיהָ	4 Io non avrò compassione dei suoi figli, perchè son figli di fornicazioni,
5 פֶּן־אַפְשִׁיטֶנָּה עֲרֻמָּה וְהִצַּגְתִּיהָ כְּיֹום הִוָּלְדָהּ וְשַׂמְתִּיהָ כַמִּדְבָּר וְשַׁתִּהָ כְּאֶרֶץ צִיָּה וַהֲמִתִּיהָ בַּצָּמָא	5 perché la loro madre ha fornicato, colei che li ha concepiti s'è coperta di vergogna, e ha detto: « Io andrò dietro ai miei amanti, che mi danno il mio pane e la mia acqua, la mia lana e il mio lino, il mio olio e la mia bevanda ».
6 וְאֶת־בָּנֶיהָ לֹא אֲרַחֵם כִּי־בְנֵי זְנוּנִים הֵמָּה	6 Per questo, ecco che io chiuderò la tua via con siepe di spine, le metterò intorno un muro, e non troverà più i suoi sentieri,
7 כִּי זָנְתָה אִמָּם הֹבִישָׁה הֹורָתָם כִּי אָמְרָה אֵלְכָה אַחֲרֵי מְאַהֲבַי נֹתְנֵי לַחְמִי וּמֵימַי צַמְרִי וּפִשְׁתִּי שַׁמְנִי וְשִׁקּוּיָי	7 andrà dietro i suoi amanti, ma non li raggiungerà, li cercherà e non li troverà; e allora dirà: « Me ne andrò e tornerò dal mio primo marito, perchè allora stavo meglio di ora ».
8 לָכֵן הִנְנִי־שָׂךְ אֶת־דַּרְכֵּךְ בַּסִּירִים וְגָדַרְתִּי אֶת־גְּדֵרָהּ וּנְתִיבֹותֶיהָ לֹא תִמְצָא	8 Ed essa non ha voluto riconoscere che ero io che le davo il grano, il vino e l'olio, che le moltiplicavo l'argento e l'oro che essi fecero di Baal.
9 וְרִדְּפָה אֶת־מְאַהֲבֶיהָ וְלֹא־תַשִּׂיג אֹתָם וּבִקְשָׁתַם וְלֹא תִמְצָא וְאָמְרָה אֵלְכָה וְאָשׁוּבָה אֶל־אִישִׁי הָרִאשֹׁון כִּי טֹוב לִי אָז מֵעָתָּה	9 Per questo, io cambierò, e a suo tempo riprenderò il mio frumento, a suo tempo il mio vino e libererò la mia lana e il mio lino che han coperta la sua vergogna.
10 וְהִיא לֹא יָדְעָה כִּי אָנֹכִי נָתַתִּי לָהּ הַדָּגָן וְהַתִּירֹושׁ וְהַיִּצְהָר וְכֶסֶף הִרְבֵּיתִי לָהּ וְזָהָב עָשׂוּ לַבָּעַל	10 Ed ora manifesterò la sua stoltezza agli occhi dei suoi amanti, e nessun uomo potrà toglierla dalla mia mano.
11 לָכֵן אָשׁוּב וְלָקַחְתִּי דְגָנִי בְּעִתֹּו וְתִירֹושִׁי בְּמֹועֲדֹו וְהִצַּלְתִּי צַמְרִי וּפִשְׁתִּי לְכַסֹּות אֶת־עֶרְוָתָהּ	11 Ed io farò cessare tutta la sua allegrezza, le sue feste, i suoi novilunii, i suoi sabati, e tutti i suoi tempi di festa.
12 וְעַתָּה אֲגַלֶּה אֶת־נַבְלֻתָהּ לְעֵינֵי מְאַהֲבֶיהָ וְאִישׁ לֹא־יַצִּילֶנָּה מִיָּדִי	12 Io darò il guasto alle sue vigne e ai suoi fichi, riguardo ai quali essa diceva: « Queste sono le ricompense che mi han date i miei amanti ». Ed io ne farò una foresta e la divoreranno le fiere selvagge.
13 וְהִשְׁבַּתִּי כָּל־מְשֹׂושָׂהּ חַגָּהּ חָדְשָׁהּ וְשַׁבַּתָּהּ וְכֹל מֹועֲדָהּ	13 E la punirò per i giorni dei Baalim, nei quali bruciava l'incenso, si adornava di orecchini e di collane, e andava dietro ai suoi amanti, dimentica di me — dice il Signore.
14 וַהֲשִׁמֹּתִי גַּפְנָהּ וּתְאֵנָתָהּ אֲשֶׁר אָמְרָה אֶתְנָה הֵמָּה לִי אֲשֶׁר נָתְנוּ־לִי מְאַהֲבָי וְשַׂמְתִּים לְיַעַר וַאֲכָלָתַם חַיַּת הַשָּׂדֶה	14 Per questo, ecco che io l'attirerò dolcemente, e la condurrò nella solitudine, e parlerò al suo cuore.
