Scrutatio

Domenica, 19 maggio 2024 - San Celestino V - Pietro di Morrone ( Letture di oggi)

Joel (יואל) - Gioele 34


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STUTTGARTENSIA-DELITZSCHBIBBIA TINTORI
1 קִרְבוּ גֹויִם לִשְׁמֹעַ וּלְאֻמִּים הַקְשִׁיבוּ תִּשְׁמַע הָאָרֶץ וּמְלֹאָהּ תֵּבֵל וְכָל־צֶאֱצָאֶיהָ1 Accostatevi, o nazioni, e ascoltate, o popoli, state attenti, stia a sentire la terra e tutto ciò che essa contiene, il mondo ed ogni suo prodotto.
2 כִּי קֶצֶף לַיהוָה עַל־כָּל־הַגֹּויִם וְחֵמָה עַל־כָּל־צְבָאָם הֶחֱרִימָם נְתָנָם לַטָּבַח2 Perchè il Signore è sdegnato contro tutte le nazioni, è in furore contro tutti i loro eserciti, le ha condannate alla morte, le ha abbandonate alla strage.
3 וְחַלְלֵיהֶם יֻשְׁלָכוּ וּפִגְרֵיהֶם יַעֲלֶה בָאְשָׁם וְנָמַסּוּ הָרִים מִדָּמָם3 I loro uccisi saran gettati fuori (del sepolcro), si alzerà il puzzo dei loro cadaveri, e marciranno i monti a causa del loro sangue.
4 וְנָמַקּוּ כָּל־צְבָא הַשָּׁמַיִם וְנָגֹלּוּ כַסֵּפֶר הַשָּׁמָיִם וְכָל־צְבָאָם יִבֹּול כִּנְבֹל עָלֶה מִגֶּפֶן וּכְנֹבֶלֶת מִתְּאֵנָה4 E sarà disfatta tutta l'armata dei cieli, e i cieli saran chiusi come un libro, e cadrà tutta la loro armata, come cade la foglia dalla vite e dal fico.
5 כִּי־רִוְּתָה בַשָּׁמַיִם חַרְבִּי הִנֵּה עַל־אֱדֹום תֵּרֵד וְעַל־עַם חֶרְמִי לְמִשְׁפָּט5 « Dopo essersi inebriata nei cieli la mia spada, ecco che piomberà sull'Idumea, sul popolo da me condannato, per giudizio, alla distruzione ».
6 חֶרֶב לַיהוָה מָלְאָה דָם הֻדַּשְׁנָה מֵחֵלֶב מִדַּם כָּרִים וְעַתּוּדִים מֵחֵלֶב כִּלְיֹות אֵילִים כִּי זֶבַח לַיהוָה בְּבָצְרָה וְטֶבַח גָּדֹול בְּאֶרֶץ אֱדֹום6 La spada del Signore è piena di sangue, è coperta di grasso, del sangue degli agnelli e dei capri, del sangue dei grassi arieti: la vittima del Signore è in Bosra, il gran macello nella terra d'Edom.
7 וְיָרְדוּ רְאֵמִים עִמָּם וּפָרִים עִם־אַבִּירִים וְרִוְּתָה אַרְצָם מִדָּם וַעֲפָרָם מֵחֵלֶב יְדֻשָּׁן7 E con essi saranno abbattuti gli unicorni, i tori coi potenti: sarà inebriata la terra dal loro sangue, e il suolo s'impinguerà di grassumi.
8 כִּי יֹום נָקָם לַיהוָה שְׁנַת שִׁלּוּמִים לְרִיב צִיֹּון8 Essendo il giorno della vendetta del Signore, l'anno delle giuste retribuzioni per Sion.
