Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Lettera di Giacomo 5


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LA SACRA BIBBIABIBBIA VOLGARE
1 Orsù dunque, voi ricchi, piangete e lamentatevi per le sciagure che si abbatteranno su di voi.1 Fate voi ora, ricchi, (penitenza); e piangete urlando nelle miserie vostre, le quali verranno a voi.
2 La vostra ricchezza è putrida e i vostri indumenti sono divenuti preda delle tarme,2 Le vostre ricchezze son imputridite, e le vostre vestimenta son manducate dalle tignuole.
3 il vostro oro e il vostro argento si sono arrugginiti: la loro ruggine sarà testimonianza contro di voi e divorerà le vostre carni come fuoco. Avete accumulato tesori per gli ultimi giorni!3 L'oro e l'argento vostro è irrugginito; e la ruggine loro sarà a voi in testimonio, e manducherà le carni vostre, sì come il fuoco. A voi tesaurizzaste ira nelli ultimi giorni.
4 Ecco che il salario da voi trattenuto dei lavoratori che hanno mietuto i vostri campi, grida, e le urla dei mietitori sono giunte all'orecchio del Signore degli eserciti.4 Ecco, la mercè degli operatori vostri, li quali mieterono le vostre contrade, la quale è fraudata da voi, grida; e il grido loro è entrato nelle orecchie del Signore dell' oste.
5 Siete vissuti nel lusso sulla terra, vi siete dati ai piaceri: vi siete ingrassati per il giorno del macello!5 Voi siete satolli sopra la terra; e nelle lussurie vostre nutricaste li vostri cuori nel dì dell' uccisione.
6 Solete condannare e uccidere il giusto che non può resistervi.6 Menaste il giusto, e uccideste; e non contrastette a voi.
7 Siate dunque pazienti, fratelli, fino alla venuta del Signore. Ecco che l'agricoltore aspetta il frutto prezioso della terra, attendendo con pazienza che essa riceva le prime e le ultime piogge.7 Adunque, fratelli, siate sofferenti insino all'avvenimento del Signore. Ecco, il lavoratore aspetta il prezioso frutto della terra, umilmente sofferendo infino a tanto ch' egli riceverà il temporale e il serotino.
8 Siate longanimi anche voi, consolidate il vostro cuore, poiché la venuta del Signore incalza.8 E voi siate sofferenti, e confermate li vostri cuori; però che l'avvenimento del Signore s' approsmerà.
9 Non vi lagnate, fratelli, gli uni contro gli altri, perché non siate giudicati: ecco che il giudice è alle porte.9 Non vogliate, fratelli, combattere l'uno l'altro, acciò che voi non siate giudicati. Ecco, il giudice sta dinanzi alla porta.
10 Prendete come esempio di pazienza e sopportazione, fratelli, i profeti, che parlarono nel nome del Signore.10 Fratelli, ricevete l'esempio della fatica e della sofferenza de' profeti, li quali hanno parlato nel nome del Signore.
11 Ed ecco: proclamiamo beati quelli che hanno perseverato: avete udito parlare della perseveranza di Giobbe e conoscete l'esito finale, opera del Signore, poiché il Signore è ricco in bontà e misericordioso.11 Ecco che noi facciamo beati coloro che sofferseno. La sofferenza di Iob udiste, e la fine del Signore vedeste; imperò ch' egli è misericordioso il Signore, e fattore di misericordia.
12 Ma soprattutto, fratelli miei, non giurate: né per il cielo né per la terra né con qualunque altra forma di giuramento, ma il vostro sì sia sì, il vostro no sia no, in modo da non cadere nel giudizio.12 Ma dinanzi a tutte le cose, fratelli miei, non vogliate giurare, nè per il cielo, nè per la terra, nè per alcuno altro sacramento; ma sia la vostra parola: sì sì, non non, acciò che non caschiate sotto il giudicio.
13 C'è tra voi qualcuno che sta in difficoltà? Preghi! C'è qualcuno che si sente bene? Canti un inno di lode!13 Ma s' egli è contristato alcuno di voi, adori; [s' è] con diritto animo, rallegrisi.
14 C'è qualcuno ammalato? Chiami gli anziani della comunità ed essi preghino su di lui, dopo averlo unto con olio nel nome del Signore.14 Se inferma alcuno di voi, meni li preti della Chiesa; e orino sopra lui, ungendolo coll' olio nel nome del Signore.
15 La preghiera della fede lo salverà nella sua difficoltà; il Signore lo solleverà; e se avrà commesso dei peccati, gli saranno rimessi.15 E la orazione della fede salverà l'infermo, e alleverallo il Signore; e se sarà in peccati, fieno perdonati a lui.
16 Confessate dunque i peccati a vicenda e pregate gli uni per gli altri, perché possiate essere guariti: la preghiera del giusto è molto potente nella sua azione.16 Adunque confessate intra voi le vostre peccata, e orate l' uno per l' altro, acciò che voi vi salviate; imperò che molto vale l'orazione del giusto assiduamente.
17 Elia, un uomo che soffriva come noi, pregò insistentemente che non piovesse e non piovve in terra per tre anni e sei mesi.17 Elia era uomo simigliante di noi, passibile; e con orazione orò che non piovesse sopra la terra, e non piovve per tre anni e sei mesi.
18 Pregò di nuovo e il cielo mandò la pioggia e la terra germogliò, producendo il suo frutto.18 E dopo orò; e il cielo diede la piova, e la terra diede il frutto suo.
19 Fratelli miei, se uno tra voi traligna dalla verità e qualcuno lo riconduce indietro,19 Fratelli miei, se alcuno di voi errerà dalla verità, e alcuno convertirà lui,
20 sappiate che uno che ha fatto ritornare indietro un peccatore dalla via dell'errore salverà la sua vita dalla morte e coprirà una moltitudine di peccati.20 dee sapere che quello il quale farà convertire il peccatore dell' errore della via sua, salverà l'anima sua dalla morte, e coprirà la moltitudine delle (sue) peccata.