15 וּפָקַדְתִּי עָלֶיהָ אֶת־יְמֵי הַבְּעָלִים אֲשֶׁר תַּקְטִיר לָהֶם וַתַּעַד נִזְמָהּ וְחֶלְיָתָהּ וַתֵּלֶךְ אַחֲרֵי מְאַהֲבֶיהָ וְאֹתִי שָׁכְחָה נְאֻם־יְהוָה׃ פ	15 E le darò i suoi vignaioli del medesimo luogo, e la valle di Acor per aprire alla speranza, e ivi essa canterà come ai giorni della sua giovinezza e come ai giorni in cui salì dalla terra d'Egitto.
16 לָכֵן הִנֵּה אָנֹכִי מְפַתֶּיהָ וְהֹלַכְתִּיהָ הַמִּדְבָּר וְדִבַּרְתִּי עַל־לִבָּהּ	16 Ed allora, in quel giorno — dice il Signore — essa mi chiamerà suo marito e non mi chiamerà più suo Baal.
17 וְנָתַתִּי לָהּ אֶת־כְּרָמֶיהָ מִשָּׁם וְאֶת־עֵמֶק עָכֹור לְפֶתַח תִּקְוָה וְעָנְתָה שָּׁמָּה כִּימֵי נְעוּרֶיהָ וִּכְיֹום עֲלֹתָהּ מֵאֶרֶץ־מִצְרָיִם׃ ס	17 E toglierò dalla sua bocca i nomi di Baalim, ed essa non ricorderà più il loro nome.
18 וְהָיָה בַיֹּום־הַהוּא נְאֻם־יְהוָה תִּקְרְאִי אִישִׁי וְלֹא־תִקְרְאִי־לִי עֹוד בַּעְלִי	18 E in quel giorno farò con essi alleanza, e colle bestie della campagna e cogli uccelli del cielo e coi rettili della terra, e farò sparir dal paese l'arco, la spada e la guerra, e li farò dormire con sicurezza.
19 וַהֲסִרֹתִי אֶת־שְׁמֹות הַבְּעָלִים מִפִּיהָ וְלֹא־יִזָּכְרוּ עֹוד בִּשְׁמָם	19 E ti farò mia sposa in eterno, e ti farò mia sposa nella giustizia e nel giudizio, nella misericordia e nella tenerezza.
20 וְכָרַתִּי לָהֶם בְּרִית בַּיֹּום הַהוּא עִם־חַיַּת הַשָּׂדֶה וְעִם־עֹוף הַשָּׁמַיִם וְרֶמֶשׂ הָאֲדָמָה וְקֶשֶׁת וְחֶרֶב וּמִלְחָמָה אֶשְׁבֹּור מִן־הָאָרֶץ וְהִשְׁכַּבְתִּים לָבֶטַח	20 E ti farò mia sposa nella fede, e tu saprai che io sono il Signore.
21 וְאֵרַשְׂתִּיךְ לִי לְעֹולָם וְאֵרַשְׂתִּיךְ לִי בְּצֶדֶק וּבְמִשְׁפָּט וּבְחֶסֶד וּבְרַחֲמִים	21 E allora, in quel giorno, lo esaudirò — dice il Signore — esaudirò i cieli, ed essi esaudiranno la terra,
22 וְאֵרַשְׂתִּיךְ לִי בֶּאֱמוּנָה וְיָדַעַתְּ אֶת־יְהוָה׃ ס	22 e la terra esaudirà il frumento, il vino e l'olio, e questi esaudiranno Iezrael.
23 וְהָיָה ׀ בַּיֹּום הַהוּא אֶעֱנֶה נְאֻם־יְהוָה אֶעֱנֶה אֶת־הַשָּׁמָיִם וְהֵם יַעֲנוּ אֶת־הָאָרֶץ	23 E la seminerò per me sulla terra, ed avrò compassione di colei che fu (chiamata) senza misericordia,
24 וְהָאָרֶץ תַּעֲנֶה אֶת־הַדָּגָן וְאֶת־הַתִּירֹושׁ וְאֶת־הַיִּצְהָר וְהֵם יַעֲנוּ אֶת־יִזְרְעֶאל	24 e dirò a quello (che era) non mio popolo: « Tu sei il mio popolo » ed egli dirà: « Tu sei il mio Dio ».
25 וּזְרַעְתִּיהָ לִּי בָּאָרֶץ וְרִחַמְתִּי אֶת־לֹא רֻחָמָה וְאָמַרְתִּי לְלֹא־עַמִּי עַמִּי־אַתָּה וְהוּא יֹאמַר אֱלֹהָי׃ פ