9 וְנֶהֶפְכוּ נְחָלֶיהָ לְזֶפֶת וַעֲפָרָהּ לְגָפְרִית וְהָיְתָה אַרְצָהּ לְזֶפֶת בֹּעֵרָה9 E i suoi torrenti si cangeranno in pece, e la sua terra in zolfo, i suoi campi in pece infiammata:
10 לַיְלָה וְיֹומָם לֹא תִכְבֶּה לְעֹולָם יַעֲלֶה עֲשָׁנָהּ מִדֹּור לָדֹור תֶּחֱרָב לְנֵצַח נְצָחִים אֵין עֹבֵר בָּהּ10 nè di notte nè di giorno si estinguerà l'incendio, ne salirà in eterno il fumo, sarà in abbandono per tutte le generazioni, e nei secoli dei secoli non vi sarà chi vi passi.
11 וִירֵשׁוּהָ קָאַת וְקִפֹּוד וְיַנְשֹׁוף וְעֹרֵב יִשְׁכְּנוּ־בָהּ וְנָטָה עָלֶיהָ קַו־תֹהוּ וְאַבְנֵי־בֹהוּ11 Sarà posseduta dall'onocrotalo e dai ricci, vi abiterà l'ibis e il corvo, sopra di lei sarà tesa la corda, per annientarla, e la livella per ridurla al nulla.
12 חֹרֶיהָ וְאֵין־שָׁם מְלוּכָה יִקְרָאוּ וְכָל־שָׂרֶיהָ יִהְיוּ אָפֶס12 Non avendo più nobili, chiederanno un re, ma tutti i suoi principi saranno annientati.
13 וְעָלְתָה אַרְמְנֹתֶיהָ סִירִים קִמֹּושׂ וָחֹוחַ בְּמִבְצָרֶיהָ וְהָיְתָה נְוֵה תַנִּים חָצִיר לִבְנֹות יַעֲנָה13 Nei suoi palazzi cresceranno le spine, le ortiche, e i rovi nelle sue fortezze, e sarà dimora del dragoni e parco degli struzzi.
14 וּפָגְשׁוּ צִיִּים אֶת־אִיִּים וְשָׂעִיר עַל־רֵעֵהוּ יִקְרָא אַךְ־שָׁם הִרְגִּיעָה לִּילִית וּמָצְאָה לָהּ מָנֹוחַ14 Vi s'incontreranno i demoni e gli onocentauri, i satiri grideranno l'uno all'altro, vi si accovaccerà la lamia, e vi troverà quiete.
15 שָׁמָּה קִנְּנָה קִפֹּוז וַתְּמַלֵּט וּבָקְעָה וְדָגְרָה בְצִלָּהּ אַךְ־שָׁם נִקְבְּצוּ דַיֹּות אִשָּׁה רְעוּתָהּ15 Il riccio vi ha la sua tana e vi alleva i suoi piccoli, allarga all'intorno la tana e all'ombra di lei li ristora, là si radunano gli avvoltoi, l'uno accanto all'altro.
16 דִּרְשׁוּ מֵעַל־סֵפֶר יְהוָה וּקְרָאוּ אַחַת מֵהֵנָּה לֹא נֶעְדָּרָה אִשָּׁה רְעוּתָהּ לֹא פָקָדוּ כִּי־פִי הוּא צִוָּה וְרוּחֹו הוּא קִבְּצָן16 Cercate con diligenza nel libro del Signore, e leggete: di queste cose non ne manca una, e l'una non è senza l'altra; perchè ciò che esce dalla mia bocca lo comanda lui, e il suo stesso spirito raduna le cose.
17 וְהוּא־הִפִּיל לָהֶן גֹּורָל וְיָדֹו חִלְּקַתָּה לָהֶם בַּקָּו עַד־עֹולָם יִירָשׁוּהָ לְדֹור וָדֹור יִשְׁכְּנוּ־בָהּ׃ ס17 E' lui stesso che getta per essi la sorte, la sua mano la divide loro a misura, essi la possederanno in eterno, vi abiteranno per tutte le generazioni.